Non l'ho messo nella lista, così come non ho messo Il castello di Kafka, solo perché non hanno risonanze intime con il periodo e il mood con cui li lessi. Idem per la Commedia di Dante.Principalmente:
le memorie di Adriano;
tutti i libri di Orwell;
Candido, Zadig e Micromega di Voltaire;
vero, il grande Kafka!Non l'ho messo nella lista, così come non ho messo Il castello di Kafka, solo perché non hanno risonanze intime con il periodo e il mood con cui li lessi. Idem per la Commedia di Dante.
Ma Candido è probabilmente il mio libro preferito, quel libro che salverei insieme appunto alla Commedia, in caso di incendio dell'abitazione, terremoto e consimili.
Di Candido, poi, ho l'edizione meravigliosa BUR con i disegni di Paul Klee, mai più editata, ahimé, in lingua italiana. E' quindi un libercolo ormai ingiallito, sbrindellato, perché lo leggo ancora e ancora, anche e soprattutto a scuola, dove dovrebbe essere obbligatorio, per insegnare se mai possibile ai seriosi, cupi, quando va bene, altrimenti stupidi adolescenti cosa è l'esprit de finesse.
Calvino in linea di dicsnedenza diretta da Voltaire a da tutti gli illuministi. sì!E pure Calvino, un altro grande.
Che ne dici della filigrana?Hai mai avuto tra le mani un libro di prima del 1830?
La carta è ancora bianca, non ossidata, non ingiallita, non si sbriciola, le pagine sono di carta di stracci, vergellata, sono spesse, scrocchiano ancora quando le giri, anche se la copertina è un po' usurata sembra stampato l'altro ieri, il profumo della carta è indescrivibile, è un profumo di antico, non sa' nè di muffa nè di stantio e mi chiedo sempre quanti avanno letto quel libro, quali emozioni avranno provato, in quali momenti della loro vita.
I libri sono un oggetto prezioso, un veicolo importante, un oggetto che viene dal passato e dall' oltre, inteso come altro luogo, del pensiero prima ancora che fisico, non riuscirei a immaginare il nostro presente senza i libri, non riuscirei a immaginare la mia vita senza, quello che ho provato, quello che mi hanno comunicato.
Io amo i libri, come oggetto, come sostanza.
Caspita, vero, anch'io! Lo avevo tralasciato... Tra l'altro è il simbolo della città in cui sono natauh da ragazzina il gabbiano jonathan livingston
Sei il primo che lo ha citato, eppure sono sicuro che molti di quelli che hanno scritto su questo 3d (me compreso), pur avendolo letto qualche volta per volontà propria o perchè costretti dai catechisti o dai genitori, non hanno minimamente pensato di nominarlo.Che ne dici della filigrana?
Volevo aggiungere che io in tasca ho sempre una copia del VANGELO!
ciao
Direi che ogni libro che sta nella mia libreria mia ha dato qualcosa. Qualcuno di più, qualcuno di meno. Leggendo una media di 10/15 libri l'anno direi che sarebbe una lista troppo lunga.Quali sono i libri che avete letto che sono stati "i più importanti"?
Perchè vi hanno illuminato su cose poco chiare.
Perchè vi hanno accompagnato in periodi particolari.
Perchè vi siete riconosciuti nei protagonisti.
Oppure solo semplicemente perchè vi sono piaciuti particolarmente.
Leggere fa' sempre bene, tutti i libri sono utili, ma alcuni vengono ricordati meglio, quali e perchè nella vostra vita?
(Non serve un elenco sterminato, bastano proprio gli essenziali).
IL fatto è che, in senso letterale, il Vangelo non lo ho mai letto completamente (mica sono luterano! hehehehehe). Lo conosco, lo ho sentito leggere, ne ho letto delle parti. Anzi: in alcuni casi mi ha segnato profondamente. Ma preso in mano per leggerlo da capo a piedi mai. Anche perché leggevo quel che conoscevo e quindi mi passava la voglia. Ciò non rivela nulla "contro" il Vangelo ma solo che lo si può aver assorbito senza averlo mai completamente letto.Sei il primo che lo ha citato, eppure sono sicuro che molti di quelli che hanno scritto su questo 3d (me compreso), pur avendolo letto qualche volta per volontà propria o perchè costretti dai catechisti o dai genitori, non hanno minimamente pensato di nominarlo.
Eppure è storicamente il libro più importante per una larga fetta della popolazione mondiale da 1930 anni circa.
Il primo è bellissimo. Il secondo inizia con 50 pagine di livello ASTRALE ma secondo me poi cala un po'...Mah...
adesso mi viene in mente Ti prendo e ti porto via di Ammaniti, ma anche Come Dio comanda...
e l'Idiota di Dostoevskij
Il ritratto di Dorian Grey
La Rice mi è sempre piaciuta tantissimo...ci metto pure Memnoch il diavolo, di Ann Rice.
Dialoghi superlativi.
quanto mi sono commossaAggiungo, tutte le novelle di Pirandello
Una delle più belle :up:quanto mi sono commossa
con Ciaula vede la luna....
lo porti con te, perchèChe ne dici della filigrana?
Volevo aggiungere che io in tasca ho sempre una copia del VANGELO!
ciao
Moby Dick.... un altro mito letterario, lo lessi da ragazzo e adesso ho voglia di rileggerlo.Cito in disordine... I ragazzi della via Pàl, Moby Dick, Don Chisciotte, Meridiano di Sangue, Suttree, Il Signore degli Anelli, Tre uomini in barca, Il teatro di Sabbath, Io sono leggenda, 1984, I miserabili, Il gattopardo.
Aprilo e troverai ciò che cerchi........lo porti con te, perchè
leggendolo ne trai conforto?
a me regalarono " Imitazione di Cristo"
la persona che me lo donò mi disse:
" quando sei triste, o cerchi conforto
aprilo a caso e leggi, troverai ciò che cerchi"
un bel gesto...![]()