Quando si parla di migliorare la propria situazione nella coppia... Può essere possibile ottenere molti risultati quando ancora non ci si conosce bene, si è giovani e disponibili al cambiamento.
Più in là con l'età...
Faccio un esempio: mia moglie ha l'atavica tendenza ad addormentarsi alle 22.
Io con gli anni sono arrivato ad andare a letto alle 2, alle 3.
In pratica ho 5 ore da impiegare in cui sono solo. Da single uscivo con gli amici.
Da cinquantenne, quanti coetanei posso trovare disponibili per stare con me e fare qualcosa in quelle ore?
Posso una tantum trovare un'amica con cui andare a ballare, un'altra sera andare a un concerto, un'altra inventarmi un'altra uscita.
Potrei anche farmi un'amante ma alla mia età di amanti disponibili di sera ne trovi pochine, e non certo tutte le settimane. E comunque dovrei trovare giustificazioni.
E allora mi trovo qui, come tutti voi, nei momenti buchi della vita.
Io capisco chi tende a riempirsi la vita con un amante. Anche il messaggino dà un senso a tante ore, e se non è il messaggio è comunque l'attesa, sapere che potrai incontrare una persona.
Ma può accadere, ed è accaduto, il contrario, ovvero trovarsi senza nessuno, all'improvviso, e quella coltre scura del vuoto e della noia allargarsi nella vita, e far diventare tutto pesante.
Il partner può dare fino a un certo punto.
Con mia moglie ho avuto tante affinità in passato, ed è un'ottima compagna per tante cose.
Ma non ama ballare, non ama camminare, andare in bici, andare ai concerti, se non dei Maneskin, e checazzo, e mica posso imporglielo. Quindi, che si fa per trovare momenti di gioia insieme?
Sì scopa? Sì, ogni 4 mesi.
E sempre allo stesso modo.
Il fatto è che ognuno di noi, me compreso, ha dei limiti e non si può pretendere di più.
E prima o poi questi limiti si raggiungono.