Mia moglie mi tradisce, ho 2 figli di cui uno disabile, i soldi sono pochi, che fare?

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Scarlett

Utente di lunga data
Salve a tutti.
Mi sono appena iscritto a questo forum perché sono arrivato al limite......
Ho scoperto da qualche hanno che mia moglie mi tradisce con un uomo già sposato che ha conosciuto tempo fa.
La loro relazione, seppur vecchia, è molto discontinua (e forse proprio per questo che dura ancora), perché, avendo entrambe famiglia, impegni di lavoro ed abitando ad una certa distanza, per loro non è facile incontrarsi spesso. A volte passano anche mesi senza vedersi, ed anche gli altri tipi di contatto tra loro (telefono, sms, chat, facebook, e-mail, etc.) in certi periodo sono giornalieri ed in certi altri completamente assenti. Fanno un pò come un elastico, si avvicinano e si allontanano, fanno questo continuamente....... Ovviamente io ho le prove documentatissime di tutto questo (foto e video e quant'altro non utilizzabili in una causa di divorzio.....e mi vedo bene dall'usarli altrimenti in galera ci vado io). Ovviamente nessuno è a conoscenza di questa storia, ed altrettanto "NON" ovviamente, ho fatto sempre finta di sapere nulle con la speranza che alla lunga si stancassero di questa storia e soprattutto, con la speranza che lei prendesse coscienza che lui non lascerà mai la sua famiglia per iniziare una nuova vita con lei (anche xché altrimenti dopo tutto questo tempo l'avrebbe già fatto, no?). Ma evidentemente, mia moglie non riesce ad arrendersi a quest'idea...peggio per lei!!!!! Intanto, il ns. rapporto è proceduto con un'apparente normalità, con alti e bassi (come in tutte le coppie), anzi spesso sembriamo proprio una coppia felice.....ci scambiamo effusioni, facciamo regolarmente l'amore, festeggiamo tutte le festività in famiglia, facciamo tutto insieme come una "coppia regolare". Io come voi, sentendo questa storia subito penserei che sono un uomo senza palle (e forse è vero) o che in fondo se sopporto tutto questo è perché questa situazione in fondo sta bene anche a me.
In realtà, il vero motivo della mia "pazienza/sopportazione" sta nel fatto che, allo stesso tempo, abbiamo due figli di cui uno disabile ancora piccolo. Chi ha figli disabili sa bene che piccoli o grandi non fa molta differenza, xché hanno sempre bisogno della stessa cura ed attenzione anche crescendo. Potete tutti immaginare, quindi, che dramma interiore io stia vivendo in questi anni. Perché, da una lato, svelare a mia moglie che io sono a conoscenza del suo "perpetuato" tradimento ci porterebbe dritto dritto al divorzio (anche se dovesse implorarmi in ginocchio di non lasciarla....ammesso che lo faccia); dall'altro, l'idea di non poter vedere tutti i giorni i miei figli, soprattutto quello disabile che è molto affezionato a me, e che questa separazione potrebbe in qualche modo incidere rallentando se non bloccando il suo processo di recupero dalla disabilità, mi terrorizza perché non potrei mai perdonarmelo. In ultimo, c'è anche un discorso economico, perché mia moglie prende 4 soldi (quando li prende), io ho lo stipendio di un normale impiegato e le spese come potete immaginare sono tantissime, perciò andare eventualmente a mantenere due famiglie (io da solo + la famiglia per la mia quota spettante) sarebbe molto difficoltoso. Non lo so, forse avrei bisogni di uno psicologo, ma non posso permettermelo. Vi prego, sono disperato, datemi qualche consiglio, non ho il coraggio di parlarne a nessuno...............grazie.
Ciao!
Innanzi tutto voglio dirti che mi piaci. Mi piace il tuo modo lucido di analizzare una situazione di per sè difficilissima. MI piace il fatto che ponderi ogni scelta, per il bene di tutti, e senza giudicare o farti prendere dalla disperazione tanto da non riuscire più ad essere, appunto, lucido. Dunque ti ammiro.
Detto questo, sebbene non sia un consiglio geniale, mi sento di suggerirti di parlarne con tua moglie. Esattamente così, con questa lucidità: so che hai un'altro, lo so da molto, non te l'ho detto perchè abbiamo due figli, di cui uno disabile, e non voglio separarmi per una questione economica e di grandi responsabilità. Credo che in fondo vogliamo le stesse cose per i nostri figli e vogliamo che tutti ne escano il meno feriti possibili: Affrontiamo insieme il problema?
:eek:
 

Scarlett

Utente di lunga data
Moltissimi di voi mi state suggerendo di parlarle apertamente e di svelarle che so tutto già da tempo. A dire il vero, sono abbastanza certo che, dovendo fare una scelta nell'immediato (messa all'angolo), sceglierebbe me e la sicurezza dell'attuale situazione familiare, promettendomi fedeltà assoluta e la fine in tronco della sua relazione con l'altro.
La mia paura, però, è che, a parte un primo periodo (breve o lungo...non so) in cui, un pò per convinzione ed un pò per cautela, in cui smetterebbero di vedersi, ai ns. primi litigi (stupidi o seri che siano) finirebbe per cercarlo ancora. A quel punto, avendo lei conosciuto "le mie strategie di controllo della loro relazione" che dovrei farle vedere a prova del suo tradimento (perché sono certo che all'inizio negherebbe tutto, così come fanno tutti), non avrei più strumenti per sapere se la sua promessa di fedeltà eterna sarà rispettato o meno......... e vivrei sempre nel dubbio che lei mi tradisca nuovamente. Se oggi non le ho ancora parlato è anche e soprattutto per questo motivo. In altre parole, ammesso che mi giuri fedeltà eterna, come posso essere certo che non lo farà ancora???????? Grazie per i vs. consigli
Ok, sono arrivata in ritardo, non avevo letto le risposte prima delle mie, ehehe.
Comunque il problema allora non è tanto la famiglia, quanto voi due, mi sembra di capire adesso, giusto?
Nel senso, qual'è la tua paura? che vi separate o che possa continuare a tradirti? perchè di certo continuerà se sono anni che lo fa e tu non gli dici nulla, no?
Quello che mi sorprende è che parli come se sapessi esattamente cosa farà, come risponderà, cosa succederà. Per quanto tu possa conoscere bene tua moglie, non si sempre si può prevedere tutto sai? Parlaci, magari la tua reazione ti stupisce e comincerai a porti altri problemi altresì che questi.
Comunque è chiaro che, se ti tradisce, devi domandarti: sono propenso al perdono (per me non per i miei figli, quello è un discorso diverso)? cosa voglio da mia moglie?
 

Scarlett

Utente di lunga data
Faccio una domanda alle donne del forum (ovviamente se vogliono anche gli uomini possono farlo): come può una donna stare per tanti anni con due uomini contemporaneamente? Come può una donna giustificare a se stessa la sua infedeltà per tanti anni senza che la sua coscienza ed il rispetto per se stessa la faccia cambiare questo comportamento? Come può una donna, vedersi un attimo prima con un altro uomo e poi tornare a casa dai figli ed il marito come se nulla fosse per tanti anni? Può bastare soltanto un discorso di mera convenienza giustificare tutto ciò (cioè non lascio mio marito che di fatto mi mantiene, anche perché se lo faccio non è detto che l'amante lascia la sua famiglia e viene a vivere con me, della serie perder a Filippo e o' panaro)? E' questo quello che devo pensare di mia moglie? E' stata con me solo per convenienza? E soprattutto, per quanto tempo ancora potrebbe portare avanti questa situazione?
Mah, io credo che difficilmente potrei farlo. Portare avanti due relazioni continue per anni intendo. Ma se lei lo fa, credo che il problema sia sostanzialmente uno: è innamorata dell'altro, lo fa stare bene, gli da qualcosa che a suo avviso tu non puoi più dargli o non gli hai mai dato. Mentre tu, beh tu sei il padre dei suoi figli, in famiglia con te sta bene, rappresenti un rifugio caldo, stabile e di solide basi. In più avete due figli, di cui uno disabile, e rendere accettabile un divorzio a dei figli è sempre difficile e provoca spesso dei traumi per loro, figuriamoci per un ragazzino disabile, quindi già più fragile di chi ha tutto.
Quello che mi stupisce che riesce a fare l'amore con te...non so, tu come l'avverti quando lo fa?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mia moglie mi tradisce, ho 2 figli di cui uno disabile, i soldi sono pochi, che

Mah, io credo che difficilmente potrei farlo. Portare avanti due relazioni continue per anni intendo. Ma se lei lo fa, credo che il problema sia sostanzialmente uno: è innamorata dell'altro, lo fa stare bene, gli da qualcosa che a suo avviso tu non puoi più dargli o non gli hai mai dato. Mentre tu, beh tu sei il padre dei suoi figli, in famiglia con te sta bene, rappresenti un rifugio caldo, stabile e di solide basi. In più avete due figli, di cui uno disabile, e rendere accettabile un divorzio a dei figli è sempre difficile e provoca spesso dei traumi per loro, figuriamoci per un ragazzino disabile, quindi già più fragile di chi ha tutto.
Quello che mi stupisce che riesce a fare l'amore con te...non so, tu come l'avverti quando lo fa?
Perchê ti stupisce? Io non ho mai smesso di desiderare mio marito e idem il mio amante sua moglie.
 

Scarlett

Utente di lunga data
Perchê ti stupisce? Io non ho mai smesso di desiderare mio marito e idem il mio amante sua moglie.
Mah...perchè quando io ho tradito l'ho fatto perchè proprio l'aspetto sessuale, del corteggiamento, del desiderio, era stato danneggiato e, una volta ritrovata un'emozione perduta, quella di prima mi sembrava ancora peggiore.
Amiche che hanno tradito invece, dicono che non l'hanno fatto per problemi sessuali, ma che a poco a poco il sesso con l'ufficioso lui andava a perdere di senso, di significato, di bellezza, di passione.
E poi scusa ma se il sesso è bellissimo con l'uomo con cui stai, perchè andare a cercare un'altro per fare sesso?

I'm confused!
 

lothar57

Utente di lunga data
Mah...perchè quando io ho tradito l'ho fatto perchè proprio l'aspetto sessuale, del corteggiamento, del desiderio, era stato danneggiato e, una volta ritrovata un'emozione perduta, quella di prima mi sembrava ancora peggiore.
Amiche che hanno tradito invece, dicono che non l'hanno fatto per problemi sessuali, ma che a poco a poco il sesso con l'ufficioso lui andava a perdere di senso, di significato, di bellezza, di passione.
E poi scusa ma se il sesso è bellissimo con l'uomo con cui stai, perchè andare a cercare un'altro per fare sesso?

I'm confused!

Scarlet..concordo con Farfy....guarda che si fa senza problemi a casa e fuori.A me e'successo..mattina di di la'..sera di qua''..problemi zero...stato benissimo con entrambe.Sai perche'???sono 2 cose diverse..amica mia
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mia moglie mi tradisce, ho 2 figli di cui uno disabile, i soldi sono pochi, che

Mah...perchè quando io ho tradito l'ho fatto perchè proprio l'aspetto sessuale, del corteggiamento, del desiderio, era stato danneggiato e, una volta ritrovata un'emozione perduta, quella di prima mi sembrava ancora peggiore.
Amiche che hanno tradito invece, dicono che non l'hanno fatto per problemi sessuali, ma che a poco a poco il sesso con l'ufficioso lui andava a perdere di senso, di significato, di bellezza, di passione.
E poi scusa ma se il sesso è bellissimo con l'uomo con cui stai, perchè andare a cercare un'altro per fare sesso?

I'm confused!
Non ho detto che fosse bellissimo. Ho detto che non ho smesso di desiderarlo e non ho smesso di avere rapporto cpn lui. Quello che mi legava a mio marito era qualcosa di profondo che contemplava anche il sesso.
Con l'altro era un'altra cosa che non modificava il rapporto ufficiale
 

Spider

Escluso
Non ho detto che fosse bellissimo. Ho detto che non ho smesso di desiderarlo e non ho smesso di avere rapporto cpn lui. Quello che mi legava a mio marito era qualcosa di profondo che contemplava anche il sesso.
Con l'altro era un'altra cosa che non modificava il rapporto ufficiale
farfalla, le tue vicissitudini assumono
una connotazione drammatica,
Shakespeariana.
desideri lui, cioè tuo marito, mai smesso di desiderare,
anche lui sembra di capire desidera lei, mai smesso pure lui.
allora
i rispettivi non vi cagano, non desiderano, non vogliono.
che fate?
un sesso di ripiego, per non morire, è cosi?
Quanto è ginnastica e quanto è amore?
nel senso,
anche se con grandissimo dolore non è meglio prendere atto e mollare?
Magari aiuti tuo marito ad essere libero.
 
Ultima modifica:

Jimmy

Nuovo utente
I tre possibili scenari...........

Innanzitutto, grazie ancora a tutti, perché chi in un modo, chi in un altro, mi state aiutando in un certo senso a fare chiarezza. Già il fatto di sentire opinioni diverse in merito mi aiuta tantissimo.
Detto questo, passiamo ai contenuti.
A chi mi chiede come faccio ad essere così certo del tradimento di mia moglie e/o come ho fatto a scoprirlo, rispondo che oggi come oggi, basta avere una "non comune" praticità con la tecnologia ed un pò di inventiva e vi assicuro che, anche con pochi soldi, si possono fare miracoli. Lavorando in campo informatico, ovviamente sono avvantaggiato. Anche, quando, mi sono rivolto ad un investigatore per far seguire mia moglie, lui stesso è rimasto incredulo di come avevo potuto raccogliere tutte quelle prove (assolutamente non valide ai fini di una causa di divorzio) da solo.
Ma, ovviamente, questo è l'aspetto meno interessante della vicenda. Ok, fino ad ora abbiamo volato alto, ora veniamo alle cose concrete, perchè alla fine la vita è fatta di cose concrete: azioni e reazioni, atti e conseguenze, giusto?
A chi mi dice fatti un'amante anche tu, rispondo che potrebbe essere certamente una soluzione (che in realtà come prima reazione alla cosa avevo anche provato a perseguire), però se mia moglie lo dovesse venire a scoprire, passerei dalla ragione al torto e da vittima diventerei il carnefice, servendole su un piatto d'argento la soluzione al suo dilemma. A quel punto, dovrei dimostrare che il mio tradimento è stato solo una conseguenza a quello suo, e perciò dovrei dimostrare che lei mi tradiva già da tempo, ma.......con quali prove dato che quelle che ho non sono valide agli occhi della legge? Lo saprei io, lo saprebbe lei, ma sarebbe semplicemente una mia vittoria morale e nulla più, che certo non mi aiuterebbe nel risvolto pratico della cosa.
Andiamo vanti.......Scusate se mi posiziono già come se mi trovassi in un'aula di tribunale, ma credetemi, è ormai è da tempo che sto cercando di trovare il modo di uscire da questa storia possibilmente con le ossa il meno rotte possibile sia in un verso che in un altro. Il mio primo obiettivo è certamente salvare la famiglia , ma ovviamente non al prezzo di dover soccombere a questa situazione fino a tempo indeterminato. Mi pare ovvio,perciò, che non mi resta che parlare a mia moglie e dirle che so tutto, però non posso farlo se non ho il mio paracadute di salvataggio (certo non mi butto dalla montagna senza paracadute, no?)........cioè se non ho delle prove che la "inchiodano" anche agli occhi della legge non mi conviene farlo, ora vi spiego. Perché, un'accusa così pesante potrebbe essere sempre da lei smontata dicendo che quello è semplicemente un vecchio amico, che non c'è stato mai nulla tra loro, che è capitato che si sono visti qualche volta per caso e che ho capito io fischi per fiaschi e che non posso dimostrarlo. A quel punto, dovrei mostrarle le prove del contrario che, chi si aspetta queste cose, sa bene che non possono essere usate, anzi potrebbe lei minacciarmi di denunciarmi per violazione delle privacy (è proprio il caso di dirlo: cornuto e mazziato). L'unica cosa che mi sembra io potrei fare è la seguente: farla seguire da un investigatore secondo le procedure previste dalla legge e farmi consegnare il video (cioè il mio paracadute). Riavvolgiamo il nastro.......Dico a mia moglie che so tutto:
a) scenario 1 (preferibile, ma poco probabile): lei ammette tutto subito, è pentita, mi chiede scusa, veramente decide di non vedere più quell'uomo, ricominciamo....e vissero tutti felici e contenti;
b) scenario 2 (probabile): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, non voglio sentire ragioni, le mando la lettera dell'avvocato, provo ad addebitarle la causa del divorzio, magari ci riesco pure (sempre che io riesca a dimostrare che la sua storia andava avanti già da tempo).........e vissero tutti felici e divorziati;
c) scenario 3 (probabilissimo): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, si sente messa alle strette, ha paura di rimanere sola e delle accuse dagli altri, non ha tempo per pensare, dice che è capitato solo quella volta, che è stata una cosa occasionale, che è stato un solo errore e che non succederà mai più, io non posso dirle che invece la sua storia va avanti già da anni (perché non posso usare le prove che riguardano il passato) e devo fare finta di crederle. Risultato di questa terza ipotesi (secondo me la peggiore delle tre)? E' che sapendo di essere stata scoperta, lei alzerà tutte le sue possibili difese e per me sarebbe molto difficile sapere se veramente avrà troncato la sua relazione con l'altro ed ancora peggio, le potrei dare il tempo per aspettare il momento più favorevole, "sfruttarmi" ancora per un pò e quando tutte le condizioni al contorno saranno per lei ideali lasciarmi.......se fosse così, questo favore non glielo voglio fare!!!!
Mi rendo conto che in tutto questo discorso, i sentimenti non sembrano essere contemplati, ma quando ci si trova di fronte a certe situazioni anche la ragione deve avere voce in capitolo. Grazie a tutti.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao Jimmi,

hai preso molte cose in considerazione, soprattutto come lei potesse reagire.
leggendoti, ho notato, che non le dai molta fiducia, nel fatto, che forse lei vuole veramente questa famiglia,
ma che per motivi, che non conosci, lei ha scelto tempo fa, di staccare ogni tanto.

ti do un piccolo consiglio, resta calmo e lucido come qui e dalle qualche minuto per rispondere.
spesso, la prima reazione è la negazione, perché non si ha tempo per riflettere e connettere.
e si pronto a tutto ... forse, la sua reazione potrà essere anche sollievo ...

non avendo mai parlato, non sai cosa le passa per la testa o cosa le manca nella quotidianità.
sta di fatto, che lei è rimasta a canto a te, e sicuramente non solo per i bambini.
un altra piccola cosa. non versare su di lei, tutto il tuo rancore, la delusione ecc. ...
perché accettando per così tanto tempo la situazione ... ti sei fatto complice nel silenzio ...

trovo giusto, mettere le carte in tavola ...

sienne
 

Nocciola

Super Moderatore
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Mia moglie mi tradisce, ho 2 figli di cui uno disabile, i soldi sono pochi, che

farfalla, le tue vicissitudini assumono
una connotazione drammatica,
Shakespeariana.
desideri lui, cioè tuo marito, mai smesso di desiderare,
anche lui sembra di capire desidera lei, mai smesso pure lui.
allora
i rispettivi non vi cagano, non desiderano, non vogliono.
che fate?
un sesso di ripiego, per non morire, è cosi?
Quanto è ginnastica e quanto è amore?
nel senso,
anche se con grandissimo dolore non è meglio prendere atto e mollare?
Magari aiuti tuo marito ad essere libero.
Ginnastica assolutamente no
Amore no
Credo che lui non avesse problemi con sua moglie. Semplicemente tra noi era nata una attrazione forte alla quale non abbiamo saputo rinunciare.
In quel momento il mio matrimonio non aveva problemi forse ne avevo io.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mia moglie mi tradisce, ho 2 figli di cui uno disabile, i soldi sono pochi, che

Innanzitutto, grazie ancora a tutti, perché chi in un modo, chi in un altro, mi state aiutando in un certo senso a fare chiarezza. Già il fatto di sentire opinioni diverse in merito mi aiuta tantissimo.
Detto questo, passiamo ai contenuti.
A chi mi chiede come faccio ad essere così certo del tradimento di mia moglie e/o come ho fatto a scoprirlo, rispondo che oggi come oggi, basta avere una "non comune" praticità con la tecnologia ed un pò di inventiva e vi assicuro che, anche con pochi soldi, si possono fare miracoli. Lavorando in campo informatico, ovviamente sono avvantaggiato. Anche, quando, mi sono rivolto ad un investigatore per far seguire mia moglie, lui stesso è rimasto incredulo di come avevo potuto raccogliere tutte quelle prove (assolutamente non valide ai fini di una causa di divorzio) da solo.
Ma, ovviamente, questo è l'aspetto meno interessante della vicenda. Ok, fino ad ora abbiamo volato alto, ora veniamo alle cose concrete, perchè alla fine la vita è fatta di cose concrete: azioni e reazioni, atti e conseguenze, giusto?
A chi mi dice fatti un'amante anche tu, rispondo che potrebbe essere certamente una soluzione (che in realtà come prima reazione alla cosa avevo anche provato a perseguire), però se mia moglie lo dovesse venire a scoprire, passerei dalla ragione al torto e da vittima diventerei il carnefice, servendole su un piatto d'argento la soluzione al suo dilemma. A quel punto, dovrei dimostrare che il mio tradimento è stato solo una conseguenza a quello suo, e perciò dovrei dimostrare che lei mi tradiva già da tempo, ma.......con quali prove dato che quelle che ho non sono valide agli occhi della legge? Lo saprei io, lo saprebbe lei, ma sarebbe semplicemente una mia vittoria morale e nulla più, che certo non mi aiuterebbe nel risvolto pratico della cosa.
Andiamo vanti.......Scusate se mi posiziono già come se mi trovassi in un'aula di tribunale, ma credetemi, è ormai è da tempo che sto cercando di trovare il modo di uscire da questa storia possibilmente con le ossa il meno rotte possibile sia in un verso che in un altro. Il mio primo obiettivo è certamente salvare la famiglia , ma ovviamente non al prezzo di dover soccombere a questa situazione fino a tempo indeterminato. Mi pare ovvio,perciò, che non mi resta che parlare a mia moglie e dirle che so tutto, però non posso farlo se non ho il mio paracadute di salvataggio (certo non mi butto dalla montagna senza paracadute, no?)........cioè se non ho delle prove che la "inchiodano" anche agli occhi della legge non mi conviene farlo, ora vi spiego. Perché, un'accusa così pesante potrebbe essere sempre da lei smontata dicendo che quello è semplicemente un vecchio amico, che non c'è stato mai nulla tra loro, che è capitato che si sono visti qualche volta per caso e che ho capito io fischi per fiaschi e che non posso dimostrarlo. A quel punto, dovrei mostrarle le prove del contrario che, chi si aspetta queste cose, sa bene che non possono essere usate, anzi potrebbe lei minacciarmi di denunciarmi per violazione delle privacy (è proprio il caso di dirlo: cornuto e mazziato). L'unica cosa che mi sembra io potrei fare è la seguente: farla seguire da un investigatore secondo le procedure previste dalla legge e farmi consegnare il video (cioè il mio paracadute). Riavvolgiamo il nastro.......Dico a mia moglie che so tutto:
a) scenario 1 (preferibile, ma poco probabile): lei ammette tutto subito, è pentita, mi chiede scusa, veramente decide di non vedere più quell'uomo, ricominciamo....e vissero tutti felici e contenti;
b) scenario 2 (probabile): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, non voglio sentire ragioni, le mando la lettera dell'avvocato, provo ad addebitarle la causa del divorzio, magari ci riesco pure (sempre che io riesca a dimostrare che la sua storia andava avanti già da tempo).........e vissero tutti felici e divorziati;
c) scenario 3 (probabilissimo): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, si sente messa alle strette, ha paura di rimanere sola e delle accuse dagli altri, non ha tempo per pensare, dice che è capitato solo quella volta, che è stata una cosa occasionale, che è stato un solo errore e che non succederà mai più, io non posso dirle che invece la sua storia va avanti già da anni (perché non posso usare le prove che riguardano il passato) e devo fare finta di crederle. Risultato di questa terza ipotesi (secondo me la peggiore delle tre)? E' che sapendo di essere stata scoperta, lei alzerà tutte le sue possibili difese e per me sarebbe molto difficile sapere se veramente avrà troncato la sua relazione con l'altro ed ancora peggio, le potrei dare il tempo per aspettare il momento più favorevole, "sfruttarmi" ancora per un pò e quando tutte le condizioni al contorno saranno per lei ideali lasciarmi.......se fosse così, questo favore non glielo voglio fare!!!!
Mi rendo conto che in tutto questo discorso, i sentimenti non sembrano essere contemplati, ma quando ci si trova di fronte a certe situazioni anche la ragione deve avere voce in capitolo. Grazie a tutti.
Io dico nessuna delle tre.
Tu le dici che sai lei ammette e butta fuori tutto quello che ha dentro.
Magari non vede l'ora di farlo
Resto convinta che tua moglie non ha nessuna intenzione di far chiudere il vostro matrimonio. Il suo atteggiamento verso di te sarebbe diverso
 

Nausicaa

sfdcef
Innanzitutto, grazie ancora a tutti, perché chi in un modo, chi in un altro, mi state aiutando in un certo senso a fare chiarezza. Già il fatto di sentire opinioni diverse in merito mi aiuta tantissimo.
Detto questo, passiamo ai contenuti.
A chi mi chiede come faccio ad essere così certo del tradimento di mia moglie e/o come ho fatto a scoprirlo, rispondo che oggi come oggi, basta avere una "non comune" praticità con la tecnologia ed un pò di inventiva e vi assicuro che, anche con pochi soldi, si possono fare miracoli. Lavorando in campo informatico, ovviamente sono avvantaggiato. Anche, quando, mi sono rivolto ad un investigatore per far seguire mia moglie, lui stesso è rimasto incredulo di come avevo potuto raccogliere tutte quelle prove (assolutamente non valide ai fini di una causa di divorzio) da solo.
Ma, ovviamente, questo è l'aspetto meno interessante della vicenda. Ok, fino ad ora abbiamo volato alto, ora veniamo alle cose concrete, perchè alla fine la vita è fatta di cose concrete: azioni e reazioni, atti e conseguenze, giusto?
A chi mi dice fatti un'amante anche tu, rispondo che potrebbe essere certamente una soluzione (che in realtà come prima reazione alla cosa avevo anche provato a perseguire), però se mia moglie lo dovesse venire a scoprire, passerei dalla ragione al torto e da vittima diventerei il carnefice, servendole su un piatto d'argento la soluzione al suo dilemma. A quel punto, dovrei dimostrare che il mio tradimento è stato solo una conseguenza a quello suo, e perciò dovrei dimostrare che lei mi tradiva già da tempo, ma.......con quali prove dato che quelle che ho non sono valide agli occhi della legge? Lo saprei io, lo saprebbe lei, ma sarebbe semplicemente una mia vittoria morale e nulla più, che certo non mi aiuterebbe nel risvolto pratico della cosa.
Andiamo vanti.......Scusate se mi posiziono già come se mi trovassi in un'aula di tribunale, ma credetemi, è ormai è da tempo che sto cercando di trovare il modo di uscire da questa storia possibilmente con le ossa il meno rotte possibile sia in un verso che in un altro. Il mio primo obiettivo è certamente salvare la famiglia , ma ovviamente non al prezzo di dover soccombere a questa situazione fino a tempo indeterminato. Mi pare ovvio,perciò, che non mi resta che parlare a mia moglie e dirle che so tutto, però non posso farlo se non ho il mio paracadute di salvataggio (certo non mi butto dalla montagna senza paracadute, no?)........cioè se non ho delle prove che la "inchiodano" anche agli occhi della legge non mi conviene farlo, ora vi spiego. Perché, un'accusa così pesante potrebbe essere sempre da lei smontata dicendo che quello è semplicemente un vecchio amico, che non c'è stato mai nulla tra loro, che è capitato che si sono visti qualche volta per caso e che ho capito io fischi per fiaschi e che non posso dimostrarlo. A quel punto, dovrei mostrarle le prove del contrario che, chi si aspetta queste cose, sa bene che non possono essere usate, anzi potrebbe lei minacciarmi di denunciarmi per violazione delle privacy (è proprio il caso di dirlo: cornuto e mazziato). L'unica cosa che mi sembra io potrei fare è la seguente: farla seguire da un investigatore secondo le procedure previste dalla legge e farmi consegnare il video (cioè il mio paracadute). Riavvolgiamo il nastro.......Dico a mia moglie che so tutto:
a) scenario 1 (preferibile, ma poco probabile): lei ammette tutto subito, è pentita, mi chiede scusa, veramente decide di non vedere più quell'uomo, ricominciamo....e vissero tutti felici e contenti;
b) scenario 2 (probabile): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, non voglio sentire ragioni, le mando la lettera dell'avvocato, provo ad addebitarle la causa del divorzio, magari ci riesco pure (sempre che io riesca a dimostrare che la sua storia andava avanti già da tempo).........e vissero tutti felici e divorziati;
c) scenario 3 (probabilissimo): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, si sente messa alle strette, ha paura di rimanere sola e delle accuse dagli altri, non ha tempo per pensare, dice che è capitato solo quella volta, che è stata una cosa occasionale, che è stato un solo errore e che non succederà mai più, io non posso dirle che invece la sua storia va avanti già da anni (perché non posso usare le prove che riguardano il passato) e devo fare finta di crederle. Risultato di questa terza ipotesi (secondo me la peggiore delle tre)? E' che sapendo di essere stata scoperta, lei alzerà tutte le sue possibili difese e per me sarebbe molto difficile sapere se veramente avrà troncato la sua relazione con l'altro ed ancora peggio, le potrei dare il tempo per aspettare il momento più favorevole, "sfruttarmi" ancora per un pò e quando tutte le condizioni al contorno saranno per lei ideali lasciarmi.......se fosse così, questo favore non glielo voglio fare!!!!
Mi rendo conto che in tutto questo discorso, i sentimenti non sembrano essere contemplati, ma quando ci si trova di fronte a certe situazioni anche la ragione deve avere voce in capitolo. Grazie a tutti.

La mia impressione, certo può essere sbagliata, è che tu desideri separarti, e che stia cercando più che altro motivi per farlo che per non farlo.
Se così fosse, capirei, sarai stanco di questa situazione, figurati, ma almeno dovresti esserne consapevole.

In secondo luogo, lascia stare pensieri di addebito. Addebito vuol dire giudiziale, giudiziale vuol dire una costosissima, lunga, dolorosa penetrazione anale per chi non ama questo genere.
L'addebito serve quando ci sono patrimoni in gioco, e quando non si vuole dare il mantenimento al coniuge. Se il coniuge lavora, non glielo devi dare comunque. L'addebito non influisce sull'affidamento dei figli. Quindi, perchè buttare via energie e denaro? Hai migliaia e migliaia di euro da buttare via? A testa?

A parte questo.
Che tipo di donna è tua moglie?
Ti prefiguri scenari in cui lei, come una arpia, giri la frittata e cerchi di distruggerti.
Pensi che ne sarebbe capace?
Ti dimostra affetto, o ti senti trattato male?
A parte l'amante (capisco sia difficile) dimostra di volerti bene?
Con tutto il controllo che hai effettuato, sai cosa prova per lui? Parlano di vivere insieme, progetti concreti?

Sai, dopo tanti anni, penso che difficilmente lei rinunci a questo suo amico. Anche tenendo alla famiglia -e tu sai che madre è, che compagna è nella vita di tutti i giorni, io non lo so- questa parte della sua vita ormai è cresciuta e diventata importante, mi sa.
E scusami se lo ripeto, tu hai lasciato che crescesse così.

Parlarle in modo "maschio"?

Cara, so che hai un amante. So che ce l'hai da tanto, so che vi sentite così, so che vi vedete colà.
Come, non importa, ma lo so.
Io in questa situazione non vivo, e voglio...

I puntini, sono perchè non ho capito cosa vuoi. Vuoi che lei lo lasci e che continuiate come avete fatto fino adesso, ma senza la presenza dell'amante. Ma questo è impossibile. Sparisce l'amante, si crea un buco negli equilibri. Verranno fuori gli anni in cui hai sopportato. Tu sentirai di avere un credito, che lei probabilmente non riuscirà a colmare, perchè sofferente della perdita dell'amante. Scusa, di nuovo, sono cose brutte da scrivere ma temo siano vere.

Vuoi separarti? Dille che vuoi separarti, ma prima pensa davvero a come sarebbe la vostra vita da separati. Saresti più felice? Siete in grado di organizzarvi economicamente? E lascia perdere addebiti... davvero, so di cosa parlo...

Vuoi poterti fare una amante? Diglielo. Dille che d'ora in poi patti chiari e amicizia lunga. Tu non controllerai, e lei non controllerà te. Forse ti aiuterà a vedere che un amante può non essere molto più di un amico, con cui vai anche a letto.

Un abbraccio
 

Nausicaa

sfdcef
Io dico nessuna delle tre.
Tu le dici che sai lei ammette e butta fuori tutto quello che ha dentro.
Magari non vede l'ora di farlo
Resto convinta che tua moglie non ha nessuna intenzione di far chiudere il vostro matrimonio. Il suo atteggiamento verso di te sarebbe diverso

Non so se butterebbe fuori tutto quello che ha dentro, ma per il resto concordo....
 
Innanzitutto, grazie ancora a tutti, perché chi in un modo, chi in un altro, mi state aiutando in un certo senso a fare chiarezza. Già il fatto di sentire opinioni diverse in merito mi aiuta tantissimo.
Detto questo, passiamo ai contenuti.
A chi mi chiede come faccio ad essere così certo del tradimento di mia moglie e/o come ho fatto a scoprirlo, rispondo che oggi come oggi, basta avere una "non comune" praticità con la tecnologia ed un pò di inventiva e vi assicuro che, anche con pochi soldi, si possono fare miracoli. Lavorando in campo informatico, ovviamente sono avvantaggiato. Anche, quando, mi sono rivolto ad un investigatore per far seguire mia moglie, lui stesso è rimasto incredulo di come avevo potuto raccogliere tutte quelle prove (assolutamente non valide ai fini di una causa di divorzio) da solo.
Ma, ovviamente, questo è l'aspetto meno interessante della vicenda. Ok, fino ad ora abbiamo volato alto, ora veniamo alle cose concrete, perchè alla fine la vita è fatta di cose concrete: azioni e reazioni, atti e conseguenze, giusto?
A chi mi dice fatti un'amante anche tu, rispondo che potrebbe essere certamente una soluzione (che in realtà come prima reazione alla cosa avevo anche provato a perseguire), però se mia moglie lo dovesse venire a scoprire, passerei dalla ragione al torto e da vittima diventerei il carnefice, servendole su un piatto d'argento la soluzione al suo dilemma. A quel punto, dovrei dimostrare che il mio tradimento è stato solo una conseguenza a quello suo, e perciò dovrei dimostrare che lei mi tradiva già da tempo, ma.......con quali prove dato che quelle che ho non sono valide agli occhi della legge? Lo saprei io, lo saprebbe lei, ma sarebbe semplicemente una mia vittoria morale e nulla più, che certo non mi aiuterebbe nel risvolto pratico della cosa.
Andiamo vanti.......Scusate se mi posiziono già come se mi trovassi in un'aula di tribunale, ma credetemi, è ormai è da tempo che sto cercando di trovare il modo di uscire da questa storia possibilmente con le ossa il meno rotte possibile sia in un verso che in un altro. Il mio primo obiettivo è certamente salvare la famiglia , ma ovviamente non al prezzo di dover soccombere a questa situazione fino a tempo indeterminato. Mi pare ovvio,perciò, che non mi resta che parlare a mia moglie e dirle che so tutto, però non posso farlo se non ho il mio paracadute di salvataggio (certo non mi butto dalla montagna senza paracadute, no?)........cioè se non ho delle prove che la "inchiodano" anche agli occhi della legge non mi conviene farlo, ora vi spiego. Perché, un'accusa così pesante potrebbe essere sempre da lei smontata dicendo che quello è semplicemente un vecchio amico, che non c'è stato mai nulla tra loro, che è capitato che si sono visti qualche volta per caso e che ho capito io fischi per fiaschi e che non posso dimostrarlo. A quel punto, dovrei mostrarle le prove del contrario che, chi si aspetta queste cose, sa bene che non possono essere usate, anzi potrebbe lei minacciarmi di denunciarmi per violazione delle privacy (è proprio il caso di dirlo: cornuto e mazziato). L'unica cosa che mi sembra io potrei fare è la seguente: farla seguire da un investigatore secondo le procedure previste dalla legge e farmi consegnare il video (cioè il mio paracadute). Riavvolgiamo il nastro.......Dico a mia moglie che so tutto:
a) scenario 1 (preferibile, ma poco probabile): lei ammette tutto subito, è pentita, mi chiede scusa, veramente decide di non vedere più quell'uomo, ricominciamo....e vissero tutti felici e contenti;
b) scenario 2 (probabile): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, non voglio sentire ragioni, le mando la lettera dell'avvocato, provo ad addebitarle la causa del divorzio, magari ci riesco pure (sempre che io riesca a dimostrare che la sua storia andava avanti già da tempo).........e vissero tutti felici e divorziati;
c) scenario 3 (probabilissimo): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, si sente messa alle strette, ha paura di rimanere sola e delle accuse dagli altri, non ha tempo per pensare, dice che è capitato solo quella volta, che è stata una cosa occasionale, che è stato un solo errore e che non succederà mai più, io non posso dirle che invece la sua storia va avanti già da anni (perché non posso usare le prove che riguardano il passato) e devo fare finta di crederle. Risultato di questa terza ipotesi (secondo me la peggiore delle tre)? E' che sapendo di essere stata scoperta, lei alzerà tutte le sue possibili difese e per me sarebbe molto difficile sapere se veramente avrà troncato la sua relazione con l'altro ed ancora peggio, le potrei dare il tempo per aspettare il momento più favorevole, "sfruttarmi" ancora per un pò e quando tutte le condizioni al contorno saranno per lei ideali lasciarmi.......se fosse così, questo favore non glielo voglio fare!!!!
Mi rendo conto che in tutto questo discorso, i sentimenti non sembrano essere contemplati, ma quando ci si trova di fronte a certe situazioni anche la ragione deve avere voce in capitolo. Grazie a tutti.
Io farei così dato che sono un uomoche non si perde dietro discussioni e va per le spicce.
Le dico che ho chiuso tutti i rubinetti economici, perchè devo risparmiare per assumere una donna che mi aiuti con il lavoro e i figli disabili.
Le dico che ho capito che lei ha esigenza di fare la emancipata in giro a compensazion sogni stampelle emotive e quant'altro, ma che non ho tempo nè di discutere nè di andare dietro alle sue manie, e che quelle se le sbrighi da sola.
E le dici, senti io non ho più nessun bisogno di te, ma capisci bene che devo cautelarmi perchè una moglie che non raccoglie, disperde. E se da via la mona, che è sua, dia via del suo, l'importante che io non dia via del mio, che ho due figli e un lavoro. Cose ben più concrete e importanti di andare dietro a manie in te la testa.

Le prove tienile lì per quando ti accuserà di qualcosa.
 

Gian

Escluso
Jimmy ha detto:
Andiamo vanti.......Scusate se mi posiziono già come se mi trovassi in un'aula di tribunale, ma credetemi, è ormai è da tempo che sto cercando di trovare il modo di uscire da questa storia possibilmente con le ossa il meno rotte possibile sia in un verso che in un altro.cut
a) scenario 1 (preferibile, ma poco probabile): lei ammette tutto subito, è pentita, mi chiede scusa, veramente decide di non vedere più quell'uomo, ricominciamo....e vissero tutti felici e contenti;
b) scenario 2 (probabile): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, non voglio sentire ragioni, le mando la lettera dell'avvocato, provo ad addebitarle la causa del divorzio, magari ci riesco pure (sempre che io riesca a dimostrare che la sua storia andava avanti già da tempo).........e vissero tutti felici e divorziati;
c) scenario 3 (probabilissimo): lei nega tutto, dice che mi sto sbagliando, giura che non è vero, io le dico che ho il video valido ai fini della causa di divorzio, si sente messa alle strette, ha paura di rimanere sola e delle accuse dagli altri, non ha tempo per pensare, dice che è capitato solo quella volta, che è stata una cosa occasionale, che è stato un solo errore e che non succederà mai più
cut

salve, credo che tu sia una persona molto onesta e buona.
Sei la tipica persona secondo la quale 2+2 deve necessariamente fare 4,
purtroppo in queste intricate faccende non è così, e te lo dico per esperienza diretta.
prima di tutto devi smettere di ragionare come se fossi in una causa, tu non devi dimostrare nulla a tua moglie
e devi cercare di venire fuori da questa ottica da investigatore.
te lo dice uno che ha provato a farsi le investigazioni da solo con mezzi rudimentali e sono cose
che creano solo frustrazione e sofferenza. Lascia perdere !
Devi capire un concetto semplice. tua moglie non ti dirà mai nulla.
Non ammetterà nulla. Ok ?
conseguentemente lo scenario 1 non solo è improbabile, ma abbastanza impossibile.
Perchè mai deve ammettere? prima di tutto sarebbe l'ammissione di una violazione del rapporto matrimoniale
e se tanto mi dà tanto, potresti registrarla e portare tutto in un processo civile. con conseguente giudiziale
con addebito. Secondo, la signora tenterà di salvare il salvabile, eventualmente gettando in mare
l'amante (rapporto ancora in corso? Non lo sai e non te lo dirà).
inoltre ci perde la faccia con i figli in futuro, perchè sarà additata come una sfasciafamiglie.
E' rarissimo che una donna ammetta davanti al marito di essere traditrice e tu stesso hai detto
che per scoprire il tradimento hai commesso interferenze illecite nella vita privata (l'avrai forse
intercettata oppure sei entrato in luoghi privati, cose che può fare solo la polizia autorizzata
da un giudice).
Il paracadute te lo devi costruire tu, dopo la sua prevedibilissima negazione,
dovrai parlare con lei e capire perchè ha fatto quella scelta e cosa non andava
nel vostro rapporto.
se il rapporto va bene, potete chiuderlo come un incidente di percorso e andare avanti
nell'interesse della famiglia unita e dei figli, il bene primario in queste faccende.
se il rapporto è incrinato, allora sono cavoli amari, perchè il tradimento è la miccia che
ha fatto scoppiare la crisi.

allora dovreste guardarvi bene in faccia e capire cosa c'è da salvare e cosa c'è da buttare via.
Togliti dalla testa che lei ammetterà qualcosa e fai attenzione, sarai tu a salire sul banco
degli accusati.
sarai accusato, come minimo, di averla trascurata.
Sgamata, ti butterà addosso un immondezzaio. la discarica di Scampia al confronto è una stronzata.
una donna accusata in quel modo può diventare una belva....figuriamoci se l'hai intercettata
illegalmente.

E ti ho solo enumerato il 50% dei rischi che corri in questa faccenda.
Soluzione 4. Butta via il video, mettici una pietra sopra e fregatene.
Ci vogliono due attributi così per salvare una relazione, ma sarebbe un comportamento
da uomo, così come è da donna negare tutto, proprio per salvare la vostra famiglia.

ciao
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
La mia impressione, certo può essere sbagliata, è che tu desideri separarti, e che stia cercando più che altro motivi per farlo che per non farlo.
Se così fosse, capirei, sarai stanco di questa situazione, figurati, ma almeno dovresti esserne consapevole.

In secondo luogo, lascia stare pensieri di addebito. Addebito vuol dire giudiziale, giudiziale vuol dire una costosissima, lunga, dolorosa penetrazione anale per chi non ama questo genere.
L'addebito serve quando ci sono patrimoni in gioco, e quando non si vuole dare il mantenimento al coniuge. Se il coniuge lavora, non glielo devi dare comunque. L'addebito non influisce sull'affidamento dei figli. Quindi, perchè buttare via energie e denaro? Hai migliaia e migliaia di euro da buttare via? A testa?

A parte questo.
Che tipo di donna è tua moglie?
Ti prefiguri scenari in cui lei, come una arpia, giri la frittata e cerchi di distruggerti.
Pensi che ne sarebbe capace?
Ti dimostra affetto, o ti senti trattato male?
A parte l'amante (capisco sia difficile) dimostra di volerti bene?
Con tutto il controllo che hai effettuato, sai cosa prova per lui? Parlano di vivere insieme, progetti concreti?

Sai, dopo tanti anni, penso che difficilmente lei rinunci a questo suo amico. Anche tenendo alla famiglia -e tu sai che madre è, che compagna è nella vita di tutti i giorni, io non lo so- questa parte della sua vita ormai è cresciuta e diventata importante, mi sa.
E scusami se lo ripeto, tu hai lasciato che crescesse così.

Parlarle in modo "maschio"?

Cara, so che hai un amante. So che ce l'hai da tanto, so che vi sentite così, so che vi vedete colà.
Come, non importa, ma lo so.
Io in questa situazione non vivo, e voglio...

I puntini, sono perchè non ho capito cosa vuoi. Vuoi che lei lo lasci e che continuiate come avete fatto fino adesso, ma senza la presenza dell'amante. Ma questo è impossibile. Sparisce l'amante, si crea un buco negli equilibri. Verranno fuori gli anni in cui hai sopportato. Tu sentirai di avere un credito, che lei probabilmente non riuscirà a colmare, perchè sofferente della perdita dell'amante. Scusa, di nuovo, sono cose brutte da scrivere ma temo siano vere.

Vuoi separarti? Dille che vuoi separarti, ma prima pensa davvero a come sarebbe la vostra vita da separati. Saresti più felice? Siete in grado di organizzarvi economicamente? E lascia perdere addebiti... davvero, so di cosa parlo...

Vuoi poterti fare una amante? Diglielo. Dille che d'ora in poi patti chiari e amicizia lunga. Tu non controllerai, e lei non controllerà te. Forse ti aiuterà a vedere che un amante può non essere molto più di un amico, con cui vai anche a letto.

Un abbraccio
Quoto tutto. Jimmy sei un informatico e si vede. Si vede perché vorresti che le cose procedessero in modo lineare e prevedibile e che se non è A allora... Ma non funziona così e in un confronto con tua moglie contano i sentimenti. Se tu vuoi lei e vuoi mantenere la famiglia unita devi dirlo. Devi dire che sai (il come è irrilevante) e che stai male e cosa vuoi e poi lasciati andare al dolore e all'espressione dei sentimenti che provi. Mi dà l'idea che anche nel vostro rapporto tu sia sempre trattenuto e che questo non giustifica un tradimento ma può farti capire che è necessario metterti in discussione in previsione di rivedere tutto tra voi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io dico nessuna delle tre.
Tu le dici che sai lei ammette e butta fuori tutto quello che ha dentro.
Magari non vede l'ora di farlo
Resto convinta che tua moglie non ha nessuna intenzione di far chiudere il vostro matrimonio. Il suo atteggiamento verso di te sarebbe diverso
E' la mia stesse impressione.
 
Quoto tutto. Jimmy sei un informatico e si vede. Si vede perché vorresti che le cose procedessero in modo lineare e prevedibile e che se non è A allora... Ma non funziona così e in un confronto con tua moglie contano i sentimenti. Se tu vuoi lei e vuoi mantenere la famiglia unita devi dirlo. Devi dire che sai (il come è irrilevante) e che stai male e cosa vuoi e poi lasciati andare al dolore e all'espressione dei sentimenti che provi. Mi dà l'idea che anche nel vostro rapporto tu sia sempre trattenuto e che questo non giustifica un tradimento ma può farti capire che è necessario metterti in discussione in previsione di rivedere tutto tra voi.

Deve
o può?

Dovrebbe o potrebbe?

Gli altri non sono noi, e non sono mai come noi diciamo che sono.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stato
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