Sì, ma il problema è che... Cosa esporta la Svizzera? E verso chi?
Prodotti chimici e farmaceutici in gran parte.
Orologi... Capirai. Se spendi 6000 euro per un orologio o 7000... Che differenza fa? Anzi...
Cosa importa?
Tutto il resto.
Quindi, è fondamentale che abbia una moneta forte.
L'Italia produce di tutto. Ha interesse a esportare. E ad essere concorrenziale sui mercati stranieri
Ma quando una 156 è venuta a costare come una 320... L'Italia ha perso.
Non puoi pagare una K come una 520...
È il motivo per cui anche la Giulia è un flop.
Faccio l'esempio delle auto perché è il più semplice.
Uno e 127 erano leader in Europa.
Auto buone, rapporto qualità prezzo grazie ai cambi favorevoli adeguato.
Ripeto: la, svalutazione è uno strumento.
Se non puoi adottarlo, devi usarne altri in caso di necessità.
Penso che un prodotto valga l’altro per valutare la competitività di un paese.
Pagare un orologio 7000 euro piuttosto che 6000 dipende appunto dalla qualità della tua produzione.
Dipende se vuoi competere nella parte alta della classifica (innovando) o in quella bassa (svalutando).
Perché la svalutazione non migliora i tuoi prodotti, contiene i prezzi comprimendo la parte salariale.
Il vantaggio può rimanere , in quel caso hai impoverito in maniera stabile i dipendenti, oppure si puó innescare una dinamica salariale che contribuisce all’ inflazione , come successe in Italia.
Se la 156 costa come un 320 e non ha la stessa qualità, è lì il problema.
Ovvio che la moneta forte non è la panacea, ci sono i pro ed i contro, ma se vuoi giocare in serie A (quindi dare stipendi adeguati) quello è lo strumento.
La svalutazione sarebbe lo strumento più semplice per riacquistare competitività, se non si considerano tutti gli altri problemi legati a un'eventuale uscita dell'Italia dall'euro.
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