Il mio non era un ragionamento in ode della trabant, non so se si è capito.
"Parton dal pratino e vanno fino in cielo, han più parabole sul tetto che San Marco nel vangelo.." Oggi le parabole le hanno solo i palazzi popolari pieni di giangianesi.. E comunque è sempre tutto PIL, lavoro, tasse, contributi (per pensioni e SSN) ecc ecc ecc
Però in questo momento storico meglio lavorare in una gioielleria che all'Immergas, per fare un esempio
Perciò per te è solo una faccenda di carattere economico?
Certamente è una questione di consapevolezza prima di tutto, però poi anche di modelli. Come ripeto, si potrebbe riprovare quello sovietico, o magari quello misto alla cinese, con capitalismo di stato, che però a me personalmente non convincono. È un po' come diceva Churchill sulla democrazia, certamente un sistema disprezzabile e con molti limiti, il peggiore possibile, a parte tutti gli altri provati
Si ma la faccenda non dovrebbe essere o ti mangi la minestra o salti dalla finestra ( in peggio ). Sto tipo di ragionamento ha un limite, il limite sta nella rassegnazione (perchè tanto va bene così) che il modello corrente non sia emendabile o migliorabile, scivolando progressivamente di male in peggio.
Certo, mi chiedevo quali sono le alternative possibili, magari uno stato liberale, che però stabilisce quali sono i bisogni veri e quelli indegni, ovvero uno stato etico? Oppure?
Io non ho auspicato un grande fratello, auspicherei una maggiore consapevolezza, perchè secondo me è l'unica cosa che può imprimere una svolta positiva alle cose.
Questo è pacifico. La domanda è:come si attua?
Sì, poi c'è chi ha sensi di colpa e chi se la gode
...ma basta qualche giga in offerta in più a tacitare
Secondo te?
Non vale, ho chiesto prima io!
Ciascuno ci ha la sua risposta e le sue speranze, l'importante è non adagiarsi acriticamente al peggio. Per me, sia chiaro.
L'idea che le persone possono costituire società e legami molto forti non è antitetica al capitalismo, ma alla necessità di governare popolazioni che ritengono a livello individuale di contare più di quello che effettivamente valgono.
Contano, non valgono.
Se non hai potere non vali.
Io, per me stesso, valgo a prescidere dal valore che mi attribuisce il potere.
Per te stesso, esatto.
Perchè, tu ti sei mai illuso di contare qualcosa per il potere? Conti ( tu generico ) solo in quanto consumatore (perciò un cazzo).
Ma nemmeno.