Mi presento e vi racconto

Brunetta

Utente di lunga data
A parte che credo voi siate più un’eccezione che la regola, il punto è che, anche si fanno dei paragoni, è da scemi separarsi sulla base di questi perché restituiscono necessariamente una immagine distorta.

Ci si separa (si dovrebbe) perché va male il rapporto ufficiale, non perché va bene con un’altra persona.
Ci possono essere paragoni tra il modo di rapportarsi, di essere considerati, di vedersi desiderati.
Non è un paragone tra persone o relazioni irriducibilmente diverse. Ma tra possibilità di provare sentimenti e farli provare.
Prima di sposarsi non si ha la più pallida idea di cosa sia un matrimonio e di come sarà la quotidianità, figuriamoci con figli! Eppure ci si sposa. Ugualmente ci si immaginare prefigurare una relazione, una convivenza diversa.
 

Lostris

Utente Ludica
Ci possono essere paragoni tra il modo di rapportarsi, di essere considerati, di vedersi desiderati.
Non è un paragone tra persone o relazioni irriducibilmente diverse. Ma tra possibilità di provare sentimenti e farli provare.
Prima di sposarsi non si ha la più pallida idea di cosa sia un matrimonio e di come sarà la quotidianità, figuriamoci con figli! Eppure ci si sposa. Ugualmente ci si immaginare prefigurare una relazione, una convivenza diversa.

Certo che si puó immaginare una relazione con qualcun altro.
Il problema è che l’altro lo conosci tendenzialmente poco, e quel poco che conosci è tendenzialmente “al meglio”.

La possibilità di costruirsi in testa scenari improbabili e idealizzati è decisamente alta.

Poi veramente ha senso paragonare il modo in cui ti desidera una persona che ti conosce da dieci giorni con le dinamiche del desiderio di una relazione magari decennale?
O come vengo considerata da chi vedo magari una volta al mese rispetto ad una persona che sopporta la mia faccia, i miei umori e i miei momenti no tutti i giorni?

Per quanto si possa pensare di aver trovato una modalità di relazionarsi diversa, finché non la si cala in un contesto stabile, quotidiano e “ufficiale”, non si può sapere quanto sia reale.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Certo che si puó immaginare una relazione con qualcun altro.
Il problema è che l’altro lo conosci tendenzialmente poco, e quel poco che conosci è tendenzialmente “al meglio”.

La possibilità di costruirsi in testa scenari improbabili e idealizzati è decisamente alta.

Poi veramente ha senso paragonare il modo in cui ti desidera una persona che ti conosce da dieci giorni con le dinamiche del desiderio di una relazione magari decennale?
O come vengo considerata da chi vedo magari una volta al mese rispetto ad una persona che sopporta la mia faccia, i miei umori e i miei momenti no tutti i giorni?

Per quanto si possa pensare di aver trovato una modalità di relazionarsi diversa, finché non la si cala in un contesto stabile, quotidiano e “ufficiale”, non si può sapere quanto sia reale.
La domanda è perché sopportarsi debba costituire un valore. Io qualcuno accanto che non ha voglia di stare con me ma viaggia per inerzia non lo vorrei mai.

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Lostris

Utente Ludica
La domanda è perché sopportarsi debba costituire un valore. Io qualcuno accanto che non ha voglia di stare con me ma viaggia per inerzia non lo vorrei mai.

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Credo non lo vorrebbe nessuno, ma io non parlo necessariamente di sopportarsi.

Ci sono rapporti che vanno avanti a tre serenamente (con qualcuno ignaro, di solito), ma a maggior ragione fare paragoni non ha senso.
uno sceglie cosa prendere e dare in tutte le relazioni in cui è coinvolto, senza ragionare per differenza, semmai somma.

C’è anche chi sopporta, mica per una medaglia, ma perché ritiene di non avere alternative percorribili, in base a n ragioni.
Ma se hai la tal ragione che ti lega, ancora meno vedo il senso di fare paragoni.

Di quelli che sopportano per mero spirito di sacrificio non mi curo, se la cercano.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Credo non lo vorrebbe nessuno, ma io non parlo necessariamente di sopportarsi.

Ci sono rapporti che vanno avanti a tre serenamente (con qualcuno ignaro, di solito), ma a maggior ragione fare paragoni non ha senso.
uno sceglie cosa prendere e dare in tutte le relazioni in cui è coinvolto, senza ragionare per differenza, semmai somma.

C’è anche chi sopporta, mica per una medaglia, ma perché ritiene di non avere alternative percorribili, in base a n ragioni.
Ma se hai la tal ragione che ti lega, ancora meno vedo il senso di fare paragoni.

Di quelli che sopportano per mero spirito di sacrificio non mi curo, se la cercano.
Il paragone che ha senso fare è quello tra la vita che hai e la vita che vorresti.

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Bruja

Utente di lunga data
Credo non lo vorrebbe nessuno, ma io non parlo necessariamente di sopportarsi.

Ci sono rapporti che vanno avanti a tre serenamente (con qualcuno ignaro, di solito), ma a maggior ragione fare paragoni non ha senso.
uno sceglie cosa prendere e dare in tutte le relazioni in cui è coinvolto, senza ragionare per differenza, semmai somma.

C’è anche chi sopporta, mica per una medaglia, ma perché ritiene di non avere alternative percorribili, in base a n ragioni.
Ma se hai la tal ragione che ti lega, ancora meno vedo il senso di fare paragoni.

Di quelli che sopportano per mero spirito di sacrificio non mi curo, se la cercano.

:up:

...e semmai più che ragionare per differenza o somma, si accetta il compromesso della necessaria sottrazione di trasparenza
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo che si puó immaginare una relazione con qualcun altro.
Il problema è che l’altro lo conosci tendenzialmente poco, e quel poco che conosci è tendenzialmente “al meglio”.

La possibilità di costruirsi in testa scenari improbabili e idealizzati è decisamente alta.

Poi veramente ha senso paragonare il modo in cui ti desidera una persona che ti conosce da dieci giorni con le dinamiche del desiderio di una relazione magari decennale?
O come vengo considerata da chi vedo magari una volta al mese rispetto ad una persona che sopporta la mia faccia, i miei umori e i miei momenti no tutti i giorni?

Per quanto si possa pensare di aver trovato una modalità di relazionarsi diversa, finché non la si cala in un contesto stabile, quotidiano e “ufficiale”, non si può sapere quanto sia reale.
Sai ho idea che questo lo si pensi perché ci si attribuisca in qualche modo la responsabilità del cattivo funzionamento.
Come i bambini che, quando si rompe qualcosa, fosse pure la caldaia, dicono “non sono stato io!”, pensando in realtà di essere colpevoli di tutte le ...rotture.
 

Lostris

Utente Ludica
Sai ho idea che questo lo si pensi perché ci si attribuisca in qualche modo la responsabilità del cattivo funzionamento.
Come i bambini che, quando si rompe qualcosa, fosse pure la caldaia, dicono “non sono stato io!”, pensando in realtà di essere colpevoli di tutte le ...rotture.
Credo che ad attribuirsi questo genere di responsabilità si sia nel 99.9% dei casi nel giusto.

Si è in due. Difficilissimo, quando le cose vanno male, che ci sia qualcuno senza colpa alcuna.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Credo che ad attribuirsi questo genere di responsabilità si sia nel 99.9% dei casi nel giusto.

Si è in due. Difficilissimo, quando le cose vanno male, che ci sia qualcuno senza colpa alcuna.
Invece è proprio sbagliato.
Però è un discorso lungo.
In sintesi pensarlo fa credere che comunque andrebbe più o meno uguale con chiunque.
Per qualcuno può essere anche vero perché sono casi patologici.
Ma per i più no. Per le relazioni pre matrimonio non lo pensa nessuno. È chiaro che non è così. Non si è la persona giusta per l’altra. Nessuno pensa che se si fosse impegnato, se non avesse sbagliato... lo si pensa per “i mitici grandi amori perduti” ma è una fesseria.
Non si è persone giuste per stare insieme, non responsabili nel senso che si ha sbagliato.
Basta pensare a chi soffre perché l’altro non vuole fare sesso.
Sarebbe il partner ideale per chi non ci soffre e fa soffrire un’altra persona.
Oppure qualcuno davvero crede che non fa sesso con me perché sono respingente?! :eek::facepalm:
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ci possono essere paragoni tra il modo di rapportarsi, di essere considerati, di vedersi desiderati.
Non è un paragone tra persone o relazioni irriducibilmente diverse. Ma tra possibilità di provare sentimenti e farli provare.
Prima di sposarsi non si ha la più pallida idea di cosa sia un matrimonio e di come sarà la quotidianità, figuriamoci con figli! Eppure ci si sposa. Ugualmente ci si immaginare prefigurare una relazione, una convivenza diversa.
Ma come fai a paragonare il desiderio di un amante con quello di un marito? O la considerazione
Paragoni un rapporto di qualche ora con quello di una vita pieno anche dei problemi della quotidianità
 

Bruja

Utente di lunga data
Ma come fai a paragonare il desiderio di un amante con quello di un marito? O la considerazione
Paragoni un rapporto di qualche ora con quello di una vita pieno anche dei problemi della quotidianità
Il concetto ci sta tutto, nel senso che la routine consuma entusiasmi e leggerezza, fra amanti, risolti i problemi del vedersi, è tutto un desiderio, anzi si prova l'ebrezza più sottile di desiderare il desiderio, e questo ce ne rende l'immagine idealizzata o molto stimolante. Ecco perché quasi sempre, quando la tresca viene scoperta e capita ci si separi, mettendosi insieme alla nuova persona, si ripresentano, col tempo e la frequentazione quotidiana, quasi regolarmente le stesse dinamiche stancanti che usurano il nuovo rapporto.
Ho notato che per la gran parte le coppie funzionanti sono quelle in cui ognuno sta a casa sua e ci si frequenta fuori dal quotidiano domestico. Non sempre si può fare ovviamente, dipende dall'età, dai figli piccoli, dalla situazione economica, tuttavia quella sarebbe la soluzione per salvaguardare la "freschezza" del rapporto.
Quanto alle dinamiche che portano alla separazione, a volte non serve neppure il tradimento, basta che le aspettative, di qualsiasi genere, non vengano rispettate per innescare quelle crepe che portano alla rottura di un rapporto che spesso inizia con la giovinezza e l'inconsapevolezza di cosa significa una vita a due. Poi l'esperienza può aiutare, ma quello che conta è sempre il materiale umano, e quello salvo occasionali fortune ha reazioni standardizzate di fronte all'usura... ci si stanca e raramente si trova il modo di investire nuove energie o di credere che si potrà ricostruire com sufficiente validità il rapporto, è più semplice e gratificante nell'ìmmediato cercare un altro soggetto a cui dedicarsi...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma come fai a paragonare il desiderio di un amante con quello di un marito? O la considerazione
Paragoni un rapporto di qualche ora con quello di una vita pieno anche dei problemi della quotidianità
Allo stesso modo in cui a vent’anni hai scelto un ragazzo piuttosto che un altro.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Moni

Utente di lunga data
Fare Paragoni Tra Un Matrimonio e una relazione clandestina è assurdo.. Ma Paragonare le qualità talune caratteristiche e 'umano

Io A Suo Tempo rimasi molto colpita da alcune particolarità del mio allora amante e come x Mariben le stesse si sono rivelate fondamentali per la riuscita poi di una relazione alla luce del sole dove non si vive più di ritagli tutti x noi ma si condivide molto e si affronta la vita gg x gg...

Con lui sto bene su tutto e anche gli inevitabili problemi li affrontiamo dialogando... e poi fisicamente c'è un alchimia che non avevo conosciuto prima non so forse anche questione di chimica o forse un aktra età una diversa consapevolezza..
A Discolpa DICO Che quando si diventa genitori si Annulla troppo la coppia questi non capita con figli più grandi e soptitto io ed il mio attuale compagno ci ritagliamo PICCOLI spazi fondamentali cosa che non facevo con marito...

Baci A Tutti
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo. Ma valuti qualcuno nel reale
Dipende anche il tipo di relazione che si ha con l’amante e le modalità di conoscenza.
Un collega, ad esempio, lo vedi ben come si rapporta nel reale, come reagisce alla situazioni di stress ecc
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Dipende anche il tipo di relazione che si ha con l’amante e le modalità di conoscenza.
Un collega, ad esempio, lo vedi ben come si rapporta nel reale, come reagisce alla situazioni di stress ecc
Probabilmente non mi spiego
Con un amante vSA sempre tutto benissimo, sesso al top, litigi zero o quasi ecc ecc
Anche perché manca solo di avere una relazione con uno con cui il sesso non vada da Dio o che invece di star bene ci devi litigare
Le cagate per cui a casa magari litiga per un’ora con l’amante manco le vedi
Con l’amante sei quasi sempre al top cosa che non puoi essere a casa
Ora direi che è tutto svilanciartisslmo verso l’amante
Spesso abbiamo parlato di mostrizzazioner del coniuge durante il tradimento
Certo che a casa tutto ti può sembrare pesante rispetto a quei momenti e l’errore sta sempre lì secondo me . È proprio in momenti come questo bisognerebbe allontanarsi dAll’isola felice per rientrare nella realtâ riportandi tutto nells giusta dimensione prima di prendere decisioni da cui poi non di torna pii indietro
Se penso alla mia relazione per cui sono entrata qui, ricordo quanto lui fosse perferto per me e io per lui.
Ricordo quando si è azzardato a fare parsagoni con sua moglie e io a spiegargli che era una cosa cbe non aveva senso
noi abbiamo avuto la "fortuna “ di frequentarci nella vita di tutti i giorni e di vedere le realtà uno della coppia dell’altro e realizzare che davvero la nostra isola felice nulla c’entrava con il nostro modo di stare in coppia e che il modo di uno era inconciliabile con quello dell’altro
Perfetti come amanti inconciliabili come coppia vera. Forse se non ci fossimo vissuti nella realtà questo non lo avremmo capito
 

Moni

Utente di lunga data
Dipende anche il tipo di relazione che si ha con l’amante e le modalità di conoscenza.
Un collega, ad esempio, lo vedi ben come si rapporta nel reale, come reagisce alla situazioni di stress ecc
Esattamente
Io in M. Avevo intravisto qualità che x carità potevo sbagliarmi ehh

Diciamo Che giocava anche facile il mio ex e quanto di più anaffettivo😂😂
Vi dico solo Che dopo essere stato Con noi x natale ecc credevo si trasferisse dai suoi che hanno mega villa e 2 badanti essendo entrambi con malattie gravi
Lui è andato a farsi un viaggio a NY...
Nell. Incredulita dei suoi genitori di suo fratello che mi hanno chiamato.... Ho ribadito che ho lasciato il Soggetto proprio x tali atteggiamenti

Vivi via d a5 anni e torni in Italia e vedi i tuoi 3 ore la vigilia. Epoi invece che passarci dle tempo parti

Tornerà dopo capodanno x fare una settimana in montagna. Con i nostri figli dando. Il Cambio a me e io. Compagno. ..

Mia figlia ha scritto un biglietto molto bello al mio compagno CH emi fa capire che le stesse qualità le ha viste anche lei
Lasciare il mio ex è stata la Cosa più furba che potessi fare.
 

Moni

Utente di lunga data
Probabilmente non mi spiego
Con un amante vSA sempre tutto benissimo, sesso al top, litigi zero o quasi ecc ecc
Anche perché manca solo di avere una relazione con uno con cui il sesso non vada da Dio o che invece di star bene ci devi litigare
Le cagate per cui a casa magari litiga per un’ora con l’amante manco le vedi
Con l’amante sei quasi sempre al top cosa che non puoi essere a casa
Ora direi che è tutto svilanciartisslmo verso l’amante
Spesso abbiamo parlato di mostrizzazioner del coniuge durante il tradimento
Certo che a casa tutto ti può sembrare pesante rispetto a quei momenti e l’errore sta sempre lì secondo me . È proprio in momenti come questo bisognerebbe allontanarsi dAll’isola felice per rientrare nella realtâ riportandi tutto nells giusta dimensione prima di prendere decisioni da cui poi non di torna pii indietro
Se penso alla mia relazione per cui sono entrata qui, ricordo quanto lui fosse perferto per me e io per lui.
Ricordo quando si è azzardato a fare parsagoni con sua moglie e io a spiegargli che era una cosa cbe non aveva senso
noi abbiamo avuto la "fortuna “ di frequentarci nella vita di tutti i giorni e di vedere le realtà uno della coppia dell’altro e realizzare che davvero la nostra isola felice nulla c’entrava con il nostro modo di stare in coppia e che il modo di uno era inconciliabile con quello dell’altro
Perfetti come amanti inconciliabili come coppia vera. Forse se non ci fossimo vissuti nella realtà questo non lo avremmo capito
Bene così allora
Sai che ti confondevo con altra utente che aveva chiuso storia perché lui si era gravemente ammalato..
Non riesco a seguire bene o Confondo storie
 
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