Che botta !!

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Jim Cain

Utente di lunga data
tu ti leggo a tratti emotivamente coinvolto su questo argomento, a tratti invece diventi molto razionale...
A due anni di distanza dal mio atterraggio in queste lande, se sono ancora qui è perchè ho evidente bisogno di confrontarmi con alcuni di voi su certi 'temi'.
Peraltro, intervengo, sebbene con notevole quantità di post, solo su pochissimi thread.
Che sono i thread che per un motivo o per l'altro mi 'appassionano'.
Questo è uno di quelli.
Perchè - magari mi sbaglio ma è quello che penso - credo sia odioso sostenere TOUT COURT che 'l'altro/a' non ci deve niente e che pertanto il tradito non ha nessun motivo per prendersela ANCHE con il terzo incomodo.
E questo semplicemente perchè c'è caso e caso, non tutte le storie sono uguali e non si può indicare come corretta la stessa via per tutti. Questo è un modo di ragionare per schemi che non tiene minimamente conto della realtà fattuale.
E allora, ESCLUSA ogni forma di violenza, io ritengo (ritenevo, e riterrò sempre) che ci sono situazioni dove il terzo non può sfangarsela dicendo che il problema è dentro la coppia e solo dentro la coppia, perchè così racconta solo una parte del problema. Che è ovvio che sia la più importante ma non la racconta tutta. E, detto da chi è sempre stato 'terzo', puzza lontano un miglio di 'alibi', di 'scusa', di deresponsabilizzazione, e non tiene minimamente conto di una 'variabile' che non può essere tenuta a bada con la razionalità, e che è essenzialmente il temperamento e il carattere di una persona colpita da un tradimento. Che, in certe situazioni, è comprensibile che possa perdere il controllo.
In altre parole, e per chiuderla qui (almeno per me), nella realtà di tutti i giorni, se ti scopi una che ha un marito geloso e tendenzialmente manesco, e se quello un giorno vi scopre e decide di frantumarti di botte, tu che fai ? Te ne esci con la storiella che solo la moglie gli deve qualcosa ? O, da persona con un minimo di buon senso, metti in conto che, qualora scoperti, quell'evenienza - benchè certamente censurabile - e considerato il 'soggetto' - geloso e manesco, ma potevi saperlo - è certamente possibile* ?

* possibile, non giusta.
 
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Jim Cain

Utente di lunga data
A due anni di distanza dal mio atterraggio in queste lande, se sono ancora qui è perchè ho evidente bisogno di confrontarmi con alcuni di voi su certi 'temi'.
Peraltro, intervengo, sebbene con notevole quantità di post, solo su pochissimi thread.
Che sono i thread che per un motivo o per l'altro mi 'appassionano'.
Questo è uno di quelli.
Perchè - magari mi sbaglio ma è quello che penso - credo sia odioso sostenere TOUT COURT che 'l'altro/a' non ci deve niente e che pertanto il tradito non ha nessun motivo per prendersela ANCHE con il terzo incomodo.
E questo semplicemente perchè c'è caso e caso, non tutte le storie sono uguali e non si può indicare come corretta la stessa via per tutti. Questo è un modo di ragionare per schemi che non tiene minimamente conto della realtà fattuale.
E allora, ESCLUSA ogni forma di violenza, io ritengo (ritenevo, e riterrò sempre) che ci sono situazioni dove il terzo non può sfangarsela dicendo che il problema è dentro la coppia e solo dentro la coppia, perchè così racconta solo una parte del problema. Che è ovvio che sia la più importante ma non la racconta tutta. E, detto da chi è sempre stato 'terzo', puzza lontano un miglio di 'alibi', di 'scusa', di deresponsabilizzazione, e non tiene minimamente conto di una 'variabile' che non può essere tenuta a bada con la razionalità, e che è essenzialmente il temperamento e il carattere di una persona colpita da un tradimento. Che, in certe situazioni, è comprensibile che possa perdere il controllo.
In altre parole, e per chiuderla qui (almeno per me), nella realtà di tutti i giorni, se ti scopi una che ha un marito geloso e tendenzialmente manesco, e se quello un giorno vi scopre e decide di frantumarti di botte, tu che fai ? Te ne esci con la storiella che solo la moglie gli deve qualcosa ? O, da persona con un minimo di buon senso, metti in conto che, qualora scoperti, quell'evenienza - benchè certamente censurabile - e considerato il 'soggetto' - geloso e manesco, ma potevi saperlo - è certamente possibile* ?

* dico 'possibile', non giusta.
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

A due anni di distanza dal mio atterraggio in queste lande, se sono ancora qui è perchè ho evidente bisogno di confrontarmi con alcuni di voi su certi 'temi'.
Peraltro, intervengo, sebbene con notevole quantità di post, solo su pochissimi thread.
Che sono i thread che per un motivo o per l'altro mi 'appassionano'.
Questo è uno di quelli.
Perchè - magari mi sbaglio ma è quello che penso - credo sia odioso sostenere TOUT COURT che 'l'altro/a' non ci deve niente e che pertanto il tradito non ha nessun motivo per prendersela ANCHE con il terzo incomodo.
E questo semplicemente perchè c'è caso e caso, non tutte le storie sono uguali e non si può indicare come corretta la stessa via per tutti. Questo è un modo di ragionare per schemi che non tiene minimamente conto della realtà fattuale.
E allora, ESCLUSA ogni forma di violenza, io ritengo (ritenevo, e riterrò sempre) che ci sono situazioni dove il terzo non può sfangarsela dicendo che il problema è dentro la coppia e solo dentro la coppia, perchè così racconta solo una parte del problema. Che è ovvio che sia la più importante ma non la racconta tutta. E, detto da chi è sempre stato 'terzo', puzza lontano un miglio di 'alibi', di 'scusa', di deresponsabilizzazione, e non tiene minimamente conto di una 'variabile' che non può essere tenuta a bada con la razionalità, e che è essenzialmente il temperamento e il carattere di una persona colpita da un tradimento. Che, in certe situazioni, è comprensibile che possa perdere il controllo.
In altre parole, e per chiuderla qui (almeno per me), nella realtà di tutti i giorni, se ti scopi una che ha un marito geloso e tendenzialmente manesco, e se quello un giorno vi scopre e decide di frantumarti di botte, tu che fai ? Te ne esci con la storiella che solo la moglie gli deve qualcosa ? O, da persona con un minimo di buon senso, metti in conto che, qualora scoperti, quell'evenienza - benchè certamente censurabile - e considerato il 'soggetto' - geloso e manesco, ma potevi saperlo - è certamente possibile* ?

* dico 'possibile', non giusta.
E qui poi ci sarebbe da discutere su tanto.
Io ti scrivo solo questo,le persone tendenzialemente manesche,gelose,quando decidono di frantumare di botte l'amante della moglie prendano pure in cisiderazione che:
Finiscono con il prenderle loro,quindi cornuti e mazziati,non è sta gran cosa.
Fra le ipotesi peggiori c'è anche che la persona che viene aggredita,tiri fuori una pistola e decida di usarla.
Ci sta che oltre a prendere una fracca di botte uno venga pure denunciato per lesioni.
QUindi caro il mio jim,io consiglierei di farsi bene i propri conti.
Andare in galera o al pronto soccorso per le scopate extra della propria donna a me non sembra una buona cosa,usare il buon senso e dare un calcio nel culo a chi ti ha messo le corna credo che sia sempre la soluzione più giusta e preferibile,sempre che si ha il VERO coraggio.
 

MariLea

Utente di lunga data
"Se i tradimenti non influiscono la vita di coppia (nel mio caso - semmai - l'hanno resa migliore) consiglio di non giudicare troppo i propri compagni/compagne, il tradimento puo' essere visto anche solo perche quello che a volte e' - un hobby."

In questo caso non puoi parlare di tradimento in quanto l'hobby come lo definisci tu non tradisce nessuna aspettativa o accordo tacito tra due amanti che si sono scambiati la promessa reciproca basata sulla fiducia!

ne conosco molte di coppie così...vanno anche oltre, club di scambisti, feste private scambiste, incontri in parcheggi....Non sono tradimenti, credo più che altro che sia un modo "diverso" di vivere il rapporto di coppia. Poi le sfumature sono molteplici: c'è chi lo fa per stanchezza e noia, chi per appetito sessuale sopra la media, chi per soddisfare la propria libido e realizzare i propri sogni erotici....Immagino (ma non è il mio caso....) che si dovrebbe separare la sessualità dall'amore. Dirò qualcosa di impopolare mal'evoluzione prossima ci porterà e lo stiamo già attuando ad una morale di questo genere: cuore mente e sessualità 3 faccie distinte dell'essere definite sentimento razionalità e istinto. Ho una coppia di amici scambisti e attraverso i tanti discorsi e confronti ho allargato la mia visione in merito: loro si amano e stimano a vicenda, sono genitori fantastici, hanno complicità condivisione di passioni comuni e anche questa della sessualità intesa come fame da soddisfare oltre la coppia....
Mi sa che hai ragione sulla prossima evoluzione...
Anche io ho parlato con alcuni scambisti per capacitarmi di qualcosa che per me è inconcepibile... devo ammettere che sono coppie molto solide.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
E qui poi ci sarebbe da discutere su tanto.
Io ti scrivo solo questo,le persone tendenzialemente manesche,gelose,quando decidono di frantumare di botte l'amante della moglie prendano pure in cisiderazione che:
Finiscono con il prenderle loro,quindi cornuti e mazziati,non è sta gran cosa.
Fra le ipotesi peggiori c'è anche che la persona che viene aggredita,tiri fuori una pistola e decida di usarla.
Ci sta che oltre a prendere una fracca di botte uno venga pure denunciato per lesioni.
QUindi caro il mio jim,io consiglierei di farsi bene i propri conti.
Andare in galera o al pronto soccorso per le scopate extra della propria donna a me non sembra una buona cosa,usare il buon senso e dare un calcio nel culo a chi ti ha messo le corna credo che sia sempre la soluzione più giusta e preferibile,sempre che si ha il VERO coraggio.
Io mi limitavo a parlare delle conseguenze, cioè di quello che può succedere, non delle conseguenze delle conseguenze, sulle quali, peraltro, mi trovi perfettamente d'accordo.
E sottolineavo, peraltro, come certe evenienze siano possibili, e non già 'giuste'.
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
2. Quando l'amante scopa la persona sposata colpisce gli innocenti della mia famiglia, ma questo va bene?
Se io lo sputtano, invece no? Ma che cazzo di concetto è?
Quando mi è capitato di frequentare una persona impegnata ho sempre martellato affinchè lei non si facesse beccare, non commettesse leggerezze e sperato che non mancasse di attenzioni verso la propria famiglia, che è l'unica cosa intangibile, nei confronti della quale la trombata, il bacio, il messaggio, l'incontro sono idiozie.

Il marito non è un rivale da denigrare, anzi sono anche convinto che una persona che ha un rapporto extraconiugale appagante, non opprimente e sereno migliori pure il rapporto col proprio partner ufficiale: vedi l'esempio di sonoschifato (dobbiamo per forza pensare che la sua fidanzata mentisse quando sosteneva di star bene?).

Se io frequento una persona, idealmente instauro un rapporto di complicità teso alla positività, non per distruggere quello che lei ama, altrimenti il rapporto è deleterio e va fermato. E pretendo pure che questa visione del rapporto sia reciproca, altrimenti viene sostituito da altro (libri, sport, seghe, sonno, ecc.).

E non è fantascienza o lectio magistralis: è sufficiente parlare ed essere chiari e rapportarsi a persone normali (sulla propria lunghezza d'onda) parlandoci. Se per trombarmi X le racconto favole, che sogno una vita con lei, che suo marito è una merda, ecc. è ovvio che poi possano nascere cortocircuiti.
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
A due anni di distanza dal mio atterraggio in queste lande, se sono ancora qui è perchè ho evidente bisogno di confrontarmi con alcuni di voi su certi 'temi'.
Peraltro, intervengo, sebbene con notevole quantità di post, solo su pochissimi thread.
Che sono i thread che per un motivo o per l'altro mi 'appassionano'.
Questo è uno di quelli.
Perchè - magari mi sbaglio ma è quello che penso - credo sia odioso sostenere TOUT COURT che 'l'altro/a' non ci deve niente e che pertanto il tradito non ha nessun motivo per prendersela ANCHE con il terzo incomodo.
E questo semplicemente perchè c'è caso e caso, non tutte le storie sono uguali e non si può indicare come corretta la stessa via per tutti. Questo è un modo di ragionare per schemi che non tiene minimamente conto della realtà fattuale.
E allora, ESCLUSA ogni forma di violenza, io ritengo (ritenevo, e riterrò sempre) che ci sono situazioni dove il terzo non può sfangarsela dicendo che il problema è dentro la coppia e solo dentro la coppia, perchè così racconta solo una parte del problema. Che è ovvio che sia la più importante ma non la racconta tutta. E, detto da chi è sempre stato 'terzo', puzza lontano un miglio di 'alibi', di 'scusa', di deresponsabilizzazione, e non tiene minimamente conto di una 'variabile' che non può essere tenuta a bada con la razionalità, e che è essenzialmente il temperamento e il carattere di una persona colpita da un tradimento. Che, in certe situazioni, è comprensibile che possa perdere il controllo.
In altre parole, e per chiuderla qui (almeno per me), nella realtà di tutti i giorni, se ti scopi una che ha un marito geloso e tendenzialmente manesco, e se quello un giorno vi scopre e decide di frantumarti di botte, tu che fai ? Te ne esci con la storiella che solo la moglie gli deve qualcosa ? O, da persona con un minimo di buon senso, metti in conto che, qualora scoperti, quell'evenienza - benchè certamente censurabile - e considerato il 'soggetto' - geloso e manesco, ma potevi saperlo - è certamente possibile* ?

* possibile, non giusta.
Ma quale problema dentro la coppia? Se una persona prova attrazione verso un'altra deve esserci per forza un problema nella coppia? Io ad esempio ho la fantasia sessuale di trombarmi una volta nella vita una giapponese (giuro) e mia moglie è italianissima. Non capiterà purtroppo, ma se capita stai sicuro che non mi tirerò indietro (se non per metterglielo meglio). Che problema di coppia ho?
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

Ma quale problema dentro la coppia? Se una persona prova attrazione verso un'altra deve esserci per forza un problema nella coppia? Io ad esempio ho la fantasia sessuale di trombarmi una volta nella vita una giapponese (giuro) e mia moglie è italianissima. Non capiterà purtroppo, ma se capita stai sicuro che non mi tirerò indietro (se non per metterglielo meglio). Che problema di coppia ho?
Anni fa ti avrei scritto che hai un problema di coppia....
Oggi ti scrivo che hai un problema di gusti,le italiane sono stronze, ma imbattibili.:D
 

Jim Cain

Utente di lunga data
è sufficiente parlare ed essere chiari e rapportarsi a persone normali (sulla propria lunghezza d'onda) parlandoci. Se per trombarmi X le racconto favole, che sogno una vita con lei, che suo marito è una merda, ecc. è ovvio che poi possano nascere cortocircuiti.
Puoi spiegare meglio ?
Grazie.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Ma quale problema dentro la coppia? Se una persona prova attrazione verso un'altra deve esserci per forza un problema nella coppia? Io ad esempio ho la fantasia sessuale di trombarmi una volta nella vita una giapponese (giuro) e mia moglie è italianissima. Non capiterà purtroppo, ma se capita stai sicuro che non mi tirerò indietro (se non per metterglielo meglio). Che problema di coppia ho?
Non facciamo finta di non capirci.:D
Mi riferisco a quanti sostengono che il 'terzo' non c'entra nulla e che il tradito deve vedersela solo ed esclusivamente all'interno del suo nucleo familiare, della coppia appunto.
 

marietto

Heisenberg
Quando mi è capitato di frequentare una persona impegnata ho sempre martellato affinchè lei non si facesse beccare, non commettesse leggerezze e sperato che non mancasse di attenzioni verso la propria famiglia, che è l'unica cosa intangibile, nei confronti della quale la trombata, il bacio, il messaggio, l'incontro sono idiozie.

Il marito non è un rivale da denigrare, anzi sono anche convinto che una persona che ha un rapporto extraconiugale appagante, non opprimente e sereno migliori pure il rapporto col proprio partner ufficiale: vedi l'esempio di sonoschifato (dobbiamo per forza pensare che la sua fidanzata mentisse quando sosteneva di star bene?).

Se io frequento una persona, idealmente instauro un rapporto di complicità teso alla positività, non per distruggere quello che lei ama, altrimenti il rapporto è deleterio e va fermato. E pretendo pure che questa visione del rapporto sia reciproca, altrimenti viene sostituito da altro (libri, sport, seghe, sonno, ecc.).

E non è fantascienza o lectio magistralis: è sufficiente parlare ed essere chiari e rapportarsi a persone normali (sulla propria lunghezza d'onda) parlandoci. Se per trombarmi X le racconto favole, che sogno una vita con lei, che suo marito è una merda, ecc. è ovvio che poi possano nascere cortocircuiti.
- Premetto che la frase che hai citato in sostanza contestava i pianti e stridori per i bimbi innocenti della famiglia dell'amante, che contestualmente ignoravano quelli della famiglia del tradito. Non per dire che Se C tromba B moglie di A, A fa bene a sputtanare C, ma semplicemente che A deve a C quello che C deve a A, cioè niente.

-Non so se in corso d'opera la (o anche il) relazionata/o stia meglio, suppongo di si, ma anche il drogato che sta sviluppando una addiction all'inizio sta meglio e a volte è anche più simpatico... Tu trai soddisfazione dalla soddisfazione sessuale della tua donna, anche se non sei tu a dargliela, ma io sono "cablato" diversamente, e se la donna sta così bene con altri per me puo' anche andare con loro definitivamente... anche se lei sta bene così.

- Mi sembra che tu stia molto attento a mantenere comportamenti che difficilmente portano un tradito che è riuscito a mettere sotto controllo i cavalli, a venirti a cercare. Converrai che non sempre è così. Che spesso alcuni atteggiamenti o comportamenti possono riscatenare i suddetti cavalli. Non è bello, sono d'accordo, ma chi dovesse subire ritorsioni in seguito a queste cose, per quello che mi riguarda, raccoglie quello che ha seminato.

- Chi tradisce o chi si rende disponibile a persone impegnate, a mio parere, dovrebbe rendersi conto che certe situazioni possono comportare una serie di rischi e prendersi in prima persona la responsabilità delle proprie azioni e rendersi conto delle conseguenze che potrebbero derivarne.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Non facciamo finta di non capirci.:D
Mi riferisco a quanti sostengono che il 'terzo' non c'entra nulla e che il tradito deve vedersela solo ed esclusivamente all'interno del suo nucleo familiare, della coppia appunto.
Io non capisco invece perchè il tradito debba vedersela con il terzo incomodo.
Parlo da terza incomoda di lungo corso e cerco di spiegarmi.
Avrei assolutamente capito se la lei ufficiale fosse venuta da me a darmene di santa ragione o a dirmene di ogni o fosse andata in giro a dire quanto puttana fossi stata. Lo capisco davvero, quindi questo mettiamolo da parte.
Ma poi? Ok, sparivo (boh, chi può dirlo col senno di poi)...ma il problema dove stava se non nella coppia?
Altra questione è se io avessi avuto la splendida idea di ficcarmi a forza in quella coppia, cercando insistentemente, mettendo al muro sto pover'uomo per scegliere me, chiamando e mandando messaggi ad ogni ora del giorno e della notte, facendo appostamenti (vabbè, questi li ho fatti...:D ma solo per vederlo).
Il problema è che si parla sempre sulla propria base personale, è difficile uscire dalla propria esperienza.
Ad esempio io con lui non ci ho provato, ma per niente proprio. Mi è stato appresso lui per non so quale congiunzione astrale bislacca. E' colpa mia? Dovevo eventualmente mettermi lì IO a spiegargli che stava mancando (perchè?) nei confronti della sua compagna? Dovevo tirargli un ceffone e urlargli "screanzato, hai una donna!" e scappare urlando?
A me quel ragazzo piaceva, finchè ho resistito ho resistito, ma a volte nella vita succedono quelle cose che vaffanculo le fai. E amen.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Certo.. Ma uscendo un po dai famosi 15 minuti o 15 giorni di rabbia del momento, che come detto ha anche giustamente necessità di qualche sfogo, è quel che resta addosso e ci si porta comunque a spasso nel futuro...

@Brunetta diceva "elaborare"..

È curiosa la cosa....

Io ho notato in questo 3d (impressione mia) un po un alternarsi un po tra tutti ora di un linguaggio razionale, ora di un linguaggio "emotivamente piu coinvolto" come se la lettura di certi contesti risvegliasse a volte rabbie non ancora completamente "risolte"...

Come un lavoro rimasto a metà :)

Sono visioni mie, ovviamente...

Ma è stato x me come avere l impressione un po come se una qualche parte di qualcuno di noi dicesse indirettamente e quasi involontariamente in certi passaggi al NS amico "picchia per me!! Vendicati x me!!! Concludi tu il lavoro che mi è rimasto a metà!!"....

Probabilmente hai ragione ma il punto è che probabilmente certi passaggi della propria vita particolarmente dolorosi non li si accantona mai; c'è sempre l'attimo in cui riprendono un certo vigore e ci fanno accalorare. Io se ripenso a cose di quando ero bambina, col senno di ora mi incazzo ancora :mad:

"Se i tradimenti non influiscono la vita di coppia (nel mio caso - semmai - l'hanno resa migliore) consiglio di non giudicare troppo i propri compagni/compagne, il tradimento puo' essere visto anche solo perche quello che a volte e' - un hobby."

In questo caso non puoi parlare di tradimento in quanto l'hobby come lo definisci tu non tradisce nessuna aspettativa o accordo tacito tra due amanti che si sono scambiati la promessa reciproca basata sulla fiducia!

ne conosco molte di coppie così...vanno anche oltre, club di scambisti, feste private scambiste, incontri in parcheggi....Non sono tradimenti, credo più che altro che sia un modo "diverso" di vivere il rapporto di coppia. Poi le sfumature sono molteplici: c'è chi lo fa per stanchezza e noia, chi per appetito sessuale sopra la media, chi per soddisfare la propria libido e realizzare i propri sogni erotici....Immagino (ma non è il mio caso....) che si dovrebbe separare la sessualità dall'amore. Dirò qualcosa di impopolare ma l'evoluzione prossima ci porterà e lo stiamo già attuando ad una morale di questo genere: cuore mente e sessualità 3 faccie distinte dell'essere definite sentimento razionalità e istinto. Ho una coppia di amici scambisti e attraverso i tanti discorsi e confronti ho allargato la mia visione in merito: loro si amano e stimano a vicenda, sono genitori fantastici, hanno complicità condivisione di passioni comuni e anche questa della sessualità intesa come fame da soddisfare oltre la coppia....
Per il poco che conosco in tema di coppie "aperte" ho capito che alla fine dei salmi sono vittime ugualmente di gelosie, patti non rispettati e cose del genere. Finchè la barca va tuttoapposto, nel momento in cui uno dei due sgarra minimamente le dinamiche che occorrono sono le stesse identiche di una coppia "normale".
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Io non capisco invece perchè il tradito debba vedersela con il terzo incomodo.
Parlo da terza incomoda di lungo corso e cerco di spiegarmi.
Avrei assolutamente capito se la lei ufficiale fosse venuta da me a darmene di santa ragione o a dirmene di ogni o fosse andata in giro a dire quanto puttana fossi stata. Lo capisco davvero, quindi questo mettiamolo da parte.
Ma poi? Ok, sparivo (boh, chi può dirlo col senno di poi)...ma il problema dove stava se non nella coppia?
Altra questione è se io avessi avuto la splendida idea di ficcarmi a forza in quella coppia, cercando insistentemente, mettendo al muro sto pover'uomo per scegliere me, chiamando e mandando messaggi ad ogni ora del giorno e della notte, facendo appostamenti (vabbè, questi li ho fatti...:D ma solo per vederlo).
Il problema è che si parla sempre sulla propria base personale, è difficile uscire dalla propria esperienza.
Ad esempio io con lui non ci ho provato, ma per niente proprio. Mi è stato appresso lui per non so quale congiunzione astrale bislacca. E' colpa mia? Dovevo eventualmente mettermi lì IO a spiegargli che stava mancando (perchè?) nei confronti della sua compagna? Dovevo tirargli un ceffone e urlargli "screanzato, hai una donna!" e scappare urlando?
A me quel ragazzo piaceva, finchè ho resistito ho resistito, ma a volte nella vita succedono quelle cose che vaffanculo le fai. E amen.
Ancora...:D
Non c'è un 'perchè' perchè c'è gente che è fatta in un modo tale che dei tuoi perchè SE-NE-FRE-GA.
Il punto è mettere in conto possibili conseguenze.
Lo fai ? Sei una persona avveduta.
Non lo fai ? Vivi su Marte.

Ancora....:D
 

Nicka

Capra Espiatrice
Ancora...:D
Non c'è un 'perchè' perchè c'è gente che è fatta in un modo tale che dei tuoi perchè SE-NE-FRE-GA.
Il punto è mettere in conto possibili conseguenze.
Lo fai ? Sei una persona avveduta.
Non lo fai ? Vivi su Marte.

Ancora....:D
Ma infatti ribadisco che la maggiorparte delle persone mette in conto le conseguenze.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Altra questione è se io avessi avuto la splendida idea di ficcarmi a forza in quella coppia, cercando insistentemente, mettendo al muro sto pover'uomo per scegliere me, chiamando e mandando messaggi ad ogni ora del giorno e della notte, facendo appostamenti (vabbè, questi li ho fatti...:D ma solo per vederlo)
Quest''altra questione' è molto più comune di quello che pensi, il fatto che tu non ti sia mai comportata così fa statistica in senso opposto ma il tuo apprezzabile modo di comportarti non è lo stesso di altre/i.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Io non capisco invece perchè il tradito debba vedersela con il terzo incomodo.
Parlo da terza incomoda di lungo corso e cerco di spiegarmi.
Avrei assolutamente capito se la lei ufficiale fosse venuta da me a darmene di santa ragione o a dirmene di ogni o fosse andata in giro a dire quanto puttana fossi stata. Lo capisco davvero, quindi questo mettiamolo da parte.
Ma poi? Ok, sparivo (boh, chi può dirlo col senno di poi)...ma il problema dove stava se non nella coppia?
Altra questione è se io avessi avuto la splendida idea di ficcarmi a forza in quella coppia, cercando insistentemente, mettendo al muro sto pover'uomo per scegliere me, chiamando e mandando messaggi ad ogni ora del giorno e della notte, facendo appostamenti (vabbè, questi li ho fatti...:D ma solo per vederlo).
Il problema è che si parla sempre sulla propria base personale, è difficile uscire dalla propria esperienza.
Ad esempio io con lui non ci ho provato, ma per niente proprio. Mi è stato appresso lui per non so quale congiunzione astrale bislacca. E' colpa mia? Dovevo eventualmente mettermi lì IO a spiegargli che stava mancando (perchè?) nei confronti della sua compagna? Dovevo tirargli un ceffone e urlargli "screanzato, hai una donna!" e scappare urlando?
A me quel ragazzo piaceva, finchè ho resistito ho resistito, ma a volte nella vita succedono quelle cose che vaffanculo le fai. E amen.
Nicka, è ovvio che il problema principale risiede in chi la coppia ufficiale l'ha tradita. Questo lo stiamo dando per scontato. Il punto è sulla "legittimità" di mettersi sullo stesso piano dell'amante che comunque in una situazione di relazione altrui ci si è messa, seppur invitata da uno dei due, senza crearsi problemi di sorta. Lo stesso atteggiamento, di disinteresse, passami il termine, si rivendica per chi tutto ciò l'ha subito suo malgrado.


Inutile dire che sono d'accordo con [MENTION=5308]marietto[/MENTION] e [MENTION=5902]Jim Cain[/MENTION] su ogni passaggio, proprio per quello che affermano in questo thread, a prescindere da quello che posso sapere delle loro personalissime storie.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Quest''altra questione' è molto più comune di quello che pensi, il fatto che tu non ti sia mai comportata così fa statistica in senso opposto ma il tuo apprezzabile modo di comportarti non è lo stesso di altre/i.
L'ho sempre detto: stai bene nel ruolo di amante? Goditi quello che puoi ma rimani confinata lì, non pisciare fuori dalla tazza perchè potresti finirci con la faccia dentro :D

Chiedo scusa per la volgarità dell'immagine :rotfl:
 
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