Seriamente parlando, oggi, nelle sue due ore di presenza telefonica, cercherò di parlare col medico di base per avere qualche consiglio, se ne ha da darmi.
L'opzione privato è l'ultima risorsa, ma non la scarto. Per una questione di orgoglio, aver pagato per anni SSN ed ora non trovare soluzioni per un problema che è una cazzata, lo trovo assurdo e umiliante. Non siamo negli USA , dove avrei un'assicurazione privata a copertura, il nostro sistema dovrebbe funzionare diversamente.
Il consiglio di rompere le balle in PS è un'opzione che prendo in considerazione.
Ogni domenica potrei recarmi in Ps in modo tale che risulti giustificabile l'intervento.
Andare presso altri ospedali pure.
Per non girare a vuoto, sto accumulando pareri sulle strutture.
Le esperienze devono essere post Covid.
In Sanità non so cosa sia accaduto, ma qualcosa è cambiato negli ultimi tempi. Te ne accorgi anche solo dalla non disponibilità di alcuni farmaci un tempo comuni o dalla qualità delle forniture ospedaliere. Togliendo la benda con cui mi avevano coperto il buco della farfalla è venuta via la pelle. Mai accaduto e non dovrebbe accadere.
Le informazioni utili sono queste: ospedale di Como, ricoverato oggi per operazione a seguito tumore un paziente in attesa da agosto.
Tumore. Ospedale di Magenta, sempre per tumore stadio più grave solo due mesi (è quello però della sepsi post operatoria).
Ospedale di Magenta batte ospedale di Como.
E così via.