Quanti maschi!

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Io intendo a prescindere da genitori disfunzionali. Certamente avere genitori disfunzionali non aiuta, anzi, ma il punto, secondo me, è che a parte casi molto evidenti, è difficile stabilire di quale livello di disfunzionalità si tratta, essendo uno spettro e non un si/no.
La disfunzionalità non è uno spettro.
E' qualcosa di molto reale e concreto.

Per esempio la gestione di regole e routine (che sono essenziali per ogni bambino): regole che cambiano a seconda dell’umore dei genitori, punizioni imprevedibili. Un errore banale che si trasforma in urla, insulti o isolamento. Un sorriso che diventa un aggressione.
Quello che un giorno fa ottenere un premio il giorno dopo fa ottenere insulti, punizioni.
Così impari a camminare sulle uova, senza sapere cosa potrebbe accadere. E impari ad aspettarti di tutto.

Hai mai ricevuti insulti detti col sorriso soddisfatto stampato sul viso di tua madre o tuo padre?

La parentificazione: gestire emozioni di uno o entrambi i genitori o occuparsi di questioni che non competono ad un bambino, come se l’adulto di casa fosse il bambino e non il genitore. L'infanzia dei figli diventa un terreno di esercizio di controllo, di risoluzione o spostamento del conflitto.

A 7/8 anni mediavo nelle litigate fra mia madre e mio padre.
Sapevo cose della loro sessualità, perchè mia madre non riusciva ad avere amiche e usava me come confidente, giusto per citare una questione che colpisce l'immaginario comune.

L'elenco è molto lungo.

Anche perchè queste modalità non cambiano col passare degli anni. Il copione è questo a 1,5, 10, 15, 30 anni che siano.

Non dire che la disfunzionalità è uno spettro. :)
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
E vedi, la cosa straniante è che presi uno per uno, i singoli episodi sono piccoli se vogliamo.

La questione è vivere immersi in un ambiente del genere.

C'è questo esperimento molto carino:

Prendi un bicchiere d'acqua e inizia a tenerlo in mano a braccio teso.
Quanto pesa dopo un minuto?
Quanto pesa dopo 20 minuti?
Quanto pesa dopo 1 ora?
 

Brunetta

Utente di lunga data
La disfunzionalità non è uno spettro.
E' qualcosa di molto reale e concreto.

Per esempio la gestione di regole e routine (che sono essenziali per ogni bambino): regole che cambiano a seconda dell’umore dei genitori, punizioni imprevedibili. Un errore banale che si trasforma in urla, insulti o isolamento. Un sorriso che diventa un aggressione.
Quello che un giorno fa ottenere un premio il giorno dopo fa ottenere insulti, punizioni.
Così impari a camminare sulle uova, senza sapere cosa potrebbe accadere. E impari ad aspettarti di tutto.

Hai mai ricevuti insulti detti col sorriso soddisfatto stampato sul viso di tua madre o tuo padre?

La parentificazione: gestire emozioni di uno o entrambi i genitori o occuparsi di questioni che non competono ad un bambino, come se l’adulto di casa fosse il bambino e non il genitore. L'infanzia dei figli diventa un terreno di esercizio di controllo, di risoluzione o spostamento del conflitto.

A 7/8 anni mediavo nelle litigate fra mia madre e mio padre.
Sapevo cose della loro sessualità, perchè mia madre non riusciva ad avere amiche e usava me come confidente, giusto per citare una questione che colpisce l'immaginario comune.

L'elenco è molto lungo.

Anche perchè queste modalità non cambiano col passare degli anni. Il copione è questo a 1,5, 10, 15, 30 anni che siano.

Non dire che la disfunzionalità è uno spettro. :)
Intendeva che c’è disfunzionalità più o meno grave
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
La disfunzionalità non è uno spettro.
E' qualcosa di molto reale e concreto.

Per esempio la gestione di regole e routine (che sono essenziali per ogni bambino): regole che cambiano a seconda dell’umore dei genitori, punizioni imprevedibili. Un errore banale che si trasforma in urla, insulti o isolamento. Un sorriso che diventa un aggressione.
Quello che un giorno fa ottenere un premio il giorno dopo fa ottenere insulti, punizioni.
Così impari a camminare sulle uova, senza sapere cosa potrebbe accadere. E impari ad aspettarti di tutto.

Hai mai ricevuti insulti detti col sorriso soddisfatto stampato sul viso di tua madre o tuo padre?

La parentificazione: gestire emozioni di uno o entrambi i genitori o occuparsi di questioni che non competono ad un bambino, come se l’adulto di casa fosse il bambino e non il genitore. L'infanzia dei figli diventa un terreno di esercizio di controllo, di risoluzione o spostamento del conflitto.

A 7/8 anni mediavo nelle litigate fra mia madre e mio padre.
Sapevo cose della loro sessualità, perchè mia madre non riusciva ad avere amiche e usava me come confidente, giusto per citare una questione che colpisce l'immaginario comune.

L'elenco è molto lungo.

Anche perchè queste modalità non cambiano col passare degli anni. Il copione è questo a 1,5, 10, 15, 30 anni che siano.

Non dire che la disfunzionalità è uno spettro. :)
Te l'ho chiesto prima apposta se si parla di on/off o si va da un minimo a un massimo...
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Anche in un villaggio di capanne, c’è chi l’ha ben tenuta e chi cadente.
Poi una metafora non può essere trasformata in situazione concreta. Anche perché in un villaggio non esiste la famiglia nucleare, ma una condivisione della responsabilità di crescita dei piccoli della comunità.
La visione concreta è invece utile per avere benevolenza per chi è vissuto in un villaggio.
I miei genitori loro malgrado hanno inculcato a me e mia sorella il modello di 2 persone che stanno insieme da una vita amandosi veramente nel bene e nel male, nella buona e cattiva sorte, in povertà e ricchezza da quando avevano 18 anni. Un modello molto difficilmente replicabile oggi come oggi, e non riuscire a replicare un modello non può generare di per sé frustrazione o senso di fallimento? Quindi ho avuto genitori funzionali o disfunzionali?
 

Brunetta

Utente di lunga data
I miei genitori loro malgrado hanno inculcato a me e mia sorella il modello di 2 persone che stanno insieme da una vita amandosi veramente nel bene e nel male, nella buona e cattiva sorte, in povertà e ricchezza da quando avevano 18 anni. Un modello molto difficilmente replicabile oggi come oggi, e non riuscire a replicare un modello non può generare di per sé frustrazione o senso di fallimento? Quindi ho avuto genitori funzionali o disfunzionali?
Vai in pellegrinaggio per grazia ricevuta.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
I miei genitori loro malgrado hanno inculcato a me e mia sorella il modello di 2 persone che stanno insieme da una vita amandosi veramente nel bene e nel male, nella buona e cattiva sorte, in povertà e ricchezza da quando avevano 18 anni. Un modello molto difficilmente replicabile oggi come oggi, e non riuscire a replicare un modello non può generare di per sé frustrazione o senso di fallimento? Quindi ho avuto genitori funzionali o disfunzionali?
Sono scelte. Hai avuto genitori che hanno funzionato benissimo nel loro contesto, per una persona che vive nel 2025, l'idea di stare con qualcuno che mette il ruolo davanti alla persona e ha come obiettivo far stare bene gli altri invece di un sano egoismo, a me mette ansia. Anche perché il conto arriva sempre.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
La disfunzionalità non è uno spettro.
E' qualcosa di molto reale e concreto.

Per esempio la gestione di regole e routine (che sono essenziali per ogni bambino): regole che cambiano a seconda dell’umore dei genitori, punizioni imprevedibili. Un errore banale che si trasforma in urla, insulti o isolamento. Un sorriso che diventa un aggressione.
Quello che un giorno fa ottenere un premio il giorno dopo fa ottenere insulti, punizioni.
Così impari a camminare sulle uova, senza sapere cosa potrebbe accadere. E impari ad aspettarti di tutto.

Hai mai ricevuti insulti detti col sorriso soddisfatto stampato sul viso di tua madre o tuo padre?

La parentificazione: gestire emozioni di uno o entrambi i genitori o occuparsi di questioni che non competono ad un bambino, come se l’adulto di casa fosse il bambino e non il genitore. L'infanzia dei figli diventa un terreno di esercizio di controllo, di risoluzione o spostamento del conflitto.

A 7/8 anni mediavo nelle litigate fra mia madre e mio padre.
Sapevo cose della loro sessualità, perchè mia madre non riusciva ad avere amiche e usava me come confidente, giusto per citare una questione che colpisce l'immaginario comune.

L'elenco è molto lungo.

Anche perchè queste modalità non cambiano col passare degli anni. Il copione è questo a 1,5, 10, 15, 30 anni che siano.

Non dire che la disfunzionalità è uno spettro. :)
Sto pezzo mi interessa. Mi stai dicendo che non esistono persone disfunzionali esistono solo comportamenti disfunzionali?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
E vedi, la cosa straniante è che presi uno per uno, i singoli episodi sono piccoli se vogliamo.

La questione è vivere immersi in un ambiente del genere.

C'è questo esperimento molto carino:

Prendi un bicchiere d'acqua e inizia a tenerlo in mano a braccio teso.
Quanto pesa dopo un minuto?
Quanto pesa dopo 20 minuti?
Quanto pesa dopo 1 ora?
Ah, la trentaseiesima camera dello shaolin :LOL:
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Vai in pellegrinaggio per grazia ricevuta.
Perché? Non era meglio avere come modello 2 che sanno riconoscere la fine di un ciclo senza fare drammi e hanno preso strade diverse senza guerre o ripicche, mantenendo anzi cordialità e civiltà? (intendo che è molto scivoloso giudicare dei genitori in termini di funzionalità/disfunzionalità al di fuori di casi eclatanti che nessuno nega)
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sono scelte. Hai avuto genitori che hanno funzionato benissimo nel loro contesto, per una persona che vive nel 2025, l'idea di stare con qualcuno che mette il ruolo davanti alla persona e ha come obiettivo far stare bene gli altri invece di un sano egoismo, a me mette ansia. Anche perché il conto arriva sempre.
Si ma io li vedo tuttora sereni, posso fargliene una colpa?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Perché? Non era meglio avere come modello 2 che sanno riconoscere la fine di un ciclo senza fare drammi e hanno preso strade diverse senza guerre o ripicche, mantenendo anzi cordialità e civiltà? (intendo che è molto scivoloso giudicare dei genitori in trenini di funzionalità/disfunzionali al di fuori di casi eclatanti che nessuno nega)
Ma non decidi tu come deve andare tra di loro. Con te come sono comportati come genitori?
Guarda che pure io ho fatto un sacco di cazzate dando fiducia a chi non se lo meritava perché ero abituato con due persone che hanno recentemente festeggiato di 50 anni di matrimonio e stanno insieme da quando hanno 16 anni.
Non c'è nessuna garanzia che da due persone con famiglia vecchio stampo crescano figli uguali i miei nonni erano la classica coppia della buona borghesia cattolica romana, hanno fatto tre figli di cui mio zio il maggiore ha fatto dei danni da dipendenza dalla fregna che mia cugina ancora sta devastata. Gli altri e le altre, normalissimi. Una sola ha seguito il modello dei genitori.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Perché? Non era meglio avere come modello 2 che sanno riconoscere la fine di un ciclo senza fare drammi e hanno preso strade diverse senza guerre o ripicche, mantenendo anzi cordialità e civiltà? (intendo che è molto scivoloso giudicare dei genitori in trenini di funzionalità/disfunzionali al di fuori di casi eclatanti che nessuno nega)
Non è un modello. È la loro vita. È una coppia che ti ha consentito di vivere nella certezza della stabilità.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
No ma perché dovresti? Ti serve un parafulmine per i tuoi errori?
Era per dire che è complesso giudicare dei genitori in termini di funzionalità/disfunzionalità, tenendo conto tra l'altro che nessuno nasce imparato per fare il genitore
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non è un modello. È la loro vita. È una coppia che ti ha consentito di vivere nella certezza della stabilità.
Ma è molto più potente e radicato un modello appreso in questo modo per semplice osservazione. È il concetto di casa che dicevi prima. Per molti coppia vuol dire 2 divorziati, per me vuol dire i miei genitori
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Vedi che è molto complesso parlare in termini di funzionalità / disfunzionalità, a parte i casi eclatanti?
Ma si diceva di casi eclatanti.
Non persone normali che fanno quel che possono.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Era per dire che è complesso giudicare dei genitori in termini di funzionalità/disfunzionalità, tenendo conto tra l'altro che nessuno nasce imparato per fare il genitore
Mah. Io mi sono sempre trovato molto male con tutti coloro che amano più le ricette preconfezionate che la vita.

Io, a detta di molti, ho fatto un lavoro grandioso come padre. Ma, come sempre, non ho fatto nulla di speciale: mi sono semplicemente limitato a guardare mia figlia e a crescerla in base a ciò che vedevo, non secondo le ricette e le ricettine adottate dagli altri.

I miei genitori — come tanti altri che conosco, praticamente tutti quelli della loro generazione — hanno preferito, per non sbagliare, attenersi alla ricetta.
Perché, per loro, è più importante trovarsi nella condizione in cui nessuno possa rimproverarti nulla, piuttosto che portare davvero a casa il risultato.

È vero, come dici, che nessuno nasce “imparato” per fare il genitore. Ma è altrettanto vero che, in ogni tempo, luogo e civiltà, le persone hanno avuto figli e li hanno cresciuti nei modi più diversi.
E tutti, senza eccezione, hanno navigato a vista.
Tutti hanno avuto l’occasione di rovinare la vita che gli era stata affidata — perché quando fai un figlio, ti viene affidata una vita intera — almeno finché quel figlio non diventa abbastanza grande da mandarti a fanculo.
Alcuni quell’occasione l’hanno colta, altri l’hanno respinta e sono riusciti a crescere persone a posto.

Quindi, questa cosa della “disfunzionalità” la devi guardare in faccia quando trovi una persona rotta dentro e cerchi di capire chi l’ha rotta e come.

Tu sei rotto?
Ti hanno rovinato i tuoi genitori?
Sì? Allora sono stati disfunzionali.
No? Allora va bene così.
Guarda che è semplice.

Ma non puoi rifiutarti di giudicare i tuoi genitori.
L’intera cultura cattolica occidentale si fonda sul presupposto che il padre non possa essere giudicato: pensa alla cacciata di Lucifero, il cui peccato più terribile fu quello di voler prendere il posto del Padre.

Tu ti nascondi dietro la complessità del voler dare un giudizio articolato semplicemente perché la risposta comporta un giudizio di valore sui tuoi genitori.
Ma crescere significa anche dire, a chi ci ha voluto bene in perfetta buona fede, che non è stato all’altezza.
Dirglielo è il primo passo per mettere mano là dove loro non hanno potuto, saputo o voluto arrivare.

È un passo per diventare uomo.
O donna, ovviamente.

E se non sei pronto a tirare giù dal piedistallo chi ti ha cresciuto, puoi sempre andare a pregare “per grazia ricevuta”, come consigliano le serve dell’ordine costituito. :LOL:

@ipazia dimmi se ho mal interpretato.
 
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