No affatto. Ma quello dei social media è un fenomeno socio/culturale che non puoi bloccare.
Sarebbe, appunto, come bruciare i libri perché non ritieni che chi li legge sia in grado di elaborare cio che ha letto.
Allo stato attuale delle cose sicuramebte no. ma non e coloa dei ragazzi o dei social media o delle app, è colpa di un sistema educativo che non e piu all'avanguardia. Si deve migliorare quello, non bloccare un progresso inarrestabile perché noi siamo rimasti indietro.
il progresso non è necessariamente un miglioramento ma è quello che è e devi imparare a cavalcarlo.
Pare logico che, alcuni degli insegnati di mia figlia, in un liceo scientifico, ci abbiano messo due anni a capire come far partire Google meet? A me, oggi, no.
scusami
@Brunetta, aggiungo, sono gli educatori e i genitori che si devono adeguare all’evoluzione della cultura e della società, non il contrario. Esattamente come fanno, nel loro mestiere, medici, fisici, ingegneri, commesse, e operai, che per andare avanti continuano a doversi riallineare alle nuove conoscenze e competenze richieste.