ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
Infatti noi siamo figli delle stelle e pronipoti di sua Maestà il denaroPerò ogni relazione implica un patto, nel matrimonio è anche codificato.
Non possiamo fingere di essere “figli delle stelle“.
Infatti noi siamo figli delle stelle e pronipoti di sua Maestà il denaroPerò ogni relazione implica un patto, nel matrimonio è anche codificato.
Non possiamo fingere di essere “figli delle stelle“.
Non sei strano, ma non ha senso, perché se quello che vuoi è un rapporto in cui vuoi poter prendere impegni, non saresti contento comunque.Confesso che se credessi all' immutato amore del partner traditore - come semplice spiegazione per le corna - penserei che è inaffidabile e non vedrei un futuro insieme, tranne che per frequentazioni occasionali da ... divorziati.
Preferirei saltare il muro ed approfittare della eventuale disponibilità dell' ex traditore senza più assumere impegni nei suoi confronti, mettendo in conto che possa avere qualcun altro amante. Con leggerezza condivisa, questa volta.
Sarò strano io, ma la penso così.
Io più che una trattativa cliente-fornitore la vedo più come una trattativa fra ex soci in affari, ma tipo come fra il Buono il Brutto e il Cattivo alla ricerca della mitica cassa piena di dollari, solo più farsesco, se possibileIo non vedo come in caso di tradimento si possa aprire una trattativa "cliente-fornitore" con il traditore che presenta una sua offerta che il tradito deve accettare. Il traditore è dalla parte del torto, sempre (IMHO), e non deve presentare offerte o condizioni. Semmai è il tradito che ha diritto a porre specifiche condizioni per proseguire un rapporto di coppia soddisfacente. Il comportamento di questa signora è a mio parere assai arrogante e la sua fortuna è quella di avere sposato una persona debole che non sa che pesci pigliare.
Infatti, dal punto di vista emotivo la gravità è identica. Invece, dal punto di vista di ricostruire un rapporto, qualora ve ne siano le intenzioni, le aggravanti contano eccome.Nein.
Non esiste il meno grave o il più grave. Un tradimento è un tradimento.
Non è più o meno grave se avviene tra marito e moglie o tra fidanzati, per dire.
Una promessa è una promessa in qualunque ambito.
Solo le conseguenze pratiche potranno essere diverse ma dal punto di vista emotivo la gravità è identica.
Dato che non viviamo a Islamabad o Teheran, chi tradisce ha sicuramente il diritto di esprimere il proprio parere e magari imporre condizioni, ma non ne ha il titolo, non ne ha la ragione, perchè il traditore è sempre dalla parte del torto, almeno nella stragrande maggioranza dei casi. Infatti, leggendo le tante storie che ci sono qui dentro (donne traditrici), pochissimi sono i stati casi in cui è stata la donna traditrice a lasciare il partner. E' invece sempre stato il partner tradito a decidere se proseguire o meno il rapporto e nella stragrande maggioranza dei casi, se il rapporto è proseguito, è proseguito in maniera provvisoria e precaria. Non pochi i casi di separazioni anche dopo anni dal fattaccio. @Alphonse02 lo ha descritto molto ampiamente.Ha titolo? Perde forse il libero arbitrio il traditore?
Non credo e credo pure che possa dettare le condizioni se l’altro lo consente.
se non lo consente ed è legittimo lo lasci.
se si parla di una coppia che sta ragionando sul restare assieme o meno, ci sta che entrambi si dicano cosa si aspettano dall’altro per valutare se sia il caso.
Non mi è chiara la differenza fra avere diritto e avere titolo, anche perché se non vado errato avere titolo è presupposto di avere dirittoDato che non viviamo a Islamabad o Teheran, chi tradisce ha sicuramente il diritto di esprimere il proprio parere e magari imporre condizioni, ma non ne ha il titolo, non ne ha la ragione, perchè il traditore è sempre dalla parte del torto, almeno nella stragrande maggioranza dei casi. Infatti, leggendo le tante storie che ci sono qui dentro (donne traditrici), pochissimi sono i stati casi in cui è stata la donna traditrice a lasciare il partner. E' invece sempre stato il partner tradito a decidere se proseguire o meno il rapporto e nella stragrande maggioranza dei casi, se il rapporto è proseguito, è proseguito in maniera provvisoria e precaria. Non pochi i casi di separazioni anche dopo anni dal fattaccio. @Alphonse02 lo ha descritto molto ampiamente.
Probabilmente intendeva la differenza tra legittimità e moralità. Non è proibito da nessuna legge ma moralmente non è nella migliore posizione per esprimere giudizi.Penso intendesse questoNon mi è chiara la differenza fra avere diritto e avere titolo, anche perché se non vado errato avere titolo è presupposto di avere diritto
Perché parli di donne traditrici?Dato che non viviamo a Islamabad o Teheran, chi tradisce ha sicuramente il diritto di esprimere il proprio parere e magari imporre condizioni, ma non ne ha il titolo, non ne ha la ragione, perchè il traditore è sempre dalla parte del torto, almeno nella stragrande maggioranza dei casi. Infatti, leggendo le tante storie che ci sono qui dentro (donne traditrici), pochissimi sono i stati casi in cui è stata la donna traditrice a lasciare il partner. E' invece sempre stato il partner tradito a decidere se proseguire o meno il rapporto e nella stragrande maggioranza dei casi, se il rapporto è proseguito, è proseguito in maniera provvisoria e precaria. Non pochi i casi di separazioni anche dopo anni dal fattaccio. @Alphonse02 lo ha descritto molto ampiamente.
Sul poco senso di un simile arrangiamento, ti seguo. Però capita, in concreto, che si accetti qualcosa del genere, pur non avendo intenzione di assumere impegni.Non sei strano, ma non ha senso, perché se quello che vuoi è un rapporto in cui vuoi poter prendere impegni, non saresti contento comunque.
Ognuno di noi alla fine è ciò che è, deve trovare qualcuno di compatibile o adattarsi.
Guai a vederla come una punizione inflitta al traditore. Per il traditore non dovrebbe esserci altro che indifferenza.Perché parli di donne traditrici?
In ogni caso, sono questioni messe su un piano sbagliato, come se separarsi fosse una punizione da infliggere al reprobo.
Ma le separazioni creano, semplicemente, dolore alle persone coinvolte, un dolore che, tuttavia, può valere la pena di affrontare per tornare a stare bene, cosa che, spesso, riesce a entrambi.
Parlo di donne traditrici perchè nel forum ho letto prevalentemente 3D relativi a tradimenti da parte di partner donne. Non ho mai parlato di separazione come punizione da infliggere al traditore. Semplicemente, nella maggior parte dei casi che ho letto e di persone che ho conosciuto, è quasi sempre il partner tradito (uomo) che ha messo fine al matrimonio ed alla coppia. In ogni caso, ritengo la separazione nient'altro che il fallimento di una coppia ed è sicuramente doloroso da parte di entrambi i partner. E comunque ogni caso va valutato a sè.Perché parli di donne traditrici?
In ogni caso, sono questioni messe su un piano sbagliato, come se separarsi fosse una punizione da infliggere al reprobo.
Ma le separazioni creano, semplicemente, dolore alle persone coinvolte, un dolore che, tuttavia, può valere la pena di affrontare per tornare a stare bene, cosa che, spesso, riesce a entrambi.
Infatti intendevo proprio questo aspetto, magari espresso non correttamente. E' come quando si stipula un contratto : se non rispetti le clausole contrattuali sei dalla parte del torto e non puoi pretendere che l'altra parte ti comprenda e non ti faccia causa.Probabilmente intendeva la differenza tra legittimità e moralità. Non è proibito da nessuna legge ma moralmente non è nella migliore posizione per esprimere giudizi.Penso intendesse questo
Se parli di sentimenti e li equipari a contratti e’ chiaro che non la pensiamo allo stesso modo.Infatti intendevo proprio questo aspetto, magari espresso non correttamente. E' come quando si stipula un contratto : se non rispetti le clausole contrattuali sei dalla parte del torto e non puoi pretendere che l'altra parte ti comprenda e non ti faccia causa.
So che non ne hai parlato, ma a volte mi sembra che alcune affermazioni nascano da una sorta di speranza che ci sia una "giustizia", che il "cattivo" (di solito la cattiva) sconti qualcosa, in qualche modo ci perda.Parlo di donne traditrici perchè nel forum ho letto prevalentemente 3D relativi a tradimenti da parte di partner donne. Non ho mai parlato di separazione come punizione da infliggere al traditore. Semplicemente, nella maggior parte dei casi che ho letto e di persone che ho conosciuto, è quasi sempre il partner tradito (uomo) che ha messo fine al matrimonio ed alla coppia. In ogni caso, ritengo la separazione nient'altro che il fallimento di una coppia ed è sicuramente doloroso da parte di entrambi i partner. E comunque ogni caso va valutato a sè.
Certo, magari nella piena sincerità e trasparenza reciproca, che assicura rispetto e correttezza veri.Se parli di sentimenti e li equipari a contratti e’ chiaro che non la pensiamo allo stesso modo.
Il matrimonio è una convenzione sociale che consente a due persone di creare un piccolo mondo fatto di tante cose pratiche.
L’amore che dovrebbe essere alla base della scelta di limitare la propria libertà con il matrimonio e’ un’emozione. È come tale cambia nel tempo e subisce scossoni e anche incertezze. L’amore è titolo per entrambi per decidere se restare insieme o lasciarsi.
Il matrimonio può dunque terminare nella forma precedente messa in atto dai coniugi , ma può continuare in una forma diversa se entrambi lo vogliono e pongono le basi, anche diverse dalle precedenti, per continuarlo.
I motivi per continuarlo possono essere differenti e anche esulare del tutto dall’amore.
Ma certo se due si amano ancora sarebbe sciocco non ascoltarsi e non tentare di accogliere l’altro.
Ma quando la sincerità è ripristinata e sai che una persona ti ha tradito, puoi fare tutte le valutazioni che vuoi e decidere se ci sono le basi per continuare e come.Certo, magari nella piena sincerità e trasparenza reciproca, che assicura rispetto e correttezza veri.
Simpaticamente, la lezioncina di @Gaia su come procede l' evoluzione del rapporto matrimoniale nel tempo sino a degradare ad una convivenza di comodo (con la presenza attuale o trascorsa di un terzo all' insaputa del partner tradito) l' ho compresa.Ma quando la sincerità è ripristinata e sai che una persona ti ha tradito, puoi fare tutte le valutazioni che vuoi e decidere se ci sono le basi per continuare e come.
Però non puoi delegare all'altro una scelta che a quel punto è tua.
Scusami io rispondo coerentemente al 3d. Si parlava di persone che sanno che c’è stata un’infedeltà.Simpaticamente, la lezioncina di @Gaia su come procede l' evoluzione del rapporto matrimoniale nel tempo sino a degradare ad una convivenza di comodo (con la presenza attuale o trascorsa di un terzo all' insaputa del partner tradito) l' ho compresa.
Mi pare, però , che (come al solito) si sia tralasciata la questione della sincerità, che tale non è - almeno secondo me - se il partner rimasto fedele non sia a conoscenza delle "divagazioni" correnti o passate dell' altro partner. Nel tuo intervento introduci la variante "se sai che una persona ti ha tradito" rispetto alla precedente tesi.
Allora, chiariamo che se il partner rimasto fedele 🫎 è informato del tradimento sì che può scegliere se ci sono le basi per continuare.
Altrimenti il consenso vero lo dà solo il partner già infedele anche per quello ignaro, non consapevole di una delega presuntaDiciamo che lo si prende in giro un altro po', no ?
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Trovo irresistibileil concetto che un matrimonio "terminato" possa "continuare"
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Potresti fare un esempio per chiarire meglio?Scusami io rispondo coerentemente al 3d. Si parlava di persone che sanno che c’è stata un’infedeltà.
Il punto è che io posso pure essere infedele e scoperto, ciò non toglie che per rimanere insieme anche io detti delle condizioni.
Poi puoi non accoglierle e ci sta ed è nel tuo diritto. Così come io, pur traditore, posso non accogliere le tue di tradito. E ci sta, e’ nel mio diritto.
Ad esempio io non starei mai con uno che mi chiede in ogni momento di cospargermi il capo di cenere e che rivanghi a ogni discussione il tradimento per avere la meglio e per manipolarmi attraverso il senso di colpa.Potresti fare un esempio per chiarire meglio?