Gatta morta

Lostris

Utente Ludica
Perfetto. Questo è buon senso. Stavo aspettando da un po' che finalmente qualcuno lo scrivesse.
Da un incontro, da una cena, da una conversazione, da un qualsiasi evento che consenta a un uomo e una donna di interagire tra loro può nascere qualsiasi rapporto, che a priori non è definibile.
Può nascere un'amicizia, così come anche un rapporto di coppia o anche una sola scopata nel dopocena, ma come si fa a definirlo "prima"?
E' qualcosa che emerge solo con la frequentazione.
Si parte con l'idea di conoscersi, magari ci si è già constatato che fisicamente può esserci interesse o compatibilità, ma non è detto (mia moglie arrivò a piacermi fisicamente dopo circa 6 mesi che uscivamo), il resto... chi può fare una previsione?
Mah. Trovo che sia vero solo in parte.
Anche perché, allora, non ci sarebbe nessuna discriminante nei rapporti.

perché mai dovrei frequentare chi non ho voglia di frequentare? Perché non si sa mai cosa scopro? Ma anche chissenefrega, Ti dico di no.
Il tempo è una risorsa preziosa, la dedico a chi mi va.

Se mi è sembrato di capire che vuoi uscire con me nella speranza di infilarti nelle mie mutande, e a me va di uscire con te, ma non ti infilerei la lingua in bocca manco da ubriaca, perché devo passare una serata nella consapevolezza delle tue aspettative?

Io personalmente non ne sono gratificata, e non me ne frega niente... semmai mi sento a disagio e meno libera di vivere la serata in modo spontaneo.
quindi magari chiarisco prima.

Non vedo tutti sti problemi.
 

danny

Utente di lunga data
Però.. @danny.. Giusto per "chiarire" e ripulire per terra dagli stracci imbevuti di merda che te e @Jacaranda vi siete tirati addosso ieri sera in questo 3d..

Alla luce delle 5 cene che ci hai fatto, tu definiresti @Jacaranda una gatta morta?

Così si esce da quella che mi pare di percepire come una impasse..

E mi prendo in toto la responsabilità di questa sensazione che ho appena scritto
Per me no.
Io avevo quotato sul tema il post sulle sue amiche, poi tutto ha preso una piega diversa, ma ripensandoci non le definirei neppure gatte morte come ho detto ieri.
Si comportano da "sfruttatrici", un po' come la Signorina Silvani con Fantozzi.
Per me, se non salvo lui, non giustifico neppure loro.
Questo sì è un tipo di rapporto che mi fa orrore per entrambe le parti.
Mia opinione, si intende.
 

danny

Utente di lunga data
Mah. Trovo che sia vero solo in parte.
Anche perché, allora, non ci sarebbe nessuna discriminante nei rapporti.

perché mai dovrei frequentare chi non ho voglia di frequentare? Perché non si sa mai cosa scopro? Ma anche chissenefrega, Ti dico di no.
Il tempo è una risorsa preziosa, la dedico a chi mi va.

Se mi è sembrato di capire che vuoi uscire con me nella speranza di infilarti nelle mie mutande, e a me va di uscire con te, ma non ti infilerei la lingua in bocca manco da ubriaca, perché devo passare una serata nella consapevolezza delle tue aspettative?

Io personalmente non ne sono gratificata, e non me ne frega niente... semmai mi sento a disagio e meno libera di vivere la serata in modo spontaneo.
quindi magari chiarisco prima.

Non vedo tutti sti problemi.
Corretto anche questo.
Questa considerazione non esclude l'altra. Evidentemente però fa presupporre un diverso livello di conoscenza.
Martes alla considerazione in neretto probabilmente non è ancora arrivata, quando propone quel ragionamento.
Per me sono tutte argomentazioni corrette.
Da parte mia valuto caso per caso, a seconda della persona e del tipo di rapporto che si è creato.
Se noto o ho dei dubbi, preferisco affrontare l'argomento piuttosto che vivere un rapporto che mi mette a disagio.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Per me no.
Io avevo quotato sul tema il post sulle sue amiche, poi tutto ha preso una piega diversa, ma ripensandoci non le definirei neppure gatte morte come ho detto ieri.
Si comportano da "sfruttatrici", un po' come la Signorina Silvani con Fantozzi.
Per me, se non salvo lui, non giustifico neppure loro.
Questo sì è un tipo di rapporto che mi fa orrore per entrambe le parti.
Mia opinione, si intende.
Bene!
Sgomberato il campo da questa equivoca nota di sottofondo, il confronto sul tema può continuare con rinnovata serenità
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mah. Trovo che sia vero solo in parte.
Anche perché, allora, non ci sarebbe nessuna discriminante nei rapporti.

perché mai dovrei frequentare chi non ho voglia di frequentare? Perché non si sa mai cosa scopro? Ma anche chissenefrega, Ti dico di no.
Il tempo è una risorsa preziosa, la dedico a chi mi va.

Se mi è sembrato di capire che vuoi uscire con me nella speranza di infilarti nelle mie mutande, e a me va di uscire con te, ma non ti infilerei la lingua in bocca manco da ubriaca, perché devo passare una serata nella consapevolezza delle tue aspettative?

Io personalmente non ne sono gratificata, e non me ne frega niente... semmai mi sento a disagio e meno libera di vivere la serata in modo spontaneo.
quindi magari chiarisco prima.

Non vedo tutti sti problemi.
Ma tu non sei una gatta morta :)
 

Foglia

utente viva e vegeta
Allora, dico la mia poi probabilmente mi asterrò da interventi futuri.
Se partiamo dal topic, secondo me la gattamorta non esiste ed è una categoria logica che non serve a nulla: le categorie logiche di solito hanno lo scopo di semplificare, questa non spiega niente, se non un vago disvalore sociale nei confronti di chi utilizza un atteggiamento passivo delle dinamiche di seduzione. Che è cosa ben diversa da un atteggiamento di tipo passivo aggressivo, che, quello sì, è una categoria codificata.
Si tratta in buona sostanza di cercare evidenze per far stare in piedi un castello di carte che da solo non si regge.
Giocare di rimessa in amore secondo me è un atteggiamento nobilissimo, soprattutto perché funziona indipendentemente dal sesso di chi lo mette in atto.
Con tanti saluti alle talebane della Littizzetto che sono convinte che una donna sia arrapante perché riesci a fare contemporaneamente tre lavatrici e quattro pranzi lavorando e pulendo il culo ai marmocchi. Che è proprio uno stereotipo delle donnette fatto per le donnette. Che infatti non funziona se non come collante sociale tra femmine sceme.
Secondo punto, gli equivoci: gli equivoci sono parte integrante del gioco. La tensione sessuale che si crea tra due persone è la cosa più fluida del mondo, è fatta di messaggi principalmente non verbali e secondo me viene pure inquinata parecchio da questa frenesia di mettere le cose in chiaro che privilegia invece la parte verbale della comunicazione.
Per cui io la vivo come un mettere paletti necessario a chi è insensibile e/o insicuro sulla sua capacità di leggere le meccaniche della seduzione. Che ripeto, secondo me passano principalmente per il non verbale.
Che non ha altro effetto se non inquinare qualcosa di bello che io ti sto dando per dar da mangiare alle insicurezze varie e all'altra merda che hai dentro.
Io se una mi si vuole scopare lo capisco subito. Spesso prima di loro, tant'è che mi capita spessissimo che io ci provi abbastanza presto (mettendo tra l'altro immediatamente in chiaro che non è un interesse di tipo amicale quello che mi spinge, anche perché ripiegare su un rapporto di amicizia con una che mi voglio scopare solo per averla nella mia vita mi sembra una emerita stronzata), venga rifiutato da loro, dopodiché guarda caso ci pensano, fanno pace con i loro desideri, e mi vengono a rompere il cazzo loro. Spero di averti dato un punto di vista sufficientemente chiaro su come la penso sull'argomento. D'altronde è una questione di sensibilità. Il famoso discorso di spiegare i colori a un cieco. L'insicurezza relazionale è quella benda sugli occhi che ti fa dire perché? Invece di perché no? facendo secca la parte più bella della vita che è quella di trarre energia dalla voglia di scoparti la vita, il mondo e tutto il resto.
Finito sto pippone, baci e abbracci dal vostro affezionatissimo Papero di quartiere. :LOL:
E' un bel pippone, nel senso che mi suona molto bene.
Ma credo che molta parte degli approcci dipenda dai presupposti: io ad esempio non faccio appuntamenti cd. "al buio", nel senso che conosco già.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Ok sul resto, ma non è una categoria, come non lo è il nudista o il traditore.
E' un comportamento o un atteggiamento.
Una modalità per relazionarsi con gli altri. Le cosiddette gatte morte non hanno tratti comuni distinguibili, se non quelli relativi all'approccio.
Un approccio che può anche essere molto intrigante, ma va preso per quello che è e saputo gestire.
Negli esempi che ho portato io non l'ho fatto e ho sbagliato, per esempio.
I nostri comportamenti ci definiscono. Ne ho le palle piene di gente che si crede speciale solo nella sua capoccia e accarezza la propria asserita superiorità intellettuale finendo per morire senza aver mai combinato un cazzo di significativo nella propria esistenza. Sono i risultati che contano: i moti interiori parlano di te quanto la superiorità autocertificata del bullo di quartiere che poi davanti al magistrato che lo interroga se la fa nei pantaloni. Ti ripeto, per me dare attenzioni a chi ti dà attenzioni è l'essenza stessa della seduzione. le coppie sono scambi, la seduzione è un gioco di risonanze.
 

danny

Utente di lunga data
Allora, dico la mia poi probabilmente mi asterrò da interventi futuri.
Se partiamo dal topic, secondo me la gattamorta non esiste ed è una categoria logica che non serve a nulla:
Danny ha detto:
Ok sul resto, ma non è una categoria, come non lo è il nudista o il traditore.
E' un comportamento o un atteggiamento.
Una modalità per relazionarsi con gli altri. Le cosiddette gatte morte non hanno tratti comuni distinguibili, se non quelli relativi all'approccio.
Un approccio che può anche essere molto intrigante, ma va preso per quello che è e saputo gestire.
Negli esempi che ho portato io non l'ho fatto e ho sbagliato, per esempio.
Arcistufo ha detto:
I nostri comportamenti ci definiscono
Arcistufo ha detto:
. Ne ho le palle piene di gente che si crede speciale solo nella sua capoccia e accarezza la propria asserita superiorità intellettuale finendo per morire senza aver mai combinato un cazzo di significativo nella propria esistenza. Sono i risultati che contano: i moti interiori parlano di te quanto la superiorità autocertificata del bullo di quartiere che poi davanti al magistrato che lo interroga se la fa nei pantaloni. Ti ripeto, per me dare attenzioni a chi ti dà attenzioni è l'essenza stessa della seduzione. le coppie sono scambi, la seduzione è un gioco di risonanze.
Questo te lo quoto.
Sperando qualcuno aggiusti i quote.
 
Ultima modifica da un moderatore:

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
E' un bel pippone, nel senso che mi suona molto bene.
Ma credo che molta parte degli approcci dipenda dai presupposti: io ad esempio non faccio appuntamenti cd. "al buio", nel senso che conosco già.
Se le tue regole ti fanno stare bene, segui le, che problema c'è? Io ho detto semplicemente che l'approccio la gattamorta funziona bene, e non saperlo fare è un handicap.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Se le tue regole ti fanno stare bene, segui le, che problema c'è? Io ho detto semplicemente che l'approccio la gattamorta funziona bene, e non saperlo fare è un handicap.
Credo che ci sia una linea di demarcazione tra il gattamortismo e quello che descrivi tu, che è un normale gioco di seduzione. E se proprio devo trovare un baricentro a questa linea, e' il tipo di "interesse" verso quella persona. Ma insomma... Raramente lo collego a un genere, per cui si... La gattamorta mi resta il frutto di un certo retaggio culturale.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Allora, dico la mia poi probabilmente mi asterrò da interventi futuri.
Se partiamo dal topic, secondo me la gattamorta non esiste ed è una categoria logica che non serve a nulla: le categorie logiche di solito hanno lo scopo di semplificare, questa non spiega niente, se non un vago disvalore sociale nei confronti di chi utilizza un atteggiamento passivo delle dinamiche di seduzione. Che è cosa ben diversa da un atteggiamento di tipo passivo aggressivo, che, quello sì, è una categoria codificata.
Si tratta in buona sostanza di cercare evidenze per far stare in piedi un castello di carte che da solo non si regge.
Giocare di rimessa in amore secondo me è un atteggiamento nobilissimo, soprattutto perché funziona indipendentemente dal sesso di chi lo mette in atto.
Con tanti saluti alle talebane della Littizzetto che sono convinte che una donna sia arrapante perché riesci a fare contemporaneamente tre lavatrici e quattro pranzi lavorando e pulendo il culo ai marmocchi. Che è proprio uno stereotipo delle donnette fatto per le donnette. Che infatti non funziona se non come collante sociale tra femmine sceme.
Secondo punto, gli equivoci: gli equivoci sono parte integrante del gioco. La tensione sessuale che si crea tra due persone è la cosa più fluida del mondo, è fatta di messaggi principalmente non verbali e secondo me viene pure inquinata parecchio da questa frenesia di mettere le cose in chiaro che privilegia invece la parte verbale della comunicazione.
Per cui io la vivo come un mettere paletti necessario a chi è insensibile e/o insicuro sulla sua capacità di leggere le meccaniche della seduzione. Che ripeto, secondo me passano principalmente per il non verbale.
Che non ha altro effetto se non inquinare qualcosa di bello che io ti sto dando per dar da mangiare alle insicurezze varie e all'altra merda che hai dentro.
Io se una mi si vuole scopare lo capisco subito. Spesso prima di loro, tant'è che mi capita spessissimo che io ci provi abbastanza presto (mettendo tra l'altro immediatamente in chiaro che non è un interesse di tipo amicale quello che mi spinge, anche perché ripiegare su un rapporto di amicizia con una che mi voglio scopare solo per averla nella mia vita mi sembra una emerita stronzata), venga rifiutato da loro, dopodiché guarda caso ci pensano, fanno pace con i loro desideri, e mi vengono a rompere il cazzo loro. Spero di averti dato un punto di vista sufficientemente chiaro su come la penso sull'argomento. D'altronde è una questione di sensibilità. Il famoso discorso di spiegare i colori a un cieco. L'insicurezza relazionale è quella benda sugli occhi che ti fa dire perché? Invece di perché no? facendo secca la parte più bella della vita che è quella di trarre energia dalla voglia di scoparti la vita, il mondo e tutto il resto.
Finito sto pippone, baci e abbracci dal vostro affezionatissimo Papero di quartiere. :LOL:
Oh!
 

Foglia

utente viva e vegeta
quale?

al massimo ti mando a scavare in miniera a mani nude.
Quello in questa pagina, mi pareva una "zuppa" in cui gli interventi fossero spezzati. Ma non ci ho fatto molta attenzione, era più che altro il gusto di dirtelo 😂. Ah: In un quote hai messo Danny con la D maiuscola, più o meno quello che ho appena scritto pure io. 😂 😂 😂
 

Foglia

utente viva e vegeta
Si si... Danny oltre ad essere maiuscolo ad un certo punto (dopo i quote di arcistufo) pare parlare con se stesso....
@perplesso ... Dopo 5 anni, anche tu....
(😂 😂😂).
Fine perculata, non ho resistito. :)
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Quello in questa pagina, mi pareva una "zuppa" in cui gli interventi fossero spezzati. Ma non ci ho fatto molta attenzione, era più che altro il gusto di dirtelo 😂. Ah: In un quote hai messo Danny con la D maiuscola, più o meno quello che ho appena scritto pure io. 😂 😂 😂
cercate piuttosto di non sballare i quote, chè se lo fate in un momento in cui non c'è qualcuno a controllare, poi diventa un delirio sistemare
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si si... Danny oltre ad essere maiuscolo ad un certo punto (dopo i quote di arcistufo) pare parlare con se stesso....
@perplesso ... Dopo 5 anni, anche tu....
(😂 😂😂).
Fine perculata, non ho resistito. :)
Niente di strano. Lo fanno anche i politici, dimenticando di cambiare il login, dicendosi che sono onesti 😂
Ci sono stati utenti qui che lo facevano, commettendo a volte lo stesso errore. 😂
Poi è stato vietato di avere più profili.
 
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