Io ho un'amica che dice una grande verità secondo me:
"Ci sono mamme nate e mamme diventate."
Io so di non essere una mamma "nata", cioè una donna con un grande istinto materno sin dalla tenera età, con l'entusiasmo, con tante idee e progetti su cosa farà e cosa non farà quando crescerà i suoi pulcini.
Sento che in futuro potrei far parte della categoria "Mamme diventate", cioè che - pur non cercando un figlio a tutti i costi - qualora il pargolo venisse al mondo, sa che se la caverà, che saprà crescerlo bene

.
Non sarò una mamma super-organizzata. Se andremo in gita, non sarò quella che porta il pranzo da casa per tutti. La domenica non preparerò di certo il megapranzo anche per i suoceri che si imbucano.
Desidererei che anche il papà del pargolo si dia da fare in casa e faccia la sua parte, perché io non mi sostituisco a lui.
Non farò certo il crocchio con le altre mamme fuori dalla scuola, per fare a gara a chi prepara la migliore crostata fatta in casa.
Non cucirò con le mie manine il corredino del mio bebé.
Non ordinerò per colore e tipo di tessuto i vestiti e la biancheria negli armadi.
Non lascerò il lavoro per dedicarmi solo/esclusivamente alla crescita del pupo (anche perché credo sia solo deleterio per lui avere una mamma insoddisfatta e non realizzata, che vive in sua funzione).
Esigerò dei momenti tutti per me (se le finanze me lo consentiranno: parrucchiere almeno ogni 3 mesi, estetista almeno una volta/mese, piscina o palestra, anche poche volte a settimana ma devo averle).
Io sono fatta così. Però so essere simpatica, dolce, attenta... tante altre cose

. E so cavarmela, "nonostante".
Speriamo di trovare un santo che mi capisca nel profondo :carneval::carneval::carneval::sonar:
ari