Riaggiorno la situazione visto che è un pò che non scrivo. Siamo ancora insieme (si lo so mi prenderò del deficente ma il sentimento che provo verso di lei è prevalso) e sono felice se non fosse per una serie di cose che mi ha confessato in un momento di esternazione che ha avuto qualche giorno fa. Abbiamo ripreso in mano il discorso del tradimento avvenuto ormai quasi un anno fa ed eravamo entrambi più tranquilli nel parlarne nonostante fosse diventato un tabù.... insomma ci avevamo messo una pietra sopra o quasi. Premetto che la sua libido è molto più bassa da allora e questo mi pesa molto.... affrontiamo il discorso e le chiedo apertamente per quale motivo non si senta di lasciarsi andare con me e non voglia fare più certe pratiche (cunningulus ad esempio). Mi risponde che ha ancora dei pensieri verso il suo ex amante e siccome a sua detta le praticava sesso orale molto bene non riesce più a farselo fare da me e non riesce a lasciarsi andare; mi dice che è anche colpa del fatto che i rapporti tra loro due non sono stati solo tre, come mi aveva detto l'anno prima, ma molti e per più volte al giorno per circa un mese; mi spiega che non riesce a prendere più l'iniziativa, ha poca voglia e farlo con me non è nelle sue priorità come prima.
Sono distrutto di nuovo, punto e a capo; dopo aver sentito queste cose non ho più nemmeno voglia di farlo con lei. Ha senso a questo punto andare avanti? Non sentendosi più desiderati e attratti dall'altro? Non sò più dove sbattere la testa.....
Sono distrutto di nuovo, punto e a capo; dopo aver sentito queste cose non ho più nemmeno voglia di farlo con lei. Ha senso a questo punto andare avanti? Non sentendosi più desiderati e attratti dall'altro? Non sò più dove sbattere la testa.....