Brunetta
Utente di lunga data
Anche tu, come molti altri, suggerisci di non fare nulla o il cosiddetto ghosting.E sperare che lui provi a farle cambiare idea.
Quindi se questa situazione provoca sofferenza si da un taglio netto e visto le circostanze non c’è bisogno di notificare niente a nessuno. Basta che sia chiaro a lei.
Io non credo proprio che sia un comportamento corretto.
Lui non ha promesso niente, lei lo sapeva, ma tra sapere la limitatezza dell’impegno dell’altro è cosa diversa dal sentire quella limitatezza come adeguata ai nostri bisogni o desideri.
Ma non si può caricare gli altri, anche con l’aggressività “passiva-aggressiva“ del silenzio, delle nostre delusioni.
Le nostre delusioni, in casi del tipo di @diletta.73, sono fatti nostri da digerirci per conto nostro, magari con un digestivo di un aiuto di amici o psicoterapia, ma l’altro, poveretto, che c’entra?
A me sembra che @diletta.73 non avesse e ancora non abbia chiaro cosa volesse, quali corde il giovanotto abbia fatto risuonare.
Il marito è quello che è, un uomo perbene, forse sposato per quello, che dà ciò che è. È come la situazione, tante volte letta qui, di chi si sposa la brava ragazza e poi sente la mancanza di un puttanone con cui condividere esperienze di gruppo.
Ma dove stava l’amore per la persona al momento della scelta?
Credo che sia constatazione di molti che ci si sposa per avere la botte piena e la moglie ubriaca, cosa notoriamente impossibile.
Diletta ha sbagliato a sposare chi soddisfaceva molti aspetti della vita e con il quale ha condiviso un progetto importante. Un uomo così non le dà il brivido del desiderio. Amen.
Non si può avere tutto. Possibile che ci si faccia confondere dagli slogan pubblicitari e si creda davvero di poter essere e avere tutto?!