lo so, è passato tanto tempo dall'ultimo post ma la mia vita si è incasinata terribilmente e non ho più neppure il tempo di respirare. dal racconto già fatto sono successe tante altre cose con le quali non vi voglio tediare perciò tento una sintesi per ricapitolare/integrare il tutto e richiedervi aiuto.
coppia simbiotica, dopo 11 anni mi tradisce con una "amica" che mi sono portata in casa perchè in crisi con il marito. la loro relazione si svolge praticamente sotto ai miei occhi perchè i nostri ragazzi frequentano la stessa scuola. lui dice che non ci sono altri contatti. solo sesso, circa 10 volte, spalmati in 17 mesi.
nei 4 mesi successivi lui mi rifila verità parziali e io lo becco sempre in castagna. alla fine però non mi fido più di lui perchè ha detto troppe palle.
si scopre però che in questi circa 2 anni lui non ha solo combinato questa cosa ma ha fatto casini a 360°, compreso lavoro, debiti etc. si scopre inoltre che lui è un bugiardo cronico ed è sempre vissuto così. per lui il concetto di verità è opzionale e spesso risponde la prima cosa che gli passa per la testa (ha 50 anni!)
lui si spaventa di se stesso e comincia a frequentare una psicologa che lo aiuta a ricomporre il puzzle della sua personalità.
conclusione e richiesta di aiuto:
io non sento di amarlo più perchè oltre ai fatti gravi che sono successi c'è lo stillicidio di questi mesi di bugie. non so se il mio sentimento è soffocato dall'odio che provo o se in effetti mi è uscito dalla mente ma non riesco proprio più a vedere il mio futuro con un uomo come lui.
lui riconosce di essere stato uno stronzo ma dice di voler cambiare perchè tiene moltissimo a me e alla famiglia e dice di essere disposto a tutto.
vorrebbe che io andassi da uno psicologo per farmi aiutare a superare questo momento. gli ho risposto di si ma non ci credo e penso sia solo una perdita di tempo. comunque nella mia vita non c'è sicuramente posto per un bugiardo.
cosa ne pensate?
baci
fiorella
p.s. ciao rita, se ci sei ancora