Emergenza Covid-19

Marjanna

Utente di lunga data
Sì.
Dei tedeschi: sono anni che vado in vacanza in un villaggio tedesco e ho amici che vivono in Germania, che mi raccontano.
VI è un rispetto assoluto dell'organizzazione e in ogni caso una maggior distanza tra le persone tra loro.
Difficile pensare ai vecchietti che escono in gruppo per fare quattro chiacchiere, come da noi, ai baci e agli abbracci, ai pranzi e cene casalinghe.
Il nostro carattere caciarone e in tanti casi individualista e anarchico in questo caso ci rende decisamente più soggetti al contagio.
Io in Germania mi son sentita a casa...
A parte ciò, si parla tanto del dopo, e tutti danno per scontato che non verranno colpiti, che saranno altri. C'era un articolo di giorni fa che faceva un prospetto in cui si sarebbe passati dai 12mila ai 95mila casi se non ricordo male (e ad oggi siamo arrivati a quasi 28mila). Abbiamo letto delle ipotetiche scelte che si prospetteranno su chi curare e chi lasciare morire. Forse non sarebbe da parlarne ora, ma aspettare dopo potrebbe essere mai o troppo tardi. Non sarebbe il caso di vagliare l'eutanasia?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Noto che alcuni contatti che seguo stanno parlando di "pesanti limitazioni della libertà personale" e sono preoccupati per le conseguenze politiche, chiedendosi come è possibile che le persone non si ribellino a questo stato di cose. Copio un testo a caso "La segregazione di massa dell’intera popolazione, istituto sociale sconosciuto persino alle dittature, è stata oggi realizzata dal regime liberista.
Preparata da una campagna mediatica che ha sapientemente orchestrato la suggestione di un virus onnipresente e letale, a fronte di dati epidemiologici che ci parlano di un 90% di contagiati non colpiti da alcuna seria conseguenza, e di un ulteriore 10% di ammalati di cui, ancora una volta, solo una parte abbisogna di terapie rianimatorie, peraltro culminanti in guarigione in un numero rilevante di casi. Ciò che è qui in discussione è il modo repentino e brutale con cui, in risposta a tale allarme, si è proceduto alla soppressione delle regole democratiche e dei diritti costituzionali - perfino quello, fino a ieri ritenuto importante quanto la vita stessa, alla libertà di movimento".

A livello di gestione della situazione c'è anche questo problema, che probabilmente potrebbe emergere più in là, se aumenterà l'insofferenza per il perdurare della situazione e si dovranno aumentare le limitazioni, con ulteriori pesanti conseguenze economiche. Intanto una reazione iniziale di contrasto alle disposizioni la puoi notare in questa foto, scattata a Torino, a Carnevale, quando da noi, a MIlano, già si stava chiudendo ed era saltato qualsiasi festeggiamento. E' una componente che devi governare e costringe a un certo cerchiobottismo nella comunicazione e nella redazione dei decreti. Se avessero chiuso tutti subito, temo che questa componente sarebbe stata ingestibile. Lo stesso accade negli altri stati.
In tal senso i flash-mob possono risultare utili, compattano le persone, distraggono, allentano la sensazione di prigionia.

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Ad ora il mio unico commento è

Mavafanculo.

Non a te eh. :)

Sai che farei con questi minchioni delle limitazioni delle libertà personali che non hanno capacità emotive?
Li prenderei tutti, individuata un'area, grande, li metterei tutti insieme e che colorino i cazzo di arcobaleni e ballino.
"li troverai là a stracannarsi e a stramaledire le donne il tempo ed il governo".

Ma senza medici però, che i medici stiano con quegli esagerati che hanno paura.



Sfogo mattutino eh.
Non meditato.
Proprio per il piacere di buttar fuori.
 
Ultima modifica:

stany

Utente di lunga data
Noto che alcuni contatti che seguo stanno parlando di "pesanti limitazioni della libertà personale" e sono preoccupati per le conseguenze politiche, chiedendosi come è possibile che le persone non si ribellino a questo stato di cose. Copio un testo a caso "La segregazione di massa dell’intera popolazione, istituto sociale sconosciuto persino alle dittature, è stata oggi realizzata dal regime liberista.
Preparata da una campagna mediatica che ha sapientemente orchestrato la suggestione di un virus onnipresente e letale, a fronte di dati epidemiologici che ci parlano di un 90% di contagiati non colpiti da alcuna seria conseguenza, e di un ulteriore 10% di ammalati di cui, ancora una volta, solo una parte abbisogna di terapie rianimatorie, peraltro culminanti in guarigione in un numero rilevante di casi. Ciò che è qui in discussione è il modo repentino e brutale con cui, in risposta a tale allarme, si è proceduto alla soppressione delle regole democratiche e dei diritti costituzionali - perfino quello, fino a ieri ritenuto importante quanto la vita stessa, alla libertà di movimento".

A livello di gestione della situazione c'è anche questo problema, che probabilmente potrebbe emergere più in là, se aumenterà l'insofferenza per il perdurare della situazione e si dovranno aumentare le limitazioni, con ulteriori pesanti conseguenze economiche. Intanto una reazione iniziale di contrasto alle disposizioni la puoi notare in questa foto, scattata a Torino, a Carnevale, quando da noi, a MIlano, già si stava chiudendo ed era saltato qualsiasi festeggiamento. E' una componente che devi governare e costringe a un certo cerchiobottismo nella comunicazione e nella redazione dei decreti. Se avessero chiuso tutti subito, temo che questa componente sarebbe stata ingestibile. Lo stesso accade negli altri stati.
In tal senso i flash-mob possono risultare utili, compattano le persone, distraggono, allentano la sensazione di prigionia.

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Aspetta che la situazione perduri ancora per un mese così, poi vedremo...altro che la rivolta nelle carceri.
Tutti quelli , e sono tanti, che lavoravano in nero, che non hanno diritto ad integrazioni, agevolazioni eccetera, quanto potranno durare?
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ma quello che l'ha detto non era gente... Era un ospite nella televisione di stato ed era un medico...
Sulle donne che si ammalano di meno probabilmente ci sono dei dati statistici
Mi sa che sono invenzioni messe in giro su fb.
I medici sono talmente oberati che non hanno tempo di compilare scartoffie.
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abebis

Utente di lunga data
Speriamo che ci si arrivi presto al pugno di ferro.

E che lo applichino.
Duramente.

L'europa nei fatti sta dimostrando di non esistere.

Almeno capire di non boicottarsi anche dall'interno.
E chi non capisce spero lo si obblighi almeno a tacere.
L'Europa esiste se la gente la vuole far esistere. Ma la gente non vuole.

Poco importa se ha portato la pace in Irlanda del Nordo.
Poco importa se ha assorbito in modo quasi indolore e pacifico il crollo del blocco dei paesi satelliti dell'URSS.
Poco importa se sta pacificamente omogeneizzando le condizioni economiche sul continente.

Quel che importa alla gente sono isssoldi: se c'è qualcosina da pagare, non va bene. Tutti vogliono, senza dare, a meno che non vedano il ritorno immediato. Ma se la guerra si vede bene, la pace no: non si vede. Eppure costa anche quella.
E visto che costa ma non si vede, allora la gente non è disposta a pagare e quindi ognuno fa il possibile per boicottare l'Europa.

È come per le tasse: nessuno le vuole pagare. È vanto nazionale non pagarle. Fa curriculum.
Salvo poi lamentarsi quando mancano i servizi.

In definitiva, l'Europa fa quel che può e che è stata messa in grado di fare da parte della gente: praticamente niente.

Non è colpa dell'Europa: anche in questo caso è colpa nostra.

Sarebbe bello se alla fine della fiera facessimo tesoro delle nostre colpe e riuscissimo a trarre delle lezioni.

Ci credo poco, però...:(
 

danny

Utente di lunga data
Ad ora il mio unico commento è

Mavafanculo.

Non a te eh. :)

Sai che farei con questi minchioni delle limitazioni delle libertà personali che non hanno capacità emotive?
Li prenderei tutti, individuata un'area, grande, li metterei tutti insieme e che colorino i cazzo di arcobaleni e ballino.
"li troverai là a stracannarsi e a stramaledire le donne il tempo ed il governo".

Ma senza medici però, che i medici stiano con quegli esagerati che hanno paura.



Sfogo mattutino eh.
Non meditato.
Proprio per il piacere di buttar fuori.
Lo capisco, ma comunque sono componenti presenti nella società, e devi porre attenzione anche a gestirle.
Io credo che le diverse reazioni dei governi siano dovute proprio alla gestione delle differenti componenti dello stato.
Certe cose le devi dire, comunque.
Prendi il discorso di Boris Johnson, che pure è stato tradotto male.
E' un discorso fatto per gli UK, adatto a loro. Sciocco pensare di rapportarlo alla nostra realtà. I giornali scrivono che ha fatto retromarcia, ma ovviamente è un giudizio nostro. Per me era chiaro fin da subito che cosa avrebbe fatto.
Infatti lui ha parlato di 4 mesi di isolamento per tutte le persone a rischio. Il resto... se se la prende verrà assistito se sarà necessario.
Tranquilla che chi potrà se ne starà bello isolato.
Trump ha parlato subito di 4 mesi, anche lui, di durata minima dell'epidemia. Noi italiani stiamo andando avanti a colpi di rinnovo di decreti.
C'è chi sta sperando addirittura nella fine per il 3 aprile, quando al 99% la scuola non ripartirà e le attività subiranno limitazioni almeno fino a una data non troppo distante da quella indicata da Trump. Dopo, non si sa.
Non è che le misure da prendere siano diverse stato per stato... è che non puoi parlare ai francesi come lo faresti agli inglesi etc.
Pensa se da noi Conte avesse chiuso tutto un mese fa prospettando 4 mesi di limitazioni. Pensa alle reazioni.
C'è voluto anche il teatrino della Gismondo vs Burioni, per far digerire la pillola, pian piano.
E ancora adesso nei decreti si scrive con molta prudenza Evitare.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Lo capisco, ma comunque sono componenti presenti nella società, e devi porre attenzione anche a gestirle.
Io credo che le diverse reazioni dei governi siano dovute proprio alla gestione delle differenti componenti dello stato.
Certe cose le devi dire, comunque.
Prendi il discorso di Boris Johnson, che pure è stato tradotto male.
E' un discorso fatto per gli UK, adatto a loro. Sciocco pensare di rapportarlo alla nostra realtà.
Trump ha parlato subito di 4 mesi, almeno. Noi italiani stiamo andando avanti a colpi di rinnovo di decreti.
C'è chi sta sperando addirittura nella fine per il 3 aprile, quando al 99% la scuola non ripartirà e le attività subiranno limitazioni almeno fino a una data non troppo distante da quella indicata da Trump. Dopo, non si sa.
Non è che le misure da prendere siano diverse stato per stato... è che non puoi parlare ai francesi come lo faresti agli inglesi etc.
Pensa se da noi Conte avesse chiuso tutto un mese fa. Pensa alle reazioni.
C'è voluto anche il teatrino della Gismondo vs Burioni, per far digerire la pillola, pian piano.
E ancora adesso nei decreti si scrive con molta prudenza Evitare.
Ero quello che scrivevo quando si sottovalutavano le misure che si stavano prendendo.

Io mi sono allarmata, giustamente, alla chiusura delle scuole.

Le scuole sono un contenitore.
Se si chiude un contenitore significa che la situazione è grave.

Ma, non si poteva fare altro anche se sarebbe servito perchè la gente è stupida.

sì, sì, lo so che da fastidio che lo dica.
Ma detta francamente, non me ne fotte un cazzo di chi si infastidisce.
gli passerà il fastidio. Non è un problema mio.

E' il discorso della rana nella pentola.

Ma adesso il tempo è finito.
per inseguire i disturbi della gente siamo in ritardo pauroso.
E ancora non capiscono che arrivare a chiudere i parchi e le piste ciclabili (succede anche da me) è l'ennesimo passettino.

Se siamo ancora qui con le limitazioni delle libertà significa che la rana non capisce un cazzo, e allora serve chiudere il coperchio e alzare la fiamma.

Purtroppo temo non ne abbiamo le risorse.

tu come stai?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ho tutte le intenzioni di passare vivo questo periodo e di stare bene, magari godendomi anche le ferie in agosto.
Stamattina ho ricevuto le telefonate di tutti i miei colleghi.
Fa piacere.
sì, fa piacere. :)

Serve aver molta cura di sè.
 

stany

Utente di lunga data
L'Europa esiste se la gente la vuole far esistere. Ma la gente non vuole.

Poco importa se ha portato la pace in Irlanda del Nordo.
Poco importa se ha assorbito in modo quasi indolore e pacifico il crollo del blocco dei paesi satelliti dell'URSS.
Poco importa se sta pacificamente omogeneizzando le condizioni economiche sul continente.

Quel che importa alla gente sono isssoldi: se c'è qualcosina da pagare, non va bene. Tutti vogliono, senza dare, a meno che non vedano il ritorno immediato. Ma se la guerra si vede bene, la pace no: non si vede. Eppure costa anche quella.
E visto che costa ma non si vede, allora la gente non è disposta a pagare e quindi ognuno fa il possibile per boicottare l'Europa.

È come per le tasse: nessuno le vuole pagare. È vanto nazionale non pagarle. Fa curriculum.
Salvo poi lamentarsi quando mancano i servizi.

In definitiva, l'Europa fa quel che può e che è stata messa in grado di fare da parte della gente: praticamente niente.

Non è colpa dell'Europa: anche in questo caso è colpa nostra.

Sarebbe bello se alla fine della fiera facessimo tesoro delle nostre colpe e riuscissimo a trarre delle lezioni.

Ci credo poco, però...:(
Perché sei convinto che la commissione Europea fa quello che vuole la gente?
Sono 19 anni che abbiamo una moneta comune ma non una fiscalità omogenea, leggi comuni sovranazionali che tengano veramente conto delle diversità specifiche del singolo membro appartenente.
Non c'è una lingua comune! Anzi quella adottata per comodità anche da prima, è di una nazione che pur non facendo parte dell'Euro valuta è uscita dal sistema dell'euro e da tutti i trattati commerciali.
Alcuni paesi come la Germania approfittano della web per sanificare i propri conti interni, entrarci come la Grecia vengono Fossati ancora di più. Non si prende in considerazione le missioni di eurobond che sarebbero davvero unico strumento sussidiario clonazione facente parte di questa che comunque non è una federazione,come una congrega di paese forzosamente messi in coabitazione.
E se questa non è la dimostrazione del fallimento di un disegno che era ben diverso nelle aspettative dei padri fondatori di una Europa Veramente unità . Non saprei proprio cosa dire.
Negli negli anni 60-70 circolava una lingua ormai decaduta Ma che veniva studiata da molte persone propense e proiettati in un futuro di unità Europea! Si chiamava esperanto; una persona anziana che insegnò il mio mestiere di allora, essendo napoletano mi voleva insegnare a suonare il mandolino, che io avevo ed era quello di mio nonno (che non era napoletano); Ma naturalmente giovane ragazzo mi sottrassi a quella incombenza.lui sapeva l'esperanto e me lo voleva insegnare... Ora seguiamo a 100 persone cosa si all'esperanto forse lo sanno in 10! Quella era un'aspettativa,un ottimismo rivolto a quella che sarebbe diventata dopo pochi lustri un'unità di fatto ma non unificatrice dei popoli.
Hai hai ragione la pace costa ma costa molto di più particolarità della situazione che stiamo vivendo in rendita finanziaria una Nato che di fatto potrebbe servire a niente nel caso di una guerra nucleare. E sono almeno quasi 60 anni che si è capito questo.A meno che non si abbia paura nella Corea del Nord dell'Iran oppure della spectre.
 

stany

Utente di lunga data
Perché sei convinto che la commissione Europea fa quello che vuole la gente?
Sono 19 anni che abbiamo una moneta comune ma non una fiscalità omogenea, leggi comuni sovranazionali che tengano veramente conto delle diversità specifiche del singolo membro appartenente.
Non c'è una lingua comune! Anzi quella adottata per comodità anche da prima, è di una nazione che pur non facendo parte dell'Euro valuta è uscita dal sistema dell'euro e da tutti i trattati commerciali.
Alcuni paesi come la Germania approfittano della web per sanificare i propri conti interni, entrarci come la Grecia vengono Fossati ancora di più. Non si prende in considerazione le missioni di eurobond che sarebbero davvero unico strumento sussidiario clonazione facente parte di questa che comunque non è una federazione,come una congrega di paese forzosamente messi in coabitazione.
E se questa non è la dimostrazione del fallimento di un disegno che era ben diverso nelle aspettative dei padri fondatori di una Europa Veramente unità . Non saprei proprio cosa dire.
Negli negli anni 60-70 circolava una lingua ormai decaduta Ma che veniva studiata da molte persone propense e proiettati in un futuro di unità Europea! Si chiamava esperanto; una persona anziana che insegnò il mio mestiere di allora, essendo napoletano mi voleva insegnare a suonare il mandolino, che io avevo ed era quello di mio nonno (che non era napoletano); Ma naturalmente giovane ragazzo mi sottrassi a quella incombenza.lui sapeva l'esperanto e me lo voleva insegnare... Ora seguiamo a 100 persone cosa si all'esperanto forse lo sanno in 10! Quella era un'aspettativa,un ottimismo rivolto a quella che sarebbe diventata dopo pochi lustri un'unità di fatto ma non unificatrice dei popoli.
Hai hai ragione la pace costa ma costa molto di più particolarità della situazione che stiamo vivendo in rendita finanziaria una Nato che di fatto potrebbe servire a niente nel caso di una guerra nucleare. E sono almeno quasi 60 anni che si è capito questo.A meno che non si abbia paura nella Corea del Nord dell'Iran oppure della spectre.
Il dettatore automatico mi fa girare le balle non ho voglia di correggere
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
L'Europa esiste se la gente la vuole far esistere. Ma la gente non vuole.

Poco importa se ha portato la pace in Irlanda del Nordo.
Poco importa se ha assorbito in modo quasi indolore e pacifico il crollo del blocco dei paesi satelliti dell'URSS.
Poco importa se sta pacificamente omogeneizzando le condizioni economiche sul continente.

Quel che importa alla gente sono isssoldi: se c'è qualcosina da pagare, non va bene. Tutti vogliono, senza dare, a meno che non vedano il ritorno immediato. Ma se la guerra si vede bene, la pace no: non si vede. Eppure costa anche quella.
E visto che costa ma non si vede, allora la gente non è disposta a pagare e quindi ognuno fa il possibile per boicottare l'Europa.

È come per le tasse: nessuno le vuole pagare. È vanto nazionale non pagarle. Fa curriculum.
Salvo poi lamentarsi quando mancano i servizi.

In definitiva, l'Europa fa quel che può e che è stata messa in grado di fare da parte della gente: praticamente niente.

Non è colpa dell'Europa: anche in questo caso è colpa nostra.

Sarebbe bello se alla fine della fiera facessimo tesoro delle nostre colpe e riuscissimo a trarre delle lezioni.

Ci credo poco, però...:(
Ci vorrebbe G. per una lettura un minimo sensata.
Io non sono per il cazzo brava nelle letture geopolitiche.

Da donna della strada, e quindi con una lettura non politica, vedo semplicemente che in questo momento in cui agevolare anche semplicemente il passaggio merci sarebbe una boccata d'aria per uno stato membro si fa altro.

Non c'è verso di un raccordo che agevoli questa situazione.
E mi gireranno i coglioni quando il raccordo lo chiederanno perchè la fiamma si sposta di qualche grado sulla mappa.

Questo è il momento in cui si sarebbe potuta vedere una europa compatta e consapevole del fatto che i confini sulle cartine per un virus semplicemente non esistono.

Rilevo che non si è vista.

E credo che il concetto di unione europea dovrebbe essere un tantino rivisto.
 

abebis

Utente di lunga data
Ci vorrebbe G. per una lettura un minimo sensata.
Io non sono per il cazzo brava nelle letture geopolitiche.

Da donna della strada, e quindi con una lettura non politica, vedo semplicemente che in questo momento in cui agevolare anche semplicemente il passaggio merci sarebbe una boccata d'aria per uno stato membro si fa altro.

Non c'è verso di un raccordo che agevoli questa situazione.
E mi gireranno i coglioni quando il raccordo lo chiederanno perchè la fiamma si sposta di qualche grado sulla mappa.

Questo è il momento in cui si sarebbe potuta vedere una europa compatta e consapevole del fatto che i confini sulle cartine per un virus semplicemente non esistono.

Rilevo che non si è vista.

E credo che il concetto di unione europea dovrebbe essere un tantino rivisto.
Guarda che se non si è vista è in gran parte anche colpa nostra, che al parlamento europeo ci abbiamo mandato gente come Borghezio e compagnia cantante.

L'Italia avrebbe dovuto essere uno dei paesi di riferimento dell'UE: paese fondatore, uno dei più popolosi. Invece abbiamo lasciato che a fare le persone serie fossero Francia e Germania (e UK finché c'erano).

Quindi ripeto: è in gran parte anche colpa nostra. Del resto: fatichiamo ancora a sentirci tutti italiani, figurati quanto possiamo sentirci europei.

Io, per me, mi accontento del fatto che dentro il territorio UE non c'è più stata una guerra dal 45 a ora e anzi siamo riusciti a smorzare potenziali situazioni esplosive e guerre civili.

Vista la storia nei millenni di questi territori, mi sembra già un miracolo.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
L'Europa esiste se la gente la vuole far esistere. Ma la gente non vuole.

Poco importa se ha portato la pace in Irlanda del Nordo.
Poco importa se ha assorbito in modo quasi indolore e pacifico il crollo del blocco dei paesi satelliti dell'URSS.
Poco importa se sta pacificamente omogeneizzando le condizioni economiche sul continente.

Quel che importa alla gente sono isssoldi: se c'è qualcosina da pagare, non va bene. Tutti vogliono, senza dare, a meno che non vedano il ritorno immediato. Ma se la guerra si vede bene, la pace no: non si vede. Eppure costa anche quella.
E visto che costa ma non si vede, allora la gente non è disposta a pagare e quindi ognuno fa il possibile per boicottare l'Europa.

È come per le tasse: nessuno le vuole pagare. È vanto nazionale non pagarle. Fa curriculum.
Salvo poi lamentarsi quando mancano i servizi.

In definitiva, l'Europa fa quel che può e che è stata messa in grado di fare da parte della gente: praticamente niente.

Non è colpa dell'Europa: anche in questo caso è colpa nostra.

Sarebbe bello se alla fine della fiera facessimo tesoro delle nostre colpe e riuscissimo a trarre delle lezioni.

Ci credo poco, però...:(
che l'Ue abbia portato la pace nell'Ulster è francaente ridicolo. altrettanto per il modo pacifico ed indolore con cui avrebbe assorbito il crollo dell'URSS. sei perdonabile solo se hai meno di 35 anni e non hai vissuto quegli anni. e ti sei bevuto la retorica eurofanatica.

L?UE ha una commissione che contiene sia un commissario alla gestione delle situazioni di crisi ed un commissario alla sanità: di nessuno dei 2 s'è vista traccia. se non per dei generici appelli a condividire i DPI che nessuno s'è calcolato.

Hanno chiuso tutti le frontiere senza consultarsi con la povera Ursula. e non mi venite a dire che il trattato di Schengen prevede periodi di sospensione. perchè questa non è una sospensione concordata, ma unilaterale e senza accordo sulla data di scadenza.

si parla vagamente dello stanziamento di fondi ed un via libera allo sforamento dei conti e grazie al cazzo: 1-i soldi UE sono provenienti dai fondi dei vari paesi aderenti e 2-in una situazione di emergenza globale come questa, se saltasse fuori il commissario de sto cazzo a dire di non sforare il 3% verrebbe linciato. giustamente.

alla fine di questa crisi, si faranno i conti con l'UE. consiglierei agli eurofanatici di non farsi trovare qui.

Guarda che se non si è vista è in gran parte anche colpa nostra, che al parlamento europeo ci abbiamo mandato gente come Borghezio e compagnia cantante.

L'Italia avrebbe dovuto essere uno dei paesi di riferimento dell'UE: paese fondatore, uno dei più popolosi. Invece abbiamo lasciato che a fare le persone serie fossero Francia e Germania (e UK finché c'erano).

Quindi ripeto: è in gran parte anche colpa nostra. Del resto: fatichiamo ancora a sentirci tutti italiani, figurati quanto possiamo sentirci europei.

Io, per me, mi accontento del fatto che dentro il territorio UE non c'è più stata una guerra dal 45 a ora e anzi siamo riusciti a smorzare potenziali situazioni esplosive e guerre civili.

Vista la storia nei millenni di questi territori, mi sembra già un miracolo.
a me pare un miracolo che tu abbia un titolo di studio. se non c'è stata una guerra tra gli stati UE è solo grazie alla guerra fredda.

Peraltro, l'UE non s'è vista nè mossa per le guerre nei Balcani ed anzi rientra tra i colpevoli dello scoppio della guerra nell'Ucraina orientale.

L'Italia non ha mai avuto modo di contare nell'UE perchè a Germania e Francia non è mai interessato coinvolgerci. anzi. poi certo, se mandiamo gente come De Magistris o la Serracchiani che scappano a casetta loro non appena si apre la possibilità di una poltrona, è vero. ci diamo la zappa sui piedi. ma non ho mai visto nessuno proporsi per andare in UE.
 

stany

Utente di lunga data
Guarda che se non si è vista è in gran parte anche colpa nostra, che al parlamento europeo ci abbiamo mandato gente come Borghezio e compagnia cantante.

L'Italia avrebbe dovuto essere uno dei paesi di riferimento dell'UE: paese fondatore, uno dei più popolosi. Invece abbiamo lasciato che a fare le persone serie fossero Francia e Germania (e UK finché c'erano).

Quindi ripeto: è in gran parte anche colpa nostra. Del resto: fatichiamo ancora a sentirci tutti italiani, figurati quanto possiamo sentirci europei.

Io, per me, mi accontento del fatto che dentro il territorio UE non c'è più stata una guerra dal 45 a ora e anzi siamo riusciti a smorzare potenziali situazioni esplosive e guerre civili.

Vista la storia nei millenni di questi territori, mi sembra già un miracolo.
 

stany

Utente di lunga data
vogliamo parlare degli eurodeputati di sinistra? lo sai almeno che il parlamento europeo non possiede la più elementare prerogativa di ogni parlamento democratico?
Sono il primo a dirlo!
Ma ho citato uno a caso che, visto che non ci crede,dovrebbe dare le dimissioni ,lasciando la prebenda a qualcun altro che magari si sbatte di più, anche urlando li dentro! Dedicandosi a fare il bombarolo se ci crede. Così fa solo il paraculo! 😉
 

bluestar02

Utente di lunga data
Ad ora il mio unico commento è

Mavafanculo.

Non a te eh. :)

Sai che farei con questi minchioni delle limitazioni delle libertà personali che non hanno capacità emotive?
Li prenderei tutti, individuata un'area, grande, li metterei tutti insieme e che colorino i cazzo di arcobaleni e ballino.
"li troverai là a stracannarsi e a stramaledire le donne il tempo ed il governo".

Ma senza medici però, che i medici stiano con quegli esagerati che hanno paura.



Sfogo mattutino eh.
Non meditato.
Proprio per il piacere di buttar fuori.
Questa gente tira fuori il nazista che è in me...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Sono il primo a dirlo!
Ma ho citato uno a caso che, visto che non ci crede,dovrebbe dare le dimissioni ,lasciando la prebenda a qualcun altro che magari si sbatte di più, anche urlando li dentro! Dedicandosi a fare il bombarolo se ci crede. Così fa solo il paraculo! 😉
dipende anche a quando risale quel video. ma il caso del piddino eletto nel partito di Macron invece non ti sconvolge?
 
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