Una sorpresa in/attesa

Foglia

utente viva e vegeta
macchè,mio marito la prima cosa che mi disse e che continua a pensare,credo,è stata di prendermela con lui che l’altra era solo una pedina.
Che poi vedere come lo ha trattato abbia fatto venire voglia anche e lui di fargli passare una parvenza di brutto momento,ci sta.
Per il resto io ho trovato molto liberatorio il dirgli in faccia tutto ciò che pensavo di lui,visto che gli avevo anche comunicato la decisione di prendere la mia strada.
Chi ha chiesto una chance di rimediare e cambiare le cose è stato lui,io ho messo le mie condizioni anche abbastanza eccessive con la convinzione che se la battesse a gambe levate .
Si è difeso piuttosto bene ed è stato il,primo motivo di stupore da parte mia.

Non avrebbe potuto dirti direttamente di prendertela con lei.
Sarebbe stato proprio scemo. Però coi fatti ha ottenuto il risultato di passare come "vittima" della amante brutta e cattiva. E su quello avete stretto una sorta di complicità. Che personalmente sarebbe stata l'ultima delle cose che avrei voluto. Parlarne con lui e concordare sul fatto che fosse una stronza.
Le tue condizioni "abbastanza eccessive" mi danno appunto l'immagine che hai dato anche tu: tante "rate". Laddove non solo credo pure io che non si possa passare una vita a "rimediare" da una parte, e ad incassare un risarcimento dall'altra.
Anche se poi nulla cambia nel fatto. E' proprio l'idea di riscuotere, che all'inizio ci sta anche tutta, ma dopo acquista ben diverso significato. Immagina di stare facendo che ne so... Un viaggio bellissimo con tuo marito. Immagina ora lui intento a risarcirti e tu a prendere. E trasfondi questa immagine nella immagine del viaggio. Non te la rovina?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Mi manca un passaggio, non so se sia stato scritto altrove. Ma l'amante che ha fatto a lui?
Ho letto che pubblicava le foto di "family love" quando lui era al pronto soccorso, ma lo sapeva che lui era al pronto soccorso? Hai mai pensato che pubblicasse quelle foto per se, per vendere quella parvenza a se (visto che comunque ha vissuto una perdita in qualche modo) a fronte della fine del rapporto con tuo marito causa scoperta? Se con la scoperta da parte di tuo marito sono cambiati gli equilibri, i suoi di lei non sono mai cambiati. Forse ho perso dei passaggi e mi manca un pezzo, ma più volte hai scritto che anche tuo marito aveva di che vendicarsi con lei.
Ma infatti anche il processo trasformazione dell'amante dell'origine di tutti i mali del mondo di suo ha parecchio di sega mentale stile Misery non deve morire...
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Non avrebbe potuto dirti direttamente di prendertela con lei.
Sarebbe stato proprio scemo. Però coi fatti ha ottenuto il risultato di passare come "vittima" della amante brutta e cattiva. E su quello avete stretto una sorta di complicità. Che personalmente sarebbe stata l'ultima delle cose che avrei voluto. Parlarne con lui e concordare sul fatto che fosse una stronza.
Le tue condizioni "abbastanza eccessive" mi danno appunto l'immagine che hai dato anche tu: tante "rate". Laddove non solo credo pure io che non si possa passare una vita a "rimediare" da una parte, e ad incassare un risarcimento dall'altra.
Anche se poi nulla cambia nel fatto. E' proprio l'idea di riscuotere, che all'inizio ci sta anche tutta, ma dopo acquista ben diverso significato. Immagina di stare facendo che ne so... Un viaggio bellissimo con tuo marito. Immagina ora lui intento a risarcirti e tu a prendere. E trasfondi questa immagine nella immagine del viaggio. Non te la rovina?
Se la rovina no dipende in modo determinante Da che cosa era il loro rapporto prima.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Non è bello passare la vita ad essere risarcito. Comunque.
Non lo escludo a priori. Certo che se dopo svariati anni che viene risarcito ancora ti girano le palle a questa maniera, il risarcimento non è la strada più intelligente.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Non lo escludo a priori. Certo che se dopo svariati anni che viene risarcito ancora ti girano le palle a questa maniera, il risarcimento non è la strada più intelligente.
Però volevo dire un'altra cosa.

Un conto è vivere e percepire periodicamente un risarcimento (meglio indennizzo) , una sorta di vitalizio strumentale al tuo andare avanti.
Altro conto e' impostare la vita in funzione di quel risarcimento, il che porta un significato ben diverso dal primo esempio. Un viaggio rovinato da te stesso, fondamentalmente.
Non che in sé sia negativo ricevere un vitalizio.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Però volevo dire un'altra cosa.

Un conto è vivere e percepire periodicamente un risarcimento (meglio indennizzo) , una sorta di vitalizio strumentale al tuo andare avanti.
Altro conto e' impostare la vita in funzione di quel risarcimento, il che porta un significato ben diverso dal primo esempio. Un viaggio rovinato da te stesso, fondamentalmente.
Non che in sé sia negativo ricevere un vitalizio.
Ma i vitalizi affettivi non credo che esistano

E se esistono non so come funzionano, e soprattutto QUANTO funzionino

Non solo.. ogni volta che riscuoto, è un rinovellare il fatto che c'è il debito

E dopo 2 ore che ho riscosso penso già alla prossima rata

E non arriva mai la rata finale

ma c'è sempre "la prossima rata"
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma i vitalizi affettivi non credo che esistano

E se esistono non so come funzionano, e soprattutto QUANTO funzionino

Non solo.. ogni volta che riscuoto, è un rinovellare il fatto che c'è il debito

E dopo 2 ore che ho riscosso penso già alla prossima rata

E non arriva mai la rata finale

ma c'è sempre "la prossima rata"
Credo che ciò che dici tu sia veramente demandato alla individualità.

Per te, non esiste risarcimento, sicché preferisci uno stralcio. Altri magari vogliono vedere un impegno tangibile dell'altro nel rimediare, e lo vogliono appunto in qualche modo "toccare". Come tutti i danni cd. "esistenziali", anche il tradimento non può avere risarcimento per "restituzione". Ha al massimo un "ristoro". Ti dirò, come ho già scritto: avessi necessità di toccare quel ristoro, chiederei soldi :D. E poi ci farei quello che voglio. E poi ancora punto e accapo, ognuno con le proprie acquisite consapevolezze.
 

mistral

Utente di lunga data
Mi manca un passaggio, non so se sia stato scritto altrove. Ma l'amante che ha fatto a lui?
Ho letto che pubblicava le foto di "family love" quando lui era al pronto soccorso, ma lo sapeva che lui era al pronto soccorso? Hai mai pensato che pubblicasse quelle foto per se, per vendere quella parvenza a se (visto che comunque ha vissuto una perdita in qualche modo) a fronte della fine del rapporto con tuo marito causa scoperta? Se con la scoperta da parte di tuo marito sono cambiati gli equilibri, i suoi di lei non sono mai cambiati. Forse ho perso dei passaggi e mi manca un pezzo, ma più volte hai scritto che anche tuo marito aveva di che vendicarsi con lei.
Lei non è stata scoperta.Ovvio che ha cercato di non cambiare gli equilibri .
La storia di Family Love è una sciocchezza confronto al resto è non è questo che ha fatto venir voglia di appenderla al muro.
È un episodio che ho ricordato solo per sottolineare il fatto che raccontava di essere sull’olrlo del divorzio e di non aver più nulla da condividere con il marito ,mentre su un social che mio marito non aveva e che quindi non vedeva,lei postava altro e si è legato al discorso sulla mostrizzazione messa in atto per giustificare le azioni meno buone ,in questo caso il tradimento,ma a quanto pare la mostrizzazione non corrisponde sempre alla realtà .
Qui ormai lo sanno anche i muri che le parole tra amanti spesso lasciano il tempo che trovano ma immagino che in questo caso per chi aveva preso a cuore la povera Biancaneve,un attimo di destabilizzazione l’abbia avuta.Se una relazione fa leva su certi punti ,sapere che erano ad uso e consumo della stessa ,magari lascia un po’ di sgomento in chi è stato sincero .
 

Skorpio

Utente di lunga data
.In genere i debiti a casa mia si pagano,e pure con gli interessi ,fosse anche per dimostrare che il patto qualcosa vale .
Il giorno che, dopo aver "riscosso una rata" verrai e scriverai un solo post (uno solo) in cui manifesterai tutto il "bello" procuratoti da quanto appena riscosso, lanciando baci e fiori a destra e a manca, pervasa da un insostenibile benessere, allora inizierò (forse) a dubitare delle mie convinzioni sui debiti e sulle rate, nelle relazioni.

Anche durasse un solo giorno.

Ma quel post, dal gennaio 2016 che sono iscritto qui, ancora devo leggerlo
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Il giorno che, dopo aver "riscosso una rata" verrai e scriverai un solo post (uno solo) in cui manifesterai tutto il "bello" procuratoti da quanto appena riscosso, lanciando baci e fiori a destra e a manca, pervasa da un insostenibile benessere, allora inizierò (forse) a dubitare delle mie convinzioni sui debiti e sulle rate, nelle relazioni.

Anche durasse un solo giorno.

Ma quel post, dal gennaio 2016 che sono iscritto qui, ancora devo leggerlo
Ma non credo che debba arrivare ad essere "inebriata". Ha chiarito le ragioni per cui lei chiama "rate" quello che è un semplice. (mica troppo semplice) cambio degli equilibri tra loro due. Non sono "effetti speciali", le richieste che mirano a stabilire che da un momento in avanti cio' che prima era lecito solo per una parte, lo diviene per entrambe.

Però questo è stato oggetto di non poca confusione anche da parte mia: credevo che davvero lei avesse pretese. Queste cose non le leggo sotto forma di "pretesa". Se non nel senso che per dare loro un senso, occorreva una "cesura". Questa cesura e' stato il tradimento di lui. Sul distacco emotivo, e sui confini di questo e della rabbia, saprà lei cosa "regge". Io non reggerei l'attesa e il monitoraggio di un rapporto paritario. Non più. Ma e' altro discorso.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ma non credo che debba arrivare ad essere "inebriata". Ha chiarito le ragioni per cui lei chiama "rate" quello che è un semplice. (mica troppo semplice) cambio degli equilibri tra loro due. Non sono "effetti speciali", le richieste che mirano a stabilire che da un momento in avanti cio' che prima era lecito solo per una parte, lo diviene per entrambe.

Però questo è stato oggetto di non poca confusione anche da parte mia: credevo che davvero lei avesse pretese. Queste cose non le leggo sotto forma di "pretesa". Se non nel senso che per dare loro un senso, occorreva una "cesura". Questa cesura e' stato il tradimento di lui. Sul distacco emotivo, e sui confini di questo e della rabbia, saprà lei cosa "regge". Io non reggerei l'attesa e il monitoraggio di un rapporto paritario. Non più. Ma e' altro discorso.
Essere inebriata sarebbe troppo

Mi basterebbe leggere il "piacere e il benessere" di un paio di post, conseguenti a una "rata" appena riscossa

Giusto una mezza giornata di sole
 

Foglia

utente viva e vegeta
Essere inebriata sarebbe troppo

Mi basterebbe leggere il "piacere e il benessere" di un paio di post, conseguenti a una "rata" appena riscossa

Giusto una mezza giornata di sole
La percepisco forte e chiara pure io, quella rabbia.

Ma a sto punto non credo che siano le "rate".

Credo che sia la domanda "che cazzo gli ho lasciato fare?" che bussa alla coscienza.
 

mistral

Utente di lunga data
La percepisco forte e chiara pure io, quella rabbia.

Ma a sto punto non credo che siano le "rate".

Credo che sia la domanda "che cazzo gli ho lasciato fare?" che bussa alla coscienza.
Esatto.
E quella,a prescindere dal risarcimento quotidiano,ci metterà parecchio a sedarsi in me.Almeno fino a quando non vedrò più intorno a me i danni diretti ed indiretti causati da tutta questa storia.
È difficile spiegare il dramma che emerge quando una persona ad un certo punto “vede” tutto il disastro e tutto andare a rotoli .Tra le altre cose credo sia sprofondato in una sorta di depressione .
Per oltre due anni per esempio non è più stato in grado di lavorare ,ha incasinato preventivi a 5 zeri,una marea di soldi persi ,non capiva più niente ,crisi di vario tipo,pavor notturni e chi più ne ha più ne metta..e anche lì ho dovuto essere quella che regge tutto e tutti.
Lui nella mente aveva solo spazio per il terrore di non essere perdonato e di essere allontanato ,oltre allo starmi sempre addosso per paura che me ne andassi.
Quindi cari miei,la bici è passata a lui che io di pedalare per due mi sono rotta .
Direi che tra lo stare insieme raccogliendo i frutti dell'impegno e lo stare insieme scaricando il barile come prima,preferisco la prima opzione .
 

mistral

Utente di lunga data
Essere inebriata sarebbe troppo

Mi basterebbe leggere il "piacere e il benessere" di un paio di post, conseguenti a una "rata" appena riscossa

Giusto una mezza giornata di sole
In realtà quando vedo le cose andare bene grazie alla sua inversione di marcia ,ne ricavo una bella soddisfazione e sopratutto TRANQUILLITÀ.
E per chi è stato anni con un irresponsabile che non pensa mai al futuro è una cosa grandiosa.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Esatto.
E quella,a prescindere dal risarcimento quotidiano,ci metterà parecchio a sedarsi in me.Almeno fino a quando non vedrò più intorno a me i danni diretti ed indiretti causati da tutta questa storia.
È difficile spiegare il dramma che emerge quando una persona ad un certo punto “vede” tutto il disastro e tutto andare a rotoli .Tra le altre cose credo sia sprofondato in una sorta di depressione .
Per oltre due anni per esempio non è più stato in grado di lavorare ,ha incasinato preventivi a 5 zeri,una marea di soldi persi ,non capiva più niente ,crisi di vario tipo,pavor notturni e chi più ne ha più ne metta..e anche lì ho dovuto essere quella che regge tutto e tutti.
Lui nella mente aveva solo spazio per il terrore di non essere perdonato e di essere allontanato ,oltre allo starmi sempre addosso per paura che me ne andassi.
Quindi cari miei,la bici è passata a lui che io di pedalare per due mi sono rotta .
Direi che tra lo stare insieme raccogliendo i frutti dell'impegno e lo stare insieme scaricando il barile come prima,preferisco la prima opzione .
E' impressionante però la descrizione che fai di sto uomo. Ma ad un certo punto, dal momento che hai deciso di continuare ed è tuo compagno, hai provato a tranquillizzarlo sul fatto che non l'avresti lasciato?
Spero la depressione sia risolta. Non son robe belle.
 

mistral

Utente di lunga data
E' impressionante però la descrizione che fai di sto uomo. Ma ad un certo punto, dal momento che hai deciso di continuare ed è tuo compagno, hai provato a tranquillizzarlo sul fatto che non l'avresti lasciato?
Spero la depressione sia risolta. Non son robe belle.
Forse il ricordare che tra alti e bassi e storielle adolescenziali,siamo insieme da quando avevamo 15 anni rende l’idea di cosa poteva significare per lui l’essere lasciato .
Non credo abbia grandi ricordi della sua vita in cui non fossi presente io.
Riguardo la presunta depressione,per come è ripartito direi che il buco nero sia sempre più lontano.
Sulla paura di essere lasciato sa che se non l’ho fatto allora,forse ora che le cose vanno bene ne ho ancora meno motivi e non gioco assolutamente con questa altalena .
Ma è geloso e vede sempre possibili soggetti di cui mi potrei invaghire spinta anche da ciò che ha fatto lui.Lo vede come un incentivo ,un vantaggio che mi ha servito direttamente lui.
Ma con questa paura se la deve vedere lui perché non credo proprio di potergli garantire che mai perderei la testa per un altro uomo ,come non me lo può garantire lui è non mi interessa proprio fargli fare giurin giureretto su aspetti imprevedibili .
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Essere inebriata sarebbe troppo

Mi basterebbe leggere il "piacere e il benessere" di un paio di post, conseguenti a una "rata" appena riscossa

Giusto una mezza giornata di sole
Ma perché, tu l'hai mai vista scrivere di altro? Lei entra qui soltanto quando ha bisogno di fare discarica emotiva sul malcapitato di turno che la sta sentire. E che investe tempo su di lei.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Forse il ricordare che tra alti e bassi e storielle adolescenziali,siamo insieme da quando avevamo 15 anni rende l’idea di cosa poteva significare per lui l’essere lasciato .
Non credo abbia grandi ricordi della sua vita in cui non fossi presente io.
Riguardo la presunta depressione,per come è ripartito direi che il buco nero sia sempre più lontano.
Sulla paura di essere lasciato sa che se non l’ho fatto allora,forse ora che le cose vanno bene ne ho ancora meno motivi e non gioco assolutamente con questa altalena .
Ma è geloso e vede sempre possibili soggetti di cui mi potrei invaghire spinta anche da ciò che ha fatto lui.Lo vede come un incentivo ,un vantaggio che mi ha servito direttamente lui.
Ma con questa paura se la deve vedere lui perché non credo proprio di potergli garantire che mai perderei la testa per un altro uomo ,come non me lo può garantire lui è non mi interessa proprio fargli fare giurin giureretto su aspetti imprevedibili .
1) insieme da quando avevate 15 anni, credo che oggi sia un amore genitoriale il vostro. Una famiglia d'origine alla quale si sente l'appartenenza.Ovvio che la depressione si possa identificare come una eventuale perdita di quest'ancora. In sintesi si sente protetto se dentro il rapporto.
2) la gelosia certamente la provochi tu . Ne sono certa. Mi sono trovata nella medesima situazione ed ero io a non sentirmi più vincolata e lo si capiva benissimo. Da qui la paura di lui di perdere il suo porto sicuro.
 

Foglia

utente viva e vegeta
1) insieme da quando avevate 15 anni, credo che oggi sia un amore genitoriale il vostro. Una famiglia d'origine alla quale si sente l'appartenenza.Ovvio che la depressione si possa identificare come una eventuale perdita di quest'ancora. In sintesi si sente protetto se dentro il rapporto.
2) la gelosia certamente la provochi tu . Ne sono certa. Mi sono trovata nella medesima situazione ed ero io a non sentirmi più vincolata e lo si capiva benissimo. Da qui la paura di lui di perdere il suo porto sicuro.
Come ti spieghi il fatto che un uomo che si è addivanato a tempi record sul divano, chiuso in modo quasi ossessivo, refrattario alle uscite, agli spostamenti, alle frenesie, pigro eccetera abbia coltivato l'occasione di frequentare una amante?
 
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