spleen
utente ?
A parte che il forum è pieno di traditori, ma praticamente nessuno è stato messo alla gogna come dici, dai l'impressione di una che ha poca esperienza della vita ma che pretende di dare delle lezioncine a chi ci è passato.ma figurati quando mai... da soggetti che della vita a quanto pare hanno capito tutto non mi aspetto molto di meglio.
In ogni caso, per soddisfare le non ben chiare curiosità personali dell'amico sopra, ho scritto il mio punto di vista perché seguo da tempo il forum e leggo una pioggia di merda ogni volta che qualcuno viene qui a raccontare la propria storia, a meno che, forse, non venga munito di cilicio autoflagellante. Dopo lungo tempo in silenzio sono entrata a dire la mia, punto e basta.
Per quanto riguarda il concetto che ogni cosa può essere vista e rivista sotto diversi punti di vista ok ma per me resta una assoluta verità, ovvero che, in ogni caso, non sempre i traditori cadono nell'errore per dinamiche egoistiche o problemi di coppia o non amore. Per me alla base, talvolta, ci sono semplicemente dei propri cortocircuiti interiori che il partner, forse, potrebbe provare a comprendere, laddove esistano concretamente è ovvio. Tutto qua. E questo solo perché queste innaffiate di merda mi fanno cagare, come anche quella appena fatta, ma tant'é che io non sto sotto a un treno per qualcosa e quindi me ne sbatto semplicemente, magari invece una persona che entra qua già devastata a farsi mangiare dai leoni da tastiera non ne esce proprio bene... ma forse peggio di come stava prima.
Invece per quanto riguarda una eventuale confessione non sono d'accordo con voi nemmeno lì... ci si scarica la coscienza a confessare? hahahaha, come no. In modo assoluto non è nemmeno così. Fate di tutta l'erba un fascio che è una meraviglia. Magari non ci si vuole tenere l'altro con l'inganno, tutto qua. Se io dovessi tradire preferirei mille volte assumermi le mie responsabilità, perché non mi sento proprio una minchia di nessuno per decidere per la vita di un'altra persona come fossi gesù cristo. Ma chi mi da questo diritto? E con quale diritto potrei pensare di prendermelo? Chiedermi poi ogni giorno "se sapesse starebbe ancora con me?", maddai su... qualcuno sopra ha scritto che confessare è solo un'altra vigliaccata, e invece questo non lo è? E' vigliacco, narcisistico e pure presuntuoso.
Io vorrei che l'altro, se decide di tenermi, lo faccia perché conosce di me il meglio e anche l'eventuale peggio, non perché vive dentro una menzogna e basta. Mi si accappona la pelle solo a pensarci.
In ogni caso del mio discorso generale non si è capito una mazza ma anche sticazzi... mi auguro resti un post che potrà far bene a qualcuno che cerca un sollievo e non una fossa dove seppellirsi definitivamente.
In tutto quello che scrivi manca la tua esperienza di vita in proposito. Credi a me, non è un fatto secondario.