Koala
Utente di lunga data
Volevo scriverlo io… è l’unico modo che ho per “sopravvivere” a certe situazioni…Appunto …stai sola
Capita anche a me e mi allontano
Ora ho imparato ad allontanarmi restando e sto bene
Volevo scriverlo io… è l’unico modo che ho per “sopravvivere” a certe situazioni…Appunto …stai sola
Capita anche a me e mi allontano
Ora ho imparato ad allontanarmi restando e sto bene
Non è che con la gratitudine non si accetta il dolore, assolutamente tanto che io non faccio il classico diario della gratitudine ma un diario con obiettivi, tempo per me, cose che posso migliorare, ecc e’ un po’ più strutturato a me ha aiutato tanto insieme all’attività fisica.Ci avevo provato pure io, anni fa...la sensazione che ne avevo ricavato era stata quella di star prendendomi per il culo.
Mi aveva fatto incazzare, ma proprio tanto tanto.
Risaliva una rabbia profonda e cattiva. E insieme il desiderio di fare male, distruggere, far terra bruciata di tutto e tutti.
Con il piacere di sentirmi potente a quelle condizioni.
Avevo bruciato il quaderno. Con estremo piacere.
Le cose buone, non sono alternative a quelle dolorose...esistono entrambe.
Le une profondamente necessarie alle altre.
Senza dolore non c'è piacere, senza piacere non c'è dolore.
Come senza Vita non c'è Morte e senza Morte non c'è Vita.
Ho imparato che il dolore è solo una percezione...ha lo stesso valore del piacere. Non gliene fotteva un cazzo di quanto buona fosse stata la giornata, per dire.
Ho imparato che vale la pena di sentire entrambi.
Non combattere.
Poi ognuno ha i suoi metodi...credo dipenda anche molto dal vissuto da cui si proviene.
I miei vissuti, proprio non riuscivo a bilanciarli con il "rovescio della medaglia".
Urlavano a gran voce la loro esistenza e il bisogno di esser affermati.
Si sono quietati quando ho smesso di ignorarli e rifiutarli.
Con un po’ di sano egoismoDevo ancora capire come su fa
Il passo successivo è vivere invece che sopravvivere …e direi che ce l’ho quasi fattaVolevo scriverlo io… è l’unico modo che ho per “sopravvivere” a certe situazioni…
Sto imparando… non è facile…Il passo successivo è vivere invece che sopravvivere …e direi che ce l’ho quasi fatta
Sono d'accordo: i loop nella testa vanno ascoltati bene, per poterli smantellare... Seneca diceva che da se stessi non si può scappare... È utile affrontarsi, affrontare anche i pensieri negativi...Senti...il mio punto di vista riguardo a queste cose è...andarci dentro. Starci dentro e viversi il disagio.
Allenandosi a sentirlo.
[...]
Adesso che non posso più combattere...sparare è una buona cosa, per ora.![]()
Prendi la macchina e vai. A me ha fatto sempre bene.Oggi è una di quelle giornate che vorrei proprio scappare, andare ovunque non importa dove, ma allontanarmi da tutti.
Anche fare piccole cose per me stessa mi da un senso di soffocamento.
Suggerimenti?
Ci ho messo anniSto imparando… non è facile…
GiàCon un po’ di sano egoismo
Alla fine sono uscita a camminare per un'ora e mezza, col caldo non c'era nessuno. Sono riuscita almeno a scaricare la tensione.Senti...il mio punto di vista riguardo a queste cose è...andarci dentro. Starci dentro e viversi il disagio.
Allenandosi a sentirlo.
E' roba tua. Sono pensieri che, deduco dal grassetto, si ripresentano periodicamente.
Questo significa che ad ora nei fatti concreti non hai potuto farci niente.
Riguardano situazioni che non puoi o non vuoi modificare. E che ti pesano addosso.
Probabilmente per un po' riesci a deviarti ma i pensieri ricorrenti...sono fatti così. Ricorrono.
Quindi più ti alleni a sentire, meno il sentire fa male.
Più rifiuti il pensiero, più tenti di sfuggirlo, di spostarlo, più il pensiero radica e invade.
I pensieri opprimenti...io ho imparato che una buona strategia è lasciarsi attraversare e lasciar andare.
Il sottolineato è un loop.
Se "vorresti" significa che non è.
Se affermi "non" significa che è.
Il riuscire rischia di divenire un covo di giudizi sulla tua adeguatezza.
Parti da quello che è.
I problemi hanno soluzioni.
I fatti non possono che essere accettati.
Se questo è un problema, valuta le opzioni.
Se è un fatto...allenati.
Il corpo è un ottimo alleato...fare fatica, sudare, fa produrre endorfine.
Le endorfine migliorano l'umore e relativizzano.
Io, quando riuscivo, combattevo.
Mi faceva riatterrare nel mio corpo, nella realtà e uscire dalla testa.
Adesso che non posso più combattere...sparare è una buona cosa, per ora.![]()
Puoi o vuoi?Alla fine sono uscita a camminare per un'ora e mezza, col caldo non c'era nessuno. Sono riuscita almeno a scaricare la tensione.
Alla fine posso fare poco per risolvere alcune cose.
Hai fatto analisi di recente?Alla fine sono uscita a camminare per un'ora e mezza, col caldo non c'era nessuno. Sono riuscita almeno a scaricare la tensione.
Alla fine posso fare poco per risolvere alcune cose.
Posso, non dipende solo da mePuoi o vuoi?
No, sono 3 anni che non li faccio.Hai fatto analisi di recente?
A volte ci sono problemi fisici che fanno vedere in modo irrisolvibile cose accettabili (non in questo senso 🪓)
Prova a farle. Ad esempio sono diffusi disturbi tiroidei non diagnosticati. Chiedi di aggiungere l’esame specifico, spesso non lo aggiungono.No, sono 3 anni che non li faccio.
Invece sì dipende da noi Soprattutto ora che i figli sono grandiPosso, non dipende solo da me
Guarda uno dei problemi è legato proprio a uno dei figli grandi.Invece sì dipende da noi Soprattutto ora che i figli sono grandi
Mi spiaceGuarda uno dei problemi è legato proprio a uno dei figli grandi.