Dopo tanti anni si può perdonare?

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passerino

Utente di lunga data
mentre voi state allegramente parlando di stalker il vostro povero passerino ha appena finito di farsi un bagno in moto per tornare al lavoro........ naturalmente appena arrivato in ufficio ha smesso ed ha anche smesso di diluviare...... ma che dio devo imprecare secondo voi? quello cristiano il mu:mad:sulmano l'indù o qualche semidio di civiltà precristiane?
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data
mentre voi state allegramente parlando di stalker il vostro povero passerino ha appena finito di farsi un bagno in moto per tornare al lavoro........ naturalmente appena arrivato in ufficio ha smesso ed ha anche smesso di diluviare...... ma che dio devo imprecare secondo voi? quello cristiano il mu:mad:sulmano l'indù o qualche semidio di civiltà precristiane?
2 ruote muovono l'anima, 4 il corpo.

Anima bagnata. :rolleyes:
 

free

Escluso
mentre voi state allegramente parlando di stalker il vostro povero passerino ha appena finito di farsi un bagno in moto per tornare al lavoro........ naturalmente appena arrivato in ufficio ha smesso ed ha anche smesso di diluviare...... ma che dio devo imprecare secondo voi? quello cristiano il mu:mad:sulmano l'indù o qualche semidio di civiltà precristiane?

vabbè ma tanto hai su il costume, no?:D
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
ma perchè, è uno stalker?
io avevo capito che è una persona che ha avuto problemi di dipendenze varie, quindi dicevo solo che sono un po' abituata a queste cose, ne esistono parecchi, ed è molto diverso averci a che fare come conoscenti piuttosto che altro

si. é un maledetto e fottutissimo stalker.
le dipendenze non le ho nemmeno prese in considerazione.


Ho fatto lo stesso "errore" di quintina con uno di loro.
Stesse dinamiche.
Lui cambiato. Anni passati.
Io che credevo di essere assolutamente in grado di gestire il tutto. E infatti per alcuni mesi tutto ok. Lui quasi un altra persona.
tenero. Mille scuse. Compagnone. E non ho problemi di autostima o di voler sentirmi "apprezzata".
Il mio era solo "buon cuore".
Gli avevo voluto bene quindi...il tempo passa, le persone cambiano...

Se oggi sono qui a raccontarla lo devo ad un carabiniere.
Senza di lui sarei sotto un cipresso probabilmente.
 

Innominata

Utente che predica bene
Ma no, non mi manda messaggi pesanti, mi manda messaggi carini, davvero. Non fa che dirmi quanto sono meravigliosa e quanto è felice di essere di nuovo in contatto con me e quanto di sente in colpa per tutto quello che mi ha fatto e che comunque ha imparato tanto da me. Io non so perché gli do spago. Anzi si, credo di saperlo. È perché avevo bisogno di distogliere la mia mente da altre cose, e lui è il pezzo della mia vita più "intenso", e quindi ricordando cose così "intense" (ora che comunque non mi fanno più male) mi aiuta a non fossilizzarmi su altri pensieri. E comunque sentirlo così "adorante" è gratificante per il mio cazzo di ego malato. Eh lo so che è una cosa contorta, comunque lui è lontano e non corro nessun pericolo
No, non è vero che non corri alcun pericolo:(. Queste persone hanno bisogno di vivere nella testa di chi hanno succhiato per anni, che hanno avuto come protesi, su cui hanno provato il proprio potere. Coltivarsi a vicenda il proprio potere soggiogante sull'altro certo che è intenso, dirò di più: è una delle esperienze più intense, ma non in senso strutturante, bensì destrutturante. Tutto viene retrocesso e dimenticato, in favore di un narcisismo da nutrire e allevare e rivitalizzare con il pensiero dell'altro. Si alllude continuamente a una vicendevole meravigliosità, a un'esclusività così poco condivisibile agli altri e così misteriosa da essere in realtà subdola. Ci si costruisce un'identità a vicenda megalomanicamente, per solleticare un po' lubricamente questo narcisismo che deve allestire una parata di tributi reciproci ed esclusivi tanto più eccitanti quanto più allusivi, amplificando a dismisura degli aspetti in modo da poterne oscurare totalmente altri. E' un'operazione da falsari, per arricchirsi ma da falsari. Tu dici che hai bisogno di distogliere la tua mente con qualcosa di "intenso", ahimé, un po' come si fa con l'alcool. Si beve per dimenticare. Quest'uomo per te è stato una forma di alcoolismo, ma ne parli come un alcoolista parla dell'alcool: mi distoglie. Posso farne a meno quando voglio. Non corro nessun pericolo, sono io che controllo.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
No, non è vero che non corri alcun pericolo:(. Queste persone hanno bisogno di vivere nella testa di chi hanno succhiato per anni, che hanno avuto come protesi, su cui hanno provato il proprio potere. Coltivarsi a vicenda il proprio potere soggiogante sull'altro certo che è intenso, dirò di più: è una delle esperienze più intense, ma non in senso strutturante, bensì destrutturante. Tutto viene retrocesso e dimenticato, in favore di un narcisismo da nutrire e allevare e rivitalizzare con il pensiero dell'altro. Si alllude continuamente a una vicendevole meravigliosità, a un'esclusività così poco condivisibile agli altri e così misteriosa da essere in realtà subdola. Ci si costruisce un'identità a vicenda megalomanicamente, per solleticare un po' lubricamente questo narcisismo che deve allestire una parata di tributi reciproci ed esclusivi tanto più eccitanti quanto più allusivi, amplificando a dismisura degli aspetti in modo da poterne oscurare totalmente altri. E' un'operazione da falsari, per arricchirsi ma da falsari. Tu dici che hai bisogno di distogliere la tua mente con qualcosa di "intenso", ahimé, un po' come si fa con l'alcool. Si beve per dimenticare. Quest'uomo per te è stato una forma di alcoolismo, ma ne parli come un alcoolista parla dell'alcool: mi distoglie. Posso farne a meno quando voglio. Non corro nessun pericolo, sono io che controllo.

verde mio.
Come al solito mi inchino al tuo modo di parlare direttamente al cuore.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
No, non è vero che non corri alcun pericolo:(. Queste persone hanno bisogno di vivere nella testa di chi hanno succhiato per anni, che hanno avuto come protesi, su cui hanno provato il proprio potere. Coltivarsi a vicenda il proprio potere soggiogante sull'altro certo che è intenso, dirò di più: è una delle esperienze più intense, ma non in senso strutturante, bensì destrutturante. Tutto viene retrocesso e dimenticato, in favore di un narcisismo da nutrire e allevare e rivitalizzare con il pensiero dell'altro. Si alllude continuamente a una vicendevole meravigliosità, a un'esclusività così poco condivisibile agli altri e così misteriosa da essere in realtà subdola. Ci si costruisce un'identità a vicenda megalomanicamente, per solleticare un po' lubricamente questo narcisismo che deve allestire una parata di tributi reciproci ed esclusivi tanto più eccitanti quanto più allusivi, amplificando a dismisura degli aspetti in modo da poterne oscurare totalmente altri. E' un'operazione da falsari, per arricchirsi ma da falsari. Tu dici che hai bisogno di distogliere la tua mente con qualcosa di "intenso", ahimé, un po' come si fa con l'alcool. Si beve per dimenticare. Quest'uomo per te è stato una forma di alcoolismo, ma ne parli come un alcoolista parla dell'alcool: mi distoglie. Posso farne a meno quando voglio. Non corro nessun pericolo, sono io che controllo.
Bel post
Verde
 

Sbriciolata

Escluso
No, non è vero che non corri alcun pericolo:(. Queste persone hanno bisogno di vivere nella testa di chi hanno succhiato per anni, che hanno avuto come protesi, su cui hanno provato il proprio potere. Coltivarsi a vicenda il proprio potere soggiogante sull'altro certo che è intenso, dirò di più: è una delle esperienze più intense, ma non in senso strutturante, bensì destrutturante. Tutto viene retrocesso e dimenticato, in favore di un narcisismo da nutrire e allevare e rivitalizzare con il pensiero dell'altro. Si alllude continuamente a una vicendevole meravigliosità, a un'esclusività così poco condivisibile agli altri e così misteriosa da essere in realtà subdola. Ci si costruisce un'identità a vicenda megalomanicamente, per solleticare un po' lubricamente questo narcisismo che deve allestire una parata di tributi reciproci ed esclusivi tanto più eccitanti quanto più allusivi, amplificando a dismisura degli aspetti in modo da poterne oscurare totalmente altri. E' un'operazione da falsari, per arricchirsi ma da falsari. Tu dici che hai bisogno di distogliere la tua mente con qualcosa di "intenso", ahimé, un po' come si fa con l'alcool. Si beve per dimenticare. Quest'uomo per te è stato una forma di alcoolismo, ma ne parli come un alcoolista parla dell'alcool: mi distoglie. Posso farne a meno quando voglio. Non corro nessun pericolo, sono io che controllo.
Grande Inno. Verde mio
 
No, non è vero che non corri alcun pericolo:(. Queste persone hanno bisogno di vivere nella testa di chi hanno succhiato per anni, che hanno avuto come protesi, su cui hanno provato il proprio potere. Coltivarsi a vicenda il proprio potere soggiogante sull'altro certo che è intenso, dirò di più: è una delle esperienze più intense, ma non in senso strutturante, bensì destrutturante. Tutto viene retrocesso e dimenticato, in favore di un narcisismo da nutrire e allevare e rivitalizzare con il pensiero dell'altro. Si alllude continuamente a una vicendevole meravigliosità, a un'esclusività così poco condivisibile agli altri e così misteriosa da essere in realtà subdola. Ci si costruisce un'identità a vicenda megalomanicamente, per solleticare un po' lubricamente questo narcisismo che deve allestire una parata di tributi reciproci ed esclusivi tanto più eccitanti quanto più allusivi, amplificando a dismisura degli aspetti in modo da poterne oscurare totalmente altri. E' un'operazione da falsari, per arricchirsi ma da falsari. Tu dici che hai bisogno di distogliere la tua mente con qualcosa di "intenso", ahimé, un po' come si fa con l'alcool. Si beve per dimenticare. Quest'uomo per te è stato una forma di alcoolismo, ma ne parli come un alcoolista parla dell'alcool: mi distoglie. Posso farne a meno quando voglio. Non corro nessun pericolo, sono io che controllo.
Vero. Ho bevuto tanto nei mesi scorsi. Non ero alcolizzata, ma inutile negare: bevevo troppo. E quando me lo facevano notare, negavo. E ho fatto un sacco di casini e questi casini mi hanno fatto stare tanto male e adesso basta. Non me ne frega niente del mio ex. Mi piace sentirmi dire che sono meravigliosa e una grande donna dopo essermi sentita uno schifo di persona per tanto tempo. Non gli permetterò di farmi di nuovo male. E sì: posso smettere quando voglio, proprio come ho fatto con l'alcool
 
ecco, me ne ha mandato uno proprio adesso "Sei stupenda. Ciao"
Così, senza nessun motivo
ed è bello, sì, cazzo
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Gli uomini come il tuo ex marito non cambiano.

Sono istrionici del cazzo che cambiano in base a che cosa vogliono.
Non ti ha dimenticata, ovvio, come non l'hai dimenticato tu.
E' stata una storia importante ma soprattutto malata.
Ora lui ha davanti una sfida nuova.
Una Quintina che lo "sfida".
Una quintina che lui vede diversa. Una quintina che è sicuro di recuperare.
Tu hai addosso lo stigma del fallimento del primo matrimonio e anche questo non va bene.
probabilmente senti che è colpa tua, se no avresti già scelto e buonanotte ai suonatori.
Un altro fallimento non lo accetti e quindi vaghi attraverso i tuoi sentimenti per trovare un p0 di pace.
Il tuo ex sta nutrendo il tuo ego. E lui lo sa.
Il tuo ex ti chiama e se non rispondi non fa scenate. Lo sa che non deve farle.


Mi spiace Quinti.
Questa situazione porterà solo male.
Quelli come il tuo ex non cambiano.

Ad un certo punto, non sapendo nemmeno come, ti ritroverai a dover gestire un altro problema. Grosso.
Lui.

Ci scommetto una cena.
Io e te.

Lui è una merda tossica e tu dovresti depennarlo in toto dalla tua vita.
Quoto Tebe per arrivare a Quintina ( che non conosco bene anzi quasi nulla) non come sia l'ex marito di Quintina ma se il passato è sinonimo di maltrattamenti psicologici e/o fisici attenzione... Certi uomini non cambiano mai veramente ... Magari ci provano ( magari aiutati da qualche psicoterapeuta ) ma difficilmente riescono, quindi Quintina occhio,valuta bene ogni cosa, meglio due passi indietro che uno affrettato in avanti.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
boh, a me no, perchè ci sono un sacco di persone complicate, e un conto è avere un rapporto sentimentale, che in effetti può essere deludente o peggio
invece un altro conto è avere rapporti sociali: in questo caso le "complicanze" rimangono a latere e non coinvolgono più di tanto, secondo me
e Quintina mi sembra che ormai abbia la sua vita, indipendente da questa persona, per di più lontana
Cara Free non conosco bene la storia di Quintina ma ti assicuro che certi uomini sono disposti a ritrovare il loro "passato" pure in capo al mondo ... :unhappy:
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
No, non è vero che non corri alcun pericolo:(. Queste persone hanno bisogno di vivere nella testa di chi hanno succhiato per anni, che hanno avuto come protesi, su cui hanno provato il proprio potere. Coltivarsi a vicenda il proprio potere soggiogante sull'altro certo che è intenso, dirò di più: è una delle esperienze più intense, ma non in senso strutturante, bensì destrutturante. Tutto viene retrocesso e dimenticato, in favore di un narcisismo da nutrire e allevare e rivitalizzare con il pensiero dell'altro. Si alllude continuamente a una vicendevole meravigliosità, a un'esclusività così poco condivisibile agli altri e così misteriosa da essere in realtà subdola. Ci si costruisce un'identità a vicenda megalomanicamente, per solleticare un po' lubricamente questo narcisismo che deve allestire una parata di tributi reciproci ed esclusivi tanto più eccitanti quanto più allusivi, amplificando a dismisura degli aspetti in modo da poterne oscurare totalmente altri. E' un'operazione da falsari, per arricchirsi ma da falsari. Tu dici che hai bisogno di distogliere la tua mente con qualcosa di "intenso", ahimé, un po' come si fa con l'alcool. Si beve per dimenticare. Quest'uomo per te è stato una forma di alcoolismo, ma ne parli come un alcoolista parla dell'alcool: mi distoglie. Posso farne a meno quando voglio. Non corro nessun pericolo, sono io che controllo.
Narcisismo e dipendenza affettiva :unhappy: Binomio aberrante :unhappy:
 

Sbriciolata

Escluso
Vero. Ho bevuto tanto nei mesi scorsi. Non ero alcolizzata, ma inutile negare: bevevo troppo. E quando me lo facevano notare, negavo. E ho fatto un sacco di casini e questi casini mi hanno fatto stare tanto male e adesso basta. Non me ne frega niente del mio ex. Mi piace sentirmi dire che sono meravigliosa e una grande donna dopo essermi sentita uno schifo di persona per tanto tempo. Non gli permetterò di farmi di nuovo male. E sì: posso smettere quando voglio, proprio come ho fatto con l'alcool
Mi dispiace leggere questo. Ma vedi bene anche tu che sei nelle condizioni ideali per essere risucchiata di nuovo da quella giostra. Io mi auguro che tu faccia un passo indietro: credo di non sbagliare dicendo che non hai più il diritto di risalirci su quella giostra, adesso.
Piantala di fare casini, se non vuoi che ti facciano del male.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
ecco, me ne ha mandato uno proprio adesso "Sei stupenda. Ciao"
Così, senza nessun motivo
ed è bello, sì, cazzo
Non è " senza nessun motivo", ogni azione è motivata ... Sta a te capire quale sia, ciao :)
 

Innominata

Utente che predica bene
ecco, me ne ha mandato uno proprio adesso "Sei stupenda. Ciao"
Così, senza nessun motivo
ed è bello, sì, cazzo
Se un uomo mi dicesse sei stupenda, per giunta senza motivo (come potrebbe ben essere), raccoglierei le cocche e fuggirei a gambe levate:malocchio:...
 
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