Io onoro la morte
@Nocciola.
La rispetto.
come i cristiani rispettano dio.
un timore reverenziale.
Lo capisci il timore reverenziale?
E ho rispetto per la vita.
La cosa che veramente mi rende triste, non spaventata.
Profondamente triste sai quale è?
Probabilmente mio padre, che due settimane fa stava tirando giù un bosco a mano, morirà.
E io lo saluterò sulla porta e dovrò lasciarlo andare a morire da solo.
Non potrò avere l'opportunità di essergli vicino mentre muore. non potrò avere l'opportunità di sentire il suo ultimo respiro.
Non mi potrò arrampicare nella sua bara come ho fatto da bambina.
Lo dovrò lasciar morire da solo.
In mezzo a medici troppo indaffarati per aver cura della sua morte.
Per pulirgli il culo se fosse sporco di merda o piscio.
Per dargli un sorriso.
Il suo corpo verrà neutramente lavato da mani sconosciute.
Senza compassione se non quella dovuta ad un corpo che inizia a decomporsi e che probabilmente è portare di un virus.
Vi ho lette di là parlare di fine vita.
E mi faceva sorridere invece il vostro non rendervi conto, tuo e di
@Brunetta, di come stavate descrivendo situazioni che nulla hanno a che vedere con quello che sta succedendo e succederà.
Il corpo del marito di una amica di mia madre è in un congelatore.
Ci starà per i prossimi trenta giorni.
In attesa di poterci fare qualcosa.
Lei era a casa malata. Lui anziano.
E' morto da solo.
Si sono salutati sulla porta sapendo benissimo che lui sarebbe morto da solo e lei boh.
Non può toccare, vedere, celebrare quel corpo morto.
Questo è.
Mica l'hospice.