Un'altra ragazza scomparsa

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Dici lascia stare il sistema americano, ma il riferimento che fai, ad esempio verso una persona di colore, a me suona tanto da immaginario tipo "I Robinson", dove si vedeva una famiglia afro-americana che comunque mostrava in alcuni frangenti dei richiami culturali all’origine africana, a costumi tipici o canti, e dove i genitori erano un medico e un avvocato, che ci veniva mostrato men che meno che come una donna sottomessa, come vuole la religione musulmana.
Comunque l'integrazione passa per generazioni, non è che puoi accorciare i tempi. Persone di origine non italiana si stanno inserendo anche in altri contesti.
i Robinson musulmani??????????
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Anche qui, i postini pure precari, li vogliono laureati.
Si vede che per portare le lettere con la vespa elettrica serve il titolo.
Io sono ignorante ed ancora legato al concetto che a lavorare si impara lavorando, non studiando.Pero oramai sono un dinosauro mi sa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Come disse la Murgia il femminicidio è solo l'apice di una sistematica violenza, che spesso non sfocia in atti criminali, come questo ma ognuna di noi può riferire di una amica, sorella e/o anche conoscente che ha subito una violenza psicologica di questo tipo. Io posso, e più di qualcuna purtroppo.

Anche ora il riscontro con la superficialità delle forze dell'ordine sta avendo un grande scalpore, perché come tutto il sistema o per il sistema sono improntati ad agire con superficialità.
Per fortuna nell'esempio che ho io non è stato così ed è stata la differenza dal "sono stata fortunata".

Il dibattito era pronto per scoppiare, troppe ragazze e donne morte per femminicidio.
So che molte non amano questa parola ma ha un significato molto preciso, sono morte per l'esplosione di questi atti di violenza, che non dovrebbero mai e poi mai essere sottovalutati. E sono figli non solo di un maschilismo ma di una visione della donna che deve per forza cambiare. Non vi piace patriarcato, chiamatelo come volete.
Quel ragazzo, ovviamente con problemi relazionali e ci può essere anche un dibattito sulla natura psichica, ma il dibattito affrontato è su quella violenza psicologica che in questo caso è finito in modo tragico ma in molti altri casi rovina vita e famiglie.
La Murgia ha avuto il merito (un po’ in consonanza con una sinistra americana che tende alla americanata) di resuscitare il femminismo, ma l’ha fatto in modo sbagliato, ovviamente a mio parere. A mio parere perché ha dato una spiegazione semplice a portata di mano e le risposte semplici sono comode, ma sono anche facilmente criticabili e poi si discute di patriarcato e di maschi cattivi, invece di politica. Non lo so se mi spiego.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ok e questo basta a negare il fenomeno sociale?
Se tu non ti sei mai drogato perchè ti hanno insegnato che non si fa, devi negare che invece il fenomeno della droga giovanile è un problema?
Nego che se mi drogassi sarebbe colpa di qualcun altro e non mia
 

danny

Utente di lunga data
Dipende anche dal luogo di origine, ovviamente una cultura chiusa come quella cinese o di un estremismo musulmano faranno più fatica ma troveranno secondo me un equilibrio, che non è per forza rinuncia alle origini ma ad un inevitabile mutamento.
Guarda, io vivo in un quartiere di gente del sud.
Se mi sposto, anche solo al nord di Milano dove hai i brianzoli, trovi davvero un altro mondo.
E siamo italiani.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma se sono figli di una certa cultura allora i delitti specifici hanno delle attenuanti? (Per alcuni giudici pare di si per altro, visto che hanno anche assolto se non ricordo male dei buzzurri che maltrattavano la moglie con la motivazione che era cosa lecita nella "cultura" di provenienza)
Non pensare che il giudice sia delle idee di Murgia, né tanto meno progressiste.
È proprio una sentenza che parte dal disprezzo per altre culture.
Senza dire che una frase estrapolata non significa nulla.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
per lavorare in un ufficio pubblico, da me vogliono la laurea, quando ci saranno stranieri che saranno in italia da abbastanza tempo per essere laureati, dubito che qualcuno dica che rubano lavori
ovvio che se arriva un ragazzo dall'estero che non ha competenze e magari neanche sa la lingua, due domande se lo mettono in un ufficio pubblico me le faccio
L'ufficio pubblico è un esempio, potrei trovartene tremila. Anche fare i commessi, per dire.
 

danny

Utente di lunga data
I minori sono sotto i 18 che i più se ne vanno volontariamente. Comunque non è questione di allarme o preoccupazione, è questione di potenziare le forse dell’ordine. Cosa che mi vede concorde perfino con @perplesso 😂. Che è informato e può spiegare le criticità di organico, sedi e addestramento.
Alla stazione di San Donato l'altra settimana sono stati aggrediti dei ragazzi da una banda a scopo rapina.
Picchiati per mezz'ora.
Non credo sia apparsa la notizia sui quotidiani: è possibile che non ci sia un presidio che garantisca la sicurezza di stazioni così grandi e determinanti per tutto l'hinterland?
Sai come è morto il figlio di una mia amica?
Perché l'addetto non ha staccato la circolazione dei treni. Era da solo.
Il ragazzo è rimasto dopo un malore più di un minuto sui binari in una stazione vuota di mattina presto.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Dici lascia stare il sistema americano, ma il riferimento che fai, ad esempio verso una persona di colore, a me suona tanto da immaginario tipo "I Robinson", dove si vedeva una famiglia afro-americana che comunque mostrava in alcuni frangenti dei richiami culturali all’origine africana, a costumi tipici o canti, e dove i genitori erano un medico e un avvocato, che ci veniva mostrato men che meno che come una donna sottomessa, come vuole la religione musulmana.
Comunque l'integrazione passa per generazioni, non è che puoi accorciare i tempi. Persone di origine non italiana si stanno inserendo anche in altri contesti.
Ma è proprio questo che sto cercando di dire, forse non riesco a spiegarmi.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
L'ufficio pubblico è un esempio, potrei trovartene tremila. Anche fare i commessi, per dire.
dove sto io nei negozi e nei locali è pieno di stranieri :rolleyes: così come in tante ditte, ovvio che chi non ha titoli e magari non sa neanche l'italiano, non svolga mansioni di rilievo
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Anche qui, i postini pure precari, li vogliono laureati.
Si vede che per portare le lettere con la vespa elettrica serve il titolo.
Io sono ignorante ed ancora legato al concetto che a lavorare si impara lavorando, non studiando.Pero oramai sono un dinosauro mi sa.
Io ho studiato, ma lavorare è un'altra cosa.
 

danny

Utente di lunga data
Dici lascia stare il sistema americano, ma il riferimento che fai, ad esempio verso una persona di colore, a me suona tanto da immaginario tipo "I Robinson", dove si vedeva una famiglia afro-americana che comunque mostrava in alcuni frangenti dei richiami culturali all’origine africana, a costumi tipici o canti, e dove i genitori erano un medico e un avvocato, che ci veniva mostrato men che meno che come una donna sottomessa, come vuole la religione musulmana.
Comunque l'integrazione passa per generazioni, non è che puoi accorciare i tempi. Persone di origine non italiana si stanno inserendo anche in altri contesti.
La cultura afromaricane è molto forte.
Non solo ad Harlem, anche nel Bronx trovi forti richiami alla cultura africana e l'orgoglio di appartenenza.
Non solo negozi, ovviamente.
Però anche noi italoamericani non siamo da meno.
 

iosolo

Utente di lunga data
La Murgia ha avuto il merito (un po’ in consonanza con una sinistra americana che tende alla americanata) di resuscitare il femminismo, ma l’ha fatto in modo sbagliato, ovviamente a mio parere. A mio parere perché ha dato una spiegazione semplice a portata di mano e le risposte semplici sono comode, ma sono anche facilmente criticabili e poi si discute di patriarcato e di maschi cattivi, invece di politica. Non lo so se mi spiego.
Ovviamente ti sei spiegata, ma non sono d'accordo.
Non c'era nulla di semplice in quello che diceva, poi puoi essere concorde o meno su alcune posizioni troppo estremiste o enfatizzate ma la Murgia ha acceso un faro secondo me dove era necessario farlo.
Il cambiamento avviene dopo.

Io nemmeno 30 anni (forse qualcosina di più!) fa venivo sistematicamente schiaffeggiata dalla mia maestra delle elementari, non sono morta, non ho traumi ed era per me normale. Per mia mamma ancora di più che nella sua tradizionale visione diceva "se se le merita gliele dia".
Questo oggi non è normale come non lo era nemmeno 30 anni fa, ma accettato come sistema educativo perché alla fine che "male fa" anzi. Oggi sarebbe reato. Ecco il cambiamento dov'è.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Con tutti i connazionali a prescindere no, con chi non prende le distanze un po' si.. ma ad esempio per un palestinese prendere le distanze da Hamas non vuol mica dire vergognarsi di essere palestinese
Io sto aspettando tante prese di distanza,.. 🙄
 

Andromeda4

Utente di lunga data
La cultura afromaricane è molto forte.
Non solo ad Harlem, anche nel Bronx trovi forti richiami alla cultura africana e l'orgoglio di appartenenza.
Non solo negozi, ovviamente.
Però anche noi italoamericani non siamo da meno.
Ricordo la serie "Il mio amico Arnold" quanto a questo. Il fratello più grande era il più "incazzato", se mi passi il termine, e spesso negli episodi era lui a farsi portavoce di disagio etnico.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ovviamente ti sei spiegata, ma non sono d'accordo.
Non c'era nulla di semplice in quello che diceva, poi puoi essere concorde o meno su alcune posizioni troppo estremiste o enfatizzate ma la Murgia ha acceso un faro secondo me dove era necessario farlo.
Il cambiamento avviene dopo.

Io nemmeno 30 anni (forse qualcosina di più!) fa venivo sistematicamente schiaffeggiata dalla mia maestra delle elementari, non sono morta, non ho traumi ed era per me normale. Per mia mamma ancora di più che nella sua tradizionale visione diceva "se se le merita gliele dia".
Questo oggi non è normale come non lo era nemmeno 30 anni fa, ma accettato come sistema educativo perché alla fine che "male fa" anzi. Oggi sarebbe reato. Ecco il cambiamento dov'è.
scusa, ma 30 anni fa io ne avevo 11, mai visa la maestra che picchiava gli alunni
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non pensare che il giudice sia delle idee di Murgia, né tanto meno progressiste.
È proprio una sentenza che parte dal disprezzo per altre culture.
Senza dire che una frase estrapolata non significa nulla.
sicuramente, ne abbiamo discusso al tempo
 

iosolo

Utente di lunga data
Nego che se mi drogassi sarebbe colpa di qualcun altro e non mia
Sarebbe tua ma non puoi negare il fenomeno.
scusa, ma 30 anni fa io ne avevo 11, mai visa la maestra che picchiava gli alunni
Si ho corretto qualche anno in più. Ma giuro che lo faceva, con il consenso di mia mamma e del mio papà.
Parliamo di periferia di una grande città.
 
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