una brutta storia...

andrea53

Utente di lunga data
I tedeschi soffrono da sempre un colossale complesso di inferiorità nei confronti degli italiani, culturale prima di tutto, il che li spinge a valorizzare i loro pregi: costanza, organizzazione, precisione e a disprezzare gli italiani per i loro difetti: pressapochismo, eccessiva leggerezza.
Non c'è molto di peggio di un tedesco ignorante e arrogante. Non c'è molto di meglio di un tedesco che ci conosca per davvero.
E comunque l'Alto Adige o sud Tirol, checchè se ne dica io lo regalei volentieri all'Austria. Vadano a fare in culo.
Mica li vogliono in Austria 🇦🇹 I sudtirolesi, e poi loro, privati dei privilegi che l’Italia gli concede e che Vienna sarebbe tutt’altro che disposta a mantenere, ci farebbero divertire non sai quanto 😀😆😛😜
 

Eagle72

Utente di lunga data
Non ti sembra che questa sia una rappresentazione irreale e olografica, idealizzata, della realtà? Non lo chiedo con intento polemico, solo non vorrei che si finisse per far passare i propri desiderata come certezze.
E detto per inciso, non credo che la maggioranza degli italiani passi il proprio tempo a farsi di coca e andare a puttane.
Che abbiamo i navigli pieni di coca è un dato di fatto. Che la colombo e la Salaria a Roma è piena di mignotte è un dato di fatto.. sulla rappresentazione ecc.. ribadisco...pensare che gli immigrati sono brutti e cattivi..i marocchini gli algerini tutti spacciatori ecc è veramente assurdo. Sei stato in Marocco? Io un mese. Girato tutto. Persone squisite, mai violente e sempre disponibili. Per dirne una.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Forse non è chiaro. Una cosa è la territorialita un altra la paura del diverso, la sensazione di invasione da parte di un popolo. Anche io come il mio cane ho la territorialita di casa mia e del mio giardino. Ma non ho affatto la sensazione di invasione da parte dei marocchini cattivi e tutti pregiudicati spacciatori. E dire che non dovrebbero essere qui perché hanno proprio una cultura diversa (ovviamente peggiore).Non sopporto il catalogare per razze. Siamo partiti da questo.. e Marianna sosteneva che era naturale pensare così...lo è anche nel mondo animale ecc
No io non ho detto che è naturale catalogare per razze.
Quello che ho espresso e che sento mi viene negato di esprimere, è che nella zona in cui io vivo vi è un incremento di criminalità che non risale ad italiani. E sono fatti di cronaca.
E sento mi viene intimato di non fare simili affermazioni. Mi viene fatto intendere che non devo dirlo.

Tu fai discorsi alla lontana, poi però quando parli di casa tua, allora si hai la territorialità.... ma casa tua non è dentro un territorio più ampio? Ti interessa se la strada che prenderai per uscire dalla via in cui abiti è -ad esempio- asfaltata o meno? Se la risposta è si, il territorio lo guardi.
 

Eagle72

Utente di lunga data
No io non ho detto che è naturale catalogare per razze.
Quello che ho espresso e che sento mi viene negato di esprimere, è che nella zona in cui io vivo vi è un incremento di criminalità che non risale ad italiani. E sono fatti di cronaca.
E sento mi viene intimato di non fare simili affermazioni. Mi viene fatto intendere che non devo dirlo.

Tu fai discorsi alla lontana, poi però quando parli di casa tua, allora si hai la territorialità.... ma casa tua non è dentro un territorio più ampio? Ti interessa se la strada che prenderai per uscire dalla via in cui abiti è -ad esempio- asfaltata o meno? Se la risposta è si, il territorio lo guardi.
Territorialità è se uno pericoloso mi entra in casa. Uno che ha come caratteristica l'essere pericoloso. Non l'essere di altra etnia. Mi guardo dal pericoloso sia che sia della mia etnia sia che non lo sia.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Territorialità è se uno pericoloso mi entra in casa. Uno che ha come caratteristica l'essere pericoloso. Non l'essere di altra etnia. Mi guardo dal pericoloso sia che sia della mia etnia sia che non lo sia.
Fai quello che fanno tutti Eagle, si nota ciò che esce da quella che definiamo come norma applicando ed elaborando diverse nozioni per tutela di un territorio.

E qualora non fosse chiaro, ho fatto e ripetuto un riferimento anche a notizie su quotidiani locali, anche di sinistra, che riportano fatti di cronaca e che tutti possono leggere. Ho anche scritto i principali fatti, che ripeto: furti in negozi e abitazioni private anche con gli abitanti presenti, danni di vario genere a ciò che si trova in contesti pubblici (macchine, statue, vetrine di negozi), civili presi a botte o accoltellati, stupri di massa. Nelle notizie viene riportata la nazionalità, con spesso la voce "noto alle forze dell’ordine". Io leggo. Noto la ripetizione di determinate voci. Come ad esempio che in articoli su quotidiani dove si legge la voce "morto di un brutto male" spesso quel male è un tumore. Tu quindi mi stai dicendo che vorresti dagli articoli venisse censurata la nazionalità quando vengono riportati fatti di cronaca? Oppure mi vuoi dire che io, potrei leggere, ma non dovrei memorizzare una parte del testo che leggo?
 

spleen

utente ?
Che abbiamo i navigli pieni di coca è un dato di fatto. Che la colombo e la Salaria a Roma è piena di mignotte è un dato di fatto.. sulla rappresentazione ecc.. ribadisco...pensare che gli immigrati sono brutti e cattivi..i marocchini gli algerini tutti spacciatori ecc è veramente assurdo. Sei stato in Marocco? Io un mese. Girato tutto. Persone squisite, mai violente e sempre disponibili. Per dirne una.
I navigli, la Salaria e la Colombo non sono L'Italia, che è qualcosa di molto più ampio, sfaccettato e diversificato.
E pure il Marocco.
Non funziona la santificazione degli italiani a scapito degli stranieri, ma nemmeno il contrario se permetti.
Quello che non condivido, del tuo ragionamento, è che i fenomeni migratori siano sempre una manna, possibili e giustificabili, nessun paese prende la faccenda alla leggera, ed i politici, di tutti i colori lo sanno benissimo. Quello che li differenzia è sempre l'atteggiamento ideologico in proposito che oscilla tra la chiusura totale che è impossibile utopia e l'apertura aprioristica, altra pericolosa e surreale utopia.
Piaccia o meno il territorio delle nazioni è controllato da chi le governa ed è secondo me legittimo e giusto che chi vi vuole accedere debba averne il consenso.
Il resto per me è sterile utopia. Basta provare ad accedere senza passaporto non dico in Cina, fatto per il quale ti fanno marcire in galera, ma anche in nazioni del blocco occidentale, Canada, US, Australia etc.
 

destroyah

Utente di lunga data
I tedeschi soffrono da sempre un colossale complesso di inferiorità nei confronti degli italiani, culturale prima di tutto, il che li spinge a valorizzare i loro pregi: costanza, organizzazione, precisione e a disprezzare gli italiani per i loro difetti: pressapochismo, eccessiva leggerezza.
Non c'è molto di peggio di un tedesco ignorante e arrogante. Non c'è molto di meglio di un tedesco che ci conosca per davvero.
E comunque l'Alto Adige o sud Tirol, checchè se ne dica io lo regalei volentieri all'Austria. Vadano a fare in culo.
Ho lavorato con i tedeschi. Quando le cose seguono lo schema prefissato sono dei robot efficientissimi, appena bisogna metterci un po' di fantasia o ragionare un po' di piu' sul da farsi perche' le cose non vanno come si pensava, si perdono totalmente, diventano dei lavoratori terribili.
 

Eagle72

Utente di lunga data
.. quindi mi stai dicendo che vorresti dagli articoli venisse censurata la nazionalità quando vengono riportati fatti di cronaca? Oppure mi vuoi dire che io, potrei leggere, ma non dovrei memorizzare una parte del testo che leggo?
Evidentemente non mi spiego bene. Sai cosa è l'attenzione selettiva? Ecco. Quando leggo che in marocchino ha stuprato memorizzi la nazionalità.. se invece lo stupro è di uno di Viterbo te ne freghi.. e non memorizzi. Nelle carceri il 30 per cento stranieri e 70 italiani
 

Eagle72

Utente di lunga data
I navigli, la Salaria e la Colombo non sono L'Italia, che è qualcosa di molto più ampio, sfaccettato e diversificato.
E pure il Marocco.
Non funziona la santificazione degli italiani a scapito degli stranieri, ma nemmeno il contrario se permetti.
Quello che non condivido, del tuo ragionamento, è che i fenomeni migratori siano sempre una manna, possibili e giustificabili, nessun paese prende la faccenda alla leggera, ed i politici, di tutti i colori lo sanno benissimo. Quello che li differenzia è sempre l'atteggiamento ideologico in proposito che oscilla tra la chiusura totale che è impossibile utopia e l'apertura aprioristica, altra pericolosa e surreale utopia.
Piaccia o meno il territorio delle nazioni è controllato da chi le governa ed è secondo me legittimo e giusto che chi vi vuole accedere debba averne il consenso.
Il resto per me è sterile utopia. Basta provare ad accedere senza passaporto non dico in Cina, fatto per il quale ti fanno marcire in galera, ma anche in nazioni del blocco occidentale, Canada, US, Australia etc.
È fenomeno migratorio anche chi parte dal sud per il nord. Perché qualche decennio fa il trattamento era lo stesso. Sono sporchi, cattivi e malavitosi. La fiat non sarebbe nemmeno esistita. Quello che non capisco qual è il confine per dire che uno è diverso da me e quindi mi invade? Uno di napoli q Milano lo è? Uno di Padova a Torino? C'è chi fa razzismo coi transfontalieri. Per uno svizzero siamo feccia.
 
Ultima modifica:

spleen

utente ?
È fenomeno migratorio anche chi parte dal sud per il nord. Perché qualche decennio fa il trattamento era lo stesso. Sono sporchi, cattivi e malavitosi. La fiat non sarebbe nemmeno esistita. Quello che non capisco qual è il confine per dire che uno è diverso da me e quindi mi invade? Uno di napoli q Milano lo è? Uno di Padova a Torino? C'è chi fa razzismo coi transfontalieri. Per uno svizzero siamo feccia.
Io non parlo delle persone (non so se lo hai notato) in quanto secondo me il buono e la feccia ci sono dappertutto. Vivo in una regione che ha dato di recente un enorme contributo alla emigrazione mondiale, e che però è stata in tempi più antichi estremamente attrattiva persino tra i lombardi che ci si sono installati (Es il cognome Bergamo non è doc, ma diffuso si).
Io parlo della visione che si ha dei fenomeni migratori e dico che per ideologia si dice di tutto, ma proprio tutto.
Che l'immigrazione sconsiderata ed incontrollata non lo dico io, non da solo, non senza le mie buone ragioni.
E non è una faccenda solo di persone o di etnie.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Evidentemente non mi spiego bene. Sai cosa è l'attenzione selettiva? Ecco. Quando leggo che in marocchino ha stuprato memorizzi la nazionalità.. se invece lo stupro è di uno di Viterbo te ne freghi.. e non memorizzi.
Sti cazzi che me ne frego. Io non nego assolutamente di essere un animale territoriale.
Il mio sguardo è a 360 gradi, e tocca diversi punti di tutto ciò che mi circonda.
Mi fa piacere, se chi condivide con me lo stesso territorio, cerca di avere uno sguardo altrettanto vigile.
Non è che mi fermo alla lettura di quotidiani, guardo e osservo (e osservando osservo anche me).
Tendo a parlare molto di dove vivo, perchè ho dei limiti rispetto a fin dove posso arrivare.
A me non frega un cazzo della nazionalità delle persone, mi interessa vivere, e che dove vivo vi sia un contesto tranquillo, cosa che non esclude la comprensione per delle fragilità, che possono portare oltre i margini di una norma ma questo non può voler dire mediare senza mediazione, senza che io faccio un passo e tu fai un passo.
Potrei fregarmene di altri posti, non fosse che mi sento parte di una nazione, pur sapendo che è tutt’altro che perfetta e che non è un pacchetto finito, appunto perchè vi scorrono vite che incidono nel suo contesto storico, come in quello ambientale.
Se si vuole rivoltare qualsiasi parola, per portarla a parlare di razzismo, non se ne esce. Non parlare di diversità, non farle emergere, non aprire discussioni a riguardo, è non conoscersi. E’ una scelta in cui si rimane al "Buongiorno, tutto bene?", in cui ci si trova a parlare come dei bot.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
E comunque l'Alto Adige o sud Tirol, checchè se ne dica io lo regalei volentieri all'Austria. Vadano a fare in culo.
Io me li terrei sono dei posti bellissimi
Manderei gli abitanti via semplicemente perché la maggior parte non si sente Italiana (alcuni manco lo parlano l italiano)quindi se non vuoi stare qui vattene...e non rompi il cazzo
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io me li terrei sono dei posti bellissimi
Manderei gli abitanti via semplicemente perché la maggior parte non si sente Italiana (alcuni manco lo parlano l italiano)quindi se non vuoi stare qui vattene...e non rompi il cazzo
Soluzione finale?
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Soluzione finale?
Cederli alla Germania
I ladini che non si sentono Italiano se ne andassero in Germania o in Austria o dove meglio credono
Pure in argentina
Ma non qua
Siamo in Italia
Siamo italiani
Un minimo di coerenza
 

spleen

utente ?
Io me li terrei sono dei posti bellissimi
Manderei gli abitanti via semplicemente perché la maggior parte non si sente Italiana (alcuni manco lo parlano l italiano)quindi se non vuoi stare qui vattene...e non rompi il cazzo
Ci potresti sempre andare in ferie anche se stessero in Austria, tanto, parlano solo tedesco, se parli in italiano fanno finta di non capirti e ostentano sempre quell'atteggiamento da: -Noi siamo puliti e belli e voi italiani sozzi e cretini- che non sopporto.
Sono sempre stato trattato meglio quando sono andato in Austria, dove i prezzi sono persino più abbordabili e le persone che ho conosciuto sempre gentili.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Cederli alla Germania
I ladini che non si sentono Italiano se ne andassero in Germania o in Austria o dove meglio credono
Pure in argentina
Ma non qua
Siamo in Italia
Siamo italiani
Un minimo di coerenza
Al tuo confronto la Meloni è di sinistra 😂😂😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci potresti sempre andare in ferie anche se stessero in Austria, tanto, parlano solo tedesco, se parli in italiano fanno finta di non capirti e ostentano sempre quell'atteggiamento da: -Noi siamo puliti e belli e voi italiani sozzi e cretini- che non sopporto.
Sono sempre stato trattato meglio quando sono andato in Austria, dove i prezzi sono persino più abbordabili e le persone che ho conosciuto sempre gentili.
È una impressione che ho avuto anch’io.
Mio figlio no e nemmeno mia figlia.
Allora ho pensato che essere la generazione dopo la guerra ha sviluppato in me, come in te, un fastidio anche solo per l’accento e un pregiudizio nella interpretazione degli atteggiamenti.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Ci potresti sempre andare in ferie anche se stessero in Austria, tanto, parlano solo tedesco, se parli in italiano fanno finta di non capirti e ostentano sempre quell'atteggiamento da: -Noi siamo puliti e belli e voi italiani sozzi e cretini- che non sopporto.
Sono sempre stato trattato meglio quando sono andato in Austria, dove i prezzi sono persino più abbordabili e le persone che ho conosciuto sempre gentili.
Col cazzo che gli smollo le Dolomiti 🤣🤣🤣
Raccattassero i loro 4 straccetti e via...🤣🤣
 

Brunetta

Utente di lunga data
Col cazzo che gli smollo le Dolomiti 🤣🤣🤣
Raccattassero i loro 4 straccetti e via...🤣🤣
La maggior parte delle Dolomiti è in Veneto. Me lo ricorda una volta alla settimana la mia amica veneta.
 
Top