Vorrei tanto capire ...

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Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ho bisogno di capire, ma in tutta semplicità e senza farmi giudice di nessuno, una cosa che mi opprime e mi tormenta.
Chi ama e ha una buona intesa di coppia, ma tradisce per sesso, come riesce a baciare, abbracciare, a mostrare affetto, a fare sesso con la propria compagna/o senza sentirsi un po' male nei suoi panni?

Come può non farsi sentire la coscienza sapendo benissimo che il proprio partner non vorrebbe mai e che ha fiducia nella persona amata?

Come si fa a reggere una commedia simile...
Vorrei veramente capire e vi chiedo di aiutarmi a farlo, perché io non ci credo che non si provi niente.
Presumo che qualche senso di colpa ci sia, sul fatto che ami li ci sarebbe da aprire un dibattito :) la domanda sarebbe : ama? E se si ...chi? :p
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Non ti so rispondere.
Mi è capitato di portare avanti diverse relazioni, anche sessuali, contemporaneamente, nelle quali nessuno era coinvolto sentimentalmente e in quel caso di non avvertire nessun particolare disagio passando da un letto all'altro.
Erano semplicemente attività che scorrevano in parallelo, che avevano l'unico scopo di gratificarmi e farmi star bene.
Presto o tardi, comunque, era facile che uno dei due, o tre, si stagliasse nel panorama come preferito, e in quel caso dopo un po' tagliavo con lui e poi anche con gli altri, che comunque erano diventati secondari a qualcuno che era già non necessario di per sè :D

Mi è successo anche di tradire nel corso di rapporti dove c'era del sentimento, e lì già lo stato d'animo cambiava parecchio, perchè conoscevo le aspettative del partner e sapevo che stavo venendo meno al patto di rispettarle: ho sempre chiuso il rapporto a breve, rendendomi conto che mettevo avanti al benessere di una persona che mi voleva bene i miei capricci e i miei desideri di conquista e di autoaffermazione. Nel breve periodo che intercorreva prima di andarmene, comunque, il disagio aumentava rapidamente, facendomi sentire come intruso prima il 'nuovo', e poi via via sempre più estranei entrambi.

Credo che in questa percezione, comunque, c'entri molto la mia idea di amore.
Tutte le volte che sono stata veramente coinvolta e soprattutto convinta della mia scelta, l'idea di tradire non mi ha mai sfiorato la mente e anzi ho sempre reagito con estremo fastidio alle avances di chiunque. Vabbè, è capitato due volte nella vita :D

Spero di aver reso l'idea di una gamma di sensazioni molto variegata :rolleyes:
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Non ti so rispondere.
Mi è capitato di portare avanti diverse relazioni, anche sessuali, contemporaneamente, nelle quali nessuno era coinvolto sentimentalmente e in quel caso di non avvertire nessun particolare disagio passando da un letto all'altro.
Erano semplicemente attività che scorrevano in parallelo, che avevano l'unico scopo di gratificarmi e farmi star bene.
Presto o tardi, comunque, era facile che uno dei due, o tre, si stagliasse nel panorama come preferito, e in quel caso dopo un po' tagliavo con lui e poi anche con gli altri, che comunque erano diventati secondari a qualcuno che era già non necessario di per sè :D

Mi è successo anche di tradire nel corso di rapporti dove c'era del sentimento, e lì già lo stato d'animo cambiava parecchio, perchè conoscevo le aspettative del partner e sapevo che stavo venendo meno al patto di rispettarle: ho sempre chiuso il rapporto a breve, rendendomi conto che mettevo avanti al benessere di una persona che mi voleva bene i miei capricci e i miei desideri di conquista e di autoaffermazione. Nel breve periodo che intercorreva prima di andarmene, comunque, il disagio aumentava rapidamente, facendomi sentire come intruso prima il 'nuovo', e poi via via sempre più estranei entrambi.

Credo che in questa percezione, comunque, c'entri molto la mia idea di amore.
Tutte le volte che sono stata veramente coinvolta e soprattutto convinta della mia scelta, l'idea di tradire non mi ha mai sfiorato la mente e anzi ho sempre reagito con estremo fastidio alle avances di chiunque. Vabbè, è capitato due volte nella vita :D

Spero di aver reso l'idea di una gamma di sensazioni molto variegata :rolleyes:

ti ho approvata perchè regali sempre bellissimi contributi
 

ferita

Utente di lunga data
Secondo me l'occasione di un tradimento fa pensare che la vita è breve e che vale la pena vivere tutto.
Tanto il marito o la moglie...non lo sa!
E' solo per non perdersi nulla.
Credo....
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
io 'sta cosa non la capirò mai
intendo dire: come si fa a dire una roba del genere, in via preventiva e per far sapere chi si è, alla persona di cui sei innamorata?
in via preventiva eh, cioè non dopo tot tempo...
:confused:
senza contare che se lo dicesse a me uno che si dichiara innamorato, mi cadrebbero le balle all'istante!
partirebbe pure uno sberlone...
ma scusa...sian qui innamorati e appassionati e mi vieni a dire che tu...sciaffff
parlare di noi stessi viene naturale quando si comincia una nuova relazione. O no?

Voi scopate subito?
O nel giro di un mese siete belle che innamorate?

Apperò...
 

Joey Blow

Escluso
Non ti so rispondere.
Mi è capitato di portare avanti diverse relazioni, anche sessuali, contemporaneamente, nelle quali nessuno era coinvolto sentimentalmente e in quel caso di non avvertire nessun particolare disagio passando da un letto all'altro.
Erano semplicemente attività che scorrevano in parallelo, che avevano l'unico scopo di gratificarmi e farmi star bene.
Presto o tardi, comunque, era facile che uno dei due, o tre, si stagliasse nel panorama come preferito, e in quel caso dopo un po' tagliavo con lui e poi anche con gli altri, che comunque erano diventati secondari a qualcuno che era già non necessario di per sè :D

Mi è successo anche di tradire nel corso di rapporti dove c'era del sentimento, e lì già lo stato d'animo cambiava parecchio, perchè conoscevo le aspettative del partner e sapevo che stavo venendo meno al patto di rispettarle: ho sempre chiuso il rapporto a breve, rendendomi conto che mettevo avanti al benessere di una persona che mi voleva bene i miei capricci e i miei desideri di conquista e di autoaffermazione. Nel breve periodo che intercorreva prima di andarmene, comunque, il disagio aumentava rapidamente, facendomi sentire come intruso prima il 'nuovo', e poi via via sempre più estranei entrambi.

Credo che in questa percezione, comunque, c'entri molto la mia idea di amore.
Tutte le volte che sono stata veramente coinvolta e soprattutto convinta della mia scelta, l'idea di tradire non mi ha mai sfiorato la mente e anzi ho sempre reagito con estremo fastidio alle avances di chiunque. Vabbè, è capitato due volte nella vita :D

Spero di aver reso l'idea di una gamma di sensazioni molto variegata :rolleyes:
Primo neretto: perchè?

Secondo neretto: ma se sei veramente coinvolta non sei già convinta di fatto?
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Dipende dalla situazione e dal rapporto instaurato dentro la coppia, le variabili sono infinite quanto i tradimenti stessi.

Non tutto è nero o bianco i colori che contraddistinguono possono essere usati anche per il bene dell'altro. e non sto parlando di luoghi comuni altrimenti ci si sofferma subito ed invariabilmente su un finale solo, la fedeltà.

Io l'ho sempre comunicato.
Con tempistiche variabili e alle persone con cui volevo una storia seria.

Ci sono momenti in cui le storie prendono una piega seria. Ma non conosci chi hai davanti. Conosci quello che immagini. Percepisci. E quello che lui o lei dicono di se.
per cui sono cose importanti.

Poi ovvio. Niente è bianco o nero ma per evitare rotture di coglioni dopo dico sempre ciò che sono.
Perchè non mi devo vergognare di nulla.
Sono così.
Prendere o lasciare.
 

sienne

lucida-confusa
Io l'ho sempre comunicato.
Con tempistiche variabili e alle persone con cui volevo una storia seria.

Ci sono momenti in cui le storie prendono una piega seria. Ma non conosci chi hai davanti. Conosci quello che immagini. Percepisci. E quello che lui o lei dicono di se.
per cui sono cose importanti.

Poi ovvio. Niente è bianco o nero ma per evitare rotture di coglioni dopo dico sempre ciò che sono.
Perchè non mi devo vergognare di nulla.
Sono così.
Prendere o lasciare.

Ciao,

strana giornata .... ti quoto, un'altra volta ... :D

e poi, nulla toglie, che si parla assieme!
e a seconda della situazione/importanza/prospettive ecc. ecc.
si trova una soluzione!
Quando ci si vuol bene ... una soluzione si trova sempre!

sienne
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Ciao,

strana giornata .... ti quoto, un'altra volta ... :D

e poi, nulla toglie, che si parla assieme!
e a seconda della situazione/importanza/prospettive ecc. ecc.
si trova una soluzione!
Quando ci si vuol bene ... una soluzione si trova sempre!

sienne

Mi stai mica broccolando?
:mrgreen:

Infatti. Si deve parlare. Ci si deve conoscere.
Dopo è peggio. Qui ne abbiamo esempi a iosa.
Le soluzioni non sempre ci sono.

proprio un paio di giorni fa ho raccontato ad un amica del mio amore enorme.
Un uomo che mi ha graffiato l'anima e che ho dimenticato solo conoscendo Mattia.
Sono stata secoli innamorata di lui. Silenziosamente.

Voleva sposarmi e avere dei figli.
Dissi no.
Mi portò a vedere una casa. Come la volevo io. In campagna. Senza nessuno intorno.
Mi diceva che lui mi avrebbe completata.
Che mi avrebbe lasciata libera.

Lo amavo in maniera da stare male.
Ero felice con lui.
Ed era grande. Era un uomo.
Ma.
Quello che ero sono.
-Proviamo.- mi disse.- Non puoi sapere se...-

Ma io lo sapevo.
No figli no matrimonio. No fedeltà fisica.

Mi lasciò.

Il mio cuore non è più stato quello di allora.
Ma non potevo mentire su cose così importanti.

la mia famiglia mi ha dato un educazione solida da questo lato.
Mai mentire su quello che si è. Mai.
 

sienne

lucida-confusa
Mi stai mica broccolando?
:mrgreen:

Infatti. Si deve parlare. Ci si deve conoscere.
Dopo è peggio. Qui ne abbiamo esempi a iosa.
Le soluzioni non sempre ci sono.

proprio un paio di giorni fa ho raccontato ad un amica del mio amore enorme.
Un uomo che mi ha graffiato l'anima e che ho dimenticato solo conoscendo Mattia.
Sono stata secoli innamorata di lui. Silenziosamente.

Voleva sposarmi e avere dei figli.
Dissi no.
Mi portò a vedere una casa. Come la volevo io. In campagna. Senza nessuno intorno.
Mi diceva che lui mi avrebbe completata.
Che mi avrebbe lasciata libera.

Lo amavo in maniera da stare male.
Ero felice con lui.
Ed era grande. Era un uomo.
Ma.
Quello che ero sono.
-Proviamo.- mi disse.- Non puoi sapere se...-

Ma io lo sapevo.
No figli no matrimonio. No fedeltà fisica.

Mi lasciò.

Il mio cuore non è più stato quello di allora.
Ma non potevo mentire su cose così importanti.

la mia famiglia mi ha dato un educazione solida da questo lato.
Mai mentire su quello che si è. Mai.

Ciao Tebe ...

non ti broccolo ... :mrgreen: ...:)

È stata anche la mia educazione!

Ed anche io, ho dovuto scegliere ... o me, o quello che vogliono altri!

Dura ... ma ancora più dura, rinnegarsi!

Bello! Molto bello!

sienne
 
Annù, tu mi conosci così poco...
Ho un codice morale fortissimo e inespugnabile e forse è proprio questa la mia condanna.
Ancora ora, nonostante io sia notevolmente in credito, non potrei mai fargli un torto.
Mi butterei dal viadotto dell'autostrada se lo facessi.
Ah grandio
non resisterai agli assalti del conte...
non ce la farai...

vieni Diletta che espugno io la tua fortezza...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

Ultimo

Escluso
Io l'ho sempre comunicato.
Con tempistiche variabili e alle persone con cui volevo una storia seria.

Ci sono momenti in cui le storie prendono una piega seria. Ma non conosci chi hai davanti. Conosci quello che immagini. Percepisci. E quello che lui o lei dicono di se.
per cui sono cose importanti.

Poi ovvio. Niente è bianco o nero ma per evitare rotture di coglioni dopo dico sempre ciò che sono.
Perchè non mi devo vergognare di nulla.
Sono così.
Prendere o lasciare.
Precisa.. decisa. così si fa.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Secondo me l'occasione di un tradimento fa pensare che la vita è breve e che vale la pena vivere tutto.
Tanto il marito o la moglie...non lo sa!
E' solo per non perdersi nulla.
Credo....

mamma mia.
Più che una scopata è un memento mori.


raccapricciante:unhappy:
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Primo neretto: perchè?

Secondo neretto: ma se sei veramente coinvolta non sei già convinta di fatto?
La risposta è in pratica la stessa: mi è successo più di una volta di cominciare a sentirmi coinvolta emotivamente quasi mio malgrado, di una persona che non mi convinceva a fondo o per caratteristiche sue proprie o per la qualità dell'interesse o dell'intesa affettiva con me. Ci ho messo un po' ad imparare a lasciar perdere, in quei casi, ma è stato salutare.
Si sarebbe trattato di fallimenti largamente annunciati ;)
 

Joey Blow

Escluso
La risposta è in pratica la stessa: mi è successo più di una volta di cominciare a sentirmi coinvolta emotivamente quasi mio malgrado, di una persona che non mi convinceva a fondo o per caratteristiche sue proprie o per la qualità dell'interesse o dell'intesa affettiva con me. Ci ho messo un po' ad imparare a lasciar perdere, in quei casi, ma è stato salutare.
Si sarebbe trattato di fallimenti largamente annunciati ;)
Quello che effettivamente mi sfugge è come tu possa sentirti coinvolta emotivamente per qualcuno per cui pensi che non valga poi la pena. E' puro nonsense.
 
Stato
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