Una lunga storia... sfogo e vostre opinioni

spleen

utente ?
Sarebbe un bel punto di partenza condiviso

Non tanto perché necessariamente vero, ma perché almeno consentirebbe di pulire il campo da quella che io credo sia una serie di equivoci che si intersecano come note distonate, in questa discussione

Io ad esempio ho percepito qua e la delle note che somigliano a un
"siamo in agonia nell'attesa di capire se si supera indenni (no contagio) o se ci tocca attraversare il fosso (l'ho beccata pure io) e se si riuscirà a superare il fosso senza affogare (sono salvo! È fatta!)

Io credo che @Brunetta e @Nocciola semplicemente volessero prendere distanza da questo approccio alla discussione, e mi sto spingendo ora sulla percezione mia della percezione loro)

Tutto questo, eventi raccomandazioni, misure, lacune, paure, e stronzate varie a parte.

Appunto fissare invece il punto di partenza che dici te, e condividerlo emotivamente (diciamo così) sarebbe forse un buon punto di partenza comune per una discussione "serena"

Forse..
Condivido (quasi) in toto. Mi permetto di osservare come gli interventi del sottoscritto, che è arrivato nella discussione abbastanza, tardi siano stati perlopiù improntati al tentativo di portare la discussione su parametri generali, (le famose domande che mi facevo e che facevo sulla gestione della crisi, prendendo atto di quello che stava succedendo). Mi si è risposto dileggiandomi.
E si è proceduto con questa assurda partita di boxe dove presunti catastrofisti si oppongono a presunti menefreghisti.
Basta leggere gli ultimi 10 post per vedere che nulla nella discussione è cambiato.
Se vogliamo adossarne la responsabilità solo a d una parte mi spiegate che cavolo serve continuare a discutere?
 
Ultima modifica:

isabel

Utente di lunga data
Riprovo ma giuro che è l’ultima volta
Va bene condividere non va bene per me che sia diventato, in generale, l’unico argomento di conversazione
Non va bene parlare dei contagiati e dei morti per tutto il giorno e accennare ai guariti una volta scarsa al giorno
Non va bene non accettare che ci sia chi per fortuna non vive nell’angoscia d tacciarlo per irresponsabile.
Questo non è confronto é non accettare chi non ha il nostro stato d’animo
Poi però quando si risponde con la stessa moneta ci si offende
E non c’è disegnino che tenga in questo caso
Io non mi sento superiore a nessuno, mi piacerebbe che fosse così anche per gli altri soprattutto per chi superiore non è
E qui la chiudo
Lascio il 3d a chi ha capito tutto e può continuare a fare disegnini per gli ignoranti come me
Dunque.
Io non leggo nessun superiore, leggo contributi interessanti, anche i tuoi lo sono...leggerti mi da una visione ulteriore della situazione.
Delle schermaglie e delle battutine, non so che dirti. Non conosco il grado di confidenza tra te e @Lara3.

Per la questione della irresponsabilità.
Io ti ho sentita come "distaccata", ti ho scritto "non è una saga" infatti.
Se poi, seppur con distacco, ti attieni alle regole di distanza sociale, a me personalmente interessa poco del tuo livello teorico di responsabilità.
A me interessa che tutti siano almeno disciplinati.

Poi sì, trovo disturbante (ma utile) anche il diffuso lamento riguardo l'allarmismo e le limitazioni tardive ma giustamente imposte.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Dunque.
Io non leggo nessun superiore, leggo contributi interessanti, anche i tuoi lo sono...leggerti mi da una visione ulteriore della situazione.
Delle schermaglie e delle battutine, non so che dirti. Non conosco il grado di confidenza tra te e @Lara3.

Per la questione della irresponsabilità.
Io ti ho sentita come "distaccata", ti ho scritto "non è una saga" infatti.
Se poi, seppur con distacco, ti attieni alle regole di distanza sociale, a me personalmente interessa poco del tuo livello teorico di responsabilità.
A me interessa che tutti siano almeno disciplinati.

Poi sì, trovo disturbante (ma utile) anche il diffuso lamento riguardo l'allarmismo e le limitazioni tardive ma giustamente imposte.
Non so se sono distaccata non sono preoccupata
Nel senso che non sono preoccupata del virus come malattia
Ovvio che sono preoccupata per tutte le conseguenze
Economiche sanitarie e sociali
Trovo eccessivi certi comportamenti che sfiorano il paranoico
Sarò sfortunata ma sono circondata da persone così che per altro se leggessero alcuni interventi qui si butterebbero dal balcone prima che li uccida il virus.
e non è colpa di questi interventi ma appunto alimentano chi già di per suo sta messo maluccio
Da qui il rifiuto di questo martellamento di informazioni sul virus
Mi indispone
 

isabel

Utente di lunga data
Esatto :D :)

Ho invitato a quel tavolo stupore, gratitudine, affetto...e una sorta di spiritualità antroplogica.
Tutti insieme si bilanciano.

La rabbia è una buona energia. In termini generali. E la riconosco come una mia energia. Abbiamo una lunga storia insieme.
Ma se non è bilanciata diventa un inferno freddo in cui sono già stata. Non desidero tornarci.
Ci ho impiegato mezza vita per attraversarlo.

Sono attenta.
Per diverse ragioni, in questo periodo, mi accompagna da alleata, come non mai.
E spesso, spessissimo si trasforma in sorriso a volte risata piena...un po' il processo che descriveva @Skorpio stamane.

Ad andare avanti diventerebbe un OT nell'OT. :)
 

isabel

Utente di lunga data
Non so se sono distaccata non sono preoccupata
Nel senso che non sono preoccupata del virus come malattia
Ovvio che sono preoccupata per tutte le conseguenze
Economiche sanitarie e sociali
Trovo eccessivi certi comportamenti che sfiorano il paranoico
Sarò sfortunata ma sono circondata da persone così che per altro se leggessero alcuni interventi qui si butterebbero dal balcone prima che li uccida il virus.
e non è colpa di questi interventi ma appunto alimentano chi già di per suo sta messo maluccio
Da qui il rifiuto di questo martellamento di informazioni sul virus
Mi indispone
Capisco.
Ma spero capirai anche tu che non per tutti gli interventi di @danny, @spleen, @ipazia o i miei sono fonte di paura non contenibile e, addirittura, esistono anche persone che hanno un rapporto diverso con la paura e se ne giovano.
Ognuno è responsabile della propria paura e di se' in generale.
Non è in carico a chi scrive l'onere di non impaurire.
Ad ognuno va la propria responsabilità.
Non trovi?
 

Martes

Utente di lunga data
Sarebbe un bel punto di partenza condiviso

Non tanto perché necessariamente vero, ma perché almeno consentirebbe di pulire il campo da quella che io credo sia una serie di equivoci che si intersecano come note distonate, in questa discussione

Io ad esempio ho percepito qua e la delle note che somigliano a un
"siamo in agonia nell'attesa di capire se si supera indenni (no contagio) o se ci tocca attraversare il fosso (l'ho beccata pure io) e se si riuscirà a superare il fosso senza affogare (sono salvo! È fatta!)

Io credo che @Brunetta e @Nocciola semplicemente volessero prendere distanza da questo approccio alla discussione, e mi sto spingendo ora sulla percezione mia della percezione loro)

Tutto questo, eventi raccomandazioni, misure, lacune, paure, e stronzate varie a parte.

Appunto fissare invece il punto di partenza che dici te, e condividerlo emotivamente (diciamo così) sarebbe forse un buon punto di partenza comune per una discussione "serena"

Forse..
Ecco, è proprio questo il punto.

Ho visto un dialogo tra sordi e concetti che condividevo espressi con supponenza e con violenza e - limite mio pure questo, come infiniti altri - non riesco a stare in situazioni così.
 

bluestar02

Utente di lunga data
Sono in Lombardia con la mia gut
Non so se sono distaccata non sono preoccupata
Nel senso che non sono preoccupata del virus come malattia
Ovvio che sono preoccupata per tutte le conseguenze
Economiche sanitarie e sociali
Trovo eccessivi certi comportamenti che sfiorano il paranoico
Sarò sfortunata ma sono circondata da persone così che per altro se leggessero alcuni interventi qui si butterebbero dal balcone prima che li uccida il virus.
e non è colpa di questi interventi ma appunto alimentano chi già di per suo sta messo maluccio
Da qui il rifiuto di questo martellamento di informazioni sul virus
Mi indispone
Condivido. Io in questo momento sto vivendo un qualcosa di surreale. Questa mattina sono uscito a fare una passeggiata, quando sono rientrato a casa ho trovato parcheggiate di fronte a casa una macchina e un furgone con targa diplomatica. Poi ho visto un gruppo di persone che andava e veniva da casa portando dentro scatoloni e apparecchi tecnici. Ho capito che la vita con un capitano dei Marines sarà comunque sempre ricca di imprevisti. In buona sostanza lei non mi aveva avvisato che aveva fatto una richiesta diciamo di carattere preventivo per il coronavirus. Al momento siamo a casa in Lombardia quindi in zona rossa. Al momento i tecnici hanno attrezzato nello sgabuzzino di casa una stanza dedicata alla disinfezione totale a base di potentissime lampade UV. Tutto quello che arriva in casa Viene preventivamente sterilizzato non solo, sono arrivati scatoloni di cibi liofilizzati voglio dire pasti preconfezionati già completamente cucinati soltanto da reidratare tipo quelli che mangiano gli astronauti sufficienti per 6 mesi. Oltre a questo in giardino è stata montata una doccia per decontaminazione. E sono arrivate anche due due tute ad altissima protezione da bio contaminanti dotate di autorespiratore. Sinceramente mi sembra di stare sul set di 007 però lei è stata categorica non si fida assolutamente delle misure messe in atto dal governo italiano. Se proprio dovesse succedere qualcosa abbiamo due posti in rianimazione presso la base l'ospedale della base militare americana di Napoli. Per me è paranoia Per lei è un approccio realistico e pragmatico ad un'emergenza. È molto interessante per me venire a conoscenza di tutte queste sfaccettature della personalità della mia futura moglie. È soltanto un po' inquietante la luce azzurra che proviene dallo sgabuzzino ogni tanto
 

danny

Utente di lunga data
Sono in Lombardia con la mia gut
Condivido. Io in questo momento sto vivendo un qualcosa di surreale. Questa mattina sono uscito a fare una passeggiata, quando sono rientrato a casa ho trovato parcheggiate di fronte a casa una macchina e un furgone con targa diplomatica. Poi ho visto un gruppo di persone che andava e veniva da casa portando dentro scatoloni e apparecchi tecnici. Ho capito che la vita con un capitano dei Marines sarà comunque sempre ricca di imprevisti. In buona sostanza lei non mi aveva avvisato che aveva fatto una richiesta diciamo di carattere preventivo per il coronavirus. Al momento siamo a casa in Lombardia quindi in zona rossa. Al momento i tecnici hanno attrezzato nello sgabuzzino di casa una stanza dedicata alla disinfezione totale a base di potentissime lampade UV. Tutto quello che arriva in casa Viene preventivamente sterilizzato non solo, sono arrivati scatoloni di cibi liofilizzati voglio dire pasti preconfezionati già completamente cucinati soltanto da reidratare tipo quelli che mangiano gli astronauti sufficienti per 6 mesi. Oltre a questo in giardino è stata montata una doccia per decontaminazione. E sono arrivate anche due due tute ad altissima protezione da bio contaminanti dotate di autorespiratore. Sinceramente mi sembra di stare sul set di 007 però lei è stata categorica non si fida assolutamente delle misure messe in atto dal governo italiano. Se proprio dovesse succedere qualcosa abbiamo due posti in rianimazione presso la base l'ospedale della base militare americana di Napoli. Per me è paranoia Per lei è un approccio realistico e pragmatico ad un'emergenza. È molto interessante per me venire a conoscenza di tutte queste sfaccettature della personalità della mia futura moglie. È soltanto un po' inquietante la luce azzurra che proviene dallo sgabuzzino ogni tanto
Ellamadonna.
Che mi dici invece dei 30.000 soldati USA appena arrivati?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non lo so.
Ma proprio per questo, lascerei cadere questa discussione andando più sul pezzo nell'altra.
Non lo so? Va be
Prendi sempre posizione mi raccomando
 

Lara3

Utente di lunga data
Se ti dessi dell’ignorante che ha bisogno dei disegni tu cosa faresti?
Da chi sono partite le offese?
Non ho usato la parola ignorante nei tuoi confronti.
Se si continua a fare la vita di prima mentre le scuole sono chiuse ( per un preciso motivo), mentre lo stato con i suoi poteri cerca in tutti i modi di limitare l’infezione, mentre si sente che gli ospedali sono carichi di lavoro, le possibilità sono molteplici :
Irresponsabilità, mancata e non efficace informazione, menefreghismo, esagerato ottimismo ( in base a cosa ?), ignoranza e probabilmente ancora altri motivi che non mi vengono in mente.
Se dico che forse i disegni / disegnini sui volantini possano far capire di più come è la situazione a chi non l’ha capito e continua a prendere l’aperitivo è per l’esasperazione nel vedere la gente che sta banalizzando quello che sta succedendo.
E vedo ancora più grave il fatto che qualcuno che non ha saputo resistere ad un aperitivo fuori diventa un numero ( o dieci) in più fra i contagiati con le conseguenze che ormai tutti conosciamo, piuttosto chi ha avuto l’idea di spiegarlo con i disegni.
Ecco il governo ha capito che neanche i disegni hanno funzionato ed ecco a voi il Decreto.
È meglio così ?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non ho usato la parola ignorante nei tuoi confronti.
Se si continua a fare la vita di prima mentre le scuole sono chiuse ( per un preciso motivo), mentre lo stato con i suoi poteri cerca in tutti i modi di limitare l’infezione, mentre si sente che gli ospedali sono carichi di lavoro, le possibilità sono molteplici :
Irresponsabilità mancata e non efficace informazione, menefreghismo, esagerato ottimismo ( in base a cosa ?), ignoranza e probabilmente ancora altri motivi che non mi vengono in mente.
Se dico che forse i disegni / disegnini sui volantini possano far capire di più come è la situazione a chi non l’ha capito e continua a prendere l’aperitivo è per l’esasperazione nel vedere la gente che sta banalizzando quello che sta succedendo.
E vedo ancora più grave il fatto che qualcuno che non ha saputo resistere ad un aperitivo fuori diventa un numero ( o dieci) in più fra i contagiati con le conseguenze che ormai tutti conosciamo, piuttosto chi ha avuto l’idea di spiegarlo con i disegni.
Ecco il governo ha capito che neanche i disegni hanno funzionato ed ecco a voi il Decreto.
È meglio così ?
No meglio sarebbe dire di aver esagerato con i toni
 

oriente70

Utente di lunga data
Sono in Lombardia con la mia gut
Condivido. Io in questo momento sto vivendo un qualcosa di surreale. Questa mattina sono uscito a fare una passeggiata, quando sono rientrato a casa ho trovato parcheggiate di fronte a casa una macchina e un furgone con targa diplomatica. Poi ho visto un gruppo di persone che andava e veniva da casa portando dentro scatoloni e apparecchi tecnici. Ho capito che la vita con un capitano dei Marines sarà comunque sempre ricca di imprevisti. In buona sostanza lei non mi aveva avvisato che aveva fatto una richiesta diciamo di carattere preventivo per il coronavirus. Al momento siamo a casa in Lombardia quindi in zona rossa. Al momento i tecnici hanno attrezzato nello sgabuzzino di casa una stanza dedicata alla disinfezione totale a base di potentissime lampade UV. Tutto quello che arriva in casa Viene preventivamente sterilizzato non solo, sono arrivati scatoloni di cibi liofilizzati voglio dire pasti preconfezionati già completamente cucinati soltanto da reidratare tipo quelli che mangiano gli astronauti sufficienti per 6 mesi. Oltre a questo in giardino è stata montata una doccia per decontaminazione. E sono arrivate anche due due tute ad altissima protezione da bio contaminanti dotate di autorespiratore. Sinceramente mi sembra di stare sul set di 007 però lei è stata categorica non si fida assolutamente delle misure messe in atto dal governo italiano. Se proprio dovesse succedere qualcosa abbiamo due posti in rianimazione presso la base l'ospedale della base militare americana di Napoli. Per me è paranoia Per lei è un approccio realistico e pragmatico ad un'emergenza. È molto interessante per me venire a conoscenza di tutte queste sfaccettature della personalità della mia futura moglie. È soltanto un po' inquietante la luce azzurra che proviene dallo sgabuzzino ogni tanto
Vai di razioni k😂😂😂😂.
Ha già approntato un check in? 😅😅
Non ci posso credere 🤣🤣🤣🤣.
 

Lara3

Utente di lunga data
No meglio sarebbe dire di aver esagerato con i toni
Onestamente sono stata piuttosto blanda .
Vai a farti un giro negli ospedali dove i medici non tornano a casa da giorni e racconta loro che hai appena preso l’aperitivo ma sei offesa perché ti hanno parlato dei manifesti con i disegni.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Onestamente sono stata piuttosto blanda .
Vai a farti un giro negli ospedali dove i medici non tornano a casa da giorni e racconta loro che hai appena preso l’aperitivo ma sei offesa perché ti hanno parlato dei manifesti con i disegni.
Faccio volontariato in hospice
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Sarebbe un bel punto di partenza condiviso

Non tanto perché necessariamente vero, ma perché almeno consentirebbe di pulire il campo da quella che io credo sia una serie di equivoci che si intersecano come note distonate, in questa discussione

Io ad esempio ho percepito qua e la delle note che somigliano a un
"siamo in agonia nell'attesa di capire se si supera indenni (no contagio) o se ci tocca attraversare il fosso (l'ho beccata pure io) e se si riuscirà a superare il fosso senza affogare (sono salvo! È fatta!)

Io credo che @Brunetta e @Nocciola semplicemente volessero prendere distanza da questo approccio alla discussione, e mi sto spingendo ora sulla percezione mia della percezione loro)

Tutto questo, eventi raccomandazioni, misure, lacune, paure, e stronzate varie a parte.

Appunto fissare invece il punto di partenza che dici te, e condividerlo emotivamente (diciamo così) sarebbe forse un buon punto di partenza comune per una discussione "serena"

Forse..
Beh, alla base del discutere sereno c'è l'accettazione del fatto che la valutazione dell'altro sia valida per l'altro e che non ha nessuna pretesa di valutare l'interezza di una persona e valutarla in modo assoluto.

E questo non dipende da nessuno se non da se stessi.

Esempio: qui mi si dice che sono prolissa, oppure saccente, arrogante, superba. Insomma, non me le sono segnate tutte :D

Per me non c'è problema. Riconosco che è un pensiero altro da me.
Riconosco pure che probabilmente c'è dentro un fondo di verità.
E se lo spunto è interessante, ci penso e mi ci metto dentro per guardarmi con altri occhi.

D'altro canto non ho neppure di me l'immagine della perfezione.
E, per fortuna, non miro (più) ad essere perfetta.

Se mi offendo so che all'opera è il mio tribunale interiore, non quello esterno.
E so che e mi sento offesa è perchè in un modo o nell'altro sono stata presa sul vivo.

Quindi. Ok.

Molto probabilmente sono anche quello che gli altri vedono di me.
Ma nelle mie scarpe ci sono io.
E io sono responsabile di me e delle mie azioni. (e anche delle mie reazioni.)

Se manca questa serenità di fondo, non c'è serenità fittizia che tenga.

Se non avessi quella serenità di fondo, col cazzo che scriverei ancora qui. ;):)
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Vai negli ospedali della zona rossa, ti assicuro che la situazione è tragica.
Faccio volontariato , ora sospeso, all’hospice dell’ospedale sacco
Ah pensa è l’hospice malattie infettive
Lo faccio da un anno
Da quando mio padre è mancato assistito dalle loro cure
 
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