Probabilmente il nostro dissenso, Danny, è proprio su questo. Al di là che lei sia o non sia matura, e che lui lo sia o meno (ma da chi è sbalestrato nel caos emotivo possiamo attenderci maturità?), il mio parere è che lei non faccia nessun calcolo. Direi, anzi, che lei stessa è vittima. Non mi pare che ci sia un atteggiamento machiavellico dietro: penso ci sia solo un vuoto che lei sta cercando di riempire. In questo momento, non è felice nel suo matrimonio. Mille motivi, fatto sta che ne soffre, si sente soffocare e chiede aria. Se così, allora, non sta tramando con sottigliezza cardinaliesca, sta solo vivendo una situazione emotiva confusa. Da cui lei stessa non sa come uscire. Noi non sappiamo se lei ne soffra: a naso direi di sì e, proprio per questo, cerca di stornare l'attenzione. A lei una permanenza in questa sua situazione sospesa sta benissimo proprio perché, ora, non sa cosa scegliere e come venirne fuori. Non è subdola, è lei stessa bloccata. Il ruolo di Rob è, considerato che la ama, di aiutarla ad uscire dall'abisso in cui lei si trova e da cui non sa come venir via. Se Rob vuole salvare il matrimonio, e mi sembra sia il suo obiettivo, non ha guerre da vincere nè rivalze da far valere. Qui, se si perde, si perde in due. Penso che lei, entro un po' di tempo, sciolta la sua confuzione emotiva, cercherà di tornare da Rob. E lo farà non perché non sa dove sbattere la testa ma perché avrà rirpeso a calcolare, a "mettere la testa a posto". Ora, capisco che la tentazione sia: aspetto e poi appena torna in ginocchio la mando a quel paese... ma questo, che ci può stare, ci può stare solo se Rob smette si amarla. E non si decide di amare o meno. Non è una questione di calcolo. Se Rob non vuole vincere (in un matrimonio fallito non ci sono vincitore: se va bene, al massimo, ci sono superstiti) ma vuole salvare il matrimonio, ora deve accettare di lasciarle il tempo di chiarire. L'unica decisione che può prendere è porre un limite deciso a questa situazione di limbo in cui si trovano entrambi, e tornare ad essere un soggetto. Un soggetto che accetta di soffrire per amore ma che, proprio per salvare il matrimonio, ha bisogno di chiarire la situazione. Chiarire significa stabilire, porre limiti, inserire gli eventi in un quadro. Impedire che fluiscano in modo irrelato (irrelato per entrambi). D'altra parte è ingenuo immaginare che tutto possa esser risolto con un ultimatum "o dentro o fuori". Per le sue difficoltà, lei ha bisogno di tempo.
Quanto al giudicare, all'esprimere giudizi, non è che sia vietato. Solo che è inutile, anzi, controproducente in questo contesto. Dirle chiaramente quello che si pensa del suo comportamento (un pensiero che viene spontaneo, concordo) può dare soddisfazione e farci vincere una lite. Può farla scappare con la coda tra le gambe e permetterci di gonfiare il petto, avendo salvato dignità e onore. Ma Rob non vuole questo, vuole una moglie. E, almeno per adesso, è disposto a perdonarla. Del resto sono convinto che questa donna (che è un essere umano e non il diavolo) sensi di colpa li provi, e belli grossi. Solo che non sa come affrontarli.