Una storia come tante ...

Brunetta

Utente di lunga data
Quello che io non concepisco è il considerare la/il propria/o compagna/o come una propiertà privata da "difendere" dagli attacchi di queste orde fameliche di amanti ...

qui non è questione di essere moderni o meno ... è questione di essere civili o meno

frasi come quella che segue non le trovo "antiche" le trovo semplicemente incivili :

"omissis ...Ora, se uno mi entra in casa non invitato e lo becco, reagisco. Se mi frega la macchina e lo becco, reagisco. Se mi ammazza il cane e lo becco, reagisco. Se mi ruba la doppietta lasciatami da mio padre e lo becco, reagisco. Se invece rovista con le sue manine una parte intima e profonda dell'anima mia e lo becco, non dovrei reagire? Ma perchè?"

Per il semplice motivo ché se qualcuno ha"rovistato con le sue manine una parte intima e profonda dell'anima mia" lo ha fatto solo e soltanto perché quella parte "intima e profonda dell'anima tua" non è altro che un essere umano esattamente come te, che glielo ha concesso in piena libertà, forte di quel "libero arbitrio" che lo distingue dall'animale.
Ammettilo sarastro è un tuo amico. Per sembrare tu più bello :mexican:
 

Brunetta

Utente di lunga data
PHP:
No. A me sconcerta l'uomo che questo impulso non ce l'ha. Tra l'altro, è un impulso che si radica in un fatto elementare, noto a tutti gli uomini (maschi): e cioè che scoprire di essere traditi fa veramente male al cazzo, è un'umiliazione che nuoce fortemente alla funzionalità erettile. Sperimentare l'impotenza, per un uomo, è veramente brutto.
Non so se hai mai fatto caso: ci sono tanti giochi nei quali un gruppo di uomini (maschi) cerca di ficcare la palla nella porta difesa da altri uomini (maschi). Secondo te che cosa simboleggia?

Altro esempio di attualità. Visto le aggressioni degli immigrati alle donne, in Germania, quest'inverno? Secondo te che messaggio volevano mandare? Che si sentivano soli? Escluderei. Volevano mandare il messaggio: "Ci scopiamo le vostre donne, merde che non siete altro, neanche riuscite a difenderle". Il fatto che il messaggio sia stato inviato con la massima chiarezza e che non ci siano state reazioni altrettanto chiare a stretto giro di posta è un pessimo segno e un pronostico anche peggiore per tutti, in particolare per le donne (non solo tedesche). Poi si può dire, "Sono dei barbari, non scendiamo al loro livello". Sì, e quando li incontri per la strada cosa fai?
E tu sei giovane eh :facepalm:
 

sarastro

Utente di lunga data
...sono d'accordo col di solito. ma il di solito non è norma.

E le arti femminili quali sarebbero?
Son curiosa.

Benvenuto :)
Grazie. Le arti femminili sono l'empatia, la seduzione, la prossimità alla sfera emotiva, e così via. Se usate per la tua gioia, paradiso, se usate per la tua distruzione, inferno.
Poi, come dicevo più sopra, ho visto con i miei occhi donne che collaboravano entusiaste a mettere in croce (letteralmente) persone a loro sgradite (Libano 1982, guerra civile). In Somalia non ho visto, ma so di altre che castravano i prigionieri con il coperchio tagliente delle lattine. Quindi no, non penso che andiate esenti dalla violenza o dalla crudeltà fisica.
Parlando in generale, per evidenti motivi (a parità di altre condizioni, un uomo è sempre molto più forte di una donna, che in uno scontro fisico soccombe) voi esprimete in altro modo la violenza e la crudeltà che fanno parte del comune retaggio.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
più che altro dipende dalle inclinazioni del bambino:se a lui piace il calcio non si può pensare di indirizzarlo ad altro se non gradito,
lo sport è divertimento e passione (fatica e impegno)e diventa formativo se hai la fortuna di avere validi allenatori esattamente come a scuola.
non è che di base il calcio sia violento....è l'impostazione e il carattere che possono farlo diventare.
conosco gente che ha iscritto a tennis i figli proprio per queste paure a discapito della loro soddisfazione ...in più lo sport di squadra ha molti spunti "educativi" per la crescita equilibrata di un ragazzo
sport violenti lo diventano tutti se vissuti malamente
Quoto
Mio figlio faceva il portiere in cortile a 2 anni
A 5 e mezzo è arrivato a casa con il modulo per l'iscrizione alla scuola calcio
 

Brunetta

Utente di lunga data
ah ok, quindi in quel caso du' bottarelle vanno anche bene, anzi è quasi una protezione contro la stupidità di lei che le ha fatto aprire le gambe, quindi sì in un certo senso il tuo discorso sulla aggressività come protezione delle cose che ami rimane in piedi: proteggi lei dalle sue scelte.
Basta che uno non la mandi all'ospedale....sempre che la mano non scappi troppo. Ovvio.
Considera di avere preso almeno tre verdi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Skorpio

Utente di lunga data
...

Ma fare a botte corrisponde a uno stupro non a una relazione
ma infatti..
ma qui non sono in discussione gli istinti, ma perché si indirizzano verso qualcosa o qualcuno e perché...

Ognuno è libero di fare a botte anche col postino che gli lascia la posta nella buca delle lettere sbagliata, è un suo problema e se lo deve risolvere col postino, non ha alcun rilievo dal mio punto di vista

E' chiaro che chi tradisce il partner commette una scorrettezza grave nel PORPRIO RAPPORTO (chi lo ha mai negato?)

E' chiaro che scoprir di esser traditi genera dolore e rabbia (e chi lo nega?)

tutto questo è assodato e privo di qualsiasi interesse secondo me, è un dato di fatto..

La questione è COME si gestisce questa rabbia e dolore in ciascuno di noi (eventualmente o per trascorsi)

e anche VERSO CHI si indirizza questa rabbia e dolore....

da queste due variabili individuali può e deve nascere il dibattito... e ognuno di noi nel parlare della propria rabbia e dolore (ma anche altre emozioni le più svariate, dalla delusione, alla disperazione, all'isolamento, alla distruzione o autodistruzione, e chi più ne ha più ne metta) parla di come si determinano e verso chi si indirizzano

e parla di se.. e inavvertitamente e automaticamente parla di come concepisce e di come elabora queste emozioni

e parla del proprio rapporto... e parla del proprio partner traditore, di come lo sente, di quanto lo vede coinvolto e responsabile nella sua emotività..

e parla della terza persona... sempre di come la legge e la vede dentro di se, e della responsabilità che gli attribuisce all'evento. e di conseguenza la responsabilità che attribuisce al partner

Io guardo il MIO RAPPORTO.. E CONSERVO IL mio RAPPORTO, anche in questo contesto...
fosse l'ultima cosa da fare insieme.. il mio istinto si indirizzerebbe e individuerebbe esclusivamente MIA MOGLIE

poi se la riempio di calci, o gli sbraito, o ci piango davanti, o se la ricopro di offese, o chiedo spiegazioni, quello è un altro discorso.. altrettanto interessante.... per la "modalità" con cui butto fuori quello che ho dentro.. che ne determina la natura e la composizione..
 

Brunetta

Utente di lunga data
La rabbia come l'acqua deve trovare sfogo.
O lo fa esternamente su un bersaglio simbolico, come l'amante, o peggio ancora qualche altra vittima ignara (colleghi, dipendenti, vicini di casa, etc) oppure rimane dentro causa danni a noi.
Io confesso di essere stato molto controllato.
Di non aver mai dato sfogo violento alla mia rabbia.
Ho litigato sì, nella maniera meno violenta possibile.
Difatti il mio corpo ne ha risentito.
Credo che la cosa sia collegata.
Certamente è collegato, ma la violenza come viagra è piuttosto primitivo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Prendo spunto da questi due post (ma non mi riferisco a loro) per lanciare un'altra piccola pietra...
Ogni tanto ho questa sensazione, che l'uomo sia un pochettino ruffiano (non mi sto riferendo a Skorpio) nei confronti delle donne, non esponendo la sua vera natura e il suo vero pensiero, proprio per ingraziarsi le donne.
La liberazione sessuale della donna è stata inizialmente un grande banchetto per il sesso maschile. Non ho mai visto così tanto uso della donna come oggetto come negli anni '70: finalmente senza più reprimende sociali o timori di alcun tipo quasi ogni donna era disponibile per far sesso, bastava saperci fare.
Una donna libera e consapevole della propria natura sessuale è però anche una persona più esigente in un rapporto.
in conseguenza di ciò l'uomo si è apparentemente femminilizzato: accondiscendente, femminista, non violento, non possessivo, aperto. Per scopare questo e altro. O no?
Hai conosciuto mio marito?
 

sarastro

Utente di lunga data
Certamente è collegato, ma la violenza come viagra è piuttosto primitivo.
Il cazzo è primitivo. Modernizzarlo senza romperlo è molto, molto, molto difficile. Grandi forze storiche ci stanno provando; io per fortuna ormai sono vecchio, il peggio ormai dovrei schivarmelo. In bocca al lupo ai giovani.
 

ologramma

Utente di lunga data
Prendo spunto da questi due post (ma non mi riferisco a loro) per lanciare un'altra piccola pietra...
Ogni tanto ho questa sensazione, che l'uomo sia un pochettino ruffiano (non mi sto riferendo a Skorpio) nei confronti delle donne, non esponendo la sua vera natura e il suo vero pensiero, proprio per ingraziarsi le donne.
La liberazione sessuale della donna è stata inizialmente un grande banchetto per il sesso maschile. Non ho mai visto così tanto uso della donna come oggetto come negli anni '70: finalmente senza più reprimende sociali o timori di alcun tipo quasi ogni donna era disponibile per far sesso, bastava saperci fare.
Una donna libera e consapevole della propria natura sessuale è però anche una persona più esigente in un rapporto.
in conseguenza di ciò l'uomo si è apparentemente femminilizzato: accondiscendente, femminista, non violento, non possessivo, aperto. Per scopare questo e altro. O no?
bella cosa hai detto delle donne quando si sono liberate ( si fa per dire) ma io che l'ho vissuto in provincia non me ne sono accorto da noi si sono messe in pari dopo venti o trentanni
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
nun t'allargà.

fare a botte è un atto spesso istintivo ed irriflessivo. uno stupro è quasi sempre un atto premeditato e studiato.
Nel senso che sono atti di violenza contro la persona.

Mentre il tradimento si può (forzatamente) paragonare a una truffa.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Nel senso che sono atti di violenza contro la persona.

Mentre il tradimento si può (forzatamente) paragonare a una truffa.
il che non toglie che ci passi una differenza enorme, tra le 2 cose.


sì il tradimento è un pò truffa, un pò appropriazione indebita,un pò furto,un pò tante cose.
 

banshee

The Queen
il che non toglie che ci passi una differenza enorme, tra le 2 cose.


sì il tradimento è un pò truffa, un pò appropriazione indebita,un pò furto,un pò tante cose.

mh ma anche no. nel senso. esistono anche stupri non premeditati ma che avvengono come degenerazione di lite o impulso malato. e botte o percosse ai danni di qualcuno, anche la donna da parte del suo compagno, premeditate eccome.
 

danny

Utente di lunga data
Ma fare a botte corrisponde a uno stupro non a una relazione
Consentimi di pensare che lo stupro sia assolutamente peggio del fare normalmente a botte tra individui di pari forza fisica.
Il fare a botte credo sia capitato a tutti, senza eccessivi traumi, nella vita.
 

danny

Utente di lunga data
Certamente è collegato, ma la violenza come viagra è piuttosto primitivo.
La violenza fisica è primitiva.
Senza il piuttosto.
Ma subire un tradimento può far male ugualmente, quindi è per alcuni un subire violenza.
Meno primitiva, sicuramente, perché la sua comprensibilità, in quanto priva della parte fisica, è più difficile.
 
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