io non faccio la psicologa ma mi sembra che sia un disturbo frequente e documentato in chi ha subito violenza voler (come dice bene persa/ritrovata) ricreare la situazione della violenza stessa.
Per questo si cerca di sedurre persone generalmente adulte rispetto a noi e con un'aura di potere e rispetto. Questo perchè si pensa di poter evidenziare così che la colpa è nostra se abbiamo subito violenza, perchè abbiamo involontariamente sedotto lo stupratore.
In seguito, compiuta la missione che dimostra la nostra inadeguatezza e colpa, tendiamo ad allontanarci, restando l'elemento debole, quello che si fa lasciare, che sente il distacco (lei non è quella che lascia, ma sente il distacco e si allontana... ma quale uomo spostao si stanca e distacca così da una ragazzina? ancora una volta è probabile sia una sua costruzione) e molla la presa. Infine resta legata a questa persona (scusa, diana, ma questo fa pensare ad una violenza familiare o nel circolo degli amici di famiglia...) da amicizia o affetto.
E' un rapporto malato, sia chiaro.
E sia chiaro anche che non giustifica quelloc he fa al fidanzato.
Ma dimostra che a volte purtroppo la motivazione trascende la bella confezione e la dotazione nei boxer........