L'amore è un'altra cosa ...

kikko64

Utente Incasinato
sì tutti i veri vampiri hanno la capacità di studiare la preda e poi rispecchiarsi perfettamente, al punto che la preda pensa di avere incontrato l'anima gemella !!

Ecco ho copiato questo testo:

Identikit del narcisista
Il narcisista è un manipolatore, completamente mancante di empatia, che causa consapevolmente dolore agli altri senza alcun rimorso o senso di responsabilità, solo al fine di trarre il proprio rifornimento narcisistico.
Il Disturbo Narcisistico di Personalità (DNP) è caratterizzato dalla completa mancanza di empatia. Il narcisista è incapace di stabilire connessioni intime e di comprendere i bisogni emotivi dell’altro. Generalmente cresciuto in ambienti famigliari disfunzionali (anaffettivi o iper-soddisfacenti), il narcisista non ha sviluppato una propria identità e non è in grado riconoscersi senza far riferimento agli altri. Il meccanismo di difesa è la creazione di un falso sé, che il narcisista alimenta attraverso uno smisurato bisogno di attenzioni, gratificazioni e ammirazione.
A prima vista carismatico e seducente, nelle relazioni di coppia il narcisista è bugiardo e manipolatore. L’arroganza e la prevaricazione si rivelano però tardivamente, prendendo il posto della maschera di dolcezza che indossa per far colpo sulla preda. Riuscito a farla innamorare, il narcisista occupa ogni spazio vitale della vittima, rendendola insicura, isolata e vulnerabile. Stremata e indifesa, la vittima è infine abbandonata nel modo più brutale. Il narcisista, intanto, è già immerso in un’altra storia, in un identico ciclo di abusi psicologici per sfamare il proprio ego. Si parla infatti della danza del narcisista, un ciclo senza fine che prevede tre fasi: idealizzazione (o love bombing) – svalutazioneabbandono.
Le ferite inflitte da un partner narcisista sono profonde ed influenzano ogni aspetto della quotidianità. Intraprendere un percorso psicoterapeutico è il primo passo per recuperare la propria individualità e ritrovare equilibrio e serenità.
Cristo Santo ... è l'esatta descrizione di mia moglie ... persino la cosa di essere cresciuta in un ambiente famigliare disfunzionale (=anaffettivo)

La cosa un po' mi spaventa.
 
Ultima modifica:

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
sì tutti i veri vampiri hanno la capacità di studiare la preda e poi rispecchiarsi perfettamente, al punto che la preda pensa di avere incontrato l'anima gemella !!

Ecco ho copiato questo testo:

Identikit del narcisista
Il narcisista è un manipolatore, completamente mancante di empatia, che causa consapevolmente dolore agli altri senza alcun rimorso o senso di responsabilità, solo al fine di trarre il proprio rifornimento narcisistico.
Il Disturbo Narcisistico di Personalità (DNP) è caratterizzato dalla completa mancanza di empatia. Il narcisista è incapace di stabilire connessioni intime e di comprendere i bisogni emotivi dell’altro. Generalmente cresciuto in ambienti famigliari disfunzionali (anaffettivi o iper-soddisfacenti), il narcisista non ha sviluppato una propria identità e non è in grado riconoscersi senza far riferimento agli altri. Il meccanismo di difesa è la creazione di un falso sé, che il narcisista alimenta attraverso uno smisurato bisogno di attenzioni, gratificazioni e ammirazione.
A prima vista carismatico e seducente, nelle relazioni di coppia il narcisista è bugiardo e manipolatore. L’arroganza e la prevaricazione si rivelano però tardivamente, prendendo il posto della maschera di dolcezza che indossa per far colpo sulla preda. Riuscito a farla innamorare, il narcisista occupa ogni spazio vitale della vittima, rendendola insicura, isolata e vulnerabile. Stremata e indifesa, la vittima è infine abbandonata nel modo più brutale. Il narcisista, intanto, è già immerso in un’altra storia, in un identico ciclo di abusi psicologici per sfamare il proprio ego. Si parla infatti della danza del narcisista, un ciclo senza fine che prevede tre fasi: idealizzazione (o love bombing) – svalutazioneabbandono.
Le ferite inflitte da un partner narcisista sono profonde ed influenzano ogni aspetto della quotidianità. Intraprendere un percorso psicoterapeutico è il primo passo per recuperare la propria individualità e ritrovare equilibrio e serenità.
Esatto
 

kikko64

Utente Incasinato
Se vuoi leggi questo sito:

www.narcisista.it
Lettura interessante ed anche un po' inquietante.

In quello che segue io mi ci ritrovo al 100% :

"L’abuso del narcisista sulla vittima è così profondo e complesso da aver portato alla definizione di un termine specifico: Sindrome da Vittima di Abuso Narcisistico.
Ciò che accomuna chi soffre di questo disturbo è la quasi la totale inconsapevolezza. Per ritrovare la propria stabilità bisogna quindi imparare a riconoscere le tattiche usate dal narcisista, evitando di cadere nelle sue manipolazioni. Il narcisista proietta le proprie insicurezze sulla vittima, portandola a convivere con la vergogna e l’umiliazione. Sentendosi responsabile per i comportamenti del proprio aguzzino, la vittima finisce per disprezzare se stessa. Il senso di inadeguatezza pervade ogni aspetto della sua vita, tanto da assistere ad una vera e propria devastazione della propria identità.

In un meccanismo di difesa che ricorda la Sindrome di Stoccolma, la vittima risponde all'abuso difendendo il suo carnefice. Menzogna e raggiro sono le armi del narcisista per isolare la preda e renderla schiava, al punto da indurla a credere che la sua esistenza andrebbe in pezzi se lui dovesse abbandonarla. Quando la vittima incontra il narcisista è appagata dalle sue lusinghe, dall'illusione di essere l’unica a renderlo felice. Inizia a prendersi cura di lui e fa di tutto per farlo stare bene, rassicurandolo sulle sue qualità e convincendosi gradualmente che sia tutto vero.

Il quadro però si ribalta presto: la vittima sviluppa il disperato bisogno di ricevere le attenzioni del narcisista e senza il suo riconoscimento si sente vuota. Questi meccanismi spiegano perché uscire dalla Sindrome da Vittima di Abuso Narcisistico sia un percorso tanto lungo e doloroso.

La vittima non deve solo accettare la fine di una relazione, ma cominciare a ricostruire se stessa."

Le parti in grassetto descrivono stati d'animo con cui mi sono "confrontato" per anni e con i quali tutt'ora convivo.
 

MariLea

Utente di lunga data
Lettura interessante ed anche un po' inquietante.

In quello che segue io mi ci ritrovo al 100% :

"L’abuso ..........................................................................................
Le parti in grassetto descrivono stati d'animo con cui mi sono "confrontato" per anni e con i quali tutt'ora convivo.
Prenderne consapevolezza ti scombussola o pensi ti aiuterà ad uscirne?
 

trilobita

Utente di lunga data
Lettura interessante ed anche un po' inquietante.

In quello che segue io mi ci ritrovo al 100% :

"L’abuso del narcisista sulla vittima è così profondo e complesso da aver portato alla definizione di un termine specifico: Sindrome da Vittima di Abuso Narcisistico.
Ciò che accomuna chi soffre di questo disturbo è la quasi la totale inconsapevolezza. Per ritrovare la propria stabilità bisogna quindi imparare a riconoscere le tattiche usate dal narcisista, evitando di cadere nelle sue manipolazioni. Il narcisista proietta le proprie insicurezze sulla vittima, portandola a convivere con la vergogna e l’umiliazione. Sentendosi responsabile per i comportamenti del proprio aguzzino, la vittima finisce per disprezzare se stessa. Il senso di inadeguatezza pervade ogni aspetto della sua vita, tanto da assistere ad una vera e propria devastazione della propria identità.

In un meccanismo di difesa che ricorda la Sindrome di Stoccolma, la vittima risponde all'abuso difendendo il suo carnefice. Menzogna e raggiro sono le armi del narcisista per isolare la preda e renderla schiava, al punto da indurla a credere che la sua esistenza andrebbe in pezzi se lui dovesse abbandonarla. Quando la vittima incontra il narcisista è appagata dalle sue lusinghe, dall'illusione di essere l’unica a renderlo felice. Inizia a prendersi cura di lui e fa di tutto per farlo stare bene, rassicurandolo sulle sue qualità e convincendosi gradualmente che sia tutto vero.

Il quadro però si ribalta presto: la vittima sviluppa il disperato bisogno di ricevere le attenzioni del narcisista e senza il suo riconoscimento si sente vuota. Questi meccanismi spiegano perché uscire dalla Sindrome da Vittima di Abuso Narcisistico sia un percorso tanto lungo e doloroso.

La vittima non deve solo accettare la fine di una relazione, ma cominciare a ricostruire se stessa."

Le parti in grassetto descrivono stati d'animo con cui mi sono "confrontato" per anni e con i quali tutt'ora convivo.
Valigine.....
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

trilobita

Utente di lunga data
Cioè? Ciao trilo :)
Hai esperienza in merito anche tu ? :)
Mah,forse mi riconosco una forma lieve di narcisismo,che comunque credo non coinvolga in toto la mia sfera affettiva o quella empatica,ma nel cambiare atteggiamento post conquista,sì,vero,ma è una mia problematica che cerco di tenere sotto controllo.purtroppo non è calcolata,ma istintiva e bisogna fare molta attenzione,perché puoi ferire chi ami senza alcun motivo....
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Mah,forse mi riconosco una forma lieve di narcisismo,che comunque credo non coinvolga in toto la mia sfera affettiva o quella empatica,ma nel cambiare atteggiamento post conquista,sì,vero,ma è una mia problematica che cerco di tenere sotto controllo.purtroppo non è calcolata,ma istintiva e bisogna fare molta attenzione,perché puoi ferire chi ami senza alcun motivo....
Narcisisti si è tutti che un leggero narcisismo è dovuto da sana autostima
Qui si parla di chi ha seri problemi: )
La mia domanda era più che altro se tu avessi incontrato soggetti così
 

kikko64

Utente Incasinato
Che,forse,qualcuno,dopo un comportamento reiterato del genere,da parte del coniuge,potrebbe anche valutare l'idea di preparare le valigie.
Naturalmente coi distinguo vari ed eventuali,casa,figli....
Fare le valige ed andarmene non è così semplice al di là della dipendenza affettiva.
Andandomene non sarei più in grado di garantire a mie figlie il supporto economico di cui hanno bisogno (vedi spese universitarie) ed io non ho nessuna voglia di finire a mangiare alla mensa della Caritas "solo" perché mia moglie ha, per l'ennesima volta, deciso anche per me.
Per ora sopporto la condizione di "separato in casa" anche se ciò non aiuta di certo a superare la Sindrome da Vittima di Abuso Narcisistico di cui si parlava in precedenza.

Credo purtroppo che in qualche modo questa situazione continui però a soddisfare il narcisismo di mia moglie :
"Io ti ho detto chiaramente che non ti amo, che non ti ho mai amato, che non hai mai contato nulla per me, ma tu sei comunque costretto dalle circostanze a vivere con me ed a sopportare la situazione"
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Fare le valige ed andarmene non è così semplice al di là della dipendenza affettiva.
Andandomene non sarei più in grado di garantire a mie figlie il supporto economico di cui hanno bisogno (vedi spese universitarie) ed io non ho nessuna voglia di finire a mangiare alla mensa della Caritas "solo" perché mia moglie ha, per l'ennesima volta, deciso anche per me.
Per ora sopporto la condizione di "separato in casa" anche se ciò non aiuta di certo a superare la Sindrome da Vittima di Abuso Narcisistico di cui si parlava in precedenza.

Credo purtroppo che in qualche modo questa situazione continui però a soddisfare il narcisismo di mia moglie :
"Io ti ho detto chiaramente che non ti amo, che non ti ho mai amato, che non hai mai contato nulla per me, ma tu sei comunque costretto dalle circostanze a vivere con me ed a sopportare la situazione"
Eh ma son così.. .idrorepellenti all'empatia
 

ilnikko

utente chitarrista
Fare le valige ed andarmene non è così semplice al di là della dipendenza affettiva.
Andandomene non sarei più in grado di garantire a mie figlie il supporto economico di cui hanno bisogno (vedi spese universitarie) ed io non ho nessuna voglia di finire a mangiare alla mensa della Caritas "solo" perché mia moglie ha, per l'ennesima volta, deciso anche per me.
Per ora sopporto la condizione di "separato in casa" anche se ciò non aiuta di certo a superare la Sindrome da Vittima di Abuso Narcisistico di cui si parlava in precedenza.

Credo purtroppo che in qualche modo questa situazione continui però a soddisfare il narcisismo di mia moglie :
"Io ti ho detto chiaramente che non ti amo, che non ti ho mai amato, che non hai mai contato nulla per me, ma tu sei comunque costretto dalle circostanze a vivere con me ed a sopportare la situazione"
Senza farti i conti in tasca, non è nelle tue possibilià prenderti in affitto un appartamentino arredato,che so' un monolocale ? terresti per te una piccola parte del tuo stipendio, il resto sarebbe comunque a disposizione per gli studi delle ragazze, mutuo (?) o quant'altro.
 

flower7700

Gli unicorni hanno rotto
Mah,forse mi riconosco una forma lieve di narcisismo,che comunque credo non coinvolga in toto la mia sfera affettiva o quella empatica,ma nel cambiare atteggiamento post conquista,sì,vero,ma è una mia problematica che cerco di tenere sotto controllo.purtroppo non è calcolata,ma istintiva e bisogna fare molta attenzione,perché puoi ferire chi ami senza alcun motivo....
Tranquillo che un vero narcisista perverso non capisce nè ammette di essere narcisista, proprio non esiste, per lui sono gli altri a sbagliare, lui è sempre nel giusto.

Tu capisci che puoi ferire qualcuno con certi tuoi atteggiamenti e questo indica che provi empatia per gli altri, dunque non sei narcisista.

Credo purtroppo che in qualche modo questa situazione continui però a soddisfare il narcisismo di mia moglie :
"Io ti ho detto chiaramente che non ti amo, che non ti ho mai amato, che non hai mai contato nulla per me, ma tu sei comunque costretto dalle circostanze a vivere con me ed a sopportare la situazione"
Se tua moglie è davvero una narcisista tu non potrai mai farle capire le tue ragioni o i tuoi sentimenti, per lei non esistono. Parlare non serve perché non ascolterebbe, avrebbe ragione solo lei.

Se non puoi fare le valigie reali, falle almeno emotive: informati bene perché il vero narcisismo patologico è una malattia mentale, non è un capriccio. Cerca di farti aiutare eventualmente da uno psicologo ma distaccati emotivamente da tua moglie, riprenditi la tua vita e i tuoi interessi, inizia a ignorarla e occupati di te stesso... sarà un lavoro lungo perché imparare a fregarsene di qualcuno è dura ma se capisci che c'è una patologia dietro ai suoi comportamenti, forse ti riuscirà più facile.
 
Ultima modifica:

kikko64

Utente Incasinato
Senza farti i conti in tasca, non è nelle tue possibilià prenderti in affitto un appartamentino arredato,che so' un monolocale ? terresti per te una piccola parte del tuo stipendio, il resto sarebbe comunque a disposizione per gli studi delle ragazze, mutuo (?) o quant'altro.
Quello che spesso mi chiedo è perché dovrei essere io ad andare a vivere nel loculo arredato quando potrei continuare a vivere nella bella (ed ampia) casa che HO PAGATO IO (anche se di proprietà di mia moglie) assieme alle mie due splendide figlie (che a rimanere a vivere con la madre non ci pensano nemmeno) ??
In fin dei conti è Lei quella che ha deciso che il nostro rapporto è finito, che ci vada Lei a vivere nel loculo !!
Purtroppo questa opzione da Lei non è nemmeno presa in considerazione ... a volerla dire tutta, Lei è anche contraria alla separazione perché la costringerebbe a cambiare radicalmente il suo tenore e stile di vita.
 

ilnikko

utente chitarrista
Quello che spesso mi chiedo è perché dovrei essere io ad andare a vivere nel loculo arredato quando potrei continuare a vivere nella bella (ed ampia) casa che HO PAGATO IO (anche se di proprietà di mia moglie) assieme alle mie due splendide figlie (che a rimanere a vivere con la madre non ci pensano nemmeno) ??
In fin dei conti è Lei quella che ha deciso che il nostro rapporto è finito, che ci vada Lei a vivere nel loculo !!
Purtroppo questa opzione da Lei non è nemmeno presa in considerazione ... a volerla dire tutta, Lei è anche contraria alla separazione perché la costringerebbe a cambiare radicalmente il suo tenore e stile di vita.
Il neretto non l'ho capito. Il fatto che lei sia contraria a tutta una serie di condizioni non significa che non si possano mettere in atto. Se tu VUOI separarti la maniera c'è, al limite si pensa di vendere la casa di proprietà, e se lei non vuole "sticazzi" si fa' e basta, altrimenti ti paga lei l'affitto di una casa un po' piu' decorosa per te. Soluzioni ce ne sono, è triste pensare di non POTERSI separare per questioni economiche.
 

kikko64

Utente Incasinato
Il neretto non l'ho capito. Il fatto che lei sia contraria a tutta una serie di condizioni non significa che non si possano mettere in atto. Se tu VUOI separarti la maniera c'è, al limite si pensa di vendere la casa di proprietà, e se lei non vuole "sticazzi" si fa' e basta, altrimenti ti paga lei l'affitto di una casa un po' piu' decorosa per te. Soluzioni ce ne sono, è triste pensare di non POTERSI separare per questioni economiche.
Facciamo così, io ti do il numero di cell di mia moglie e ci parli tu. Ok ??

A parte gli scherzi, ci sono una quantità infinita di questioni (legali e non) che non rendono facilmente realizzabile quello che dici tu.
Ho già tentato qualche mese fa la via della separazione consensuale ... il problema è stato che Lei non "acconsentiva" a nulla.
 
Top