Tradimento o...

rotolina

Utente di lunga data
Hanno definito spazi personali.
Questa è la base.
Spazi di libertà su cui l'altro non mette il veto.
In fin dei conti, la differenza è tra dire al marito che si esce con le amiche per uscire con Ugo di nascosto e dire al marito che si esce con Ugo, mentre lui esce con Pina o va al Privè senza doversi inventare che fa il volontario della Croce Rossa.
Se una coppia sceglie di dire la verità e riesce a tollerarla, qual è il problema?
Tanto, il resto del mondo continuerà a raccontare balle rassicuranti come al solito facendo felici tutti.
Ma quante coppie pensi che possano realmente ragionare così e trovarsi bene in questo modo pur amando veramente il compagno? Io la vedo una soluzione di comodo, poi che esiste ne sono consapevole ma ci devi essere dentro quelle coppie e dentro le loro teste per capire cosa realmente pensano mentre si concedono una simile forma di libertà. Non mi sorpredo però che qualcuno, preso atto del fallimento della sua unione (reale o per via della constatazione del venire meno del trasporto verso l'altro) possa anche intravedere in questa soluzione l'unico modo possibile per non rinunciare al legittimo perchè, che dir si voglia, se il legittimo non lo lasci volendo fare altro con altri, è chiaro che qualcosa ti da (io ecco, dubito solo che quel qualcosa che ti da possa essere abbastanza per continuare l'unione e sarebbe più onesto lasciarsi). Poi per il resto hai ragione tu, se sono contenti entrambi così (vuoi perchè una forma di comodità allo stare insieme l'hanno trovata) buon per loro. Io analizzavo la questione con i miei pur legittimi dubbi di fattibilità.
 

rotolina

Utente di lunga data
In sostanza sarebbe come sposarsi davanti a un giudice mentre si sottoscrive un accordo di separazione consensuale, che lui poi omologherà: 2 piccioni con una parcella d'avvocato, che culo!
In verità io ci vedo una magari grande stima, amicizia, considerazione dell'altro come una persona che è stata importante nella nostra vita perchè padre/madre dei comuni figli ma verso la quale non si ha più alcun trasporto amoroso (che ti farebbe scattare la voglia di possesso e quindi di esclusività). A quel punto io mi separerei, altri tradiscono, altri ancora invece pensano che puoi rivedere il rapporto alla luce di una seppur anomala amicizia dove magari quella volta all'anno te lo porti pure a letto l'amico. Condividi con l'amico i pasti, la crescita dei figli, l'organizzazione domestica e taluni eventi sociali. Fai la coppia insomma ma non in tutto e per tutto. Se due persone che la pensano così, si trovano la cosa funziona e anche bene, in effetti ma giocoforza entrambi devono avere la stessa aspirazione. Io dal mio compagno voglio tutto, oppure nulla.
 

Nicky

Utente di lunga data
ParmaLetale, Rotolina, non sono completamente priva di un animo romantico, capisco le vostre aspirazioni.
Ma per me il regalo più bello che mi può fare una persona è mostrarsi come è, essere sincero. Per me, tutto è proprio la più alta intimità e condivisione possibile, è un comportamento etico.
Purtroppo la fedeltà imposta come condizione per rimanere insieme genera omissioni o bugie. Ti trovi uno di fianco sul divano, che ha paura di dirti che ha in mente la collega, perché così è sicuro di non perderti.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sono d'accordo, infatti alcuni problemi li vedo come reali, ma altri mi sembrano falsi problemi.
Il presupposto è che ci sia una coppia, composta da due persone che si amano o almeno si vogliono bene e scelgono di valutare insieme come gestire eventuali interessi esterni, sulla base della constatazione che non sempre o non per tutta la vita si può essere tutto l'uno per l'altro, non due rivali che fanno a gara per avere sempre di più rispetto all'altro.
Però non consideri gli esterni degli "interessi esterni", anche questi devono essere resi edotti del patto aperto dei 2 contraenti della coppia aperta di partenza e sottoscriverne le regole, altrimenti come fanno a rispettarle? A me viene il mal di testa solo a pensarci
 

danny

Utente di lunga data
Ma quante coppie pensi che possano realmente ragionare così e trovarsi bene in questo modo pur amando veramente il compagno? Io la vedo una soluzione di comodo, poi che esiste ne sono consapevole ma ci devi essere dentro quelle coppie e dentro le loro teste per capire cosa realmente pensano mentre si concedono una simile forma di libertà. Non mi sorpredo però che qualcuno, preso atto del fallimento della sua unione (reale o per via della constatazione del venire meno del trasporto verso l'altro) possa anche intravedere in questa soluzione l'unico modo possibile per non rinunciare al legittimo perchè, che dir si voglia, se il legittimo non lo lasci volendo fare altro con altri, è chiaro che qualcosa ti da (io ecco, dubito solo che quel qualcosa che ti da possa essere abbastanza per continuare l'unione e sarebbe più onesto lasciarsi). Poi per il resto hai ragione tu, se sono contenti entrambi così (vuoi perchè una forma di comodità allo stare insieme l'hanno trovata) buon per loro. Io analizzavo la questione con i miei pur legittimi dubbi di fattibilità.
Fattibile per tutti ovviamente no.
Altrimenti non esisterebbe il tradimento.
 

rotolina

Utente di lunga data
ParmaLetale, Rotolina, non sono completamente priva di un animo romantico, capisco le vostre aspirazioni.
Ma per me il regalo più bello che mi può fare una persona è mostrarsi come è, essere sincero. Per me, tutto è proprio la più alta intimità e condivisione possibile, è un comportamento etico.
Purtroppo la fedeltà imposta come condizione per rimanere insieme genera omissioni o bugie. Ti trovi uno di fianco sul divano, che ha paura di dirti che ha in mente la collega, perché così è sicuro di non perderti.
Certo Nicky ma non è che siccome il partner può tradirti e può mentirti la panacea di tutti i mali è la coppia aperta. Tu vedi in questa soluzione una forma di libertà e sincerità che io non riesco a vedere e non perchè sono tendenzialmente di animo romantico ma perchè condivido il pensiero di chi sostiene che se non ti va bene le cose come sono, se il partner non ti soddisfa più, la soluzione c'è, se vuoi sincerità e libertà. Ma se questa libertà la vuoi a certe regole, allora devi trovare un qualcuno che ti è molto affine di pensiero.
 

danny

Utente di lunga data
Certo Nicky ma non è che siccome il partner può tradirti e può mentirti la panacea di tutti i mali è la coppia aperta. Tu vedi in questa soluzione una forma di libertà e sincerità che io non riesco a vedere e non perchè sono tendenzialmente di animo romantico ma perchè condivido il pensiero di chi sostiene che se non ti va bene le cose come sono, se il partner non ti soddisfa più, la soluzione c'è, se vuoi sincerità e libertà. Ma se questa libertà la vuoi a certe regole, allora devi trovare un qualcuno che ti è molto affine di pensiero.
È da un qualche annetto che esco un po' di più.
Ormai faccio i calcoli. Per i primi 7/8 anni tutti pensano alla fedeltà come valore.
Dopo, questa cosa la fanno pensare solo al partner.
Le relazioni di lunga data si fondano generalmente sull'ipocrisia e sulle omissioni.
 

jack-jackson

Utente di lunga data
ParmaLetale, Rotolina, non sono completamente priva di un animo romantico, capisco le vostre aspirazioni.
Ma per me il regalo più bello che mi può fare una persona è mostrarsi come è, essere sincero. Per me, tutto è proprio la più alta intimità e condivisione possibile, è un comportamento etico.
Purtroppo la fedeltà imposta come condizione per rimanere insieme genera omissioni o bugie. Ti trovi uno di fianco sul divano, che ha paura di dirti che ha in mente la collega, perché così è sicuro di non perderti.
Ciao, per quanto riguarda il grassetto, hai mai confessato o hai avuto modo di approfondire con tuo marito l'argomento "libertà" ?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
ParmaLetale, Rotolina, non sono completamente priva di un animo romantico, capisco le vostre aspirazioni.
Ma per me il regalo più bello che mi può fare una persona è mostrarsi come è, essere sincero. Per me, tutto è proprio la più alta intimità e condivisione possibile, è un comportamento etico.
Purtroppo la fedeltà imposta come condizione per rimanere insieme genera omissioni o bugie. Ti trovi uno di fianco sul divano, che ha paura di dirti che ha in mente la collega, perché così è sicuro di non perderti.
Per me non è un'aspirazione, è quello che ho vissuto per tanti anni e sono tuttora i ricordi più belli che ho. Tutto quello che menzioni dopo e che capisco sono compromessi al ribasso e io non sono nessuno per escludere che a qualcuno possano andare più che bene. A me no.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
È da un qualche annetto che esco un po' di più.
Ormai faccio i calcoli. Per i primi 7/8 anni tutti pensano alla fedeltà come valore.
Dopo, questa cosa la fanno pensare solo al partner.
Le relazioni si fondano generalmente sull'ipocrisia.
dopo tanti anni probabilmente c'è l'illusione di conoscere così bene chi abbiamo accanto da poter dire con certezza che il nostro lui o la nostra lei non potrebbe mai tradire...probabilmente per questo la gelosia si affievolisce e viene più naturale lasciare molta più libertà al coniuge.
 

rotolina

Utente di lunga data
ParmaLetale, Rotolina, non sono completamente priva di un animo romantico, capisco le vostre aspirazioni.
Ma per me il regalo più bello che mi può fare una persona è mostrarsi come è, essere sincero. Per me, tutto è proprio la più alta intimità e condivisione possibile, è un comportamento etico.
Purtroppo la fedeltà imposta come condizione per rimanere insieme genera omissioni o bugie. Ti trovi uno di fianco sul divano, che ha paura di dirti che ha in mente la collega, perché così è sicuro di non perderti.
Che poi scusa, perchè vedere la fedeltà come imposizione. A questo mondo nulla o quasi è imposto, ma se io cerco fedeltà o me la dai o vai. Non mi sembra poi questa grande obbligazione.
 

rotolina

Utente di lunga data
È da un qualche annetto che esco un po' di più.
Ormai faccio i calcoli. Per i primi 7/8 anni tutti pensano alla fedeltà come valore.
Dopo, questa cosa la fanno pensare solo al partner.
Le relazioni di lunga data si fondano generalmente sull'ipocrisia e sulle omissioni.
E perchè queste persone che conosci non hanno proposto al partner la coppia aperta per non essere bugiardi e fedifraghi? Che risposta ti dai?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
È da un qualche annetto che esco un po' di più.
Ormai faccio i calcoli. Per i primi 7/8 anni tutti pensano alla fedeltà come valore.
Dopo, questa cosa la fanno pensare solo al partner.
Le relazioni di lunga data si fondano generalmente sull'ipocrisia e sulle omissioni.
Secondo me statisticamente non fa una piega, ma non è che in quei 7/8 anni si pensi per finta alla fedeltà, dovrebbe essere una cosa spontanea ed è anche una gioia... ma allora perchè privarsi di quei 7/8 anni fin da subito dicendo "ma si adesso sembra tutto bello, ma siccome tutto scorre e tutto cambia, meglio accordarci fin da subito che quando cambieremo basta dirselo e ognuno con chi vuole"? come diceva Totò: "2 dita, ma di vino buono"
 

rotolina

Utente di lunga data
Io la proposi a mia moglie, ma lei, come tutti, voleva tradire, non essere tradita.
La risposta è essenzialmente questa.
Quindi l'esempio lo hai in casa. A quel punto la palla è passata a te, puoi tradirla, rimanere e non tradirla o lasciarla. Ma nessuno ti impone di accettare il suo rifiuto alla coppia aperta e nessuno ti impone di rimanere nel caso di corna. E' in questo che vedo comunque la libertà delle persone non venire assolutamente meno anche se non adottano uno stile di vita da "coppia aperta". Sul mentirsi, lo fanno tutti, tradizionalisti o meno, il resto è un raccontarsela per sembrare più ganzi. Il problema è su cosa menti e perchè menti.
 

danny

Utente di lunga data
Secondo me statisticamente non fa una piega, ma non è che in quei 7/8 anni si pensi per finta alla fedeltà, dovrebbe essere una cosa spontanea ed è anche una gioia... ma allora perchè privarsi di quei 7/8 anni fin da subito dicendo "ma si adesso sembra tutto bello, ma siccome tutto scorre e tutto cambia, meglio accordarci fin da subito che quando cambieremo basta dirselo e ognuno con chi vuole"? come diceva Totò: "2 dita, ma di vino buono"
Ah, non so.
Diciamo che chi approda a queste soluzioni probabilmente ha alle spalle altre relazioni in cui la fedeltà non è stata rispettata e pensa che proponendo la sincerità possa essere una soluzione piuttosto che imponendo qualcosa destinato a fallire.
 

SoleLuna

Utente
Ma quante coppie pensi che possano realmente ragionare così e trovarsi bene in questo modo pur amando veramente il compagno? Io la vedo una soluzione di comodo, poi che esiste ne sono consapevole ma ci devi essere dentro quelle coppie e dentro le loro teste per capire cosa realmente pensano mentre si concedono una simile forma di libertà. Non mi sorpredo però che qualcuno, preso atto del fallimento della sua unione (reale o per via della constatazione del venire meno del trasporto verso l'altro) possa anche intravedere in questa soluzione l'unico modo possibile per non rinunciare al legittimo perchè, che dir si voglia, se il legittimo non lo lasci volendo fare altro con altri, è chiaro che qualcosa ti da (io ecco, dubito solo che quel qualcosa che ti da possa essere abbastanza per continuare l'unione e sarebbe più onesto lasciarsi). Poi per il resto hai ragione tu, se sono contenti entrambi così (vuoi perchè una forma di comodità allo stare insieme l'hanno trovata) buon per loro. Io analizzavo la questione con i miei pur legittimi dubbi di fattibilità.
Non è detto che sia una soluzione possibile, facile, giusta, opportuna e mettici quello che vuoi ma definirla situazione di comodo posta come alternativa al tradimento fatto di nascosto, mi fa sorridere. È una soluzione tutt'altro che comoda. Comodo è tradire quanto e quando ci piace con il partner all oscuro di tutto. Il tradimento è sempre una ragione di comodo
 

danny

Utente di lunga data
Quindi l'esempio lo hai in casa. A quel punto la palla è passata a te, puoi tradirla, rimanere e non tradirla o lasciarla. Ma nessuno ti impone di accettare il suo rifiuto alla coppia aperta e nessuno ti impone di rimanere nel caso di corna. E' in questo che vedo comunque la libertà delle persone non venire assolutamente meno anche se non adottano uno stile di vita da "coppia aperta". Sul mentirsi, lo fanno tutti, tradizionalisti o meno, il resto è un raccontarsela per sembrare più ganzi. Il problema è su cosa menti e perchè menti.
Capisco però che resta il paradosso per cui tutti scelgono forme relazionali basate sull'omissione di parti di sé all'impegno per mostrarsi come si è veramente.
Tutto sommato le persone preferiscono ignorare ciò che non potrebbe piacere.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ah, non so.
Diciamo che chi approda a queste soluzioni probabilmente ha alle spalle altre relazioni in cui la fedeltà non è stata rispettata e pensa che proponendo la sincerità possa essere una soluzione piuttosto che imponendo qualcosa destinato a fallire.
Come la regina Elisabetta che al suo matrimonio disse a quel magnafiga del consorte "da te non pretendo fedeltà, ma lealtà"?
 

danny

Utente di lunga data
Non è detto che sia una soluzione possibile, facile, giusta, opportuna e mettici quello che vuoi ma definirla situazione di comodo posta come alternativa al tradimento fatto di nascosto, mi fa sorridere. È una soluzione tutt'altro che comoda. Comodo è tradire quanto e quando ci piace con il partner all oscuro di tutto. Il tradimento è sempre una ragione di comodo
Esattamente.
 
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