Consenso

hammer

Utente di lunga data
Lì è il problema economico che induce alla fuitina, come se fosse obbligatorio un matrimonio costoso.
Ma ho detto che è una usanza con molte motivazioni e significati anche simbolici.
Ma c’entra in questa discussione solo per il caso di Franca Viola, ma non era una fuitina, ma un ratto a scopo di libidine che sarebbe stato estinto con il matrimonio riparatore che lei non ha voluto. Così ha insegnato a tutte che disonorato è chi lo aveva compiuto, Madonia, non chi lo aveva subito, lei.
Ma è altro argomento. Nessuno aveva messo in dubbio che lei non avesse dato il consenso.
Che donna fantastica. E' uno dei miei eroi insieme a Falcone e Borsellino.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma il fatto che ci fossero quelle che volevano, esclude che lui abbia forzato quelle che non volevano?
Il primario, medico di mio padre, che mi aveva infilato la mano sotto la gonna, magari aveva la fila di infermiere, ma io non ero d’accordo.
A proposito dei tempi che non sono cambiati. A me non era passato per la testa di denunciare, “per così poco”.
Io ho riportato quello che mi dissero sue colleghe dirette, che tra l'altro non avevano nemmeno motivo di invidia o qualche tipo di concorrenza con le tizie favorite o sfavorite, lavorando in reparti diversi. Saranno delle sprovvedute tipo quelle di cui sopra
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho capito perfettamente. Ma da donna io l’ho avvertita come una violenza, un pugno vero e proprio. E non ho subito io quello che ha subito quella donna.
Tutta questa discussione è un continuo mettere in dubbio le parole delle donne.
Ora capisco quel ridacchiare quando ho raccontato le piccole cose che ho subito in un gruppo di persone.
Non vengono negati i fatti, ma la violenza dei fatti. Il mio racconto, come quello dei fatti di mia madre, non vengono considerati.
Li racconto per fare figa.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho riportato quello che mi dissero sue colleghe dirette, che tra l'altro non avevano nemmeno motivo di invidia o qualche tipo di concorrenza con le tizie favorite o sfavorite, lavorando in reparti diversi. Saranno delle sprovvedute tipo quelle di cui sopra
Saranno state consenzienti.
Non è che l’appartenenza di genere crea automaticamente, non dico sorellanza (non ci ho mai creduto nemmeno in altri tempi) ma almeno una riserva di giudizio.
 

hammer

Utente di lunga data
Tutta questa discussione è un continuo mettere in dubbio le parole delle donne.
Ora capisco quel ridacchiare quando ho raccontato le piccole cose che ho subito in un gruppo di persone.
Non vengono negati i fatti, ma la violenza dei fatti. Il mio racconto, come quello dei fatti di mia madre, non vengono considerati.
Li racconto per fare figa.
Non è vero.
 

Gaia

Utente di lunga data
Tutta questa discussione è un continuo mettere in dubbio le parole delle donne.
Ora capisco quel ridacchiare quando ho raccontato le piccole cose che ho subito in un gruppo di persone.
Non vengono negati i fatti, ma la violenza dei fatti. Il mio racconto, come quello dei fatti di mia madre, non vengono considerati.
Li racconto per fare figa.
Ma scherzi. Ti deve piacere e ti devi sentire pure lusingata.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Saranno state consenzienti.
Non è che l’appartenenza di genere crea automaticamente, non dico sorellanza (non ci ho mai creduto nemmeno in altri tempi) ma almeno una riserva di giudizio.
Io mi sarei aspettato una riserva di giudizio, quanto meno, ma invece ho trovato un parere unanime
 

Nicky

Utente di lunga data
Sulla parte del marito concordo con te, sul fatto che ALCUNE potrebbero aproffittarsene lo penso anche io
La gente finge gli incidenti stradali per truffare l'assicurazione, figurati se non si può fingere una violenza.
Ma dubito che ci siano schiere di donne che attendevano la modifica della norma per correre a denunciare finte violenze.
Perciò, la norma sarà perfettibile, a tutela degli imputati di stupro e della presunzione di innocenza, ma non vedo tra i pericoli l'aumento di finte denunce.
 

Gaia

Utente di lunga data
Credo che un approccio del genere coinvolga solo una parte minimale dell'universo maschile.
Senza dubbio e’ così però ti dico una cosa.
io ho avuto la fortuna di aver scelto un uomo perbene. Anche parentesi lo era (lo è ancora).
Però parlando di padre che è l’uomo in assoluto che io credo di amare in modo viscerale ti racconto un fatto.
Una volta madre e padre litigavano. Per le solite sciocchezze per cui si litiga in un matrimonio riuscito (tipo la lavastoviglie rotta e da ricomprare) . Io ero lì e non mi infilo mai nelle loro discussioni perché sono fatti loro nonostante tendano a chiedere a me chi dei due ha ragione (a me perché ero lì) se ci fosse stato il panettiere lo avrebbero chiesto a lui.
Ad un certo punto non so come la discussione diventa più accesa e padre guarda madre e le dice ZITTA CHE TI NON CAPISCi, urlando.
madre sgomenta dapprima e’ stata zitta e poi ha cacciato l’artiglieria pesante.
Ecco, padre non è un uomo abusante eppure ha pensato di trattarla come una bambina scema (scusate l’accostamento di termini e ci tengo a sottolineare che so che non esistono bambini scemi). Il punto è che lui l’ha trattata così. Come se dovesse educarla. Ecco, questo dico. Non è questione di essere abusanti. Non pensate che noi pensiamo che siete tutti orchi. Lo sappiamo bene che non lo siete. Vi sposiamo, vi amiamo e vi scegliamo. Però manca un’educazione alla parità sia nelle donne, sia negli uomini.
 
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