Foglia
utente viva e vegeta
Rispondo a te e a Danny.
Ma il tradito non è Dio e non è neanche il "giusto" che può tirare la prima pietra e non è il Batman che ripristina l'ordine della società.
Il tradito è una persona che ha subito un tradimento da chi ha fatto promesse a lei ed è con il traditore che deve valutare se quello che è successo ha intaccato in modo irreversibile il loro rapporto.
Il tradito ha tutti i diritti di esplodere con insulti conto l'amante a caldo (e il calore può durare a lungo) ma non di teorizzare di responsabilità, di società e di relazioni sociali che non c'entrano niente e che non gli competono.
Essere traditi come Gesù, non fa diventare Gesù, che per altro non si è mai scagliato contro i traditori.Anzi se pensiamo alle parabole ha detto il contrario.
Ma mi fa abbastanza ridere che pur di affermare il diritto di prendere a pugni il rivale si vada a riesumare una religione di cui interessa poco normalmente.
No, su questo non concordo. Anche se c'è tanta gente che continua ad accanirsi sugli amanti. Ma ci si incattivisce e basta. Secondo me, il "calore" è tale proprio perché istantaneo, o giù di lì. Dopo diventa solo una forma di imbruttimento del tradito