Non c’è via d’uscita...

arula

Utente di lunga data
Una delle cose che più mi è venuta a mancare dopo il tradimento è stata la presenza della complicità con mia moglie.
Ho avvertito la distanza di lei da me e il suo essermi antagonista mentre mi rendevo gradualmente conto che lei e l'amante erano divenuti complici nel celarsi alla mia vista.
Questa complicità dubito si ristabilirà mai completamente, forse neppure in parte.
Mi è capitato di cercarla altrove.
Bello quello che hai scritto, triste ma bello, lettura perfetta...
eppure io ancora ho complicità con mio marito, all'inizio no ovviamente...

scusa ma non ti capita a volte di ridere insieme su un film che parla di tradimenti, o di guardarvi capendo quel che state pensando senza dirlo?
mio marito è diventato molto più attento di prima a tutti i miei segnali corporei o forse lo era anche prima ma non lo vedevo, mi stupisce anche molto questa cosa...
riesce a leggermi, non tutto chiaramente, ma sicuramente molto più di prima...
e io evito di leggerlo troppo ...
 

danny

Utente di lunga data
Bello quello che hai scritto, triste ma bello, lettura perfetta...
eppure io ancora ho complicità con mio marito, all'inizio no ovviamente...

scusa ma non ti capita a volte di ridere insieme su un film che parla di tradimenti, o di guardarvi capendo quel che state pensando senza dirlo?
mio marito è diventato molto più attento di prima a tutti i miei segnali corporei o forse lo era anche prima ma non lo vedevo, mi stupisce anche molto questa cosa...
riesce a leggermi, non tutto chiaramente, ma sicuramente molto più di prima...
e io evito di leggerlo troppo ...
Ci conosciamo più di prima, l'intuizione non è venuta a mancare.
Manca quella sensazione di "noi due contro tutti", per dirla in poche parole (anche un po' imprecise).
 

Diletta

Utente di lunga data
Si, lui continua a sostenere la sua versione e questo mi fa incazzare da matti.
Gli ho fatto chiaramente capire che ho bisogno di sapere la realtà dei fatti per poter capire su cosa lavorare.
Sono arrivata al punto di accettare anche che se la sia portata a letto anche a casa nostra ma lui continua ad avere paura. Forse più di se stesso per essersi reso conto di quello che ha fatto andando completamente contro la sua forma mentis ed il suo modo di affrontare la vita.

A nostro figlio a sempre insegnato i valori più alti di un essere umano ed il fatto di aver infranto in quel modo tutto questo cedendo ai bassi istinti non lo fa proprio dormire. È come se in realtà avesse tradito se stesso.

Ogni tanto riusciamo a parlarne in maniera tranquilla e calma ma come si va più in là con il discorso, va nel panico e mi dice: basta, non ce la faccio più a ripensarci.. ed ha quel punto ha un crollo emotivo.


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Sì, lui ha paura, non so se abbia paura anche di se stesso per essere andato contro i suoi principi, di sicuro ha il terrore che vada a finire a ramengo.
Qui solo tu puoi arrivare a convincerlo che, parlando, non peggiorerà la situazione.
Il crollo emotivo se lo fa venire perché se la fa sotto dalla paura, mi fido poco del ripristino del codice morale a cose fatte di una certa durata...scusa se posso sembrarti brutale e cinica, ma è quello che penso.
Se proprio pensi che da lui non otterrai di più di quello che sai, non ti resta che rivolgerti alla tipa. Io l'avrei già fatto da mo', non ho tutta la tua pazienza.
 

arula

Utente di lunga data
Sì, lui ha paura, non so se abbia paura anche di se stesso per essere andato contro i suoi principi, di sicuro ha il terrore che vada a finire a ramengo.
Qui solo tu puoi arrivare a convincerlo che, parlando, non peggiorerà la situazione.
Il crollo emotivo se lo fa venire perché se la fa sotto dalla paura, mi fido poco del ripristino del codice morale a cose fatte di una certa durata...scusa se posso sembrarti brutale e cinica, ma è quello che penso.
Se proprio pensi che da lui non otterrai di più di quello che sai, non ti resta che rivolgerti alla tipa. Io l'avrei già fatto da mo', non ho tutta la tua pazienza.
scusa ma la tipa che può mai dirti? al max cazzate....
se è sincera la sua verità sui fatti, sua quindi in base a come l'ha vissuta lei
e che te ne fai?
non ti fidi di lui figuriamoci che affidabilità puo avere lei per di più femmina ferita ....
al max puoi forse capire se a lei lui interessa ancora non credo di più.
 

Nike

Utente di lunga data
Non c’è via d’uscita...

scusa ma la tipa che può mai dirti? al max cazzate....
se è sincera la sua verità sui fatti, sua quindi in base a come l'ha vissuta lei
e che te ne fai?
non ti fidi di lui figuriamoci che affidabilità puo avere lei per di più femmina ferita ....
al max puoi forse capire se a lei lui interessa ancora non credo di più.
Si, decisamente lei potrebbe dirmi solo cazzate per farmi del male visto che a detta sua era lui che la tradiva con me e non viceversa. Ha fatto di tutto per portarmelo via ed un confronto diretto non credo sarebbe produttivo ma, in questo caso, distruttivo. Sicuramente inventerebbe cose non vere pur di ferirmi ed in questo momento non riuscirei a discernere la menzogna dalla verità.

Sicuramente dal punto di vista della tipa, lui era innamorato cotto di lei.

Io non ho precisato, forse per paura che qualcuno possa riconoscersi in quanto racconto, che la “signora” in questione è una molto conosciuta per essere una facile che ci sta con tutti.
Il suo accanimento era stato per il fatto che secondo lei aveva finalmente trovato l’uomo della sua vita e che avrebbero anche dovuto fare dei figli insieme visto che lei è ancora giovane... (parole di lei)

È una donna molto sola perché dopo averci provato con tutti gli uomini che conosce (basta che respirino) ed essersi inimicata la maggior parte delle sue colleghe di lavoro, amiche e conoscenti perché la conoscono come una potenziale rovina famiglie, ha trovato l’unico uomo che ha saputo ascoltare i suoi piagnistei e cercare di aiutarla. Penso che in lui abbia cercato in qualche modo un uomo che avrebbe potuto ridarle credibilità e dignità.

A mio marito lei non interessa e, da quello che ho capito, non è mai interessata se non dal punto di vista sessuale. Comincio veramente a credere che a lui (volente o nolente) sia semplicemente sfuggita la cosa di mano e si sia fatto trascinare.



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Nike

Utente di lunga data
Una delle cose che più mi è venuta a mancare dopo il tradimento è stata la presenza della complicità con mia moglie.
Ho avvertito la distanza di lei da me e il suo essermi antagonista mentre mi rendevo gradualmente conto che lei e l'amante erano divenuti complici nel celarsi alla mia vista.
Questa complicità dubito si ristabilirà mai completamente, forse neppure in parte.
Mi è capitato di cercarla altrove.
Mi hai dato uno dei focus su cui lavorare. Uno dei miei dolori più grandi è proprio il fatto della loro complicità nel tramare alle mie spalle... l’essere stata volutamente esclusa da mio marito a favore di un’altra donna.

Grazie Danny


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Nike

Utente di lunga data
Mi state aiutando in un modo che non potete nemmeno immaginare!!! Scusate ma volevo proprio dirvelo [emoji255]


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Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Concordo in pieno. Se tradisci è perché lo vuoi fare, è una volontà. Se esci con una donna di nascosto da tua moglie lo fai non per andare a raccogliere funghi insieme ma per portartela a letto. Punto.

Se hai il cervello non obnubilato dagli ormoni sai che il tuo gesto avrà sicuramente delle conseguenze devastanti sulla persona che hai accanto e con la quale hai stretto un patto di fedeltà.

Ma se è più forte di te cedere e calarti i pantaloni allora vuol dire che in quel momento per te la tua compagna non conta nulla e preferisci spassartela con la prima che passa.


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Danny che è milanese ha capito a quale bombardamento pensavo.
Beh ai milanesi non è ancora passata.
Certe cose non passano, per me.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si, decisamente lei potrebbe dirmi solo cazzate per farmi del male visto che a detta sua era lui che la tradiva con me e non viceversa. Ha fatto di tutto per portarmelo via ed un confronto diretto non credo sarebbe produttivo ma, in questo caso, distruttivo. Sicuramente inventerebbe cose non vere pur di ferirmi ed in questo momento non riuscirei a discernere la menzogna dalla verità.

Sicuramente dal punto di vista della tipa, lui era innamorato cotto di lei.

Io non ho precisato, forse per paura che qualcuno possa riconoscersi in quanto racconto, che la “signora” in questione è una molto conosciuta per essere una facile che ci sta con tutti.
Il suo accanimento era stato per il fatto che secondo lei aveva finalmente trovato l’uomo della sua vita e che avrebbero anche dovuto fare dei figli insieme visto che lei è ancora giovane... (parole di lei)

È una donna molto sola perché dopo averci provato con tutti gli uomini che conosce (basta che respirino) ed essersi inimicata la maggior parte delle sue colleghe di lavoro, amiche e conoscenti perché la conoscono come una potenziale rovina famiglie, ha trovato l’unico uomo che ha saputo ascoltare i suoi piagnistei e cercare di aiutarla. Penso che in lui abbia cercato in qualche modo un uomo che avrebbe potuto ridarle credibilità e dignità.

A mio marito lei non interessa e, da quello che ho capito, non è mai interessata se non dal punto di vista sessuale. Comincio veramente a credere che a lui (volente o nolente) sia semplicemente sfuggita la cosa di mano e si sia fatto trascinare.



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Ma sai che non riesco a capire?
Il punto non è quanto gli interessava lei, ma quanto gli interessavi e gli interessi tu.
 

arula

Utente di lunga data
Ma sai che non riesco a capire?
Il punto non è quanto gli interessava lei, ma quanto gli interessavi e gli interessi tu.
Sia prima di arrivare a quello non hai passato la fase 'a che livello è con lei?' Ti serve per capire se vuoi e puoi ancora investire su un noi con lui.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sia prima di arrivare a quello non hai passato la fase 'a che livello è con lei?' Ti serve per capire se vuoi e puoi ancora investire su un noi con lui.
No.
Sono egocentrica nelle relazioni. Come le amanti, mi interessa cosa c’è con me.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Personalmente non avevo aspettative assurde, pensavo solo che fosse come me
che sapesse scansare gli ostacoli come facevo io... e invece...
e soprattutto si è cercato esattamente quello che non ero io una troia fragile
una con cui parlare di sesso e che lo vedesse come un dio senza mettere in dubbio la sua parola come faccio io considerandolo un mio pari

è riuscito ad ottenere che ora non lo veda più come un uomo ma come un bambino scemo
non so se gli è andata poi così bene...

Lo scrivo prettamente per i traditori uomini del forum, se avete una 'donna' trovarvi un amante non farà aumentare il vostro fascino e potere maschile, ma semplicemente tornare indietro nel tempo non alla presenza fisica dei 20 ma alla deficienza mentale dei 20... lo so parole al vento ma almeno ve l'ho detto.
Sai, forse sarà solo un caso, ma mi sembra che tutte noi abbiamo avuto un paio di caratteristiche comuni: abbiamo fatto le mamme per i nostri mariti e siamo donne determinate....
E loro scappano a gambe levate cercando rifugio verso la “figlia”...da coccolare e a volte pure demente ....con cui non doversi sentire in difetto...
Sbaglio?
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Proprio questa mattina mi è venuta in mente una cosa: quando ho ricevuto il “gentilissimo” sms della tipa, mio marito è crollato in un pianto a dirotto. Piano piano è venuto fuori dalla sua bocca l’accaduto.

Nella prima settimana era molto più sincero secondo me perché mi ha raccontato la realtà di una relazione extraconiugale. Il fatto che lei era sempre ben vestita e truccata “appariscente”, che aveva il piacere della sua presenza e tutte le cose che lo hanno allontanato da me e lo hanno fatto cedere. Poi ha cominciato a convincersi che la colpa era solo di lei e che lui si è ritrovato in balia di una manipolatrice che non lo lasciava in pace.
A cosa devo credere secondo voi? Alla prima versione a caldo o alle versioni successive a freddo?

C’è da dire che nei primi momenti in cui abbiamo cominciato a parlare di tutto lui non aveva capito assolutamente la portata del danno interiore che mi aveva causato e minimizzava l’accaduto. Con il tempo si è reso conto di quello che aveva fatto realmente ed ha cominciato ad avere forti sensi di colpa e le strane amnesie.

Com’è che uno inizialmente si ricorda tutti i dettagli più scabrosi e dolorosi e dopo magicamente si dimentica delle “situazioni” vissute con l’altra.
A cosa devo credere di più? Alla verità dei primi momenti o a quella venuta fuori in seguito all’elaborazione dell’accaduto con tutti i sensi di colpa da parte sua?



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Devi credere al fatto che dopo aver visto la tua reazione ha preferito glissare...

Ora devi solo capire cosa vuoi fare del dopo. Lui non se n’e ‘ andata con lei e voi avete i figli grandi e fuori casa, quindi non è questo il deterrente.
Cambia atteggiamento. Prendi le distanze...
Non assillare lui è te ...non arrivi da nessuna parte ...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sai, forse sarà solo un caso, ma mi sembra che tutte noi abbiamo avuto un paio di caratteristiche comuni: abbiamo fatto le mamme per i nostri mariti e siamo donne determinate....
E loro scappano a gambe levate cercando rifugio verso la “figlia”...da coccolare e a volte pure demente ....con cui non doversi sentire in difetto...
Sbaglio?
Devi credere al fatto che dopo aver visto la tua reazione ha preferito glissare...

Ora devi solo capire cosa vuoi fare del dopo. Lui non se n’e ‘ andata con lei e voi avete i figli grandi e fuori casa, quindi non è questo il deterrente.
Cambia atteggiamento. Prendi le distanze...
Non assillare lui è te ...non arrivi da nessuna parte ...
E reagite da mamme, perdonando e dando loro la possibilità di dire “non lo faccio più. Promesso!”.
 

danny

Utente di lunga data
Sai, forse sarà solo un caso, ma mi sembra che tutte noi abbiamo avuto un paio di caratteristiche comuni: abbiamo fatto le mamme per i nostri mariti e siamo donne determinate....
E loro scappano a gambe levate cercando rifugio verso la “figlia”...da coccolare e a volte pure demente ....con cui non doversi sentire in difetto...
Sbaglio?
Sì.
Se hai fatto la mamma senz'altro.
Per prima cosa perché hai tentato di entrare in competizione con una figura generalmente inarrivabile, e questo sancisce già in partenza la sconfitta a cui sei destinata, secondo perché la donna materna normalmente non ha un grande appeal erotico.
L'uomo non cerca la figlia, ma sicuramente non può desiderare a lungo una seconda madre, soprattutto quando la prima magari è ancora viva.
Io più che di figura materna parlerei pero' dell'abitudine frequentemente femminile di controllare ed educare come un figlio e secondo la propria visione gli uomini, cosa che spinge loro a cercare boccate d'aria né più né meno come farebbe qualsiasi adolescente.
Se si vogliono persone adulte al proprio fianco bisogna imparare a trattarle da adulte fin dall'inizio.
 
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