secondo me si può fare più o meno quello che si è fatto negli anni 70 contro il "nostro" terrorismo: poteri più ampi alle forze dell'ordine, prevenzione a tappeto, meno diritti per tutti (purtroppo), a cominciare dalle moschee e dai centri culturali islamici et similia...sto ancora aspettando di vedere i capi religiosi cosiddetti moderati che denunciano e consegnano i terroristi, o presunti taliRabbia, indignazione. Ma soprattutto mi sento impotente la dove la violenza so che genera violenza nel vedere un figlio morto.
Le soluzioni per evitare "eventi" del genere esistono?
Cosa si è fatto nel passato per evitarli? cos'altro si può fare?
Ed io cosa posso fare?
Non è una patologia grave. Si chiama sindrome di Stoccolma.A Parigi stanno usando l'hashtag "porte aperte" per chi cerca rifugio. Lezione di civiltà e di non sottomissione.
Dici benissimo.Capisco la rabbia per ciò che è successo, assolutamente condivisibile, ma la tua non è una soluzione. È violenza dettata dalla vendetta. E non solo non risolverebbe nulla, ma paradossalmente ci ritroveremmo poi un integralismo più forte. Non lo dico io, lo dice la storia.
Storicamente i movimenti religiosi e i popoli ad essi devoti che furono oppressi, hanno espanso i loro adepti e sono diventati più forti, a spese di quantità immane di gente innocente. Lo è stato per la religione cristiana, per quella ebraica e recentemente per quella islamica.
Ti ricordo che i Taleban salirono al potere grazie a una guerra sulla gestione della forze alleate agli inizi degli anni '80 per volere degli USA che in quel periodo contendeva alla allora URSS l'alleanza economica con gli stati arabi di Iraq/Iran.
È diventarono da sparuto gruppo integralista gli artefici dell'orrore terroristico alle torri gemelle...
L'intervento dell'Occidente in Iraq e Afghanistan ha portato alla destabilazione civile in quei paesi, ma soprattutto l'espansione a macchia d'olio IN TUTTO IL MEDIORIENTE dell'ISIS. Adesso non c'è uno stato da "combattere", c'è un movimento militare che raggruppa più nazioni e culture che non solo è fortissimo, ma che ha molto più seguito degli integralisti taleban combattuti nelle due guerre del Golfo.
Il risultato: migliaia di morti innocenti e un integralismo religioso accresciuto nell'area mediorientale.
È una questione culturale: sei vuoi combatterla va fatto nel "campo di battaglia" corretto, cioè quello culturale. Non è una soluzione di facile applicazione, e soprattutto ha bisogno di tempi molto lunghi, ma non ci sono alternative che possano risolvere il problema del terrorismo di matrice religiosa...
Non è una patologia grave. Si chiama sindrome di Stoccolma.
Quante volte ho scritto,che la politica internazionale con questi signori è sbagliata?quante volte mi son preso del fascistello?quante volte mi è stato spiegato che avevo posizioni vetuste e fuori del tempo perchè nell'era della globalizazione dobbiam fare spazio a tutti.
Ecco e allora questo è il prezzo per non aver capito che nella vita,bisogna sempre reagire usando lo stesso linguaggio comunicativo dell'aggressore,forse adesso si capirà che bisogna andare li giù e radere ogni cosa al suolo,senza se e senza ma,ma ci son voluti 120 morti,innocenti,uccisi barbaramente,da un azione militare.Bella razza di merda questi mediorientali,cosa sempre scritta,e sti cazzi del generalizzare,io generalizzo eccome.
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Per un istante avevo letto meridionali...Quante volte ho scritto,che la politica internazionale con questi signori è sbagliata?quante volte mi son preso del fascistello?quante volte mi è stato spiegato che avevo posizioni vetuste e fuori del tempo perchè nell'era della globalizazione dobbiam fare spazio a tutti.
Ecco e allora questo è il prezzo per non aver capito che nella vita,bisogna sempre reagire usando lo stesso linguaggio comunicativo dell'aggressore,forse adesso si capirà che bisogna andare li giù e radere ogni cosa al suolo,senza se e senza ma,ma ci son voluti 120 morti,innocenti,uccisi barbaramente,da un azione militare.Bella razza di merda questi mediorientali,cosa sempre scritta,e sti cazzi del generalizzare,io generalizzo eccome.
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Facendo cosi metti una pezza al senso di insicurezza e basta, ma non risolvi il problema.secondo me si può fare più o meno quello che si è fatto negli anni 70 contro il "nostro" terrorismo: poteri più ampi alle forze dell'ordine, prevenzione a tappeto, meno diritti per tutti (purtroppo), a cominciare dalle moschee e dai centri culturali islamici et similia...sto ancora aspettando di vedere i capi religiosi cosiddetti moderati che denunciano e consegnano i terroristi, o presunti tali
Oltre alle vittime, i terroristi erano giovani. Da 24enne mi fa senso che miei coetanei possano compiere atti simili. :blank:Eh si....tutti giovani. ..d'aldronde era un concerto rock.
Un pensiero per le vittime e per I parigini che stanno vivendo questi momenti.
Uno dei miei amici che vive li' era vicino allo stadio e ha sentito I botti, pensavano fossero petardi.
Mi dispiace anche per le persone di religione musulmana che devo rimetterci e subire magari episodi di razzismo o pregoudizi a causa di pochi folli.
Ma che diamine c'entra... "porte aperte" per quei cittadini che sta notte erano in difficoltà e non riuscivano a tornare a casa.Non è una patologia grave. Si chiama sindrome di Stoccolma.
Quando colpiranno qualche tuo parente avrai una visone diversa....!Io chiuderei le frontiere e tutti a casa,buoni e cattivi.Me ne sbatto il cazzo,so benissimo che non è giusto,ma non possiamo più fare diversamente.S-quoto con forza. Il gesto migliore che potessi fare stamattina e' stato chiudere i social, traboccanti 'sta roba.
Ah ok. Pensavo si riferisse al solito buonismo idiota dell'immigrazionismo indiscriminato.Ma che diamine c'entra... "porte aperte" per quei cittadini che sta notte erano in difficoltà e non riuscivano a tornare a casa.
PS: grazie a Scared e agli altri per la raccolta di informazioni.
Idem. Inoltre non lo sappiamo, ma si sta valutando seriamente l'ipotesi che gli attentatori fossero di nazionalità francese.S-quoto con forza. Il gesto migliore che potessi fare stamattina e' stato chiudere i social, traboccanti 'sta roba.
Vallo a dire ai parenti di queste 130 persone ammazzate come cani....Idem. Inoltre non lo sappiamo, ma si sta valutando seriamente l'ipotesi che gli attentatori fossero di nazionalità francese.
Così come lo erano quelli dell'attacco a Charlie Hebdo.
Rispetto per le idee di chiunque sul tema immigrazione, ma onestamente la cosa c'entra in maniera limitata e certe considerazioni mi sembrano anche abbastanza spicciole.
Non vado a dire niente a nessuno, sottolineavo solo la mancanza di un collegamento diretto tra le due cose. Strumentalizzare un problema per far pressione su un altro è sempre sbagliato. E non mi riferisco nemmeno direttamente a te, oscuro, ovviamente, ma alle decine di fenomeni da baraccone che sta mattina non aspettavano di meglio per mettersi a starnazzare.Vallo a dire ai parenti di queste 130 persone ammazzate come cani....
Non vado a dire niente a nessuno, sottolineavo solo la mancanza di un collegamento diretto tra le due cose. Strumentalizzare un problema per far pressione su un altro è sempre sbagliato. E non mi riferisco nemmeno direttamente a te, oscuro, ovviamente, ma alle decine di fenomeni da baraccone che sta mattina non aspettavano di meglio per mettersi a starnazzare.
In entrambe le direzioni.
certo che è stato un atto di guerra. preparato, ideato ed eseguito con notevole perizia.Spot,le parole stanno a zero.E non è più tempo di belle parole,questo è un atto di guerra,questi sono dentro casa nostra,questi non hanno alcun rispetto per noi e per il nostro modo di vivere,o impariamo a riconoscere il problema per quello che è,o prima o dopo,toccherà anche noi pagare un caro tributo alle belle parole ai bei concetti.
Hanno ucciso in maniera vigliacca 130 persone, punto.