Ho sbagliato tutto

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giorgiocan

Utente prolisso
Siamo arrivati alla fine. Mollo. Non ne posso piú.

...

Mai silenzio fu piú significativo. Ho ribadito che io nella vita non voglio mille compagni, ma uno e che, almeno a quell'unico compagno voglio piacere. Per me stare con una persona che non è disposta a condividere i suoi sentimenti non ha senso, oltre a farmi sentire umiliata.

...

Non ho risposto. Non ci sono piú.
Il suo silenzio in questo caso è grave. Avrebbe dovuto trovarle, le parole. Anche sconclusionate. Anche ridicole.
Io credo tu stia facendo la cosa giusta per te, visto che le hai già provate tutte. E' chiaro che il tuo ex ha ancora bisogno di aiuto, ma purtroppo, come già si diceva, potresti essere la persona meno adatta a stargli vicino, in questo momento. Non è escluso che col tempo trovi il modo di riaversi, ma questa occasione l'ha sprecata. Gli sarà di lezione, in un modo o nell'altro.

E tu, se puoi, non sentirti in colpa, non sentirti umiliata tu per lui. Tra i due, a prescindere dal tradimento, ti sei dimostrata quella forte, quella capace di prendere il proprio destino in mano e lottare per entrambi. Non voglio demonizzarlo, perchè in parte mi rendo conto di quanto il dolore possa renderti una larva. Ma non ha nemmeno senso che tu debba sobbarcarti la sua paralisi emotiva. Forse non ha trovato interlocutori adatti, forse proviene da un'educazione che in parte condiziona la sua cecità sullo stato in cui si trova. Ma il punto rimane lo stesso: tu ora come ora puoi fare ben poco, oltre a quello per cui ti sei già abbondantementa sbattuta.

Quindi testa alta. Il sorriso tornerà, è questione di tempo. La serenità anche. Non smettere un secondo di credere in te stessa, hai dato prova di avere le palle. Alcuni dubbi rimarranno, ma non puoi veramente pretendere di più da te stessa. Almeno da questo punto di vista, dovresti essere soddisfatta di te.

Un abbraccio, e quando hai bisogno ci trovi sempre qui.
 
Ultima modifica:

MaiPiú

Utente di lunga data
Il suo silenzio in questo caso è grave. Avrebbe dovuto trovarle, le parole. Anche sconclusionate. Anche ridicole.
Io credo tu stia facendo la cosa giusta per te, visto che le hai già provate tutte. E' chiaro che il tuo ex ha ancora bisogno di aiuto, ma purtroppo, come già si diceva, potresti essere la persona meno adatta a stargli vicino, in questo momento. Non è escluso che col tempo trovi il modo di riaversi, ma questa occasione l'ha sprecata. Gli sarà di lezione, in un modo o nell'altro.

E tu, se puoi, non sentirti in colpa, non sentirti umiliata tu per lui. Tra i due, a prescindere dal tradimento, ti sei dimostrata quella forte, quella capace di prendere il proprio destino in mano e lottare per entrambi. Non voglio demonizzarlo, perchè in parte mi rendo conto di quanto il dolore possa renderti una larva. Ma non ha nemmeno senso che tu debba sobbarcarti la sua paralisi emotiva. Forse non ha trovato interlocutori adatti, forse proviene da un'educazione che in parte condiziona la sua cecità sullo stato in cui si trova. Ma il punto rimane lo stesso: tu ora come ora puoi fare ben poco, oltre a quello per cui ti sei già abbondantementa sbattuta.

Quindi testa alta. Il sorriso tornerà, è questione di tempo. La serenità anche. Non smettere un secondo di credere in te stessa, hai dato prova di avere le palle. Alcuni dubbi rimarranno, ma non puoi veramente pretendere di più da te stessa. Almeno da questo punto di vista, dovresti essere soddisfatta di te.

Un abbraccio, e quando hai bisogno ci trovi sempre qui.
Grazie Giorgio,
mi avete aiutato tanto e non lo dimentico.
Ho cercato di farle/pensarle tutte, ma non è bastato.
Hai ragione, è tempo di guardare avanti.
Ti abbraccio.
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Siamo arrivati alla fine. Mollo. Non ne posso piú.

Vi racconto gli ultimi avvenimenti: siamo andati al cinema, dopo a mangiare una pizza e, infine, ci siamo fermati a bere una birra e parlare al parco.
Non so e non ho capito che problemi abbia il mio ex, ma una cosa è certa: si è chiuso nel suo bozzolo e assolutamente non ne vuole uscire.
Si è detto disperato, ha pianto e ha raccontato che è molto cambiato e i suoi (pochi) amici (rimasti) possono testimoniarlo.
Gli ho spiegato che la vicenda riguarda noi due, che è con me che dovrebbe parlare e confrontarsi, che è a me che dovrebbe dimostrare i suoi cambiamenti.
Ha risposto che ora puó darmi molto piú di prima e giura che è cambiato. Mi ha chiesto di dimenticare e ritornare insieme.
Mi sono infuriata.
Non posso dimenticare, per farlo mi servirebbe una lobotomia. Semmai posso superare, ma da sola non ci riesco.
Ho esposto i miei dubbi: lui aveva parlato molto bene della sua amante, la stessa che scoppiata la bomba ci aveva messo 2 secondi a chiamarmi per dire a chiare lettere che a lei non interessava nulla e a sparire senza piú tornare. Ho chiesto che cosa provava per lei e per me.
Risposta: silenzio.

Mai silenzio fu piú significativo. Ho ribadito che io nella vita non voglio mille compagni, ma uno e che, almeno a quell'unico compagno voglio piacere. Per me stare con una persona che non è disposta a condividere i suoi sentimenti non ha senso, oltre a farmi sentire umiliata.

Ho detto:
- non vengo piú alla terapia coppia;
- ho cercato di salvare il salvabile ma da sola non ci riesco;
- ho bisogno di serenità;
- ho bisogno di pensare a me;
- addio.

E me ne sono andata...
Lunedí e ieri mi ha inviato sms, mail e ha chiamato.

Non ho risposto. Non ci sono piú.
Ora come ti senti? Sollevata e/o a pezzi? O fai la retroguardia per vedere se qualcuno ti insegue?
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Ora come ti senti? Sollevata e/o a pezzi? O fai la retroguardia per vedere se qualcuno ti insegue?
Mi sento impotente.
Mi sento come se avessi passato gli ultimi mesi a guardare una valanga e alla fine è arrivata da me.
Ha travolto tutto.
Certezze, conoscibilità di chi ci sta accanto, voglia di formare una famiglia, voglia di intimità, senso di appartenenza, tutto.
La coppia, questa sconosciuta, non sono riuscita a crearla.
Non c'era neanche prima del tradimento, ora lo só, ma lascia la consapevolezza di quanto sia difficile concretizzarla.

Fuori è tutto uguale, ad occhio nessuna modifica. È dentro che tutto è cambiato. Non so ancora se in bene o in male.

Restano la famiglia, gli amici, i colleghi, resta il collega carino, resta tutto. Ma è dentro che i sapori non sono piú gli stessi.
 

devastata

Utente di lunga data
Siamo arrivati alla fine. Mollo. Non ne posso piú.

Vi racconto gli ultimi avvenimenti: siamo andati al cinema, dopo a mangiare una pizza e, infine, ci siamo fermati a bere una birra e parlare al parco.
Non so e non ho capito che problemi abbia il mio ex, ma una cosa è certa: si è chiuso nel suo bozzolo e assolutamente non ne vuole uscire.
Si è detto disperato, ha pianto e ha raccontato che è molto cambiato e i suoi (pochi) amici (rimasti) possono testimoniarlo.
Gli ho spiegato che la vicenda riguarda noi due, che è con me che dovrebbe parlare e confrontarsi, che è a me che dovrebbe dimostrare i suoi cambiamenti.
Ha risposto che ora puó darmi molto piú di prima e giura che è cambiato. Mi ha chiesto di dimenticare e ritornare insieme.
Mi sono infuriata.
Non posso dimenticare, per farlo mi servirebbe una lobotomia. Semmai posso superare, ma da sola non ci riesco.
Ho esposto i miei dubbi: lui aveva parlato molto bene della sua amante, la stessa che scoppiata la bomba ci aveva messo 2 secondi a chiamarmi per dire a chiare lettere che a lei non interessava nulla e a sparire senza piú tornare. Ho chiesto che cosa provava per lei e per me.
Risposta: silenzio.

Mai silenzio fu piú significativo. Ho ribadito che io nella vita non voglio mille compagni, ma uno e che, almeno a quell'unico compagno voglio piacere. Per me stare con una persona che non è disposta a condividere i suoi sentimenti non ha senso, oltre a farmi sentire umiliata.

Ho detto:
- non vengo piú alla terapia coppia;
- ho cercato di salvare il salvabile ma da sola non ci riesco;
- ho bisogno di serenità;
- ho bisogno di pensare a me;
- addio.

E me ne sono andata...
Lunedí e ieri mi ha inviato sms, mail e ha chiamato.

Non ho risposto. Non ci sono piú.

Il suo silenzio lo hai interpretato come ammissione di innamoramento per l'altra?

So che e' insuperabile come dolore.

Mi dispiace anche se resto convinta che ti avrebbe reso la vita complicata sposandolo.

Cerca di viziarti da sola. Curarti. Coccolarti. Volerti molto molto bene.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Il suo silenzio lo hai interpretato come ammissione di innamoramento per l'altra?
Ho due interpretazioni (l'una piú esaltante dell'altra):

- si, è innamorato dell'altra che peró sappiamo bene che di lui non vuole piú saperne. Ma a questo punto non si spiegano: pianti, messaggi, telefonate, scuse...senza dimenticare tutte le promesse di cambiamento; giá che aveva fatto tanto poteva dire una cazzata in piú: "non mi interessa niente di lei, voglio stare con te";

- no, non si è innamorato dell'altra e vorrebbe davvero stare con me ma non vuole affrontare l'argomento. Ha paura di parlarne. Ma a questo punto non si spiega il fatto di avermi persa pur di non affrontare l'argomento. Ha ragione Giorgio quando dice che almeno un mezzo discorso sconclusionato lo poteva fare...
 
Ultima modifica:

Scaredheart

Romantica sotto copertura
Ho due interpretazioni (l'una piú esaltante dell'altra):

- si, è innamorato dell'altra che peró sappiamo bene che di lui non vuole piú saperne. Ma a questo punto non si spiegano: pianti, messaggi, telefonate, scuse...senza dimenticare tutte le promesse di cambiamento; giá che aveva fatto tanto poteva dire una cazzata in piú: "non mi interessa niente di lei, voglio stare con te";

- no, non si è innamorato dell'altra e vorrebbe davvero stare con me ma non vuole affrontare l'argomento. Ha paura di parlarne. Ma a questo punto non si spiega il fatto di avermi persa pur di non affrontare l'argomento. Ha ragione Giorgio quando dice che almeno un mezzo discorso sconclusionato lo poteva fare...
tu hai fatto tanti passi,troppi per esser la parte ferita... Se ti voleva davvero faceva tutto lui, senza scuse di debolezza... Sai meglio di me che quando teniamo a un qualcosa facciamo di tutto per non farlo scappare...tu ne sei la prova...per lui non vale alla stessa maniera...non guardavate la stessa direzione... Fidati che arriva la persona con cui camminare insieme... Anche se ora devi vivere il tuo lutto....e hai tutto il tempo che vuoi! Te lo devi concedere...non idealizzare con quello che era,ma vedilo per l'uomo che non combatteva più per la sua principessa... E tu meriti di esser ancora una principessa...sorridente! :) piano piano ne uscirai più forte! Ti fa onore la scelta presa...elemosinare un amore che non c'è,non ha senso! :)
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
se vuoi sfogarti ci sono ;) anche in mp o qui!non sei sola
 

MillePensieri

Utente di lunga data
Siamo arrivati alla fine. Mollo. Non ne posso piú.[...]
capisco quanto possa essere frustrante vedere l'altro immobile e fare domande senza ricevere la benché minima risposta. e mi dispiace che invece lui riesca ad essere loquace solo per costruire un muro di gomma tra di voi e provare a seppellire un argomento scomodo sotto un mare di promesse basate sul nulla. non so se ha afferrato bene chi e cosa ha perso.
per me ci hai provato davvero. ti sei messa in gioco per dargli una mano e in futuro non avrai nulla di cui rimproverarti. lui magari si, ma non sarà più affar tuo.
ti abbraccio forte anch'io.
:amici:
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Mi sento impotente.
Mi sento come se avessi passato gli ultimi mesi a guardare una valanga e alla fine è arrivata da me.
Ha travolto tutto.
Certezze, conoscibilità di chi ci sta accanto, voglia di formare una famiglia, voglia di intimità, senso di appartenenza, tutto.
La coppia, questa sconosciuta, non sono riuscita a crearla.
Non c'era neanche prima del tradimento, ora lo só, ma lascia la consapevolezza di quanto sia difficile concretizzarla.

Fuori è tutto uguale, ad occhio nessuna modifica. È dentro che tutto è cambiato. Non so ancora se in bene o in male.

Restano la famiglia, gli amici, i colleghi, resta il collega carino, resta tutto. Ma è dentro che i sapori non sono piú gli stessi.
Questo forse è la cosa peggiore, suona come se ti fossi rassegnata. l'unica buona notizia che ho per questo sentimento è che quando prendi in mano la tua vita, tutto migliorerà. Quando si tocca fondo, può solo migliorare, ma se metti l'acceleratore, è molto soddisfacente. Così è stato per me e per molta gente di mia conoscenza. Mi auguro che lo sia anche per te.
 

oceansize

Utente di lunga data
penso che tu non abbia niente da recriminarti, hai fatto tutto il possibile.
a volte le cose sono così semplici, vanno come devono andare :)
ora, piano piano, pensando solo alle cose che ti fanno stare bene davvero, riacquisterai la tua serenità, un abbraccio!
 

MaiPiú

Utente di lunga data
capisco quanto possa essere frustrante vedere l'altro immobile e fare domande senza ricevere la benché minima risposta. e mi dispiace che invece lui riesca ad essere loquace solo per costruire un muro di gomma tra di voi e provare a seppellire un argomento scomodo sotto un mare di promesse basate sul nulla. non so se ha afferrato bene chi e cosa ha perso.
per me ci hai provato davvero. ti sei messa in gioco per dargli una mano e in futuro non avrai nulla di cui rimproverarti. lui magari si, ma non sarà più affar tuo.
ti abbraccio forte anch'io.
:amici:
Grazie, ricambio l'abbraccio.
Non volevo rimpianti e so che non li avrò.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Questo forse è la cosa peggiore, suona come se ti fossi rassegnata. l'unica buona notizia che ho per questo sentimento è che quando prendi in mano la tua vita, tutto migliorerà. Quando si tocca fondo, può solo migliorare, ma se metti l'acceleratore, è molto soddisfacente. Così è stato per me e per molta gente di mia conoscenza. Mi auguro che lo sia anche per te.
Grazie, lo spero tanto.
Adesso voglio riprendere in mano la mia vita. Ovunque essa possa portarmi.
Questi mesi sono stati duri: ho pianto, ho sclerato, mi sono calmata, ho sofferto, ho cercato di mettere tutte queste cose da parte per poter capire il suo punto di vista, ho tirato fuori tutta la forza che avevo, ho sentito quando questa se ne stava andando, ne ho cercata altra da voi e dalle persone vicine, le ho pensate tutte.
Ne esco sfinita e sconfitta. Ma con la coscienza pulita: mi sono fatta male ma ho giocato tutte le mie carte. Questo mi fa sentire libera di andarmene. È la mia licenza di libertà. Non sento di aver buttato all'aria tutto per una cavolata.

Quando qualcuno mi dirà: "lo fanno tutti, cosa credi che se trovi un altro eviterai il problema?"
Risponderó: "non era la persona per me. Se succederà ancora lo affronteró di nuovo, guarderó dritta negli occhi i problemi che si presenteranno e in qualche modo ne usciró".
 

MaiPiú

Utente di lunga data
penso che tu non abbia niente da recriminarti, hai fatto tutto il possibile.
a volte le cose sono così semplici, vanno come devono andare :)
ora, piano piano, pensando solo alle cose che ti fanno stare bene davvero, riacquisterai la tua serenità, un abbraccio!
Grazie, ricambio l'abbraccio di cuore:amici:
 

MaiPiú

Utente di lunga data
come va oggi?? :eek:
Ciao Scare,
Oggi va meglio, ho ritrovato la giusta concentrazione per lavorare.
Voglio mettere da parte i soldi per comprare gli ultimi pezzi che mi mancano in casa.
Questa mattina mi è arrivata una mail con la pubblicità degli addobbi per il Natale.
Avevo sempre pensato che se le cose non si fossero risistemate con il mio ex, avrei trascorso le vacanze di Natale dai miei.
Lo só che è prematuro, ma adesso la mia famiglia sono io, quindi faró un giro per comprare gli ultimi mobili e il prossimo mese, faró lo stesso per l'albero di Natale.
Male che vada, se mi sentiró sola, riempirò casa di amici e mi terró indaffarata in cucina;)
 
Stato
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