Ci sono i rimedi per farsi pagare il mantenimento da un coniuge restio, vedi pignoramento. La sentenza è un titolo esecutivo, sei un creditore e come tale vai tutelato. Naturalmente c'è bisogno di un legale e, forse, è questo che frena: l'idea che ogni cosa che fai e che chiedi debba finire per passare attraverso un avvocato.
Esatto.
Se l'ex ha da perdere, nel senso se ha qualche bene da aggredire o uno stipendio lo si può costringere a pagare.
Ci sono due strade possibili:
1) la civile, come diceva lale si attiva la sentenza sia per il mantenimento sia per le spese straordinarie e si procede prima ad inviare il precetto e poi se ancora il marito non paga si fa l'esecuzione aggredendo i beni dell'ex coniuge.
2) si fa una denuncia per violazione degli obblighi di assistenza familiare. Far mancare i mezzi di sussistenza all'ex coniugi ed alla prole è un reato. E' reato anche trascurare i figli moralemnte, cioè non rispettare gli incontri, non interessarsi di loro.
Potenzialmente ogni mese in cui il mantenimento non viene pagato si può fare una querela e c'è chi lo fa (io lo faccio fare se il padre è veramente strxxxx).
Ripeto l'importante è che l'ex abbia beni da aggredire o uno stipendio da pignorare (si può pignorare 1/5 dello stipendio, cioè il prignoramento è fatto presso il datore di lavoro che deve trattenere 1/5 e darlo al coniuge che ne ha diritto).
Non so se è chiara la cosa.