Premetto che si tratta di una situazione che difficilmente potrebbe riguardarmi, per la mia mentalità se la mia donna trova un'altro talmente irresistibile da non potersi esimere dal saltargli addosso, è libera d (anzi, invitata) andarsene. E faccio presente che quando è successo a me, non mi sono interessato per niente dell'altro, che peraltro conoscevo, ma ho chiuso la storia con l'allora fidanzata e punto.
Io concordo che solitamente il problema è con il tradito e interessarsi dell'altro è una perdita di tempo, quello che non capisco è questa mentalità da "nessuno tocchi Caino" che spunta fuori tutte le volte...
Quando una persona tenta una riconciliazione si possono verificare diversi casi, che il traditore sia sincero e l'altro/a esca semplicemnte di scena, che il traditore stia prendendo il tradito per il culo oppure che il traditore cerchi di ritornare nel solco ma faccia fatica a lasciare andare l'altra persona.
Ora, nei primi due casi del terzo non me ne frega nulla, nel terzo io personalmente chiuderei la storia, ma se voglio andare avanti e l'altra persona continua a ronzare attorno al traditore bisognerà che lo metta al suo posto.
Ecco io non vedo perchè dovrei farmi scrupoli, è vero che lui non mi doveva niente ma è vero anche il contrario, quindi se lui non si è preoccupato dei danni collaterali quando ha fatto il comodo suo, perchè, nel caso che io ritenga che intervenire sia utile alla mia causa, dovrei farmeli io?