Andromeda4
Utente di lunga data
Infatti il benessere era per qualcun altro.Chiamarlo centro benessere è un ossimoro.
Neanche tanto per le clienti, per la titolare senz'altro.
Infatti il benessere era per qualcun altro.Chiamarlo centro benessere è un ossimoro.
Chissà perché lo sospettavoInfatti il benessere era per qualcun altro.
Neanche tanto per le clienti, per la titolare senz'altro.
Comunque, una dopo l'altra le estetiste se ne sono andate altrove. Ha litigato più o meno con tutte.Chissà perché lo sospettavo
Se ti riferisci a me, non stavo morendo di fame. Tra una ripetizione e l'altra, dopo aver finito di lavorare in una scuola paritaria, e non volendo aspettare le calende greche per un incarico in graduatoria docenti che non arrivava, mi sono detta che era meglio di niente.Io rimango sempre un po’ stupita da come certi imprenditori trovino persone che lavorano per niente
Dove sto io se non prendi almeno 8/10€ l’ora la gente se ne va
Argomenti sacrosanti.Infatti uguaglianza prostituzione = sfruttamento non esiste più. Solamente in casi rari.
La prostituta è emancipata ( non ho detto istruita e colta, ma sicuramente più navigata in certi ambienti) e per resistere al peso psicologico enorme, ha un carattere forte, spesso più del cliente che lo manipola facilmente. Basta guardare nei siti giusti e dallo stato che pubblicano regolarmente per farsi pubblicità, per ricordare al mondo che ci sono, ci si fa un idea di come è la loro vita. E se non fosse per il pelo sullo stomaco che non tutte hanno, le invidierebbero tutte le donne non paganti. Ma ammetto che aprire le gambe a tutti non è da tutte. E come giustamente qualcuno notava la quotazione della “ cosa” , quelle più portare e richieste si possono permettere di scegliere i clienti eliminando e bloccando i numeri di tutti quelli che non gradiscono.
Esatto, tanti preferiscono il "meglio che niente" anche se sfruttati. Io tra una supplenza e l'altra sono stato chiamato dal comune vicino Lignano per rastrellare le alghe. 6 ore di lavoro a 4,5 euro l'ora. Spese a carico mio. Distanza da casa 55 km solo andata. Ho dovuto rifiutare!Se ti riferisci a me, non stavo morendo di fame. Tra una ripetizione e l'altra, dopo aver finito di lavorare in una scuola paritaria, e non volendo aspettare le calende greche per un incarico in graduatoria docenti che non arrivava, mi sono detta che era meglio di niente.
Secondo me hai fatto bene. Poi ci si sente dire "ma allora non vuoi lavorare?". No. È che non mi voglio"S"vendere.Esatto, tanti preferiscono il "meglio che niente" anche se sfruttati. Io tra una supplenza e l'altra sono stato chiamato dal comune vicino Lignano per rastrellare le alghe. 6 ore di lavoro a 4,5 euro l'ora. Spese a carico mio. Distanza da casa 55 km solo andata. Ho dovuto rifiutare!![]()
Io rimango sempre un po’ stupita da come certi imprenditori trovino persone che lavorano per niente
Dove sto io se non prendi almeno 8/10€ l’ora la gente se ne va
Benessere , ma non per i dipendenti. E chiamarli “dipendenti” è azzardato.Chiamarlo centro benessere è un ossimoro.
Ed anche un inesattezza. Sono situazioni comuni purtroppoBenessere , ma non per i dipendenti. E chiamarli “dipendenti” è azzardato.
Certamente è una cosa complicata che richiederebbe molte risorse.La volontà e forse anche la capacità.
Non mi riferisco a nessuno in particolare, ma sento spesso di queste paghe orarie e non capisco come sia possibile che ci siano persone che accettano questi stipendi, quando da me ti schifano gli 8 € l’ora e ti dicono che piuttosto stanno a casaSe ti riferisci a me, non stavo morendo di fame. Tra una ripetizione e l'altra, dopo aver finito di lavorare in una scuola paritaria, e non volendo aspettare le calende greche per un incarico in graduatoria docenti che non arrivava, mi sono detta che era meglio di niente.
Io ho avuto la P.IVA dal 2004 al 2016, ho lavorato per niente veramente, i soldi che guadagnavo andavano direttamente nelle tasche di altri, soprattutto dello Stato, la crisi del settore non ha aiutato, posso dire che da quando sono dipendente sono rinata, ma anche quando andavo a pulire prendo 8 € l’oraPer decenni, e anche oggi, in Italia chi decide di fare una libera professione o un lavoro indipendente viene ostacolato in mille modi.
La prima cosa che gli viene detta, a prescindere, è che è un evasore.
E non parliamo poi dell’invidia sociale contro chi riesce a farcela e a guadagnare qualcosa in più. Tutto questo non è un caso, ma fa parte di strategie ben precise.
Chi lavora in proprio non è facile da controllare, e soprattutto non può essere sfruttato o ricattato politicamente.
Per questo dà fastidio: è una minaccia per i veri "padroni", che stanno a destra, e anche per i partiti e i sindacati di sinistra, che non riescono più a comandare su grandi masse di lavoratori come una volta.
Se aprire un’attività indipendente fosse davvero possibile, senza essere subito strangolati da tasse, burocrazia e ostacoli vari, ci sarebbero meno persone disposte ad accettare qualsiasi lavoro a qualsiasi prezzo.
Ma questo non fa comodo né ai padroni, né alla politica.
La schiavitù, in fondo, non è mai stata abolita. È solo cambiata: oggi gli schiavi dormono a casa loro.
Nulla da aggiungere.Certamente è una cosa complicata che richiederebbe molte risorse.
Ogni Stato, attraverso i governi, compie delle scelte.
Le scelte dovrebbero essere determinate da molteplici ragioni, etiche ed economiche guidate dalla politica.
Ad esempio le morti sul lavoro sono ben oltre quelle “fisiologiche“, quelle che sono considerate realmente incidenti possibili.
Potrebbero essere ridotte. Non ne so assolutamente niente, ma i sindacati di categoria dicono che sarebbe possibile. C’è un referendum in proposito. Immagino che ci vorrebbero maggiori controlli per imporre le norme di sicurezza, ma i controllori sono persone che devono essere retribuite.
Vi sarebbe consenso per i controlli?non lo so.
E questo vale per ogni aspetto problematico.
La prostituzione fa piacere ai molti clienti. I più abbienti possono permettersi le escort che prendono moltissimo e accolgono su appuntamento in appartamenti raffinati o si recano in alberghi eleganti. Poi a scendere c’è di tutto, fino alle ragazzine “deportate” dai paesi di origine dove, anche facendo lo stesso lavoro fanno la fame, o ingannate, alle drogate. Ogni consumatore trova la merce che si può permettere. Evidentemente la politica sa che una vera repressione non sarebbe gradita dagli elettori. Ormai sono pochi i cittadini che vanno a votare, ma si rialzerebbero le percentuali se vedessero che viene tolto loro anche quello.
Però viene introdotto un codice per consentire a chi ha le varie Gintonerie di uscire dalla categoria dei lenoni, e diventare imprenditori. Avranno calcolato che troverebbero consenso. Del resto è un modo per consentire alla imprenditoria già ora fiorente, di rendere puliti i soldi che ora sono costretti a riciclare con giri complicati.
Naturalmente questo non cambierà nulla delle poverette più poverette.
È una cosa terribile.Non molli l' osso facilmente![]()
È una cosa terribile.
Ma non per uno o tre o venticinque uscite, ma per il pensiero di scambio. Ed è l’idea di scambio che porta a proporre un ristorante costoso e a pagare.
Il telemarketing adesso è stato fissato più o meno a 5.00/6.00 euro l'ora, ma io non ci lavoro più da tanto. Sono andata via (messa in condizioni) nel 2007. Ora chi lo pratica sono soprattutto agenzie collegate a energia, telefonia ecc. Nei centri benessere è/era diverso, eravamo interne al centro, facevamo parte del personale.Non mi riferisco a nessuno in particolare, ma sento spesso di queste paghe orarie e non capisco come sia possibile che ci siano persone che accettano questi stipendi, quando da me ti schifano gli 8 € l’ora e ti dicono che piuttosto stanno a casa
Mi collego a questo pensiero: siamo nel 2025 e le giovani di cui si parla prima di essere “deportate”, ingannate e sfruttate hanno tutte il cellulare e accesso a tutte le informazioni possibili. È da 20 anni che si racconta questa storia della ragazza ingannata e portata all’estero per prostituirsi. Ma chi ci casca ancora ??Lo sfruttamento illegale. Dietro le ragazze, soprattutto quelle piazzate per strada, c è un giro enorme
Però deciditi. O sono libere professioniste che pure gradiscono il sesso con i clienti o sono sfruttate.Mi collego a questo pensiero: siamo nel 2025 e le giovani di cui si parla prima di essere “deportate”, ingannate e sfruttate hanno tutte il cellulare e accesso a tutte le informazioni possibili. È da 20 anni che si racconta questa storia della ragazza ingannata e portata all’estero per prostituirsi. Ma chi ci casca ancora ??
Piuttosto si offrono volontariamente ( caso le Lolite a Roma, Calipo tour ecc).
Ma sono d’accordo che ogni paese deve adattarsi a questo fenomeno secondo la mentalità. Non si è capito qui se questa attività si vorrebbe considerare come qualsiasi professione ed essere tassata, oppure continuare a considerarla una “vergogna” e offrire l’esonero della tassazione, assumersi i costi sanitari e sociali ( pensione ).
Ho capito che Italia è più per la seconda opzione. E mi permetto di chiedere a chi lo pensa così, perché non fa qualcosa di concreto, oltre ai semplici discorsi benevoli, per esempio offrire un alloggio o un pasto caldo a queste ragazze sfruttate. Presumo che non posso pretendere questo da chi prende meno di 400 euro al mese. Ma spero che comunque la solidarietà ci sia da parte di tutti. Altrimenti continueranno a essere sfruttate.
C’è anche chi non accetterebbe mai una paga sotto 200 euro all’ora. Ma sono sfruttate.Io rimango sempre un po’ stupita da come certi imprenditori trovino persone che lavorano per niente
Dove sto io se non prendi almeno 8/10€ l’ora la gente se ne va