Bisogna fare gli italiani

Brunetta

Utente di lunga data
Mi sento fortunato ad essere italiano perché siamo un paese magnifico con una storia/arte/cultura/varietà/natura unica al mondo, crescendo qui abbiamo opportunità di acquisire conoscenza, anche solo per osmosi, che altri paesi si sognano.

Se poi mi chiederanno "ma tu moriresti per il tuo paese?" ...manco po cazzo !!! (si scrive così?). Faccio molta fatica a credere al concetto di "nazione" attuale e sinceramente lo abolirei...ha perso di senso
Condivido.
Ma io chiedevo tutto questo come si manifesta?
Lo so anch’io che abbiamo luoghi magnifici per natura e cultura.
Ma non ci scorrono nel sangue.
Li vediamo e li apprezziamo in base a uno sguardo che si chiama cultura.
Ma questa cultura è davvero di tutti?
Se c’è chi va a vedere il colle del l’infinito è perché conosce l’infinito.
Ma Leopardi è ancora alle basi della cultura italiana o lo è più Maria De Filippi?
Oppure nemmeno lei e i giovani vivono in un altro mondo?
E i giovani chi sono? Quale cultura condividono?
La scuola riesce a insegnare le 4 operazioni e un italiano standard, certamente limitato, riesce a fornire quello sguardo?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non mi capacito come dalla cultura si sia arrivati alla guerra che è l’azzeramento della cultura, sostituita da propaganda e istinto.
 

patroclo

Utente di lunga data
Condivido.
Ma io chiedevo tutto questo come si manifesta?
Lo so anch’io che abbiamo luoghi magnifici per natura e cultura.
Ma non ci scorrono nel sangue.
Li vediamo e li apprezziamo in base a uno sguardo che si chiama cultura.
Ma questa cultura è davvero di tutti?
Se c’è chi va a vedere il colle del l’infinito è perché conosce l’infinito.
Ma Leopardi è ancora alle basi della cultura italiana o lo è più Maria De Filippi?
Oppure nemmeno lei e i giovani vivono in un altro mondo?
E i giovani chi sono? Quale cultura condividono?
La scuola riesce a insegnare le 4 operazioni e un italiano standard, certamente limitato, riesce a fornire quello sguardo?
I giovani vivono in un altro mondo, e hanno perso pezzi del mondo come lo conosciamo noi e mi sono accorto di quanto sia enorme la nostra responsabilità.
Esempio: loro non guardano il telegiornale, lasciando perdere quella che è la cronaca, i telegiornali erano pieni di notizie e fatti con riferimenti alla storia e ai luoghi, di conseguenza non hanno più accesso ad una moltitudine d'informazione non mirata che comunque un minimo di bagaglio o curiosità la creava.
Da bambino/ragazzo avevo la casa piena di giornali e il telegiornale era un rito e ammetto di aver imparato da lì molte cose o comunque imparato a collegarle a quello che studiavo a scuola. Noi non avevamo molte alternative, loro ne hanno un'infinità, però ho l'impressione che alla fine la scelta cade sempre sul contenuto streaming di comodo.
So che forse non è chiarissimo, ma Ti farò un'esempio specifico in privato e capirai perché mi sono violentemente rotolati i coglioni
 

danny

Utente di lunga data
I giovani vivono in un altro mondo, e hanno perso pezzi del mondo come lo conosciamo noi e mi sono accorto di quanto sia enorme la nostra responsabilità.
Esempio: loro non guardano il telegiornale, lasciando perdere quella che è la cronaca, i telegiornali erano pieni di notizie e fatti con riferimenti alla storia e ai luoghi, di conseguenza non hanno più accesso ad una moltitudine d'informazione non mirata che comunque un minimo di bagaglio o curiosità la creava.
Da bambino/ragazzo avevo la casa piena di giornali e il telegiornale era un rito e ammetto di aver imparato da lì molte cose o comunque imparato a collegarle a quello che studiavo a scuola. Noi non avevamo molte alternative, loro ne hanno un'infinità, però ho l'impressione che alla fine la scelta cade sempre sul contenuto streaming di comodo.
So che forse non è chiarissimo, ma Ti farò un'esempio specifico in privato e capirai perché mi sono violentemente rotolati i coglioni
Cosa che ho riscontrato anch'io.
Confermo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
I giovani vivono in un altro mondo, e hanno perso pezzi del mondo come lo conosciamo noi e mi sono accorto di quanto sia enorme la nostra responsabilità.
Esempio: loro non guardano il telegiornale, lasciando perdere quella che è la cronaca, i telegiornali erano pieni di notizie e fatti con riferimenti alla storia e ai luoghi, di conseguenza non hanno più accesso ad una moltitudine d'informazione non mirata che comunque un minimo di bagaglio o curiosità la creava.
Da bambino/ragazzo avevo la casa piena di giornali e il telegiornale era un rito e ammetto di aver imparato da lì molte cose o comunque imparato a collegarle a quello che studiavo a scuola. Noi non avevamo molte alternative, loro ne hanno un'infinità, però ho l'impressione che alla fine la scelta cade sempre sul contenuto streaming di comodo.
So che forse non è chiarissimo, ma Ti farò un'esempio specifico in privato e capirai perché mi sono violentemente rotolati i coglioni
Sono rotolati anche a me, pure se non li ho.
E va bene che i tempi sono cambiati e quelle modalità per la trasmissione culturale informale sono decadute, però non mi rassegno.
 

patroclo

Utente di lunga data
Sono rotolati anche a me, pure se non li ho.
E va bene che i tempi sono cambiati e quelle modalità per la trasmissione culturale informale sono decadute, però non mi rassegno.
Neanch'io mi rassegno...però, e l'ho visto anche a scuola, bisogna ripartire proprio dalle basi
 

patroclo

Utente di lunga data
Magari è da vecchio arrogante che non capisce il "nuovo" ...ma ho sempre l'impressione che sia povero e desolante, e che non fornisca le risorse sufficienti per cavarsela
 

danny

Utente di lunga data
Sono rotolati anche a me, pure se non li ho.
E va bene che i tempi sono cambiati e quelle modalità per la trasmissione culturale informale sono decadute, però non mi rassegno.
Si è rotto il filo intergenerazionale.
Non c'è più condivisione.
I giornali, la tv nazionale, erano tutte attività condivise che legavano più generazioni a una cultura comune.
Oggi ognuno fa da solo e i contenuti scelti sono generalmente caratteristici dell'età.
Io ho centinaia di CD e DVD.
Mia figlia non ne guarda neanche uno.
Io vedo le serie che guarda lei e subito sono infastidito dai movimenti di camera e dalla fotografia penosa.
Ma io ho visto migliaia di film e ascoltato migliaia di canzoni.
Il mio gusto si è evoluto così.
Mia figlia almeno legge molti libri.
I suoi coetanei no.
L'impoverimento culturale è evidente e pericoloso, oltre che progessivo.
L'ignoranza dei fatti del passato recente dilagante.
La conseguenza è che si vive in un eterno presente non più conscio delle trasformazioni sociali.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
I giovani vivono in un altro mondo, e hanno perso pezzi del mondo come lo conosciamo noi e mi sono accorto di quanto sia enorme la nostra responsabilità.
Esempio: loro non guardano il telegiornale, lasciando perdere quella che è la cronaca, i telegiornali erano pieni di notizie e fatti con riferimenti alla storia e ai luoghi, di conseguenza non hanno più accesso ad una moltitudine d'informazione non mirata che comunque un minimo di bagaglio o curiosità la creava.
Da bambino/ragazzo avevo la casa piena di giornali e il telegiornale era un rito e ammetto di aver imparato da lì molte cose o comunque imparato a collegarle a quello che studiavo a scuola. Noi non avevamo molte alternative, loro ne hanno un'infinità, però ho l'impressione che alla fine la scelta cade sempre sul contenuto streaming di comodo.
So che forse non è chiarissimo, ma Ti farò un'esempio specifico in privato e capirai perché mi sono violentemente rotolati i coglioni
Sul telegiornale 🤣🤣🤣
Posso dirti che se sono a casa la tv è accesa fissa sul tg di Sky...
E qualcosa i ragazzi ascoltano...
Quando ero in smart facevo sempre colazione con loro...con tg di sottofondo...
E soprattutto mia figlia seguiva e chiedeva delucidazioni se non capiva qualcosa...
Infatti si è accorta di avere dei buchi enormi...su tanti argomenti....
Il piccolo...a modo suo resta informato...ogni tanto mi sorprende..per me è sempre il piccolo ..ma ...devo ammettere che è cresciuto parecchio...molto....

Per Ormai io vedo o il tg o fatto in casa per voi...🤣🤣🤣🤣🤣
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sul telegiornale 🤣🤣🤣
Posso dirti che se sono a casa la tv è accesa fissa sul tg di Sky...
E qualcosa i ragazzi ascoltano...
Quando ero in smart facevo sempre colazione con loro...con tg di sottofondo...
E soprattutto mia figlia seguiva e chiedeva delucidazioni se non capiva qualcosa...
Infatti si è accorta di avere dei buchi enormi...su tanti argomenti....
Il piccolo...a modo suo resta informato...ogni tanto mi sorprende..per me è sempre il piccolo ..ma ...devo ammettere che è cresciuto parecchio...molto....

Per Ormai io vedo o il tg o fatto in casa per voi...🤣🤣🤣🤣🤣
Se si rendono conto che hanno dei vuoti e li vogliono riempire è già una buona cosa.
Ma i più hanno voragini.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Qua lo dico qua lo nego...
Appena dovessi avere il sentore di qualche nome torna.

Il piccolo vola direttamente in Sud America da alcuni parenti...e amen!

Non lo manderei mai a combattere...
tranquilla che se fosse, lui parte per primo.

Sul telegiornale 🤣🤣🤣
Posso dirti che se sono a casa la tv è accesa fissa sul tg di Sky...
E qualcosa i ragazzi ascoltano...
Quando ero in smart facevo sempre colazione con loro...con tg di sottofondo...
E soprattutto mia figlia seguiva e chiedeva delucidazioni se non capiva qualcosa...
Infatti si è accorta di avere dei buchi enormi...su tanti argomenti....
Il piccolo...a modo suo resta informato...ogni tanto mi sorprende..per me è sempre il piccolo ..ma ...devo ammettere che è cresciuto parecchio...molto....

Per Ormai io vedo o il tg o fatto in casa per voi...🤣🤣🤣🤣🤣
il TG di Sky è pornografia giornalistica pura
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
tranquilla che se fosse, lui parte per primo.


il TG di Sky è pornografia giornalistica pura
E va beh... è l unico canale che riconosco oltre al 417...
Peggio di mia nonna🤣🤣🤣
Non ci sono più le televisioni di una volta 🤣🤣😁
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Condivido.
Ma io chiedevo tutto questo come si manifesta?
Lo so anch’io che abbiamo luoghi magnifici per natura e cultura.
Ma non ci scorrono nel sangue.
Li vediamo e li apprezziamo in base a uno sguardo che si chiama cultura.
Ma questa cultura è davvero di tutti?
Se c’è chi va a vedere il colle del l’infinito è perché conosce l’infinito.
Ma Leopardi è ancora alle basi della cultura italiana o lo è più Maria De Filippi?
Oppure nemmeno lei e i giovani vivono in un altro mondo?
E i giovani chi sono? Quale cultura condividono?
La scuola riesce a insegnare le 4 operazioni e un italiano standard, certamente limitato, riesce a fornire quello sguardo?
Maria De Filippi è giurassica.
Ora ci sono Salmo, Sfera Ebbasta, Cattelan.
Ma serve davvero quello sguardo?
Hanno inventato anche il liceo scientifico senza latino perché considerato inutile.
E non lo hanno di certo inventato gli studenti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Maria De Filippi è giurassica.
Ora ci sono Salmo, Sfera Ebbasta, Cattelan.
Ma serve davvero quello sguardo?
Hanno inventato anche il liceo scientifico senza latino perché considerato inutile.
E non lo hanno di certo inventato gli studenti.
Lo sto chiedendo a voi.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
I giovani vivono in un altro mondo, e hanno perso pezzi del mondo come lo conosciamo noi e mi sono accorto di quanto sia enorme la nostra responsabilità.
Esempio: loro non guardano il telegiornale, lasciando perdere quella che è la cronaca, i telegiornali erano pieni di notizie e fatti con riferimenti alla storia e ai luoghi, di conseguenza non hanno più accesso ad una moltitudine d'informazione non mirata che comunque un minimo di bagaglio o curiosità la creava.
Da bambino/ragazzo avevo la casa piena di giornali e il telegiornale era un rito e ammetto di aver imparato da lì molte cose o comunque imparato a collegarle a quello che studiavo a scuola. Noi non avevamo molte alternative, loro ne hanno un'infinità, però ho l'impressione che alla fine la scelta cade sempre sul contenuto streaming di comodo.
So che forse non è chiarissimo, ma Ti farò un'esempio specifico in privato e capirai perché mi sono violentemente rotolati i coglioni
Vero
Però mi rendo conto che è un’altra generazione con interessi diversi , a me non sconvolge la cosa lo ammetto
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho continuato a pensarci.
Mi rendo conto che il cognome mi fa riconoscere qualcuno come italiano.
Abbastanza assurdo perché Sinatra, Dean Martin, Frank Capra, De Niro e Pacino non si consideravano italiani.
Ed è lo stesso per molti altri figli di emigrati che si sentono francesi o tedeschi, nonostante i genitori o nonni italiani.
E figli di stranieri ormai italiani ce ne sono tanti.
Le caratteristiche fisiche sono sempre state talmente varie che non sono nemmeno da considerare.
La cultura popolare abbiamo deciso che oltre a essere stata comune solo parzialmente e solo per pochi decenni, abbiamo capito che non esiste più. Ogni famiglia fa come le pare, come è sempre stato.
Resta la cultura scolastica e soprattutto la lingua. E poi?
Però, oltre alla qualità del cibo (però molto caratterizzato regionalmente) alle bellezze naturali e artistiche, di cui ci sentiamo eredi anche se non sappiamo fare un O con il bicchiere e l‘ambiente lo distruggiamo senza problemi, se dà vantaggio, credo che gli stranieri e forse anche noi all’estero ci riconosciamo in un carattere allegro e con la capacità di non affannarsi troppo, ma di essere in grado di dimostrare coraggio, impegno ed efficienza, quando necessario.
Ma è una presunzione?
 
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