Sto riflettendo sui processi di mostrizzazione:
Lei traditrice che dice di non aver mai amato il marito. (Ma c'è qualcuno qui dentro che davvero lo pensa?)
Noi che la mostrizziamo per lo scarso rispetto del coniuge. (O che la dipingiamo come un essere abietto o quantomeno sprovveduto).
Ma in definitiva si possono fare 3 figli con una persona di cui non si nutre la benchè minima stima?
E chi procede nella sua mostrizzazione, non parla invece forse della sua presunta impertinente (non pertinente) capacità di rapportarsi al tradimento?
@ipazia che parla di inespressi, di conti da saldare, e
@Marjanna che parla di rapporto sbilanciato, per cui una deve molto se non tutto all'altro probabilmente ci hanno azzeccato.
Rimane sullo sfondo il dramma di questo uomo, al quale davvero io non so dire nulla, vittima o carnefice che sia, perchè davvero sono convinto che al di là di tutto ami la moglie.
Di quale tipo di attaccamento deve scoprirlo lui.