Voi vi farete vaccinare ?

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
stai cercando di portare il discorso in un terreno minato.questo non è il luogo,quanto alla vitamina d3 ne prendo 20mila ui al giorno,la compravo su amazon,è scomparsa(solo in italia),adesso trovi solo la 1000 iu,che non serve a nulla,strano vero? e costa come la 20mila,la compro all'estero,uso il cerebro...l'ivermectina qui è vietata,in brasile la compri senza ricetta,costa 2 euro una scatola con 4cp da 3mg,la sperimentazione di farmaci sugli umani è vietata da 5 convenzioni internazionali,se vuoi fare il sorcio coi tuoi cari buon per te,ma non dicono che nel regno unito ci sono stati 507 morti e 35 persone hanno perso la vista dopo il vaccino,200 e passa negli usa...ecc ecc,vietato in mezzo mondo......

E perchè mai sarebbe un terreno minato??
E perchè dovrei mai volerti portare in un terreno minato?

Ho già detto che non sono interessata allo scontro e che in quel caso, perdo completamente interesse allo scambio.
A me interessa lo scambio di prospettive. Poi ognuno a casa sua.

Ma se a te interessa lo scontro di assiomi e non lo scambio, come ti ho anticipato, per me la chiudiamo qui.
Non voglio perdere e farti perdere tempo.

Nell'altro mio post, ho solo fatto una distinzione fra prevenzione e cura, assetti integrabili ma non sovrapponibili.
E sottolineato che un virus con impatto neurologico non è propriamente paragonabile ad una influenza.
Mica per farne una classifica.

A me piacciono tutti i virus. Li trovo veramente affascinanti e mi piace anche la prospettiva che im-pongono alla potenza umana (percepita dagli umani). Ma queste sono simpatie personali. 🙂

Per quanto riguarda la sperimentazione.
Certo che non si sperimenta direttamente prima dell'approvazione di un ente superiore e autorizzato e riconosciuto. (l'ema per noi).
Ma passato il trial sperimentale, la sperimentazione prosegue su larga scala necessariamente.

Siamo individui, ognuno con caratteristiche individuali e non riproducibili su larga scala. (e anche a livello macroscopico non è indagato, per questo sottolineavo XX e XY).
E pensa che per quanto riguarda maschi-femmine l'unica indicazione riguarda il peso :D
Ad ognuno un qualsiasi farmaco fa un effetto piuttosto che un altro.

Degli effetti a lungo termine dei farmaci se ne sa solo ed esclusivamente una volta che immessi nell'economia vengono utilizzati su larga scala e per anni.
Anche una sperimentazione di 6-8 anni (in gruppi comunque ristretti seppur tentando la rappresentatività) non è precisamente rappresentativa degli effetti su una popolazione di milioni di persone e per 10, 20 anni. giusto per semplificarla e di molto.

Questo intendevo nel post precedente.

Davvero non era chiaro?

Quanto alla questione che sollevi riguardo la vitamina d, io ne devo prendere per questioni altre dal covid e non ho il minimo problema a trovarla. La compro in farmacia.
L'ivermectina in umana in Italia non è mai stata usata. L'effetto antivirale deriva da uno studio del 2006 mi pare, non ne sono certa. Ma non è mai stata passata da antiparassitario per animali non umani a farmaco antivirale per umani.
Manca tutto il trial sperimentale. E il riconoscimento dell'ente che approva i trial. (proprio per non fare sperimentazione in umana un tanto al kg.)

Poi è vero che ogni stato ha la sua. E questo è davvero curioso, concordo con te.

Personalmente non ritengo il Brasile un esempio ecco. ;)😀

EDIT: quei dati che riporti sono pubblici, non sono nascosti. ci dev'essere stata anche una polemica sulla rai che non li ha riportati correttamente, poi io non guardo la televisione quindi ne ho soltanto letto, ma la mia Decana (85 anni) era informatissima a riguardo!


Chiariti questi aspetti (spero), non mi hai risposto.

chi sarebbe l'ideatore di questo golpe?
E l'obiettivo?
 
Ultima modifica:

Lara3

Utente di lunga data
plasma,ivermectina,idrossiclorochina,antinfiammatori,eparina e via dicendo,senza contare i monoclonali,gli effetto neurologici dei reclusi?normale credo,quanto al maneggio...questo è un golpe mondiale camuffato da emergenza sanitaria...noi umani teniamo gli animali da allevamento chiusi in strutture,li vacciniamo a tappeto,antibiotici,ecc,escono(se) solo quando lo vogliamo...chi ci sta trattando come animali?ci impongono un falso vaccino,è una cura sperimentale,anche oggi trovi di morti dopo il vaccino,un finanziere e una professoressa mi pare...sempre e solo fatalità? no grazie...non faccio il topo da laboratorio...non firmo la mia morte ne quella dei miei figli.
Quanta fantasia che hai !
Golpe mondiale !!!
Ma se non si riescono a mettere d’accordo i paesi del UE in tantissime cose, figuriamoci che si sono messi d’accordo tutti i paesi del mondo per vaccinarci e tenerci in casa !
Incredibile
 

monamour

Utente di lunga data
Quanta fantasia che hai !
Golpe mondiale !!!
Ma se non si riescono a mettere d’accordo i paesi del UE in tantissime cose, figuriamoci che si sono messi d’accordo tutti i paesi del mondo per vaccinarci e tenerci in casa !
Incredibile
zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
 

monamour

Utente di lunga data
E perchè mai sarebbe un terreno minato??
E perchè dovrei mai volerti portare in un terreno minato?

Ho già detto che non sono interessata allo scontro e che in quel caso, perdo completamente interesse allo scambio.
A me interessa lo scambio di prospettive. Poi ognuno a casa sua.

Ma se a te interessa lo scontro di assiomi e non lo scambio, come ti ho anticipato, per me la chiudiamo qui.
Non voglio perdere e farti perdere tempo.

Nell'altro mio post, ho solo fatto una distinzione fra prevenzione e cura, assetti integrabili ma non sovrapponibili.
E sottolineato che un virus con impatto neurologico non è propriamente paragonabile ad una influenza.
Mica per farne una classifica.

A me piacciono tutti i virus. Li trovo veramente affascinanti e mi piace anche la prospettiva che im-pongono alla potenza umana (percepita dagli umani). Ma queste sono simpatie personali. 🙂

Per quanto riguarda la sperimentazione.
Certo che non si sperimenta direttamente prima dell'approvazione di un ente superiore e autorizzato e riconosciuto. (l'ema per noi).
Ma passato il trial sperimentale, la sperimentazione prosegue su larga scala necessariamente.

Siamo individui, ognuno con caratteristiche individuali e non riproducibili su larga scala. (e anche a livello macroscopico non è indagato, per questo sottolineavo XX e XY).
E pensa che per quanto riguarda maschi-femmine l'unica indicazione riguarda il peso :D
Ad ognuno un qualsiasi farmaco fa un effetto piuttosto che un altro.

Degli effetti a lungo termine dei farmaci se ne sa solo ed esclusivamente una volta che immessi nell'economia vengono utilizzati su larga scala e per anni.
Anche una sperimentazione di 6-8 anni (in gruppi comunque ristretti seppur tentando la rappresentatività) non è precisamente rappresentativa degli effetti su una popolazione di milioni di persone e per 10, 20 anni. giusto per semplificarla e di molto.

Questo intendevo nel post precedente.

Davvero non era chiaro?

Quanto alla questione che sollevi riguardo la vitamina d, io ne devo prendere per questioni altre dal covid e non ho il minimo problema a trovarla. La compro in farmacia.
L'ivermectina in umana in Italia non è mai stata usata. L'effetto antivirale deriva da uno studio del 2006 mi pare, non ne sono certa. Ma non è mai stata passata da antiparassitario per animali non umani a farmaco antivirale per umani.
Manca tutto il trial sperimentale. E il riconoscimento dell'ente che approva i trial. (proprio per non fare sperimentazione in umana un tanto al kg.)

Poi è vero che ogni stato ha la sua. E questo è davvero curioso, concordo con te.

Personalmente non ritengo il Brasile un esempio ecco. ;)😀

EDIT: quei dati che riporti sono pubblici, non sono nascosti. ci dev'essere stata anche una polemica sulla rai che non li ha riportati correttamente, poi io non guardo la televisione quindi ne ho soltanto letto, ma la mia Decana (85 anni) era informatissima a riguardo!


Chiariti questi aspetti (spero), non mi hai risposto.

chi sarebbe l'ideatore di questo golpe?
E l'obiettivo?
che centra il brasile? no basta!!! vaccinatevi
 

Skorpio

Utente di lunga data
plasma,ivermectina,idrossiclorochina,antinfiammatori,eparina e via dicendo,senza contare i monoclonali,gli effetto neurologici dei reclusi?normale credo,quanto al maneggio...questo è un golpe mondiale camuffato da emergenza sanitaria...noi umani teniamo gli animali da allevamento chiusi in strutture,li vacciniamo a tappeto,antibiotici,ecc,escono(se) solo quando lo vogliamo...chi ci sta trattando come animali?ci impongono un falso vaccino,è una cura sperimentale,anche oggi trovi di morti dopo il vaccino,un finanziere e una professoressa mi pare...sempre e solo fatalità? no grazie...non faccio il topo da laboratorio...non firmo la mia morte ne quella dei miei figli.
Ma infatti anche io credo che sotto sotto siano tutti d'accordo

Io conoscevo uno che hai fatto il vaccino, lo sai cosa è successo?
È morto
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
stai cercando di portare il discorso in un terreno minato.questo non è il luogo,quanto alla vitamina d3 ne prendo 20mila ui al giorno,la compravo su amazon,è scomparsa(solo in italia),adesso trovi solo la 1000 iu,che non serve a nulla,strano vero? e costa come la 20mila,la compro all'estero,uso il cerebro...l'ivermectina qui è vietata,in brasile la compri senza ricetta,costa 2 euro una scatola con 4cp da 3mg,la sperimentazione di farmaci sugli umani è vietata da 5 convenzioni internazionali,se vuoi fare il sorcio coi tuoi cari buon per te,ma non dicono che nel regno unito ci sono stati 507 morti e 35 persone hanno perso la vista dopo il vaccino,200 e passa negli usa...ecc ecc,vietato in mezzo mondo......

che centra il brasile? no basta!!! vaccinatevi
Mi riferivo al grassettato del tuo post. 🙂 🙂

Come ti dicevo.
A me interessano i contenuti.
E che le informazioni siano precise. Per quel che si può.

Il resto non mi interessa.

Fra l'altro ritengo che vax e no-vax siano la stessa cosa. Solo due facce della stessa medaglia.
quindi è un argomento a cui non sono interessata.

La medaglia sarebbe interessante, ma se c'è schieramento, non si vede la medaglia, si vedono solo le facce.

Mi interessava la questione del golpe, come ti ho più volte chiesto.
E mi interessa perchè è una prospettiva che faccio fatica ad inquadrare, quindi raccolgo prospettive altre, se le trovo.
Purtroppo non mi hai fornito spunti interessanti a riguardo. O forse non ti ho compresa?

A me piace metter sul tavolo le diverse visioni.
Non me ne sento aggredita e non mi scatta il "no, basta!".

Ma se per te è "no, basta!", non c'è problema 🙂
Non desidero turbarti.
 

spleen

utente ?
Mi riferivo al grassettato del tuo post. 🙂 🙂

Come ti dicevo.
A me interessano i contenuti.
E che le informazioni siano precise. Per quel che si può.

Il resto non mi interessa.

Fra l'altro ritengo che vax e no-vax siano la stessa cosa. Solo due facce della stessa medaglia.
quindi è un argomento a cui non sono interessata.

La medaglia sarebbe interessante, ma se c'è schieramento, non si vede la medaglia, si vedono solo le facce.

Mi interessava la questione del golpe, come ti ho più volte chiesto.
E mi interessa perchè è una prospettiva che faccio fatica ad inquadrare, quindi raccolgo prospettive altre, se le trovo.
Purtroppo non mi hai fornito spunti interessanti a riguardo. O forse non ti ho compresa?

A me piace metter sul tavolo le diverse visioni.
Non me ne sento aggredita e non mi scatta il "no, basta!".

Ma se per te è "no, basta!", non c'è problema 🙂
Non desidero turbarti.
Ciaooooooo.
La questione del "golpe" ultimamente sta diventando una faccenda centrale del dibattito perchè nonostante sia considerata peregrina dai più, continuamente si ha a che fare con affermazioni estemporanee del contrario sui media e sui social.
Personalmente credo che la fiducia nella sfiducia sia in effetti una cieca fiducia che qualcuno sia così potente e così in gamba da poter organizzare cose indicibili. (Scusa il gioco di parole, non so se si capisce...).
E' una forma cieca di fiducia nelle capacità umane insomma. (Per quanto bieche).

Chiaramente eccessiva e fuori luogo.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciaooooooo.
La questione del "golpe" ultimamente sta diventando una faccenda centrale del dibattito perchè nonostante sia considerata peregrina dai più, continuamente si ha a che fare con affermazioni estemporanee del contrario sui media e sui social.
Personalmente credo che la fiducia nella sfiducia sia in effetti una cieca fiducia che qualcuno sia così potente e così in gamba da poter organizzare cose indicibili. (Scusa il gioco di parole, non so se si capisce...).
E' una forma cieca di fiducia nelle capacità umane insomma.

Chiaramente eccessiva e fuori luogo.

Ciao! 🙂 🙂

E' esattamente il grassetto che mi incuriosisce tantissimo! (non è un gioco di parole, è un gioco di paradossi...e lo sai, i paradossi mi piacciono da morire!)

Ed è esattamente per questo che sono in cerca di "prospettive" di quel tipo di lettura del quadro.
Sto approfondendo su Q4non in questo ultimo periodo e lo sto trovando veramente curioso!

L'altro aspetto che mi incuriosisce, da sempre, è la cieca fiducia.
In generale. Non mi interessa neanche più di tanto mirata a cosa...è proprio la cieca fiducia.
Il senso di appartenenza che si intravede in una posizione di cieca fiducia (o sfiducia, che è poi la stessa cosa).
I bisogni cui risponde.

Ed hai ragione...ultimamente leggendo qui e là anche io intravedo il - come minimo doppio livello - per cui l'idea è peregrina ma poi viene implicitamente sollecitata con piccole spinte...andando a giocare sui bias di base.

Sono molto incuriosita da questo periodo storico.

EDIT: concordo su "eccessiva e fuori luogo". La visione antropocentrica è veramente infistata profondamente nel tessuto culturale. Chissà quanto tempo ci vorrà ancora per uscirne.
 
Ultima modifica:

spleen

utente ?
Ciao! 🙂 🙂

E' esattamente il grassetto che mi incuriosisce tantissimo! (non è un gioco di parole, è un gioco di paradossi...e lo sai, i paradossi mi piacciono da morire!)

Ed è esattamente per questo che sono in cerca di "prospettive" di quel tipo di lettura del quadro.
Sto approfondendo su Qanon in questo ultimo periodo e lo sto trovando veramente curioso!

L'altro aspetto che mi incuriosisce, da sempre, è la cieca fiducia.
In generale. Non mi interessa neanche più di tanto mirata a cosa...è proprio la cieca fiducia.
Il senso di appartenenza che si intravede in una posizione di cieca fiducia (o sfiducia, che è poi la stessa cosa).
I bisogni cui risponde.

Ed hai ragione...ultimamente leggendo qui e là anche io intravedo il - come minimo doppio livello - per cui l'idea è peregrina ma poi viene implicitamente sollecitata con piccole spinte...andando a giocare sui bias di base.

Sono molto incuriosita da questo periodo storico.

EDIT: concordo su "eccessiva e fuori luogo". La visione antropocentrica è veramente infistata profondamente nel tessuto culturale. Chissà quanto tempo ci vorrà ancora per uscirne.
Ultimamente ascoltavo su youtube una conferenza di Barbero sulla costruzione delle identità.
Per me stiamo vivendo un periodo estremamente contradditorio.
Da un lato credo che ci sia una pressione alle "decostruzione", delle identità attraverso lo svilimento dei concetti di famiglia, di patria di ruolo sociale, di identificazione di classe e persino di identità sessuale.
Dall'altro lato emerge con prepotenza la richiesta di identificazione e di appartemenza.
Che credo personalmente sia legittima finchè è un percorso di autocoscienza e di crescita. Meno quando è cieca adesione autotranquillizzante.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ultimamente ascoltavo su youtube una conferenza di Barbero sulla costruzione delle identità.
Per me stiamo vivendo un periodo estremamente contradditorio.
Da un lato credo che ci sia una pressione alle "decostruzione", delle identità attraverso lo svilimento dei concetti di famiglia, di patria di ruolo sociale, di identificazione di classe e persino di identità sessuale.
Dall'altro lato emerge con prepotenza la richiesta di identificazione e di appartemenza.
Che credo personalmente sia legittima finchè è un percorso di autocoscienza e di crescita. Meno quando è cieca adesione autotranquillizzante.
Sì, la questione dell'identità è centrale.

Chiacchieravo con un amico riguardo al fatto che l'Europa ha, facendo un paragone stiracchiato, una identità frammentata.
Una di quelle identità non ancora individualizzate. (dove per individualizzata si intende una identità in cui le diverse sfaccettature sono integrate armoniosamente e non ci sono picchi e lotte intestine.)

In paragone con una America che tutto sommato non è tanto frammentata, ma ha anzi fatto del riconoscimento della frammentazione uno dei vettori attorno a cui costruire una stabilità identitaria. Una individuazione.

(sia chiaro, non parlavamo di politica di cui sono molto ignorante, parlavamo di identità frammentate e difficoltà a integrare e ricomporre in un unicum armonico il prisma di una personalità, anche nell'ottica della costruzione di una storia personale che non funzioni a capitoli separati ma che sia invece prodotto di una interpretazione di unitarietà, un flusso in buona sostanza).

L'altro spunto attorno a cui sto riflettendo è un articolo di Baricco che mi ha regalato un amico, dove chiacchiera del pensiero del 900, che è ormai obsoleto come paradigma interpretativo della realtà. E questo è piuttosto chiaro ed emerge in particolare in quelle situazioni in cui, a differenza dell'istanza novecentesca che cercava comunque stabilità e ripetitività, è ormai necessaria una flessibilità di visione e una accettazione proprio della instabilità.

Il senso di appartenenza che si aggrappa alla cieca fiducia (o sfiducia) è un retaggio di quel pensiero.

Io sono emozionata!!
Questo è un periodo di cambiamento incredibile. E noi lo stiamo vivendo in prima persona.

EDIT: la cieca adesione mi incuriosisce proprio come retaggio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ultimamente ascoltavo su youtube una conferenza di Barbero sulla costruzione delle identità.
Per me stiamo vivendo un periodo estremamente contradditorio.
Da un lato credo che ci sia una pressione alle "decostruzione", delle identità attraverso lo svilimento dei concetti di famiglia, di patria di ruolo sociale, di identificazione di classe e persino di identità sessuale.
Dall'altro lato emerge con prepotenza la richiesta di identificazione e di appartemenza.
Che credo personalmente sia legittima finchè è un percorso di autocoscienza e di crescita. Meno quando è cieca adesione autotranquillizzante.
Ma la identità costruita sulla base di ciò che gli altri non sono è fragile.
Era acuta la riflessione di Barbero.
 

spleen

utente ?
Ma la identità costruita sulla base di ciò che gli altri non sono è fragile.
Era acuta la riflessione di Barbero.
Ma data in pasto alle masse è meglio di niente, non trovi? Specialmente se poi l'adesione diventa cieca e perciò te ne puoi servire in politica.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma data in pasto alle masse è meglio di niente, non trovi? Specialmente se poi l'adesione diventa cieca e perciò te ne puoi servire in politica.
Vedo che funziona.
Però si potrebbe fare di meglio.
È assurdo voler considerare diverso chi ha la stessa cultura pubblica. Poi quella famigliare non fa che arricchire con la polenta e i panzerotti e ora falafel, cuscus, sushi,curry e via secondo i gusti.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma, scusa la domanda, tu sei medico, hai studiato medicina?
Giusto per capire eh, non è una domanda tendenziosa.
Tu invece sei oculista dallaltro ieri, quindi potreste anche essere colleghe, pensa te. Magari studiavate anche insieme all’uno.
 

spleen

utente ?
Sì, la questione dell'identità è centrale.

Chiacchieravo con un amico riguardo al fatto che l'Europa ha, facendo un paragone stiracchiato, una identità frammentata.
Una di quelle identità non ancora individualizzate. (dove per individualizzata si intende una identità in cui le diverse sfaccettature sono integrate armoniosamente e non ci sono picchi e lotte intestine.)

In paragone con una America che tutto sommato non è tanto frammentata, ma ha anzi fatto del riconoscimento della frammentazione uno dei vettori attorno a cui costruire una stabilità identitaria. Una individuazione.

(sia chiaro, non parlavamo di politica di cui sono molto ignorante, parlavamo di identità frammentate e difficoltà a integrare e ricomporre in un unicum armonico il prisma di una personalità, anche nell'ottica della costruzione di una storia personale che non funzioni a capitoli separati ma che sia invece prodotto di una interpretazione di unitarietà, un flusso in buona sostanza).

L'altro spunto attorno a cui sto riflettendo è un articolo di Baricco che mi ha regalato un amico, dove chiacchiera del pensiero del 900, che è ormai obsoleto come paradigma interpretativo della realtà. E questo è piuttosto chiaro ed emerge in particolare in quelle situazioni in cui, a differenza dell'istanza novecentesca che cercava comunque stabilità e ripetitività, è ormai necessaria una flessibilità di visione e una accettazione proprio della instabilità.

Il senso di appartenenza che si aggrappa alla cieca fiducia (o sfiducia) è un retaggio di quel pensiero.

Io sono emozionata!!
Questo è un periodo di cambiamento incredibile. E noi lo stiamo vivendo in prima persona.

EDIT: la cieca adesione mi incuriosisce proprio come retaggio.
Io ultimamente sto ragionando sui ruoli e sulle categorie. Sto leggendo il libro di Robert Huges - La cultura del piagnisteo, storia del politicamente corretto, un argomento mi interessa molto, per la sua continua contradditorietà.
Che senso ha decostruire incessantemente ruoli che provengono dalla nostra tradizione sociale per creare "nuove riserve indiane" dentro cui collocare minoranze parcellizzate a cui attribuire nuovi ruoli?
E' chiaro che è un processo prettamente politico, tuttavia i risvolti sono molteplici ed è un processo in corso, ben lungi dall'essere esausto o superato.
 
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