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Nausicaa

sfdcef
Forse lo fa per interesse..Forse lo fa per mancanza di coraggio..Forse lo fa perché comunque a un marito che non si ama più si vuole comunque bene e si ha paura di fargli ulteriormente del male...Forse lo fa perché agli occhi dei figli e di tutte le loro conoscenze non vuole sembrare la stronza che lascia il marito. Insomma..il motivo lo sa solo lei. Ma non credo che lei si opporrà granché se lui dovesse prendere la decisione di farsi la sua vita..O magari, se proprio non ci riesce, di farsi un'amante.

Buscopann

Sono della tua stessa opinione.

Purtroppo a JB questa situazione fa soffrire... sarebbe forse uno dei casi in cui vivere il proprio matrimonio fallito come un progetto comune in cui si è coresponsabili anche se non più amanti forse aiuterebbe... alla Conte diciamo... ma non mi sembra che JB possa accettarlo, ci sta troppo male...

Lo dico perchè dalle parole di JB non mi sembra che la moglie si stia comportando in modo subdolo, irrispettoso, o che. E' concentrata sulla famiglia intesa come figli, e non vi sono motivi di litigio...
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
E' quello che ho fatto fino ad oggi, ignorare i problema seppellirlo con altre cose altri problemi altri interessi, credevo di avecela fatta ma alla fine è riemerso come un cadavere da uno stagno, non posso aggirarlo e non riesco ad affrontarlo.

JB
Ogni tanto riemergono...Fa parte del tuo passato e il passato non si può seppellire, ma ci devi convivere. Fai come prima e vai avanti.
Secondo me ti servirebbe qualcosa di forte..una grande passione ad esempio. Io nelle tue parole leggo tanta sofferenza, ma mi sembra che questa sofferenza sia data dall'impossibilità di dare e ricevere amore.
Se a tua moglie non piace più andare a ballare, soprattutto con te. Vai da solo..e fai quello che ti piace. Fai la tua vita, come la farebbe qualsiasi altro buon padre di famiglia, ben sapendo però che cercare di recuperare il rapporto con tuo moglie a questo punto è tempo perso e vale la pena spendere le proprie energie in altro. Se cambierà qualcosa sarà lei a lanciarti dei segnali.

Buscopann
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Sono della tua stessa opinione.

Purtroppo a JB questa situazione fa soffrire... sarebbe forse uno dei casi in cui vivere il proprio matrimonio fallito come un progetto comune in cui si è coresponsabili anche se non più amanti forse aiuterebbe... alla Conte diciamo... ma non mi sembra che JB possa accettarlo, ci sta troppo male...

Lo dico perchè dalle parole di JB non mi sembra che la moglie si stia comportando in modo subdolo, irrispettoso, o che. E' concentrata sulla famiglia intesa come figli, e non vi sono motivi di litigio...
Ci sono cose che non puoi accettare, ma con le quali purtroppo ci devi convivere perché non hai il potere di farle andare come vorresti. Questa è la vita..è una banalità, ma è così. La si può sibire passivamente oppure si può cercare di fare qualcosa per renderla meno amara.

Buscopann
 

dottor manhattan

Utente di lunga data
Sono passati quasi 4 anni da quando ho raccontato la mia storia su questo forum http://www.tradimento.net/48-confessionale/3496-ho-bisogno-di-aiuto-!!/page16?highlight=jamesbond, non ho lasciato mia moglie, non abbiamo risolto i problemi, anzi sì, lei mi ha detto che non mi ama più.
Per un anno ho sofferto come un cane, poi ho rimosso, credevo che avrei potuto vivere così, da quasi tre anni siamo per tutti una coppia felice, anzi ero anche piuttosto soddisfatto della mia vita, poi piano piano sono ricaduto nello sconforto.

Mi sembra di essere tornato indietro di anni, rivivo ogni momento quello che è successo, lo sconforto e la tristezza di quando ti accorgi di essere stato tradito, in più la certezza, ormai, che le cose tra noi non potranno mai migliorare, sono pentito di non averla lasciata allora.

Non sò più cosa fare, ero riuscito a smettere di soffrire ma oggi sto forse peggio di allora, sto invecchiando a fianco di una donna che non mi ama.

JB
Sono d'accordo con chi avesse dubbi sul significato della dichiarazione di non amore di tua moglie. Perchè volente o nolente l'amore e la passione subiscono nel tempo inevitabili trasformazioni. Ci si adegua a queste senza nulla togliere che un matrimonio non trovi ogni volta un motivo valido di sussistenza. Rispondendo ad un bisogno che, anno dopo anno, si trasforma anch'esso nel tentativo di soddisfare le esigenze della famiglia.

Sei ricaduto nel baratro per il solito sesso che non c'è? Mentre lei "serenamente" ti dice che non ti ama più.

Perciò mi chiedo, visto che non ne hai parlato, quali siano i motivi che vi legano ancora.

Soprattutto mi incuriosisce il ruolo di tua moglie. Probabilmente ora non ti tradisce più, anche perchè credo che adesso venga debitamente controllata. Ma lei ti tiene per le palle, anche se dici che quella zona non la tocca (scusa la battuta).

La tua posizione è chiara, lei sembra vivere invece serenamente una condizione nella quale, in questi ultimi anni, ha trovato sempre il modo di sistemarsi e soddisfarsi. Prima col tradimento, ora boicottando i suoi doveri, e mentre lo fa può anche permettersi, altrettanto serenamente, di dirti che non ti ama. Non ti è dovuto nemmeno lo scrupolo di non farti soffrire. E' sincera ma persevera negli anni nel tradire il vostro patto.

Mi pare un po' esagerata come situazione. L'amore, toglitelo dalla testa, non è eterno. Ma il rispetto è sempre necessario invece perchè, se è vero che l'amore e la coppia cambiano, nel momento in cui si resta uniti, è di vitale importanza per la relazione. Come in ogni relazione che si rispetti.

Può sottrarsi a tutto, al sesso, all'amore...ma non al rispetto permanendo in quello stato di beatitudine che nulla ha a che fare con te.

La signora ha bisogno della paura. E tu hai il dovere, anche in sua vece purtroppo, di verificare il punto di rottura di quella corda che ancora vi lega.
 
Ultima modifica:

Nausicaa

sfdcef
Mà...

Sarebbe meglio che cercasse di fingere amore che non prova, o disagio che non sente, per una forma di rispetto -che sinceramente non capirei- nei confronti di JB?
Dal mio punto di vista, lei si è comportata malissimo, con il tradimento, le bugie, la mancanza di dialogo, ha scaricato il peso di tutto su JB, e qui non ci piove è responsabilità sua.

Nel momento in cui però ha messo le carte in tavola, per quanto dolorose, stava a JB scegliere: accontentarsi, farsi andare bene quello che c'era, o dire di no.
Se JB non dice nulla, e continua come se nulla fosse, autorizza in un certo senso sua moglie a godersi la sua "beatitudine" senza alcun problema.

Che paura dovrebbe provare? Per cosa? Per la fine di un matrimonio? Ma quella c'è già stata... Per una eventuale rottura legale del matrimonio? Se si arrivasse a quella, la moglie la dovrebbe accettare, e ci sarebbero già tanti di quei casini da farseli bastare per due vite... perchè dovrebbe avere "paura"? Di che?
 

Andy

Utente di lunga data
Mà...

Sarebbe meglio che cercasse di fingere amore che non prova, o disagio che non sente, per una forma di rispetto -che sinceramente non capirei- nei confronti di JB?
Dal mio punto di vista, lei si è comportata malissimo, con il tradimento, le bugie, la mancanza di dialogo, ha scaricato il peso di tutto su JB, e qui non ci piove è responsabilità sua.

Nel momento in cui però ha messo le carte in tavola, per quanto dolorose, stava a JB scegliere: accontentarsi, farsi andare bene quello che c'era, o dire di no.
Se JB non dice nulla, e continua come se nulla fosse, autorizza in un certo senso sua moglie a godersi la sua "beatitudine" senza alcun problema.

Che paura dovrebbe provare? Per cosa? Per la fine di un matrimonio? Ma quella c'è già stata... Per una eventuale rottura legale del matrimonio? Se si arrivasse a quella, la moglie la dovrebbe accettare, e ci sarebbero già tanti di quei casini da farseli bastare per due vite... perchè dovrebbe avere "paura"? Di che?
Il problema, magari, è che se lui dopo tutto questo tempo porta alla rottura legale del matrimonio, viene pure cazziato dalle leggi italiane. La moglie forse si sente in una botte di ferro?
 

Nausicaa

sfdcef
Il problema, magari, è che se lui dopo tutto questo tempo porta alla rottura legale del matrimonio, viene pure cazziato dalle leggi italiane. La moglie forse si sente in una botte di ferro?
Mà, mi sono informata ultimamente, il clichè dell'uomo rovinato dalla separazione è ormai, appunto, un clichè.
Sono pochi ormai, e limitati nel tempo, i casi in cui alla moglie vanno sostanzioni assegni di mantenimento. Si mantengono i figli, questo sì, e sì la casa resta al genitore che si occupa dei figli, in genere la moglie. Quindo certo il tenore di vita del marito in questo caso cala, ma la moglie si trova nella stessa situazione.
Anzi, gli ultimi studi dicono che spesso sono le mogli che si ritrovano peggio rispetto ai mariti.

Fatte salve le eccezioni ovvio, sto parlando di una tendenza in generale.
 

Andy

Utente di lunga data
Mà, mi sono informata ultimamente, il clichè dell'uomo rovinato dalla separazione è ormai, appunto, un clichè.
Sono pochi ormai, e limitati nel tempo, i casi in cui alla moglie vanno sostanzioni assegni di mantenimento. Si mantengono i figli, questo sì, e sì la casa resta al genitore che si occupa dei figli, in genere la moglie. Quindo certo il tenore di vita del marito in questo caso cala, ma la moglie si trova nella stessa situazione.
Anzi, gli ultimi studi dicono che spesso sono le mogli che si ritrovano peggio rispetto ai mariti.

Fatte salve le eccezioni ovvio, sto parlando di una tendenza in generale.
Sì va bene ok, ma il marito dove cavolo va a vivere? Dai genitori a quell'età? La casa è di una importanza estrema e non va sottovalutata. Nessuno dei due starà meglio di prima, economicamente, ma la casa è troppo importante e perderla significa tornare nella polvere se non si hanno le risorse economiche.
 

dottor manhattan

Utente di lunga data
Mà...

Sarebbe meglio che cercasse di fingere amore che non prova, o disagio che non sente, per una forma di rispetto -che sinceramente non capirei- nei confronti di JB?
Dal mio punto di vista, lei si è comportata malissimo, con il tradimento, le bugie, la mancanza di dialogo, ha scaricato il peso di tutto su JB, e qui non ci piove è responsabilità sua.

Nel momento in cui però ha messo le carte in tavola, per quanto dolorose, stava a JB scegliere: accontentarsi, farsi andare bene quello che c'era, o dire di no.
Se JB non dice nulla, e continua come se nulla fosse, autorizza in un certo senso sua moglie a godersi la sua "beatitudine" senza alcun problema.

Che paura dovrebbe provare? Per cosa? Per la fine di un matrimonio? Ma quella c'è già stata... Per una eventuale rottura legale del matrimonio? Se si arrivasse a quella, la moglie la dovrebbe accettare, e ci sarebbero già tanti di quei casini da farseli bastare per due vite... perchè dovrebbe avere "paura"? Di che?
Effettivamente il mio un invito per JB a sistemare la situazione.

Non voglio essere mai distruttivo, tu diresti con certezza che questa coppia è finita? JB sarebbe ben felice di recuperarla, ma fino ad oggi ha solo subito uno statuto dettato solo dalle regole imposte dalla moglie.

Manca solo la sua azione. Si, come dici tu, dovrebbe tentare la rottura definitiva. Per verificare che davvero sia finita e, se davvero non c'è più nulla tra loro, convincersi che sia il caso di lasciarla andare nonostante i suoi desideri.
 

Nausicaa

sfdcef
Effettivamente il mio un invito per JB a sistemare la situazione.

Non voglio essere mai distruttivo, tu diresti con certezza che questa coppia è finita? JB sarebbe ben felice di recuperarla, ma fino ad oggi ha solo subito uno statuto dettato solo dalle regole imposte dalla moglie.

Manca solo la sua azione. Si, come dici tu, dovrebbe tentare la rottura definitiva. Per verificare che davvero sia finita e, se davvero non c'è più nulla tra loro, convincersi che sia il caso di lasciarla andare nonostante i suoi desideri.
Non so cosa dovrebbe tentare... non so neppure cosa desideri lui... se desidera avere sua moglie, o "semplicemente" non stare più così male...
 

dottor manhattan

Utente di lunga data
Non so cosa dovrebbe tentare... non so neppure cosa desideri lui... se desidera avere sua moglie, o "semplicemente" non stare più così male...
Io credo che nella loro situazione, che anche tu come me percepisci indefinita, tentare la separazione come "azione" più idonea in questo momento della loro vita può essere un modo per tornare a guardarsi negli occhi. Riprendersi ognuno il rispetto che si merita per vedere finalmente entrambi quale sia la realtà delle cose.

Molto dipende da lei, ma lei non ha ricevuto ancora lo scossone giusto. Se sarà finita veramente JB non avrà più dubbi, se deciderà di restare in quella situazione dovrà biasimare solo se stesso.

Già solo questo sarebbe un passo avanti.
 

Eliade

Super Zitella Acida
Io invece credo che si debba almeno allontanare da lei.
Se si fida comunque di lei come persona, potrebbe provare un periodo di separazione di fatto...che almeno lo aiuterebbe ad affrontare le cose in modo diverso da come fatto fino ad ora.
 

jamesbond

Utente di lunga data
Che intenzioni hai?

1)Cosa vuoi fare?

2)Cosi non e' vivere!

3)Vostro figlio come vive questa realta'?
1) non lo sò, ma qualcosa devo fare, non ce la faccio più
2) Già .........
3) mio figlio non si è mai accorto di nulla, penso, ma se contiuno così prima o poi mi sgama.

JB
 

jamesbond

Utente di lunga data
Forse lo fa per interesse..Forse lo fa per mancanza di coraggio..Forse lo fa perché comunque a un marito che non si ama più si vuole comunque bene e si ha paura di fargli ulteriormente del male...Forse lo fa perché agli occhi dei figli e di tutte le loro conoscenze non vuole sembrare la stronza che lascia il marito. Insomma..il motivo lo sa solo lei. Ma non credo che lei si opporrà granché se lui dovesse prendere la decisione di farsi la sua vita..O magari, se proprio non ci riesce, di farsi un'amante.

Buscopann
Me lo sono chiesto mille volte anche io, forse un mix di tutto quello che dici, per il bene del figlio, per vergogna, per convenienza, perchè il suo amante se l'è filata (come il 99% degli amanti quando le cose diventano serie, anche lui era sposato con 2 figli)

Non sò come la prenderebbe se le dicessi, mi sono innamorato di un'altra e ti lascio, forse farebbe un sospiro di sollievo, ma mi è sempre sembrato che a lei la situazione non dia fastidio più di tanto, il fatto di convivere con un uomo che non ama non la disturba, quando siamo con amici capita a volte di parlare di coppie scoppiate, io le lancio occhiate per vedere se ha qualche emozione, niente, o finge così bene o per lei il ns. rapporto è pienamente soddisfacente, non credo pensi che potrei, dopo tanti anni, lasciarla per quello che è successo.

JB
 

jamesbond

Utente di lunga data
Lo dico perchè dalle parole di JB non mi sembra che la moglie si stia comportando in modo subdolo, irrispettoso, o che. E' concentrata sulla famiglia intesa come figli, e non vi sono motivi di litigio...
Vero, a parte il lato sentimentale, dove peraltro lei ha chiarito quello che prova, non è subdola o irrispettosa, come ho già detto è una compagna premurosa e una ottima mamma, i motivi del litigio ci sono stati e per lei risolti con la scomparsa dell'amante e il termine delle uscite notturne, il problema è che tra noi non c'è stato un dopo, nessun riavvicinamento, e io ci ho provato e provato e riprovato, gli ho chiesto cosa dovevo cambiare, cosa voleva da me, come la avevo delusa, ma nulla lei ha sempre risposto che andava tutto bene e che un raffreddamento della passione è normale dopo tanti anni, forse è vero ma così è troppo, alla fine mi ha confessato che non mi ama più, tuto risolto.

JB
 

jamesbond

Utente di lunga data
Sono d'accordo con chi avesse dubbi sul significato della dichiarazione di non amore di tua moglie. Perchè volente o nolente l'amore e la passione subiscono nel tempo inevitabili trasformazioni. Ci si adegua a queste senza nulla togliere che un matrimonio non trovi ogni volta un motivo valido di sussistenza. Rispondendo ad un bisogno che, anno dopo anno, si trasforma anch'esso nel tentativo di soddisfare le esigenze della famiglia.

1) Sei ricaduto nel baratro per il solito sesso che non c'è? Mentre lei "serenamente" ti dice che non ti ama più.Perciò mi chiedo, visto che non ne hai parlato, quali siano i motivi che vi legano ancora.

Soprattutto mi incuriosisce il ruolo di tua moglie. Probabilmente ora non ti tradisce più, anche perchè credo che adesso venga debitamente controllata. Ma lei ti tiene per le palle, anche se dici che quella zona non la tocca (scusa la battuta).

La tua posizione è chiara, lei sembra vivere invece serenamente una condizione nella quale, in questi ultimi anni, ha trovato sempre il modo di sistemarsi e soddisfarsi. Prima col tradimento, ora boicottando i suoi doveri, e mentre lo fa può anche permettersi, altrettanto serenamente, di dirti che non ti ama. Non ti è dovuto nemmeno lo scrupolo di non farti soffrire. E' sincera ma persevera negli anni nel tradire il vostro patto.

2)Mi pare un po' esagerata come situazione. L'amore, toglitelo dalla testa, non è eterno. Ma il rispetto è sempre necessario invece perchè, se è vero che l'amore e la coppia cambiano, nel momento in cui si resta uniti, è di vitale importanza per la relazione. Come in ogni relazione che si rispetti.

Può sottrarsi a tutto, al sesso, all'amore...ma non al rispetto permanendo in quello stato di beatitudine che nulla ha a che fare con te.

3)La signora ha bisogno della paura. E tu hai il dovere, anche in sua vece purtroppo, di verificare il punto di rottura di quella corda che ancora vi lega.
1) dopo 4 anni mi sono reso conto che fatico a vivere senza essere amato, ne ho bisogno, ho bisogno della complcità della intimità delle carezze dei baci e del sesso, ci lega ancora un patto e un figlio.

2) Diceva qualcuno che l'innamoramento dura 6 mesi, ma l'amore, pur con alti e bassi può essere eterno, guarda che non parlo di attrazione fatale, quello è sesso.

3) Sì, può darsi, ma se decido di andare non sarà più recuperabile, se nel momento in cui apro la porta dovesse corrermi dietro sarebbe troppo tardi, per questo non ho il coraggio, sarebbe per sempre, con tutto quello che ne consegue.

JB
 

jamesbond

Utente di lunga data
Non so cosa dovrebbe tentare... non so neppure cosa desideri lui... se desidera avere sua moglie, o "semplicemente" non stare più così male...
Al momento non sò rispondere, credo che smettere di soffrire sarebbe già un traguardo.

JB
 

jamesbond

Utente di lunga data
Io credo che nella loro situazione, che anche tu come me percepisci indefinita, tentare la separazione come "azione" più idonea in questo momento della loro vita può essere un modo per tornare a guardarsi negli occhi. Riprendersi ognuno il rispetto che si merita per vedere finalmente entrambi quale sia la realtà delle cose.

Molto dipende da lei, ma lei non ha ricevuto ancora lo scossone giusto. Se sarà finita veramente JB non avrà più dubbi, se deciderà di restare in quella situazione dovrà biasimare solo se stesso.

Già solo questo sarebbe un passo avanti.
Scusa ma questa non la capisco, io le dico "ti lascio perchè non posso più vivere a fianco di una donna che non mi ama" e lei cosa dovrebbe rispondere " ah.... beh .... se la metti così allora ti amo"

JB
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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