Una storia come tante ...

patroclo

Utente di lunga data
Embè...a me pare ovvio...
Certo è che non sempre la spinta è l'amore...altrimenti parleremmo sempre di una cosa elevata e bellissima.
C'è anche chi decide in coscienza di farsi la trombata del secolo che muore lì o prosegue per determinati motivi che con l'amore non c'entrano niente.
Però sì, la spinta non è di certo la voglia di trovare persone impegnate per fare dispetto a qualcuno che si conosce o meno. Credo che questa sia una delle ultime cose che succedono.
ma si hai ragione .... è che spesso si discute come se gli amanti fossero lì per fare dispetto ai partener ufficiali, comodo crederlo.
 

sienne

lucida-confusa
ma si hai ragione .... è che spesso si discute come se gli amanti fossero lì per fare dispetto ai partener ufficiali, comodo crederlo.

Ciao

a volte coincide invece con il vero. La mia non voleva farmi un dispetto, voleva proprio prendere il mio posto come moglie e madre, altro che storie di cazzi e mazzi e fronzoli. E il mio ex, confuso totalmente, non ha saputo fermarla. Conclusione? Ho mandato a fare in culo entrambi ... semplice. Ma tutto questo amore e scemato, appena ho scoperto tutto. Strano ...


sienne
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Ciao

a volte coincide invece con il vero. La mia non voleva farmi un dispetto, voleva proprio prendere il mio posto come moglie e madre, altro che storie di cazzi e mazzi e fronzoli. E il mio ex, confuso totalmente, non ha saputo fermarla. Conclusione? Ho mandato a fare in culo entrambi ... semplice. Ma tutto questo amore e scemato, appena ho scoperto tutto. Strano ...


sienne
...'sto fatto dell'amore che scema una volta scoperti dovrebbe spiegare tutto...:up:
 

bettypage

Utente acrobata
Embè...a me pare ovvio...
Certo è che non sempre la spinta è l'amore...altrimenti parleremmo sempre di una cosa elevata e bellissima.
C'è anche chi decide in coscienza di farsi la trombata del secolo che muore lì o prosegue per determinati motivi che con l'amore non c'entrano niente.
Però sì, la spinta non è di certo la voglia di trovare persone impegnate per fare dispetto a qualcuno che si conosce o meno. Credo che questa sia una delle ultime cose che succedono.
Penso anche io
 

marietto

Heisenberg
Io credo di averti capito.
Aggiungo una diversa considerazione.
Non desiderare la donna d'altri è il nono comandamento, se non sbaglio.
Dovrebbe essere quindi valutato negativamente, dal punto di vista etico, chi sceglie di avere una relazione con una persona sposata.
Eppure questa valutazione morale scompare nei nostri discorsi, che concentrano le colpe solo all'interno della coppia.
Come se un ladro fosse responsabile solo per il derubato, e non per la sua azione del rubare.
Devo concludere che oggi non è più visto come qualcosa di riprovevole andare con persone impegnate.
Se questa è la normalità, perché un tradimento dovrebbe costituire un problema, allora?
Eppure lo è ancora. Qualcosa non torna, non credi?
Per carattere potrei, forse, perdonare uno "sbaglio" se mi convincessi che in effetti tale era.
Se mia moglie si innamorasse di un altro la lascierei andare e basta.

Però la gente vive una varietà di situazioni, che non sono necessariamente il restiamo insieme perchè ci amiamo, restiamo insieme perchè la situazione economica ci costringe oppure separiamoci.

Ci sono tante situazioni che stanno a metà strada, e chi è stato tradito ha, umanamente, anche bisogno di essere rassicurato dal proprio partner.

Non mi sembra proponibile considerare in partenza uno degli attori come "intoccabile". Pur non essendo rilevante in gran parte dei casi, in alcune situazioni può risultare (o il tradito può ritenere) utile coinvolgerlo/a, Non vedo un motivo valido per considerarlo non coinvolgibile.
 

Sbriciolata

Escluso
Ma qui nessuno (nè io, nè marietto, nè Ivanl) sostiene che il responsabile sia l'altro. Assolutamente no. Il responsabile principale è chi ci ha tradito, chi ci deve qualcosa. Però non si può nemmeno far passare l'idea che chi se la spassava con il nostro caro/a sia esente da responsabilità...per come la vedo io è un pò troppo facile lavarsene le mani dicendo 'io non c'entro niente con la tua storia'. Non ne parliamo di quando quello/a col quale venivi tradito/a lo conoscevi...
pensa se ti rispondesse: guarda, io manco la vedevo, ma ha insistito tanto che alla fine mi ha fatto cambiare idea...
perchè il bello è che alla fine non potrai mai sapere come è andata davvero.
Perchè quella storia non è la tua storia, è la storia di altre due persone.
E solo una di quelle due persone aveva preso un impegno nei tuoi confronti e ha deliberatamente voluto venir meno a quell'impegno.
L'altro ti conosceva? Ma aveva impegni di lealtà nei tuoi confronti? tipo amico fraterno, fratello, parente?
Se non aveva legami di questo tipo nulla ti deve.
Non siamo più nel medioevo, l'adulterio non è perseguibile, le donne come gli uomini scelgono di tradire con tutte le conseguenze che questo comporta, ovvero la possibilità di sfasciare un matrimonio o di rendere comunque un rapporto in termini di fiducia e stima completamente diverso da prima e su questa valutazione sarebbe bene ragionare e lavorare.
Non su presunti debiti di lealtà di terzi che non c'entrano nulla e che servono solo a lenire le ferite dell'ego.
Forse.
 
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Jim Cain

Utente di lunga data
Hai avuto un'amante che ti ha scaricato in siffatto modo?
L'amante che ho avuto era single.
Non ricordo abbia mai detto cose simili al 'io non c'entro nulla, sei tu quello impegnato' e, ove mai lo avesse detto, non sarei stato d'accordo con lei. Se SAI che hai una storia con una persona impegnata sai perfettamente che neanche tu sei esente da colpe e responsabilità.
P.S. : l'ho scaricata io.
 

sienne

lucida-confusa
L'amante che ho avuto era single.
Non ricordo abbia mai detto cose simili al 'io non c'entro nulla, sei tu quello impegnato' e, ove mai lo avesse detto, non sarei stato d'accordo con lei. Se SAI che hai una storia con una persona impegnata sai perfettamente che neanche tu sei esente da colpe e responsabilità.
P.S. : l'ho scaricata io.

Ciao

direi. Infatti.
Questa farsa per lavarsi le mani e tirarsi fuori da qualsiasi responsabilità è ridicolo.
Sembra che si vuole prendere per fessi i coinvolti ...


sienne
 

Jim Cain

Utente di lunga data
pensa se ti rispondesse: guarda, io manco la vedevo, ma ha insistito tanto che alla fine mi ha fatto cambiare idea...
perchè il bello è che alla fine non potrai mai sapere come è andata davvero.
Perchè quella storia non è la tua storia, è la storia di altre due persone.
E solo una di quelle due persone aveva preso un impegno nei tuoi confronti e ha deliberatamente voluto venir meno a quell'impegno.
L'altro ti conosceva? Ma aveva impegni di lealtà nei tuoi confronti? tipo amico fraterno, fratello, parente?
Se non aveva legami di questo tipo nulla ti deve.
Non siamo più nel medioevo, l'adulterio non è perseguibile, le donne come gli uomini scelgono di tradire con tutte le conseguenze che questo comporta, ovvero la possibilità di sfasciare un matrimonio o di rendere comunque un rapporto in termini di fiducia e stima completamente diverso da prima e su questa valutazione sarebbe bene ragionare e lavorare.
Non su presunti debiti di lealtà di terzi che non c'entrano nulla e che servono solo a lenire le ferite dell'ego.
Forse.
In termini 'assoluti' no, nulla mi deve.
In termini 'relativi', se ti conosco, ti scopi la mia compagna, mi incontri e mi vuoi offrire pure un caffè, forse un pò te le stai andando a cercare....:eek:
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

Mi sento fuori dal mondo....in modo quasi preoccupante.
 

spleen

utente ?
ti sei spiegato benissimo :)
io non mi sognerei mai di chiedere profili morali superiori a nessuno, se non a me stessa...
quel che voglio dire è che come qui si sentono mille volte giustificazioni assurde dei traditori (mi rifaccio a quanto scritto in un post delle prime pagine) si vedono molte volte traditi che dicono ?io non lo avrei mai fatto? e che quindi si pongono (loro, senza che venga richiesto) in posizione morale superiore.

sono d'accordo che non è un principio generale, ma da chi dice che non scenderebbe mai a certi livelli di abiezione (leggi tradimento) mi aspetto che non lo faccia mai, neanche di fronte a un tradimento.

poi sono la prima a dire che siamo umani e a comprendere le reazioni di fronte a certe scoperte
A me va anche bene questo discorso, cioè nessuno si deve sentire moralmente superiore ad un altro.
Purchè non si scivoli come spesso accade (non a te) nel "che tanto va bene tutto", cioè che si confondano le persone con le loro azioni, che quest' ultime sì, mi sento in grado di valutarle e giudicarle, al netto di situazioni ed attenuanti.
 

bettypage

Utente acrobata
Credo che di base uno si vergogni delle proprie corna altro che corretezza verso terzi e quarti. Perché alla fine il tradito sembra lo scemo del villaggio e allora ha bisogno di riscatto
 

Sbriciolata

Escluso
Io credo di averti capito.
Aggiungo una diversa considerazione.
Non desiderare la donna d'altri è il nono comandamento, se non sbaglio.
Dovrebbe essere quindi valutato negativamente, dal punto di vista etico, chi sceglie di avere una relazione con una persona sposata.
Eppure questa valutazione morale scompare nei nostri discorsi, che concentrano le colpe solo all'interno della coppia.
Come se un ladro fosse responsabile solo per il derubato, e non per la sua azione del rubare.
Devo concludere che oggi non è più visto come qualcosa di riprovevole andare con persone impegnate.
Se questa è la normalità, perché un tradimento dovrebbe costituire un problema, allora?
Eppure lo è ancora. Qualcosa non torna, non credi?
mi pare che in mezzo ai dieci ci siano anche non dire falsa testimonianza e non commettere atti impuri.
Ovvero non disperdere il seme, questo era il senso all'epoca.
quindi la questione morale, poichè tutti i comandamenti valgono gli stessi punti, dovremmo porcela in diversi momenti della nostra vita.
Ma ce la poniamo da soli: io con la mia coscienza faccio i conti da sola, finchè non commetto reato non può essere un terzo a chiedermi conto.
Portà emettere un giudizio moralmente negativo nei miei confronti: ne ha facoltà.
Ma io ho facoltà di ignorarlo.
 
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sienne

lucida-confusa
Credo che di base uno si vergogni delle proprie corna altro che corretezza verso terzi e quarti. Perché alla fine il tradito sembra lo scemo del villaggio e allora ha bisogno di riscatto

Ciao

questo forse nella tua / vostra cultura. Non in quella che vivo io.
Dalle mie parti è proprio il contrario. Il mi ex, rischia l'esclusione dalla famiglia ed eredità, se si viene a sapere qualcosa. Ed io vengo vista come una donna forte e con spina dorsale, per aver tenuto tutto assieme per tanto tempo, nonostante il torto a me fatto. Da noi, le attribuzioni sono proprio capovolte.



sienne
 

Nicka

Capra Espiatrice
Credo che di base uno si vergogni delle proprie corna altro che corretezza verso terzi e quarti. Perché alla fine il tradito sembra lo scemo del villaggio e allora ha bisogno di riscatto
Ok...perfetto...se il tradito va a menare l'amante o se va a rovinare la sua famiglia nel caso in cui ce l'avesse, che cosa ne ha ricavato? Di essere meno scemo? Fermo restando che ci si sente scemo, ma non lo è ovviamente...
Che cosa ha riscattato? Rispetto e onore? Menando le mani e avvisando ignare persone ha riportato all'ovile la compagna pentita e più innamorata di prima?
Sarebbe tanto semplice così, ma ho il sospetto che così non sia.
 

bettypage

Utente acrobata
Ciao

questo forse nella tua / vostra cultura. Non in quella che vivo io.
Dalle mie parti è proprio il contrario. Il mi ex, rischia l'esclusione dalla famiglia ed eredità, se si viene a sapere qualcosa. Ed io vengo vista come una donna forte e con spina dorsale, per aver tenuto tutto assieme per tanto tempo, nonostante il torto a me fatto. Da noi, le attribuzioni sono proprio capovolte.



sienne
Io dico che tendenzialmente la parte da compartire è sempre il tradito e giustamente uno la compassione la respinge a sciabolate di"non sono l unico".
 

bettypage

Utente acrobata
Ok...perfetto...se il tradito va a menare l'amante o se va a rovinare la sua famiglia nel caso in cui ce l'avesse, che cosa ne ha ricavato? Di essere meno scemo? Fermo restando che ci si sente scemo, ma non lo è ovviamente...
Che cosa ha riscattato? Rispetto e onore? Menando le mani e avvisando ignare persone ha riportato all'ovile la compagna pentita e più innamorata di prima?
Sarebbe tanto semplice così, ma ho il sospetto che così non sia.
È proprio il concetto di mal comune - mezzo gaudio di cui parlavi
 

Sbriciolata

Escluso
Credo che di base uno si vergogni delle proprie corna altro che corretezza verso terzi e quarti. Perché alla fine il tradito sembra lo scemo del villaggio e allora ha bisogno di riscatto
no: è rabbia e negazione assieme.
Si vuole trovare una ragione che faccia meno male.
Quella che fa meno male in assoluto è la momentanea incapacità di intendere del traditore.
Quindi si può dare la colpa al terzo che ha APPROFITTATO.
Se il terzo non si fosse INTROMESSO, se non avesse FORZATO la mano, non sarebbe successo.
Peccato che di gente che abbia tradito in seguito ad un trauma cranico ce n'è pochina.
 
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