Credo che un approccio del genere coinvolga solo una parte minimale dell'universo maschile.
Senza dubbio e’ così però ti dico una cosa.
io ho avuto la fortuna di aver scelto un uomo perbene. Anche parentesi lo era (lo è ancora).
Però parlando di padre che è l’uomo in assoluto che io credo di amare in modo viscerale ti racconto un fatto.
Una volta madre e padre litigavano. Per le solite sciocchezze per cui si litiga in un matrimonio riuscito (tipo la lavastoviglie rotta e da ricomprare) . Io ero lì e non mi infilo mai nelle loro discussioni perché sono fatti loro nonostante tendano a chiedere a me chi dei due ha ragione (a me perché ero lì) se ci fosse stato il panettiere lo avrebbero chiesto a lui.
Ad un certo punto non so come la discussione diventa più accesa e padre guarda madre e le dice ZITTA CHE TI NON CAPISCi, urlando.
madre sgomenta dapprima e’ stata zitta e poi ha cacciato l’artiglieria pesante.
Ecco, padre non è un uomo abusante eppure ha pensato di trattarla come una bambina scema (scusate l’accostamento di termini e ci tengo a sottolineare che so che non esistono bambini scemi). Il punto è che lui l’ha trattata così. Come se dovesse educarla. Ecco, questo dico. Non è questione di essere abusanti. Non pensate che noi pensiamo che siete tutti orchi. Lo sappiamo bene che non lo siete. Vi sposiamo, vi amiamo e vi scegliamo. Però manca un’educazione alla parità sia nelle donne, sia negli uomini.