Sole
Escluso
Difficile, sì. L'indifferenza arriva con persone che hai allontanato e non significano più nulla nella tua vita.La rabbia in effetti puo' aiutare a smuoverti e a reagire.
Il rischio e' che in certi casi si trasformi in odio.
Sul perdonare pochi sono in grado. Io per esempio non perdonero' mai chi mi sta procurando sofferenza.
E anche arrivare all'indifferenza, come dici tu, e' ancora piu' difficile, forse al massimo la rabbia o l'odio si possono attenuare ma l'astio resta.
Devo dire che io non ho mai incontrato qualcuno che mi abbia danneggiato volontariamente.
Anche il mio ex marito, che mi ha tradita, non riesco a inquadrarlo come uno che mi ha deliberatamente procurato sofferenza. Lo vedo piuttosto come una persona debole e problematica che ha buttato all'aria la sua vita, innanzitutto. Il fatto che la mia fosse attaccata alla sua, lo vedo come un fatto secondario
Una volta che separi la tua vita da chi ti ha fatto male, che bisogno c'è di perdonare o covare rancore? Magari ti innervosisci, ti girano le palle lì per lì, ma poi alzi i tacchi e volti le spalle.
Il problema nasce quando per necessità devi restare inchiodato a chi ti suscita rabbia. Lì devi sforzarti di trovare delle soluzioni, delle strategie... allora tutto è complicato e stressante. Tu sei un po' in questa situazione, ma credo che dopo la separazione troverai un po' di serenità.