Skorpio
Utente di lunga data
Aspetta Marjanna, io mica facevo un discorso di tipo emotivo, o connesso a una situazione disperata o tranquilla di un reparto di terapia intensiva.Perchè "il picco" in quelle zone l'hanno già vissuto, nei termini in cui l'ho recepito io (ossia muori a casa perchè qua siamo full), anche se non è che ora ne siano fuori.
Poi sai c'è tanta gente che potrebbe rientrare nelle categorie da non salvare, collegandomi agli ultimi messaggi, magari un diabetico come mio cugino, insulinodipendente ma che è riuscito a figliare e che lavora nella ditta del fratello da anni, che grazie a questo (che un poco di occhio di riguardo lo tiene) conduce una vita normalissima. Non credo sua moglie reagirebbe così facilmente al fatto che lui sia messo nella classifica dei sacrificabili, poichè fino al giorno prima era in quella dei normali nonostante la patologia. Moltiplica questo per mille persone e salta fuori che se mi cambi la realtà, io ti cambio in risposta.
Io facevo un discorso molto tecnico sul termine picco
E non lo so se si sia superato "tecnicamente parlando" anche nel bergamasco o nel bresciano, quel "picco", temo proprio di no
