Sienne,
SVEGLIA!!
Mettiamo il caso che tu abbia ragione, ma sul fatto della quantità (molti) ho già qualche dubbio...
Se anche nutrissero soltanto il desiderio di farlo con la collega bellona o con qualsiasi altra bonazza da loro conosciuta, e questo pensiero invadesse un po' troppo la loro mente, non sarebbe già un mini-tradimento?
A me dà già fastidio l'idea che possano pensarci. Allora, giusto "una tantum" perchè non concederglielo?
Dopo sarebbero tranquilli, rilassati e felici, e forse forse ci amerebbero di più anche noi come mogli.
Come si dice: "cosa fatta capo ha"
Lothar ha ragione quando dice che anche lo champagne tutte le sere stanca, e questo la dice lunga....
E' avvilente, terrificante, a pensarci bene, ma io ho smesso di esserne disgustata dopo queste estenuanti riflessioni che mi hanno portato fino qui.
Si sarà capito che a me non piacciono le forzature, di nessun tipo, e tanto meno quelle, insieme ai ricatti affettivi, all'interno del rapporto di coppia.
Io voglio che il mio uomo stia con me perchè sta bene con me, e che ci si scelga ogni giorno. Che mi sia fedele perchè lo vuole, senza vincoli.
E se dovesse proprio capitare, dopo tutti gli sforzi per frenarsi, di cedere ad una tentazione (siamo umani), magari complice un bicchierino di troppo o una situazione inconsueta, non voglio che una cazzata del genere sia causa della fine della nostra storia perchè sarebbe un'assurdità.
In sintesi: non legittimo, nè assolvo il tradimento ripetuto, seriale (= Lothar, ma lui non si definisce tale, e allora cos'è?!) posso chiudere un occhio per l"imperfezione" umana
