non posso quotarti uffa!!!
Ogni tanto mi capita di navigare in rete e di ritrovarmi a leggere siti che riguardino i padri separati, poveri uomini vittime delle mancanze di noi madri, che siamo più tutelate, che vi succhiamo tutti i soldi, che lavoriamo al nero e ci facciamo mantenere da voi... e mi arrabbio tantissimo per cui o l'acqua del nostro paese è schifosa, o la percentuale di donne che non è stronza é più alta... per esempio la mia storia o quella della mia migliore amica o di mia cugina... io allora non lavoravo, la casa era in affitto quindi io sono tornata insieme a nostro figlio da mia madre perché non ce la faceva più a pagare l'affitto. oggi dopo 4 anni, la situazione è la seguente e non mi stancherò mai di ripeterlo: lui vede il figlio 2 o 3 volte al mese per un paio d’ore (abbiamo l’affidamento condiviso: 2 giorni a settimana ed un fine settimana per uno), non si interessa minimamente al figlio perché è troppo impegnato nella sua love story, e il figlio è un intralcio, il mantenimento stabilito dal giudice in base alle possibilità di ognuno di noi, me lo da solo perchè l'ho citato in giudizio visto che ha un contratto a tempo indeterminato esattamente come il mio, lui viaggia, va in vacanza, non mi da niente di spese extra anche se sono scritte nella separazione, nel frattempo io pago la scuola, le visite, il divertimento ed il vestiario, in più passo il mio tempo a cercare di fargli vedere il figlio un pò di più perchè sono convinta che sia un suo diritto avere rapporti con il padre e con il ramo genitoriale paterno... Allora e parlo in generale ora, bisogna parlare di argomenti quando si hanno le basi per parlare; non tutte le storie sono quello che si leggono, le campane vanno sentite entrambe,
possibile che io, mia cugina e la mia migliore amica abbiamo sposato i 3 unici dementi
sulla faccia della terra mentre tutti gli altri padri separati sono invece così bistrattati dalle ex-mogli? noi una vita non ce la possiamo rifare mentre di solito gli uomini appena si separano - o anche prima - trovano subito un’altra? Perché? Perché alcuni non hanno, ne sentono la responsabilità di aver messo al mondo un figlio, non sentono prepotentemente l’esigenza di crescerlo in modo sereno, figlio che è innocente e non deve pagare in sentimenti le mancanze di alcuni, si vuole che vengano riconosciuti dei diritti e ne frattempo si prega Dio che le cose rimangano così almeno c’è qualcosa di cui lamentarsi.
Mi piacerebbe tanto se a questi padri che si lamentano il giudice gli desse l’obbligo di crescere responsabilmente un figlio, con l’affetto, la presenza, la guida che gli è necessaria per essere un adolescente prima ed un uomo poi, svegliarsi nel cuore della notte per consolare vostro figlio, poi la mattina all’alba andare a lavorare per dargli un’esistenza decorosa, tornare a casa, sistemare, preparare la cena, giocateci, metteterlo a letto e ricominciate il giorno dopo… si, ma senza l’aiuto di mammina o della nuova compagna, poi ne riparliamo… non bisogna meravigliarsi se la giurisprudenza in materia di famiglia e tutta dalla nostra parte

(aggiungo che culo) perchè è una vera fortuna non avere mai un momento per se…
le leggi le ha scritte sicuramente un legislatore uomo, che della vita c’ha capito tutto: i figli sono delle madri, che se li cuccassero loro... e se invece sono vittime di queste fedigrafe che li hanno traditi sai come veniamo punite? che ce li cucchiamo uguale così non possiamo fare i cazzo del comodo nostro.
sorry... sto in premestruo