Io sto impazzendo

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
O

Old Albatros

Guest
Iris

Razionalizzare l'amore significa PER ME (SOLO PER ME, SECONDO ME) banalizzarlo.
 
Ultima modifica:
O

Old Albatros

Guest
Persa/Ritrovata

Mia moglie è cambiata rispetto a quando ci siamo sposati.

Mi piaci tantissimo..in tutti i tuoi interventi traspare quella che tu chiami intensità e io ho sempre chiamato passionalità nell'affrontare la vita..
Credo proprio che tua moglie non abbia retto di il confronto quotidiano con un uomo eccezionale come te.
Sono lieta che sia riuscito a trovare un accordo giusto.
Buona fortuna e continua a tenerci informati e a ..seguirci.
 
Ultima modifica:

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
sdrammatizzo

Scusa ma questo post mi era sfuggito. Guarda che io tutto sono meno che eccezionale. E non faccio il modesto ipocrita, ti prego di credermi. Io sono un affastellamento di difetti in mezzo ai quali si nascondono dei pregi. Come tutti. A differenza di qualcuno, però, penso, spero, di non essere un bastardo. Cerco, mi sforzo di, essere corretto e di seguire dei principi. Come fa la maggioranza della gente per bene, del resto.
Mia moglie è cambiata rispetto a quando ci siamo sposati. La sua scala di valori non ha più nulla a che vedere con la mia da molti anni. Ha finto, probabilmente inconsapevolmente, di continuare a condividere tutto con me, fino a quando non ce l'ha fatta più e ha conosciuto e si è innamorata di qualcuno che la potesse comprendere ed amare per come è adesso. Tutto qui.
Ciao
Che c'entra ...anch'io sono un grumo di difetti e qualche pregio..ma sono eccezionale


Forse non conta se sono più i pregi o difetti ..ma vi sono qualità umane che rendono irrilevanti molti difetti...
Sei sicuramente senza maschere ..almeno con noi...e questa è una qualità rara e preziosa...
 
N

Non registrato

Guest
P/R

Ma quelli come voi ..normalmente dove si nascondono?
Ma com'è possibile che uomini di questo tipo siano stati lasciati?
E tre donne si contendono il tipo di Rita?

Quelli come loro in genere non si nascondono !!!
Tutt'altro... a tanta sensibilità scoperta, a tanta capacità e voglia di amare, si accompagnano in genere caratteri non semplicissimi.
Chi da tanto, e mi sembra sia il caso di Albatros e di Paolo, in genere pretende pure tanto.
Ma questi si che sono discorsi oziosi. Perchè si viene lasciati?
Il fatto che un uomo o una donna vengano abbandonati, non significa proprio niente.
Iris
 
N

Non registrato

Guest
Albatros

....e tu che ne sai quante donne mi si stanno contendendo?
Sempre sdrammatizzando..essere contesi non vuol dire essere amati.
Pure io sono contesa(bisognerebbe poi vedere quanto ci sia di ormonale nell'interesse che suscito!), ma attualmente non credo proprio di essere amata.
Comunque io ho messo un semaforo!!! per gestire il traffico...Provaci pure tu!

Sto sdramatizzando, non prendiamoci sempre troppo sul serio!
Un abbraccio
Iris
 
N

Non registrato

Guest
Scusa ma questo post mi era sfuggito. Guarda che io tutto sono meno che eccezionale. E non faccio il modesto ipocrita, ti prego di credermi. Io sono un affastellamento di difetti in mezzo ai quali si nascondono dei pregi. Come tutti. A differenza di qualcuno, però, penso, spero, di non essere un bastardo. Cerco, mi sforzo di, essere corretto e di seguire dei principi. Come fa la maggioranza della gente per bene, del resto.
Mia moglie è cambiata rispetto a quando ci siamo sposati. La sua scala di valori non ha più nulla a che vedere con la mia da molti anni. Ha finto, probabilmente inconsapevolmente, di continuare a condividere tutto con me, fino a quando non ce l'ha fatta più e ha conosciuto e si è innamorata di qualcuno che la potesse comprendere ed amare per come è adesso. Tutto qui.
Ciao
Non resisteva più poverina!!! Se parli come scrivi...
 
O

Old trudi

Guest
che caos questi uomini.. Paolo Iris e ovvio Bruja

che caos questi uomini ,intensi ,coraggiosi ,indipendenti ,oppositivi ,polemici,assetati di libertà ,di ideali ,difficili ,forse un pò autoreferenziali,difficili da reggere ,forse ,se sono stati lasciati ..insomma io ,per quanto mi concerne ,mi sono spesse volte posta il problema ,mio marito ,sostanzialmente diverso da me , lui con la teoria del carpe diem.., nn è forse stato castrato da me ?le sue donnine ,così sciocche ,dappoco ,modaiole ,cretinotte,sessualmente disinvolte ,senza etica ,pregiudizi ecc.. ,ma adoranti ,allegrotte ,carine ,e seducenti ,nn hanno coltivato il suo ego ,nn lo hanno rassicurato? nn vedono in lui quello che io pian piano ho smesso di vedere ? Lui seduce ,è un pò sopra le righe ,complimentoso ,ora lo osservo,con lo sguardo di un entomologo
,si adegua all'uditorio ,registro medio ,alto o basso,a seconda di chi lo segue,racconta barzellette (sempre le stesse),dice stupidaggini ..boh io nn lo sopporto più ,sono certo più noiosa di lui , più tetragona ,nn cambio registro ,sono uguale a me stessa ,interessi colti ,se vogliamo ,odio il calcio ,detesto bere troppo,mi diverto in altri modi ,e sono critica verso di lui ,lo sposo ,nn amo più da un pezzo uscire con lui..Ma certo che si sente gratificato da quelle signore adoranti e spregiudicate ,che lo vezzeggiano ,ohh il tono dei loro sms ,voleremo insieme in oasi di piacere ,finalmente abbiamo sciolto le gomene e preso il largo ,metafore ardite ,alla lucio battisti..nn penso di avergli mai detto cose del genere,molto più esplicita ,molto più naturale la mia passione ,in genere...
Paolo racconta cose tristi di sè ,molto ,forse per giustificare la sua sete di libertà ,lo capisco simile alla mia ,famiglia rigida ,padre e madre con ruoli dirigenziali,quel lutto terribile ,di quelli che ti resteranno dentro per sempre.. io faccio derivare una mia certa inerzia nel distruggere il mio nido dalla mia storia personale ,genitori separati ,padre morto a 40 anni,adolescenza in un rigido convitto nazionale , ecc.. altre vicende di cui nn voglio parlare ,tutto un miliardo di anni fa ,ma tutto ben presente in me , certo che ora soffro ( anzi ho sofferto ,ora sono già più serena )profondamente ,in stand by esistenziale, vedevo crollare tutto ma proprio tutto irrimediabilmente ,ho puntato troppo sulla famiglia forse ,mi dispiace enormemente chenn ci sia più ,ho amato la mia famiglia ,davvero più di me stessa .troppo,e mio marito si è dimenticato di me ,io sono cresciuta ,molto ,inaspettatamente ,ora mi piaccio molto di più ,lui orgogliosamente afferma di nn crescere ,di coltivare ilbambino che è in sè ,lo vedo ,i tentativi di discussione che io faccio li giudica sgridate ,da mamma..nn è che si cresce secondo ritmi diversi? penso di sì..
Io provengo da una famiglia cattolica rigidamente attaccata a valori di dovere ,ordine ,rigore morale ,sincerità ,partecipazione,lui dalla classica famiglia borghese anni 50 ,da boom economico ,madre laureata ma casalinga in visone per scelta , padre professionista , cortese e galante ,sicuramente con storie a latere,religione di facciata, vizi privati e pubbliche virtù insomma ,lui ,dopo la parentesi della giovanil contestazione è rifluito,riproducendo quei modelli familiari che tanto gli piacciono..
Anche se nn sono più cattolica ..sono ancora rigida ,lui è come il padre , cortese ,garbato ,fedifrago impenitente ..Peccato io nn sia come sua madre .. fiera del suo ruolo sociale ,dei figli e basta ,nn chiedeva altro,nn indagava altro..
In conclusione , dalla mia indagine interiore e dalla anamnesi familiare emerge che ..sono giustificabile per ilmio lento procedere..nn odio neppure mio marito ,dovrei odiare gli anni che ho trascorso con lui ,e nn è così ,nn potrei mai farlo ,odierei me stessa , lo capisco ,con il cuore spezzato riconosco che io nn sono adatta a lui ,lui nn è adatto a me ,lui è così ,per un pò mi è piaciuto ,molto ,moltissimo ,una boccata di aria fresca ,una botta di vitalità ,poi pian piano ,nei momenti di difficoltà ,si è rivelato per quello che .un peter pan invecchiato,poco solido ,..anche se nnn ci ha mai fatto mancare nulla come dice lui..

quste righe ,un pò perchè vedo interventi molto in linea con i miei pensieri un pò perchè ho tempo ..un abbraccio a tutte e tutti
 
N

Non registrato

Guest
Trudi

Sei vittima di tante cose, non solo di tuo marito. Sei vittima di una visione borghese e falsa della realtà.
Forse hai riprodotto il modello culturale che tua madre ti ha tramandato...
Ma ora basta, hai cresciuto i tuoi figli, hai fatto il tuo dovere fino in fondo. Basta cosa devi giustificare?
Sii te stessa, vali per ciò che sei, al di là di quello che hai fatto (sicuramente bene).
E' il mondo ipocrita che ti gira intorno che è sbagliato, non tu.
Ma perchè non ne esci fuori?
E' un peccato che tu ne rimanga prigioniera. A me verrebero gli attacchi di claustrofobia!!!
Iris
 
O

Old trudi

Guest
iris

mah è esattamente quello che dico ,solo sottolineo che ,anche se ora ne sto uscendo ,ho dei profondi condizionamenti ,ne parlo così ,per capire,e stop,se uno nn analizza ,nn capisce gli sbagli ,li ripete ,nn mi reputo vittima di una morale borghese ,anzi , di una serie di pseudo valori me ne faccio un baffo ,quanto di una mia personale morale ,che mi pare trasversale , ed universale ,rispetto per gli altri ,per se stessi ,cautele ,e poi se qualcosa ti dispiace ,ti dispiace e basta ,
forse sono piuttosto vittima di un ecceso di scavo interiore ..che per me è irrinuciabile
 

Bruja

Utente di lunga data
trudi

Tendo ad essere poco autoassolvente e cerco di essere onesta con me stessa, ma quella che hai descritto è la commedia umana........... ed nei vari ruoli ogni persona non porta la propria recita artistica ma la sua personalità e vive non interpretando, ma essendo il personaggio.............
La corte dei miracoli che hai descritto, la capacità di adeguamento quasi liquida degli essere umani, li rende a volte grandissimi a volta infami, e più con sè stessi che con gli altri per la assoluta noncuranza con la quale riescono a vivere per quello che posso avere e non per quello che possono essere.
Inoltre siamo così attaccati alle nostre azioni, buone o cattive che siano state, al punto da riuscire a respingere il buon presente, o a guastarcelo, con il rammarico del passato e l'ansia del futuro, e non valutiamo che il presente sarà il prossimo passato ed è stato l'immediato futuro.
Se questo non è essere stolti...........
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Bruja

Tendo ad essere poco autoassolvente e cerco di essere onesta con me stessa, ma quella che hai descritto è la commedia umana........... ed nei vari ruoli ogni persona non porta la propria recita artistica ma la sua personalità e vive non interpretando, ma essendo il personaggio.............
La corte dei miracoli che hai descritto, la capacità di adeguamento quasi liquida degli essere umani, li rende a volte grandissimi a volta infami, e più con sè stessi che con gli altri per la assoluta noncuranza con la quale riescono a vivere per quello che posso avere e non per quello che possono essere.
Inoltre siamo così attaccati alle nostre azioni, buone o cattive che siano state, al punto da riuscire a respingere il buon presente, o a guastarcelo, con il rammarico del passato e l'ansia del futuro, e non valutiamo che il presente sarà il prossimo passato ed è stato l'immediato futuro.
Se questo non è essere stolti...........
Bruja
Significa essere stolti, prigionieri di valori che ci vengono dalll'esterno, ma che abbiamo introdotto in noi tanto profondamente e acriticamente da considerarli nostri.
Fino a quando (l'età non ha importanza) Trudi si darà proprie regole, non agirà secondo la propria coscienza, adeguandosi non ad un ruolo (encomiabile finchè si vuole ma sempre un ruolo) di buona madre di famiglia, non sarà mai se stessa.
Vivere senza schemi, senza ruoli, senza categorie mentali, ascoltando la propria coscienza, è il solo modo di essere morali.
Si sbaglia certo, ma si cade da soli e da soli ci si rialza.
Altrimenti quel che vedo è solo uno spreco di umane possibilità.
Iris
 

Bruja

Utente di lunga data
Significa essere stolti, prigionieri di valori che ci vengono dalll'esterno, ma che abbiamo introdotto in noi tanto profondamente e acriticamente da considerarli nostri.
Fino a quando (l'età non ha importanza) Trudi si darà proprie regole, non agirà secondo la propria coscienza, adeguandosi non ad un ruolo (encomiabile finchè si vuole ma sempre un ruolo) di buona madre di famiglia, non sarà mai se stessa.
Vivere senza schemi, senza ruoli, senza categorie mentali, ascoltando la propria coscienza, è il solo modo di essere morali.
Si sbaglia certo, ma si cade da soli e da soli ci si rialza.
Altrimenti


E' esattamente lo spreco che è ravvisabile in chi vive per gli altri o con un ruolo verso gli altri quindi non rapportando sè stessa agli altri e non viceversa.
Trudi deve cercare risposte che siano soddisfacenti e rasserenanti, infatti la propria coscienza raramente ci mette nelle situazioni che spesso leggiamo proprio perchè non è mai la coscienza che si innamora ma la nostra parte compulsiva.
Non nego il valore dell'innamoramento e poi se tutto è positivo dell'amore, ma spesso è il fraintendere determinati ruoli in quei frangenti che porta a scendere a compromessi di cui la coscienza non è responsabile....... e spesso sono gli stessi compromessi che ci fanno trovare qui a disperarci perchè "il compromesso" ci ha lasciato per andare con un altro compromesso................
E' vero che si cade da soli e da soli ci si rialza, ma accade spesso che si dia con molta leggerezza ad altri il bastone da mettere fra le nostre gambe!
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Bruja

Non è vero che non è la nostra coscienza che si innamora. Almeno per me. Non ho mai permesso alla mia parte compulsiva(come tu la chiami) di innamorarsi senza il sostegno della mia coscienza.
In parole povere, mi sono sempre avvicinata, e parliamo anche dell'amicizia, a persone che , spesso a torto, consideravo degne di certi sentimenti.
La mia indole, forse moralista, non mi ha mai permesso di fare altrimenti.
Non so come spiegare, un grumo di raziocinio e passione. Per questo ho amato tanto profondamente. Mi rendo conto che ciò che scrivo è contradditorio. E mi sono punita, censurata, tutte le volte che l'oggetto del mio amore non era all'altezza di ciò che la coscienza mi suggeriva. Più che per la perdita dell'oggetto amato, soffro per la sua e la mia caduta.
Iris
 

Bruja

Utente di lunga data
Iris

Non è vero che non è la nostra coscienza che si innamora. Almeno per me. Non ho mai permesso alla mia parte compulsiva(come tu la chiami) di innamorarsi senza il sostegno della mia coscienza.
In parole povere, mi sono sempre avvicinata, e parliamo anche dell'amicizia, a persone che , spesso a torto, consideravo degne di certi sentimenti.
La mia indole, forse moralista, non mi ha mai permesso di fare altrimenti.
Non so come spiegare, un grumo di raziocinio e passione. Per questo ho amato tanto profondamente. Mi rendo conto che ciò che scrivo è contradditorio. E mi sono punita, censurata, tutte le volte che l'oggetto del mio amore non era all'altezza di ciò che la coscienza mi suggeriva. Più che per la perdita dell'oggetto amato, soffro per la sua e la mia caduta.
Iris
Benvenuta nel mondo dei più (ovviamente ancora viventi).....cara mosca bianca............

Bruja
 
O

Old trudi

Guest
iris e bruja

belle riflessioni , dense anzi,ora ho fretta vi leggo con più attenzione ,la meritate , più tardi ,rischio di bruciare la cena ..
e nn me lo perdonerei ..poi rispondo ,leggendovi con calma ..ma tutto riguarda più il passato che il presente ,ora ,vi assicuro ,mi trovo meglio nella mia pelle ,forse perchè mi sono scollata dalla mia necessità di compiacere ,anche a rischio di essere infelice ,di nn vedere ,anche a rischio di cadere nell'apatia.. grazie a voi ,alle vostre ramanzine ne sono uscita ,pian pianino ,nn avrei mai sopportato di parlarne con chi mi è troppo vicino,temendo ingerenze ,pietismi ,la mia voglia di essere accondiscendente ... così funziona ve lo assicuro ..a dopo
 
O

Old trudi

Guest
Iris Bruja e chi mi vuol leggere

carissime,pausa di riflessione ,e troppi impegni,sempre alle prese con qualcosa ,sempre in ritardo su quello che mi ripropongo di fare ,va abbastanza bene
,compatibilmente con il mio caos interiore ed esteriore ....alti e bassi come sempre ,compenso con il lavoro ,e le varie altre attività e penso ,molto ,è un mio difetto ..
complesso rispondere a quello che dite ,sui ruoli ,sulla libertà , in fin dei conti ,uno si esprime ,se lo introietta con passione , all'interno del proprio ruolo ,madre ,sposa ,figlia , all'interno della famiglia ,o sul lavoro ,è inevitabile ,se questo ruolo ,liberamente scelto ti aggrada , credo sia inevitabile indossarlo con piacere e convinzione .. ( del ruolo della tradita compulsivamente ne avrei fatto volentieri ameno
)

difficile quindi cogliere la sottile linea di demarcazione tra quello che sei e il ruolo che vivi ...poi se la tua coscienza ti porta a scelte profondamente sentite che poggiano su valori reali (al solito : impegno , serietà ,onestà,fiducia ,lealtà ,partecipazione,rigore )sia nel costruirti una famiglia che nel lavoro diventa veramente devastante riconoscere un fallimento ,di questo infine si tratta ..
A dire ilvero la mia coscienza ,il mio arcaico ed indomabile senso del dovere verso la famiglia ,mi porterebbe quasi a chiudere un occhio,anzi tutti ,anche quelli dell'anima ,è invece il dolore che ho sofferto e soffro ancora ,nn riesco a negarlo ,spesse volte , che si ribella ,che mi fa capire che così nn va ,che mi ha guidata a compiere scelte radicali ..che lo ammetto ,al dilà del senso di rivalsa ,nn mi gratificano certo.
Problema ? quello che ho fatto l'ho costruito perchè lo desideravo ,ci credevo con tutta me stessa , con passione ,demolirlo nn mi piace assolutamente ,è difficile e costa ,oddio se costa ..Alla mia età vivere senza regole ,schemi ecc. è un pò complicato,forse lo facevo da ragazza ,poi mi sono data schemi e regole ,ho cercato di trasmetterle ai miei figli ,regole e schemi in cui credo ,che credevo condivisi..
Credo profondamente nell'amicizia ,nell'amore ..e tutto qui debbo riconoscere che questa mia credenza nn è condivisa ,è tradita ,disattesa..Ho scelto in genere persone che credevo degne del mio affetto (come dite ) ,detto nn con superiorità ma nella ricerca di linguaggi comuni,di affinità,nn tradirei mai un amico ,nn sono pettegola , sono solidale con chi amo e la mia storia dimostra che sarebbe meglio diffidare .. o almeno essere accorti..Anch'io ho una parte irrazionale,istintiva (compulsiva ?) che mi guida a scelte a volte epidermiche ,poco riflettute ,talora ,proprio per questo sorprendenti ,ma in tutta la mia esistenza consapevole ho usato sempre molto la ragione (nn è lei che distingue dagli animali),la riflessione nel gestire rapporti e situazioni ..
Forse reprimo un pò troppo la mia parte istintuale ,ma nn potrei essere che così ..Encomiabile ? disprezzabile ? una scelta di vita .. fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza..no?
e nn pensatemi come una donna noiosa ,insoddisfatta e d'antan,nn sono borghesi i miei ideali ,sono ideali nutriti di valori forti ..
Nn demonizzo mio marito ,mi rattrista solo profondamente la sua viltà ,il vederlo pavido ,
incapace di affrontare le ragioni di un disagio che ha radici profonde ,lo trovo leggero , nn cattivo..idem la sua amante ,fragile ,che ora si vergogna profondamente ,che teme ,ma mi conosce ben poco ,che la sputtani (uso il suo termine ) davanti ai figli ...provo molta pena per loro ,veramente ,molta molta pena ..dice Iris "soffro per la loro e la mia caduta ..se l'oggetto del mio amore nn era all'altezza di ciò che la coscienza mi suggeriva "qiundi penso tu capisca il mio pensiero ,il
mio angosciato stupore nell'aver costruito tutto su un equivoco ..su di un fraintendimento
hai ragione Bruja la commedia umana ,la perfetta sincronia tra personaggio ed attore ..quale altra scelta sarebbe possibile ..volare via ,in un mondo parallelo vagamente egotico ?si esiste senza ruoli ?se il ruolo ti piace nn tendi poi a ripeterlo?a ricreartelo con persone che però scegli consapevolmente ?
Quando inizi una storia e sei molto giovane gioco un ruolo centrale la passione,l'amore cieco che strappa i capelli ,al di là ,sopra ,anzi infinitamente più in alto della ragione ,da grande ,me lo dica chi ne ha fatto esperienza ,si è ipiù attenti ,si mettono in gioco valori molto più profondi ,fondati ,certo ci sarà sempre quell'attrazione incoercibile ,ma credo più controllata ..
Da qui tanti sbagli ..forse ..Ora sono alle prese con la gestione di figli ,abitazione ecc.del tutto assorbita dai problemi pratici..passi da gigante per me ,che mi rattristano ,o mi riempiono di orgoglio .. un abbraccio
 

Old bastardo dentro

Utente di lunga data
carissime,pausa di riflessione ,e troppi impegni,sempre alle prese con qualcosa ,sempre in ritardo su quello che mi ripropongo di fare ,va abbastanza bene
,compatibilmente con il mio caos interiore ed esteriore ....alti e bassi come sempre ,compenso con il lavoro ,e le varie altre attività e penso ,molto ,è un mio difetto ..
complesso rispondere a quello che dite ,sui ruoli ,sulla libertà , in fin dei conti ,uno si esprime ,se lo introietta con passione , all'interno del proprio ruolo ,madre ,sposa ,figlia , all'interno della famiglia ,o sul lavoro ,è inevitabile ,se questo ruolo ,liberamente scelto ti aggrada , credo sia inevitabile indossarlo con piacere e convinzione .. ( del ruolo della tradita compulsivamente ne avrei fatto volentieri ameno
)

difficile quindi cogliere la sottile linea di demarcazione tra quello che sei e il ruolo che vivi ...poi se la tua coscienza ti porta a scelte profondamente sentite che poggiano su valori reali (al solito : impegno , serietà ,onestà,fiducia ,lealtà ,partecipazione,rigore )sia nel costruirti una famiglia che nel lavoro diventa veramente devastante riconoscere un fallimento ,di questo infine si tratta ..
A dire ilvero la mia coscienza ,il mio arcaico ed indomabile senso del dovere verso la famiglia ,mi porterebbe quasi a chiudere un occhio,anzi tutti ,anche quelli dell'anima ,è invece il dolore che ho sofferto e soffro ancora ,nn riesco a negarlo ,spesse volte , che si ribella ,che mi fa capire che così nn va ,che mi ha guidata a compiere scelte radicali ..che lo ammetto ,al dilà del senso di rivalsa ,nn mi gratificano certo.
Problema ? quello che ho fatto l'ho costruito perchè lo desideravo ,ci credevo con tutta me stessa , con passione ,demolirlo nn mi piace assolutamente ,è difficile e costa ,oddio se costa ..Alla mia età vivere senza regole ,schemi ecc. è un pò complicato,forse lo facevo da ragazza ,poi mi sono data schemi e regole ,ho cercato di trasmetterle ai miei figli ,regole e schemi in cui credo ,che credevo condivisi..
Credo profondamente nell'amicizia ,nell'amore ..e tutto qui debbo riconoscere che questa mia credenza nn è condivisa ,è tradita ,disattesa..Ho scelto in genere persone che credevo degne del mio affetto (come dite ) ,detto nn con superiorità ma nella ricerca di linguaggi comuni,di affinità,nn tradirei mai un amico ,nn sono pettegola , sono solidale con chi amo e la mia storia dimostra che sarebbe meglio diffidare .. o almeno essere accorti..Anch'io ho una parte irrazionale,istintiva (compulsiva ?) che mi guida a scelte a volte epidermiche ,poco riflettute ,talora ,proprio per questo sorprendenti ,ma in tutta la mia esistenza consapevole ho usato sempre molto la ragione (nn è lei che distingue dagli animali),la riflessione nel gestire rapporti e situazioni ..
Forse reprimo un pò troppo la mia parte istintuale ,ma nn potrei essere che così ..Encomiabile ? disprezzabile ? una scelta di vita .. fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza..no?
e nn pensatemi come una donna noiosa ,insoddisfatta e d'antan,nn sono borghesi i miei ideali ,sono ideali nutriti di valori forti ..
Nn demonizzo mio marito ,mi rattrista solo profondamente la sua viltà ,il vederlo pavido ,
incapace di affrontare le ragioni di un disagio che ha radici profonde ,lo trovo leggero , nn cattivo..idem la sua amante ,fragile ,che ora si vergogna profondamente ,che teme ,ma mi conosce ben poco ,che la sputtani (uso il suo termine ) davanti ai figli ...provo molta pena per loro ,veramente ,molta molta pena ..dice Iris "soffro per la loro e la mia caduta ..se l'oggetto del mio amore nn era all'altezza di ciò che la coscienza mi suggeriva "qiundi penso tu capisca il mio pensiero ,il
mio angosciato stupore nell'aver costruito tutto su un equivoco ..su di un fraintendimento
hai ragione Bruja la commedia umana ,la perfetta sincronia tra personaggio ed attore ..quale altra scelta sarebbe possibile ..volare via ,in un mondo parallelo vagamente egotico ?si esiste senza ruoli ?se il ruolo ti piace nn tendi poi a ripeterlo?a ricreartelo con persone che però scegli consapevolmente ?
Quando inizi una storia e sei molto giovane gioco un ruolo centrale la passione,l'amore cieco che strappa i capelli ,al di là ,sopra ,anzi infinitamente più in alto della ragione ,da grande ,me lo dica chi ne ha fatto esperienza ,si è ipiù attenti ,si mettono in gioco valori molto più profondi ,fondati ,certo ci sarà sempre quell'attrazione incoercibile ,ma credo più controllata ..
Da qui tanti sbagli ..forse ..Ora sono alle prese con la gestione di figli ,abitazione ecc.del tutto assorbita dai problemi pratici..passi da gigante per me ,che mi rattristano ,o mi riempiono di orgoglio .. un abbraccio

Cara Trudi,
una bellissima testimonianza che a me, bastardo dentro, mi fa davvero rabbrividire. Ancora una volta ed ancora di più mi viene il dubbio di non aver voluto capire,di essermi comportato in maniera immatura seguendo solamente delle sensazioni effime re che come tali si sono rivelate. anche io sono sempre stato mosso dai valori che tu citi, anche io ho sempre creduto nell'amore nel sentimento, nel dare piuttosto che nel ricevere e, a mio modo, credo di essere comunque stato tradito; in primis da me stesso che non ho ascoltato a sufficienza e che ho creduto capace di comprimersi sino all'estremo. forse avrei dovuto ascoltarmi di più non dire sempre si, non essere troppo convinto di poter sopportare tutto e cambiare a mia convenienza le cose. I fatti mi hanno poi insegnato che l'unica cosa che sono stato in grado di fare è stato scappare. anche io ho compattuto per costruire una famiglia, unita, forte e pronta a resistere ad ogni urto e poi mi sono trovato io per primo a vibrarle colpi mortali. Il secondo tradimento è certo venuto da chi sta con me nel momento in cui anche io mi sono reso conto di non essere superman ma di aver bisogno di una persona che costantemente ti dice no o che ti ama solo con le proprie regole.certo tradire non è una soluzione e abbandonare nemmeno, mi trovo ora solo ad affrontare l'abbandono di chi ho idealizzato ed a verificare se dentro di me sono pronto a riprendere in mano i cocci della mia vita e ricostruirla. in più, di tanto in tanto la mia amante si fa viva, non sa nemmeno lei perchè, mi manda qualche mail con insulti nonostante sia lei ad essere andata via e ogni gradino faticosamente costruito miseramente crolla...
Capisco il tuo disagio, il tuo dolore, la tua incredulità per esserti accompagnata a qualcuno che non conoscevi sino in fondo ma percepisco anche il tuo coraggio e la tua voglia di combattere per te, e per i tuoi figli sono convinto che ne uscirai, lo meriti davvero un abbraccio

bastardo dentro
 
N

Non registrato

Guest
bastardo dentro

interessante ,davvero questa valutazione ,toccante ..nonostante il terribile nick
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top